Milano -A partire da lunedì è previsto un importante cambiamento per 168.000 famiglie milanesi, che saranno coinvolte nel nuovo servizio di raccolta differenziata del rifiuto umido per le utenze domestiche nella zona Sud-Ovest di Milano, corrispondente all’intera zona 6 e parte delle zone 1, 5 e 7. Effettuare la raccolta differenziata, soprattutto per i cosiddetti rifiuti umidi che vengono generati dagl avanzi nei pasti, rappresenta oggi un importante progresso per ogni località proprio perchè questo garantisce non solo rispetto nei confronti dell'ambiente, ma anche un'importante risorsa che può essere sfruttata per ottenere energia ed è per questo che anche Milano ha deciso di introdurre a partire da lunedì prossimo, 26 novembre, questo cambiamento che coinvolgerà inizialmente 168.000 famiglie: secondo le stime di Amsa, la società che si occupa nel capoluogo lombardo di questo ambito, sarà possibile in questo modo recuperare circa 41 kg di rifiuto organico pro capite all’anno, da trasformare in fertilizzante naturale per le coltivazioni ed energia rinnovabile, mediante la generazione di biogas.
L'amministrazione comunale guidata da Pisapia, attraverso l'assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran, non ha mancato di manifestare la propria soddisfazione per questo cambiamento destinato però presto ad essere esteso a tutta la città che garantisce la possibilità di rendere Milano una città più pulita e più sostenibile. Nella fase iniziale, inevitabilmente, potranno esserci alcune difficoltà a prendere confidenza da parte dei cittadini con questo tipo di gestione della raccolta dei rifiuti ma con il tempo tutto diventerà più immediato e pratico. Il sacchetto dove si raccolgono i rifiuti umidi in casa può essere conferito in qualsiasi giorno della settimana nel cassonetto condominale marrone, che Amsa provvederà a svuotare con frequenza bisettimanale a partire dal 26 novembre nei giorni e negli orari di ritiro del sacco trasparente dei rifiuti indifferenziati. Si tratta solo della prima fase di un servizio che sarà attivato gradualmente in tutta la città: la raccolta dell’umido arriverà nel corso del 2013 in altri due quarti di Milano e raggiungerà tutta la città nel 2014. A partire da inizio settembre, periodo in cui era stata annunciata per la prima volta la novità che stava per essere introdotta, è stato comunque già consegnato alle famiglie il kit necessario per mettere in atto la raccolta differenziata oltre a una fornitura gratuita di sacchetti compostabili realizzati in Mater-Bi, grazie ad un accordo tra il Comune di Milano e la società Novamont. Per evitare di commettere errori Amsa e il Comune di Milano hanno comunque già provveduto ad inviare a ogni famiglia milanese coinvolta una lettera con allegata una guida alla raccolta differenziata e un pratico schema riassuntivo con l’elenco di oltre 100 materiali più comuni e l’indicazione di dove vanno conferiti in modo tale da riuscire a capire come separare i vari materiali, capire gli errori più comuni e comprendere l'importanza di questa nuova gestione per la raccolta dei rifiuti. Ecco quindi in breve cosa separare e destinare al sacchetto dell'umido: avanzi di cibo, scarti di frutta, verdura, carne e pesce, gusci d’uovo, pane, pasta, riso, biscotti, farinacei, alimenti avariati senza confezioni, fondi di caffè, filtri di tè, tovaglioli e fazzoletti di carta usati o imbrattati con residui di alimenti, fiori recisi e foglie di piante d’appartamento
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