Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Ignazio96

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9 Marzo 2008
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Negli anni ’40, dilaniati dalla seconda guerra mondiale, ci furono molte storie che raccontavano le gesta di eroi speciali. Oggi voglio raccontarvi le vicende di un eroe particolare: un pollo.
Mike the Headless Chicken, com’è conosciuto negli Stati Uniti, ovvero il pollo che visse per ben 18 mesi benché privo della propria testa.
Una vicenda che ha dell’incredibile, che qualcuno chiama bufala, ma in ogni caso, è una storia degna di essere raccontata.

Il fatto si svolge il 10 settembre del 1945 a Fruita, nel Colorado. Destinato a diventare la cena di un agricoltore, Lloyd Olsen, Mike divenne invece la “gallina dalle uova d’oro” di quest’ultimo.
Olsen, infatti, commise un errore nel tagliare la testa del pollo e, mentre la sua testa morì, il suo corpo restò in vita.
Confidando di trovarlo presto stecchito, Lloyd aspettò pazientemente il giorno dopo, ma, con sommo stupore, lo ritrovò accovacciato a dormire con la sua (ex)testa sotto l’ala.
Visto che il pollo sembrava ben determinato a non morire escogitò un modo per nutrirlo. Mike fu quindi nutrito con una mistura di grano ed acqua versati direttamente nell’esofago mediante un contagocce.

Era quindi chiaro che Mike fosse speciale.
Olsen lo inviò all’Università dello Utah affinché fosse studiato.
Alla fine gli inizialmente scettici scienziati della facoltà di veterinaria, dovettero ricredersi.
Tecnicamente il taglio aveva lasciato un orecchio e quasi integra la corteccia cerebrale, salvaguardando le funzioni fisiche fondamentali, e un grumo di sangue aveva sigillato la giugulare impedendo il dissanguamento e quindi graziando l’animale da morte certa.
Dato che la maggior parte dei riflessi di un pollo sono controllati dal bulbo cerebrale, Mike fu in grado di rimanere piuttosto “in salute”.
Il pollo era infatti perfettamente in grado di stare in piedi e di girare come se nulla fosse accaduto, e continuò persino a crescere! (Aumentò da circa 2 libbre e mezzo a 8).
Mike riusciva a stare perfettamente in equilibrio ovunque si appollaiasse e riusciva anche ad emettere dei gorgoglii con la gola, anche se era buffo vederlo tentare di allisciarsi le penne con la sua testa inesistente.

Come potete immaginare Mike divenne famoso e Olsen accettò la proposta di un’impresario e iniziò ad esibire il pollo in giro per gli Stati Uniti.
A “Miracle Mike”, come presto fu ribattezzato, fu anche dedicato un articolo sulla rivista
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e la sua fama crebbe, al punto di entrare nei
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e far guadagnare a Olsen circa 4.500 dollari al mese, che nel 1945 non erano pochi.
Purtroppo l’assenza della testa di Mike causava accumuli di muco che lo portavano a soffocare.
Olsen escogitò un modo per rimuovere il muco mediante una siringa.

Ma un giorno, 550 giorni dopo l’incidente, in una camera d’albergo come le più grandi rockstar, tutto finì.
Al ritorno da un tour con Mike i coniugi Olsen si fermarono in un motel a Phoenix.
Quella notte udirono Mike soffocare ma si resero conto di aver lasciato la siringa nella loro precedente sosta e non poterono fare nulla per salvarlo.
Purtroppo questa volta il povero Mike morì sul serio.
Da allora, fino ai giorni nostri, ogni terzo weekend di maggio, si celebra la leggenda di questo piccolo grande eroe e la sua fama non cessa di espandersi in tutto il mondo.
E’ stato addirittura creato un
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dedicato a lui ed è fiorito un vero e proprio business nella sua cittadina di origine.


Fonte: leganerd
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

è stato nel libro dei primati del 2005
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

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Negli anni ’40, dilaniati dalla seconda guerra mondiale, ci furono molte storie che raccontavano le gesta di eroi speciali. Oggi voglio raccontarvi le vicende di un eroe particolare: un pollo.
Mike the Headless Chicken, com’è conosciuto negli Stati Uniti, ovvero il pollo che visse per ben 18 mesi benché privo della propria testa.
Una vicenda che ha dell’incredibile, che qualcuno chiama bufala, ma in ogni caso, è una storia degna di essere raccontata.

