Milan, Robinho in panchina Klose all'assalto del Napoli

manuelinho

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17 Settembre 2010
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La quinta giornata di A si gioca nel primo turno infrasettimanale della stagione: dopo lo 0-0 di ieri nell'anticipo fra Fiorentina e Juventus, oggi sono in programma 8 gare, fra cui il big match fra Napoli e Lazio: in palio la vetta della classifica (che solo la squadra di Mazzarri può ragiungere) e il ruolo di prima antagonista della Juve capoista. Domani la giornata si chiude con Siena-Bologna. Ecco la situazione da tutti i campi:
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PESCARA-PALERMO — Oggi ore 18.30
Pescara: Modesto e Crescenzi out, Perin squalificato (come Terlizzi). Stroppa deve ritoccare la difesa con Pelizzoli in porta e Zanon a destra e Balzano a sinistra. Cosic e Bocchetti confermati al centro. Non ci sono modifiche previste dal centrocampo in su, con il 4-3-2-1: Nielsen-Colucci-Cascione, Quintero e Caprari alle spalle di Vukusic. (Orlando D’Angelo)
Palermo: per la conquista dei primi tre punti Gian Piero Gasperini medita qualche cambio, pur col 3-4-2-1. Conferme per Donati come centrale difensivo, mentre rispetto alla partita con l’Atalanta potrebbero esserci tre nuovi innesti: Miccoli dal 1' per Hernandez, Mantovani al posto di Garcia, Brienza rifinitore in tandem con Ilicic. Il fantasista di Cantù è pienamente ristabilito ma non avrà i novanta minuti sulle gambe, per cui potrebbe entrare a gara in corso. (Fabrizio Vitale)

CATANIA-ATALANTA — Oggi ore 20.45
Catania: Bellusci laterale destro al posto dello squalificato Alvarez, a centrocampo potrebbe essere il giorno di Izco dal primo istante al posto di Biagianti. (Giovanno Finocchiaro)
Atalanta: sono 21 i convocati, fra cui Schelotto e Lucchini, ma entrambi partiranno dalla panchina: al loro posto confermato Raimondi e torna titolare Stendardo. Niente da fare per Bellini, Carmona e Peluso che non hanno recuperato. Dietro al posto di Bellini Ferri sembra favorito su Matheu. (Guido Maconi)

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CHIEVO-INTER — Oggi ore 20.45
Chievo: Torna un’altra punta vera accanto a Pellissier: è Di Michele. Tutto da decifrare il centrocampo. Diverse le opzioni a cui sta pensando Di Carlo, che potrebbe anche rispolverare la difesa a tre. Cruzado, alle prese con un affaticamento muscolare, partirà in panchina. (Alessandro De Pietro)
Inter: quasi certa la difesa a tre. Rodrigo Palacio è out, rientrano invece fra i convocati Obi e Mudingayi, un'aggiunta importante a livello di corsa per il centrocampo interista. Con loro in panca anche Cassano: nel 3-5-1-1 di Stramaccioni Sneijder agirà alle spalle di Milito punta unica.

GENOA-PARMA — Oggi ore 20.45
Genoa: Jankovic, che ieri aveva fatto solo fisioterapia, dovrebbe farcela a scendere in campo. In caso di forfeit è pronto Tozser. Il tecnico rossoblù medita il turnover. Probabile l'impiego di Bovo e Antonelli dal primo minuto. A centrocampo toccherà di nuovo a Seymour, mentre Bertolacci sostituirà Merkel nel ruolo di trequartista. Indisponibili Vargas e Rossi che ieri è stato sottoposto a un intervento di meniscectomia interna artroscopica del ginocchio sinistro. Tempi di recupero: 30-35 giorni. (Francesco Gambaro)
Parma: Rimane da sciogliere un dubbio per ufficializzare l’undici che scenderà in campo contro il Genoa: Zaccardo o Acquah sulla fascia destra? Nel caso in cui venga scelto il difensore, seconda gara consecutiva per Benalouane in difesa e turno di riposo per Parolo o Galloppa a centrocampo (con l’inserimento di Acquah come interno). La seconda opzione farebbe scalare il campione del mondo in difesa e porterebbe alla conferma dei due mediani italiani. In attacco Pabon e Belfodil con Amauri pronto a subentrare durante il match. (Pietro Razzini)

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MILAN-CAGLIARI — Oggi ore 20.45
Milan: Robinho, che ieri aveva effettuato tutto il lavoro con i compagni, partitella (con gol) compresa, è stato convocato per la sfida col Cagliari. Allegri (respinto il ricorso contro la sua squalifica) lo farà partire dalla panchina. Confermato il tridente avanzato Emanuelson-Pazzini-El Shaarawi.
Cagliari: dopo la tempesta della gara persa a tavolino con la Roma (Ficcadenti: "Perdere 3-0 a tavolino non fa piacere"; la società intanto ha deciso che farà ricorso), il Cagliari torna in campo. Ancora assente Cossu e con Sau non pronto per sostenere tutti i 90 minuti, il tecnico pare intenzionato a confermare la formazione che avrebbe giocato contro i giallorossi. Davanti ad Agazzi, fiducia a Perico e Pisano ai lati, con Rossettini e Astori al centro. A centrocampo, Ekdal e Nainggolan al fianco di Conti. In attacco, infine, Pinilla avrà il supporto sugli esterni di Thiago Ribeiro e Ibarbo, con Sau pronto a entrare in caso di necessità. (Alberto Masu)

