Milano - Non è ancora arrivata la mezzanotte, ma cominciano già a esserci le prime conseguenze negative in seguito all'utilizzo dei botti: un undicenne, infatti, ha perso tre dita della mano a causa di un petardo inesploso. Sono serviti fino ad ora a poco gli appelli che sono stati lanciati già da qualche giorno dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia a non utilizzare i botti, non solo perchè si tratta di un passatempo pericoloso e soprattutto effimero, ma in modo particolare perchè si finisce per avere conseguenze negative alla sicurezza delle persone che li maneggiano e degli animali che ci tengono compagnia ogni giorno, che vivono con terrore questa esperienza. A Milano, infatti, pur non essendo ancora arrivata la mezzanotte cominciano già a esserci i primi incidenti: la vittima è un ragazzino di soli undici anni, che si trovava in via Cretese, in un parco della zona nord della città, che dopo aver raccolto un petardo inesploso che gli è scoppiato in mano ha perso tre dita. Il ragazzino è un nomade di origine bosniaca, che si trova attualmente ricoverato presso l'ospedale San Giuseppe in stato di choc ma non in pericolo di vita, anche se non si esclude possa esserci anche il troncamento di altre dita.
Fonte:
Perfavore,
Entra
oppure
Registrati
per vedere i Link!