Il fatto si svolge il 10 settembre del 1945 a Fruita, nel Colorado. Destinato a diventare la cena di un agricoltore, Lloyd Olsen, Mike divenne invece la “gallina dalle uova d’oro” di quest’ultimo.
Olsen, infatti, commise un errore nel tagliare la testa del pollo e, mentre la sua testa morì, il suo corpo restò in vita.
Confidando di trovarlo presto stecchito, Lloyd aspettò pazientemente il giorno dopo, ma, con sommo stupore, lo ritrovò accovacciato a dormire con la sua (ex)testa sotto l’ala.
Visto che il pollo sembrava ben determinato a non morire escogitò un modo per nutrirlo. Mike fu quindi nutrito con una mistura di grano ed acqua versati direttamente nell’esofago mediante un contagocce.

Era quindi chiaro che Mike fosse speciale.
Olsen lo inviò all’Università dello Utah affinché fosse studiato.
Alla fine gli inizialmente scettici scienziati della facoltà di veterinaria, dovettero ricredersi.
Tecnicamente il taglio aveva lasciato un orecchio e quasi integra la corteccia cerebrale, salvaguardando le funzioni fisiche fondamentali, e un grumo di sangue aveva sigillato la giugulare impedendo il dissanguamento e quindi graziando l’animale da morte certa.
Dato che la maggior parte dei riflessi di un pollo sono controllati dal bulbo cerebrale, Mike fu in grado di rimanere piuttosto “in salute”.
Il pollo era infatti perfettamente in grado di stare in piedi e di girare come se nulla fosse accaduto, e continuò persino a crescere! (Aumentò da circa 2 libbre e mezzo a 8).
Mike riusciva a stare perfettamente in equilibrio ovunque si appollaiasse e riusciva anche ad emettere dei gorgoglii con la gola, anche se era buffo vederlo tentare di allisciarsi le penne con la sua testa inesistente.

Come potete immaginare Mike divenne famoso e Olsen accettò la proposta di un’impresario e iniziò ad esibire il pollo in giro per gli Stati Uniti.
A “Miracle Mike”, come presto fu ribattezzato, fu anche dedicato un articolo sulla rivista
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e far guadagnare a Olsen circa 4.500 dollari al mese, che nel 1945 non erano pochi.
Purtroppo l’assenza della testa di Mike causava accumuli di muco che lo portavano a soffocare.
Olsen escogitò un modo per rimuovere il muco mediante una siringa.

Ma un giorno, 550 giorni dopo l’incidente, in una camera d’albergo come le più grandi rockstar, tutto finì.
Al ritorno da un tour con Mike i coniugi Olsen si fermarono in un motel a Phoenix.
Quella notte udirono Mike soffocare ma si resero conto di aver lasciato la siringa nella loro precedente sosta e non poterono fare nulla per salvarlo.
Purtroppo questa volta il povero Mike morì sul serio.
Da allora, fino ai giorni nostri, ogni terzo weekend di maggio, si celebra la leggenda di questo piccolo grande eroe e la sua fama non cessa di espandersi in tutto il mondo.
E’ stato addirittura creato un
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Fonte: leganerd

Mi dispiace molto per questo pollo che è stato pure sfruttato..la prossima terza settimana di Maggio lo ricorderò urlando un pollooo in pure stile Richard Bensoniano..
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

un pollo senza testa hahaha
18 mesi sono tanti... questo piccolo eroe deve essere ricordato :rage:
 
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Un minuto di silenzio per Mike, ritorna a volare tra le nuvole senza testa , sempre nei miei cuori :rage:
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

un pollo senza testa hahaha
18 mesi sono tanti... questo piccolo eroe deve essere ricordato :rage:

Un minuto di silenzio per Mike, ritorna a volare tra le nuvole senza testa , sempre nei miei cuori :rage:

La prossima terza settimana di maggio lo ricorderemo su sciax! :rage:
 
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Sembra strano... Povero pollo che è stato sfruttato...
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

@ebello C'entri qualcosa?