NAPOLI-LAZIO — Oggi ore 20.45
Napoli: Mazzarri medita un pizzico di turn over: in difesa giocherà Gamberini sulla destra con Campagnaro spostato a sinistra e Cannavaro in mezzo (riposerà Aronica). A centrocampo, invece, sicuro del posto Behrami mentre Mazzarri sta riflettendo se tenere fuori Dzemaili (probabile) o Inler. Alla fine dovrebbe spuntarla quest'ultimo, visto che nell'ultimo periodo è stato meno impiegato rispetto all'ex torinista. Confermato Maggio a destra, ballottaggio Zuniga-Dossena a sinistra con il colombiano nettamente favorito (l'ex Liverpool troverà spazio contro la Sampdoria). (Gianluca Monti)
Lazio: tra i convocati non c’è Gonzalez che è stato bloccato da un affaticamento muscolare: l’uruguaiano dovrebbe rientrare per la partita di domenica col Siena. Dopo il turn over effettuato contro il Genoa l’allenatore è intenzionato a riproporre la formazione migliore. Ci sarà anche il rientro di Konko. Cavanda sarà confermato come terzino sinistro con Ciani-Dias coppia centrale. Lulic resterà esterno sinistro di centrocampo (a destra Candreva) mentre ai lati del perno centrale Ledesma ci saranno Hernanes e Mauri. Klose sarà la punta unica. (Stefano Cieri)

ROMA-SAMPDORIA — Oggi ore 20.45
Roma: dubbio dell’ultim’ora per Zeman, visto che ieri Pjanic è uscito in anticipo dall’allenamento per un problema all’inguine. Totti e De Rossi sono recuperati. Osvaldo non ce la fa. Bradley torna in gruppo. (Massimo Cecchini)
Samp: saranno pochi i cambiamenti della formazione rispetto alla gara del Ferraris contro il Torino. La difesa sarà sempre la stessa, mentre a centrocampo sulla corsia di sinistra potrebbe essere l’esordio di Renan per Obiang. Al centro Maresca, a destra ballottaggio Munari con Soriano. In attacco Pozzi ed Eder sicuri, con Estigarribia e Krsticic che si giocano l’ultimo posto nel tridente offensivo. Deciderà Ferrara e anche le loro condizioni fisiche. (Fulvio Banchero)

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TORINO-UDINESE — Oggi ore 20.45
Torino: Giampiero Ventura pensa al turnover in vista dell’Udinese. Stasera contro i friulani il tecnico granata privilegia il concetto di gruppo e cambia i tasselli del suo puzzle: “Lo scorso anno abbiamo fatto un discorso di gruppo e di squadra e quest’anno andiamo avanti su questa strada: il problema non è chi gioca, ma come gioca”. Con una unica eccezione, Ogbonna: “Sì, è vero, Angelo è l’eccezione. Se sta bene gioca, anche perché è un capitale della società che va valorizzato al meglio”. E l’Udinese? “E’ una squadra che ha fatto i preliminari di Champions League. La mia domanda è, anche cambiando gli interpreti, se sarà sempre lo stesso Torino. Ecco perché è una ulteriore importante verifica”. (Fabrizio Turco)
Udinese: manca Domizzi, ma c’è Basta nella lista dei 24 convocati. Il difensore centrale non ha recuperato dall’affaticamento al flessore. Discorso diverso invece per l’esterno serbo, che partirà dal 1'. Manca anche Muriel, ma l’assenza del centravanti colombiano non è una novità. Rientra invece Lazzari, destinato a riprendere posizione in mediana sulla mezz’ala sinistra. In attacco Mathias Ranègie dovrebbe essere riconfermato come torre per Di Natale, in ballottaggio con Barreto. (Stefano Martorano)

SIENA-BOLOGNA — Domani ore 20.45
Siena: in mezzo, possibile riposo per D’Agostino, con Rodriguez titolare al suo posto. Per il resto conferma della squadra che ha battuto l’Inter. Calaiò unica punta nel 3-4-2-1 già visto a S. Siro. (Alessandro Lorenzini)
Bologna: C’era anche Diamanti sul pullman rossoblù partito per Siena. Il capitano sta smaltendo l’affaticamento alla coscia destra ed è stato convocato. “Oggi Alessandro sta un po’ meglio e si è allenato senza palla, dopo la rifinitura di domattina valuterò se schierarlo o portarlo in panchina” spiega Pioli, che non dovrebbe però rischiare il trequartista anche in vista della gara ravvicinata con il Catania. Oggi Kone è stato provato dietro a Gilardino ed Acquafresca e a centrocampo dovrebbe debuttare l’altra coppia composta da Perez e Pazienza. Nella difesa a 3 rientra Cherubin con ballottaggio Natali-Carvalho e l’incertezza con il Pescara non costa il posto ad Agliardi. “Domani giocherà il portiere che ora mi dà più affidabilità anche se le gerarchie non sono mai assolute. Non giudico mai un giocatore solo per un episodio e domenica Federico ha giocato anche meglio che a Roma per atteggiamento e presenza” annuncia l’allenatore rossoblù che pretende dai suoi molta attenzione e coraggio contro una squadra con il morale alle stelle dopo l’impresa con l’Inter. Intanto a 4 giorni da Bologna-Catania sono già stati bruciati i 4437 biglietti gratuiti di curva San Luca distribuiti per la seconda volta di fila dopo la partita con il Pescara. (Nicola Zanarini)

Fonte: Gazzetta