A sette anni dal lancio, la Mercedes rinnova la sua CLS con un nuovo modello che sarà consegnato da gennaio del 2011.
La nuova Mercedes CLS se la dovrà vedere, nel segmento dei coupé a quattro porte, con la sola Audi A7, in attesa che BMW decida di far evolvere il prototipo Gran Coupé in un'auto commerciale.
La nuova CLS attinge ad alcuni elementi che si erano già visti nelle ultime concept car della casa della stella a tre punte, come la muscolosa calandra e i fari anteriori a LED che, per la prima volta su un'auto di serie, sfruttano i settantuno diodi per riprodurre tutte le funzioni d'illuminazione dinamica, senza parti in movimento.
Il profilo ad arco, che inizia dal montante anteriore e termina poco prima della coda, resta il tratto distintivo della lussuosa 4 porte. Esteticamente la tradizione è rispettata, tuttavia, a un occhio attento, non sfuggiranno alcuni prestiti dalla SLS.
Rispetto al modello precedente, la fiancata appare più morbida, meno spigolosa ma più massiccia. La coda è più filante.Gli interni puntano sulla sportività, con una plancia sulla quale spiccano tre strumenti incassati, il volante a tre razze con quella centrale doppia, l'avviamento a pulsante e quattro sedute individuali.
Rispetto alla vecchia generazione, la larghezza fra i pannelli porta è aumentata di 23 millimetri anteriormente e di 30 posteriormente, ma è soprattutto l'ergonomia a fare la differenza. Le quattro poltrone singole offrono contenimento senza risultare costrittive. A richiesta è poi possibile avere i sedili anteriori Multicontour, così come il riscaldamento e la ventilazione della seduta e il riscaldamento di quelli posteriori.
Nella parte superiore della plancia domina, come in passato, una palpebra dallo sviluppo orizzontale rivestita di materiale morbido al tatto. La fascia centrale è invece coperta da 4 tipi di legno o di laccato nero, secondo i gusti, mentre la console si fa notare per i numerosi pulsanti.
Le possibilità di personalizzazione prevedono tre tipi di pelle per cinque colori e cinque tipi di finitura, tra i quali spicca quella al carbonio.br>Il telaio è stato messo a punto per togliersi qualche soddisfazione nel misto. Il merito è anche ai cerchi in lega da 19 pollici che montano pneumatici 255/35 sull'anteriore e 285/30 posteriormente.
Tra i propulsori, la parte del leone la farà il 350 CDI: un V6 da 3 litri a gasolio capace di sviluppare una potenza massima di 265 cavalli. La 350 a benzina eroga 41 cavalli in più ma, se nella guida sportiva l'allungo è sicuramente superiore a quello del diesel, in tutte le altre condizioni si avverte il deficit di coppia.
Con entrambe le motorizzazioni la CLS raggiunge i 250 km/h di velocità massima limitata elettronicamente.
La CDI percorre 16,7 km/l, mentre la 350 a benzina si ferma a 14,7 km/l. Per entrambe il cambio è il glorioso automatico 7G Tronic.
Il resto della gamma si completerà nel corso del 2011: a marzo è prevista la 250 CDI (quattro cilindri biturbo da 204 cavalli), mentre il mese successivo arriveranno la 500 a benzina da 408 CV e la trazione integrale 4Matic.
Fonte:
La nuova Mercedes CLS se la dovrà vedere, nel segmento dei coupé a quattro porte, con la sola Audi A7, in attesa che BMW decida di far evolvere il prototipo Gran Coupé in un'auto commerciale.
La nuova CLS attinge ad alcuni elementi che si erano già visti nelle ultime concept car della casa della stella a tre punte, come la muscolosa calandra e i fari anteriori a LED che, per la prima volta su un'auto di serie, sfruttano i settantuno diodi per riprodurre tutte le funzioni d'illuminazione dinamica, senza parti in movimento.
Il profilo ad arco, che inizia dal montante anteriore e termina poco prima della coda, resta il tratto distintivo della lussuosa 4 porte. Esteticamente la tradizione è rispettata, tuttavia, a un occhio attento, non sfuggiranno alcuni prestiti dalla SLS.
Rispetto al modello precedente, la fiancata appare più morbida, meno spigolosa ma più massiccia. La coda è più filante.Gli interni puntano sulla sportività, con una plancia sulla quale spiccano tre strumenti incassati, il volante a tre razze con quella centrale doppia, l'avviamento a pulsante e quattro sedute individuali.
Rispetto alla vecchia generazione, la larghezza fra i pannelli porta è aumentata di 23 millimetri anteriormente e di 30 posteriormente, ma è soprattutto l'ergonomia a fare la differenza. Le quattro poltrone singole offrono contenimento senza risultare costrittive. A richiesta è poi possibile avere i sedili anteriori Multicontour, così come il riscaldamento e la ventilazione della seduta e il riscaldamento di quelli posteriori.
Nella parte superiore della plancia domina, come in passato, una palpebra dallo sviluppo orizzontale rivestita di materiale morbido al tatto. La fascia centrale è invece coperta da 4 tipi di legno o di laccato nero, secondo i gusti, mentre la console si fa notare per i numerosi pulsanti.
Le possibilità di personalizzazione prevedono tre tipi di pelle per cinque colori e cinque tipi di finitura, tra i quali spicca quella al carbonio.br>Il telaio è stato messo a punto per togliersi qualche soddisfazione nel misto. Il merito è anche ai cerchi in lega da 19 pollici che montano pneumatici 255/35 sull'anteriore e 285/30 posteriormente.
Tra i propulsori, la parte del leone la farà il 350 CDI: un V6 da 3 litri a gasolio capace di sviluppare una potenza massima di 265 cavalli. La 350 a benzina eroga 41 cavalli in più ma, se nella guida sportiva l'allungo è sicuramente superiore a quello del diesel, in tutte le altre condizioni si avverte il deficit di coppia.
Con entrambe le motorizzazioni la CLS raggiunge i 250 km/h di velocità massima limitata elettronicamente.
La CDI percorre 16,7 km/l, mentre la 350 a benzina si ferma a 14,7 km/l. Per entrambe il cambio è il glorioso automatico 7G Tronic.
Il resto della gamma si completerà nel corso del 2011: a marzo è prevista la 250 CDI (quattro cilindri biturbo da 204 cavalli), mentre il mese successivo arriveranno la 500 a benzina da 408 CV e la trazione integrale 4Matic.
Fonte:
Perfavore,
Entra
oppure
Registrati
per vedere i Link!