Scherzi a parte, ma come fa a non aver tranciato la corteccia cerebrale se era senza testa?
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Incredibile.
18 mesi non sono pochi, anche se devo dire che questo povero animale è stato sfruttato :emoji_slight_frown:
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Strano sto pollo! Ma vorrei sapere come faccia un pollo a decidere cosa fare e come muoversi senza la "CPU", ovvero il cervello. Ma stiamo scherzando?? -.-
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Strano sto pollo! Ma vorrei sapere come faccia un pollo a decidere cosa fare e come muoversi senza la "CPU", ovvero il cervello. Ma stiamo scherzando?? -.-

E' una leggenda ma pare sia vera, non lo so , comunque i polli possono vivere senza testa
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Visto che mi sono ritrovato taggato nel topic per puro caso (rosita :emoji_relieved:), voglio esprimere anche il mio parere sulla questione. Sinceramente non conoscevo questo fatto... non sapevo nemmeno che le galline potessero vivere anche senza testa, ricordo che da piccolo a casa dei miei nonni uccidevo le galline mettendole appese a testa in giù, poi si tagliava appunto la testa per ucciderle... ma comunque non ho mai capito nulla di galline. L'argomento è molto interessante, mi piacerebbe approfondire l'argomento trovando su internet altre prove che possono verificare il fatto qui sopra descritto, grazie della info.
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

:O Come ha fatto sto pollo ha restare in vita sensa testa per 18 Mesi INCREDIBILE!!!
 
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Per quanto sia interessante la storia e per quanto io ami gli animali,purtroppo non reputo possibile una cosa del genere e la reputo una grossa bufala.
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Anche una mia professoressa ci raccontò questa storia, ma però io non ci credo, dai è impossibile o.o
 
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Anche una mia professoressa ci raccontò questa storia, ma però io non ci credo, dai è impossibile o.o

A me sembra più strano che una professoressa vi parli di certe bufale!

Riflettiamo:
Certo... è possibile che dei colpi di fortuna possano effettivamente avvenire, come nel caso di un grumo di sangue che possa calmare uno svuotamento arterioso.
E' altrettanto possibile che esso si sia solidificato.. possiamo dire che esso sia una specie di bypass come nel caso di un bypass arterio-coronarico.

Una storia ben architettata, senza però far caso alla cosa più importante.
Come diavolo fa il cuore a pompare sangue senza l'impulso nervoso del cervello?
Forse il pollo senza testa sarebbe potuto arrivare ad una tale soluzione prima di tanti uomini..
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

A me sembra più strano che una professoressa vi parli di certe bufale!

Riflettiamo:
Certo... è possibile che dei colpi di fortuna possano effettivamente avvenire, come nel caso di un grumo di sangue che possa calmare uno svuotamento arterioso.
E' altrettanto possibile che esso si sia solidificato.. possiamo dire che esso sia una specie di bypass come nel caso di un bypass arterio-coronarico.

Una storia ben architettata, senza però far caso alla cosa più importante.
Come diavolo fa il cuore a pompare sangue senza l'impulso nervoso del cervello?
Forse il pollo senza testa sarebbe potuto arrivare ad una tale soluzione prima di tanti uomini..

Mike fa parte del Guinness Dei Primati , ti pare che loro non accertino quello che fanno?
 
Riferimento: Mike: il pollo che visse 18 mesi senza testa

Mike fa parte del Guinness Dei Primati , ti pare che loro non accertino quello che fanno?

Non possono averlo accertato.

Colui che ha scritto il primo libro dei Guinness World Record l'ha fatto nel 1955 ed allora la Guinness era una birreria tedesca. Hugh Beaver ne era l'amministratore delegato.. non credo che si fossero accertati di un fatto avvenuto 10 anni prima in un posto distante 7000 km.

Allora si basavano su leggende metropolitane che in questo caso.. non avevano un fondamento fisico, non so se mi spiego.

Comunque la storia è molto interessante, bravo per averla postata ;)