Champions LeagueA San Siro finisce due a zero per l’Ajax. Rossoneri agli ottavi (a rischio Barça), olandesi in Europa League. In ombra Dinho: occasione sprecata.Milano
Un Milan senza pretese viene sconfitto dall’Ajax. In una gara ininfluente per il suo cammino europeo, che conferma i rossoneri al secondo posto del girone G, alle spalle del Real Madrid. La squadra di Allegri vola così agli ottavi di finale di Champions, dove rischia di incontrare il Barcellona di Guardiola. Da parte sua, l’Ajax, proprio grazie alla vittoria, tiene a debita distanza l’Auxerre (sconfitto al Bernabeu). Si prende il terzo posto in classifica che vale il ripescaggio in Europa League.
Flop di Ronaldinho
Tutti contenti, dunque. Tranne uno: Ronaldinho. Il brasiliano parte titolare dopo sette panchine consecutive: un’occasione per dimostrare ad Allegri di poter essere ancora decisivo per la causa rossonera. Ma non riesce ad incidere: per lui, solo tanti sorrisi e pochi sprazzi di bel gioco a fine primo tempo (colpo di testa pericoloso al 37’). Non abbastanza per riprendersi una maglia nell’undici titolare a scapito di Robinho (al momento Ibra è intoccabile).
Le reti nella ripresa
Nel primo tempo, Ajax più presente e pericoloso in un paio di occasioni (Sulejmani, Eriksen) e con qualche tiro da fuori. Milan attivo in avanti solo nel finale, ma Robinho e Dinho non trovano spazi. Più spumeggiante la ripresa. L’Ajax segna al 13’ con un tiro di De Zeeuw dal limite dell’area. Poi, raddoppia 10 minuti dopo con Alderweireld: gran botta sotto la traversa. Allegri non ci sta e butta dentro Ibra, che crea pericoli ma non trova il gol. Annullata una rete a Boateng.
Girone G: Real Madrid-Auxerre 4-0. Classifica: Real 16, Milan 8, Ajax 7, Auxerre 3.
Fonte: City
Un Milan senza pretese viene sconfitto dall’Ajax. In una gara ininfluente per il suo cammino europeo, che conferma i rossoneri al secondo posto del girone G, alle spalle del Real Madrid. La squadra di Allegri vola così agli ottavi di finale di Champions, dove rischia di incontrare il Barcellona di Guardiola. Da parte sua, l’Ajax, proprio grazie alla vittoria, tiene a debita distanza l’Auxerre (sconfitto al Bernabeu). Si prende il terzo posto in classifica che vale il ripescaggio in Europa League.
Flop di Ronaldinho
Tutti contenti, dunque. Tranne uno: Ronaldinho. Il brasiliano parte titolare dopo sette panchine consecutive: un’occasione per dimostrare ad Allegri di poter essere ancora decisivo per la causa rossonera. Ma non riesce ad incidere: per lui, solo tanti sorrisi e pochi sprazzi di bel gioco a fine primo tempo (colpo di testa pericoloso al 37’). Non abbastanza per riprendersi una maglia nell’undici titolare a scapito di Robinho (al momento Ibra è intoccabile).
Le reti nella ripresa
Nel primo tempo, Ajax più presente e pericoloso in un paio di occasioni (Sulejmani, Eriksen) e con qualche tiro da fuori. Milan attivo in avanti solo nel finale, ma Robinho e Dinho non trovano spazi. Più spumeggiante la ripresa. L’Ajax segna al 13’ con un tiro di De Zeeuw dal limite dell’area. Poi, raddoppia 10 minuti dopo con Alderweireld: gran botta sotto la traversa. Allegri non ci sta e butta dentro Ibra, che crea pericoli ma non trova il gol. Annullata una rete a Boateng.
Girone G: Real Madrid-Auxerre 4-0. Classifica: Real 16, Milan 8, Ajax 7, Auxerre 3.
Fonte: City