Mentre il Manchester City valuta se chiedere all'Apache 12 milioni di euro di danni, i rossoneri credono ancora nel prestito. Lopez ancora in sospeso. Nella capitale arriva il centrocampista brasiliano, il romeno giura fedeltà all'Inter: niente Milan
Il Milan aspetta. Carlos Tevez e Maxi Lopez aspettano. Una giornata di attese, insomma. Il City, entro venerdì, deve rispondere al Milan riguardo alla richiesta di prestito per l'attaccante. I rossoneri starebbero lavorando su una proposta biennale, mentre da Manchester gli sceicchi sembrano essersi impuntati: 8 milioni solo per il prestito. Una mossa che costringerebbe poi il Milan a riscattare l'Apache a giugno. E sempre per fare i conti, sembra che la società inglese voglia chiedere un maxi risarcimento proprio a Tevez, che in estate aveva rinunciato al trasferimento al Corinthians da 37 milioni. Ora l'argentino è valutato 25. In tutto questo, Maxi Lopez resta prigioniero del Milan, segregato in un hotel a Milano in zona Repubblica, in attesa che qualcosa si muova. Il club di via Turati è già d'accordo sia con l'attaccante che con il Catania, ma prima di ufficializzare l'affare vuole aspettare l'esito dell'operazione Tevez. Difficile che si concretizzino entrambe le trattative, comunque.
Roma, fatta per Marquinho - Il vice Lamela è sbarcato a Roma, anche se l'ufficialità dell'ingaggio non c'è ancora. Marquinho, centrocampista brasiliano classe '86 della Fluminense, arriva in prestito: la società giallorossa e il club di Rio sono d'accordo sulla cifra per il prestito di sei mesi, mentre sono ancora lontani su quella del riscatto (richiesta di 9 milioni, contro l'offerta della metà).
Chivu: niente Milan, resto all'Inter - "Il Milan? Una sparata dei media, ecco che cos'è stata questa, solo una sparata. Guarda caso, per altro, proprio prima del derby: una scorrettezza, tanto più che non è vero niente. Nessuno ha parlato con la società, con me, o chissà con chi di questa cosa. E non accadrà. Questa è tutta una cosa inventata, non vera, e che neanche m'interessa". Il difensore dell'Inter, Cristian Chivu, a Inter Channel, smentisce così senza giri di parole un possibile passaggio al Milan. Fugato ogni dubbio in merito, si passa alla questione del rinnovo contrattuale, visto che l'accordo con l'Inter scadrà a giugno. Chivu è chiaro anche in merito: "Il mio procuratore e l'Inter hanno deciso che si vedranno a febbraio".
Juve, dopo Caceres chi a centrocampo? - Chiuso l'affare Caceres, ufficializzato dal Siviglia sul proprio sito (la Juve attende l'esito delle visite mediche, programmate per venerdì), Antonio Conte chiede alla dirigenza un altro sforzo. Serve un centrocampista. Con Pazienza in partenza verso Udine, i nomi sono quelli noti: Nainggolan, Pizarro e Behrami. Il più caldo è quello del giocatore del Cagliari, perché la Juve metterebbe sul piatto, oltre a una decina di milioni, anche Ciro Immobile e, forse, Marco Parolo. Il centrocampista del Cesena è un pallino di Cellino e la Juventus è in ottimi rapporti con la società romagnola: non avrebbe problemi a prelevarlo e a girare metà del cartellino ai sardi.
Il Milan aspetta. Carlos Tevez e Maxi Lopez aspettano. Una giornata di attese, insomma. Il City, entro venerdì, deve rispondere al Milan riguardo alla richiesta di prestito per l'attaccante. I rossoneri starebbero lavorando su una proposta biennale, mentre da Manchester gli sceicchi sembrano essersi impuntati: 8 milioni solo per il prestito. Una mossa che costringerebbe poi il Milan a riscattare l'Apache a giugno. E sempre per fare i conti, sembra che la società inglese voglia chiedere un maxi risarcimento proprio a Tevez, che in estate aveva rinunciato al trasferimento al Corinthians da 37 milioni. Ora l'argentino è valutato 25. In tutto questo, Maxi Lopez resta prigioniero del Milan, segregato in un hotel a Milano in zona Repubblica, in attesa che qualcosa si muova. Il club di via Turati è già d'accordo sia con l'attaccante che con il Catania, ma prima di ufficializzare l'affare vuole aspettare l'esito dell'operazione Tevez. Difficile che si concretizzino entrambe le trattative, comunque.
Roma, fatta per Marquinho - Il vice Lamela è sbarcato a Roma, anche se l'ufficialità dell'ingaggio non c'è ancora. Marquinho, centrocampista brasiliano classe '86 della Fluminense, arriva in prestito: la società giallorossa e il club di Rio sono d'accordo sulla cifra per il prestito di sei mesi, mentre sono ancora lontani su quella del riscatto (richiesta di 9 milioni, contro l'offerta della metà).
Chivu: niente Milan, resto all'Inter - "Il Milan? Una sparata dei media, ecco che cos'è stata questa, solo una sparata. Guarda caso, per altro, proprio prima del derby: una scorrettezza, tanto più che non è vero niente. Nessuno ha parlato con la società, con me, o chissà con chi di questa cosa. E non accadrà. Questa è tutta una cosa inventata, non vera, e che neanche m'interessa". Il difensore dell'Inter, Cristian Chivu, a Inter Channel, smentisce così senza giri di parole un possibile passaggio al Milan. Fugato ogni dubbio in merito, si passa alla questione del rinnovo contrattuale, visto che l'accordo con l'Inter scadrà a giugno. Chivu è chiaro anche in merito: "Il mio procuratore e l'Inter hanno deciso che si vedranno a febbraio".
Juve, dopo Caceres chi a centrocampo? - Chiuso l'affare Caceres, ufficializzato dal Siviglia sul proprio sito (la Juve attende l'esito delle visite mediche, programmate per venerdì), Antonio Conte chiede alla dirigenza un altro sforzo. Serve un centrocampista. Con Pazienza in partenza verso Udine, i nomi sono quelli noti: Nainggolan, Pizarro e Behrami. Il più caldo è quello del giocatore del Cagliari, perché la Juve metterebbe sul piatto, oltre a una decina di milioni, anche Ciro Immobile e, forse, Marco Parolo. Il centrocampista del Cesena è un pallino di Cellino e la Juventus è in ottimi rapporti con la società romagnola: non avrebbe problemi a prelevarlo e a girare metà del cartellino ai sardi.
resicu ~ Sport.sky.it