Partendo dal "basso" vediamo quindi cos'è cambiato. Il motore più piccolo è il benzina 1.6 che equipaggia la Mini One da 75 Cv. Più potente rispetto al precedente da 1.400 cc tocca i 140 Nm di coppia massima che consentono di accelerare da 0 a 100 Km/h in 13,2 secondi e di raggiungere la velocità massima di 175 Km/h. I consumi permettono invece di viaggiare mediamente per oltre 18 Km prima di consumare il primo litro di benzina.
Sempre marchiata "One" troviamo una motorizzazione più potente montata sia sulla berlina che a bordo della Cabriolet. Anche in questo caso la cilindrata è stata innalzata da 1.400 a 1.600 cc. Il totale dei cavalli segna però 98 Cv e rispetto alla variante più compatta da 75 consente prestazioni più brillanti. Lo stacco da 0 a100 misura 10,5 secondi (11,1 la Clubman e 11,3 la Cabrio), mentre la velocità massima tocca i 185 Km/h sia sulla berlina che sulla Clubman (181 per la Cabrio). Poche le differenze anche per quanto riguarda i consumi medi che su berlina, Clubman e Cabrio sono rispettivamente di 18,5 - 18,1 e 17,5 Km per litro.
Passando alla Cooper S troviamo nuovamente un 1.6 benzina, aspirato da 122 Cv o turbocompresso da 184 Cv. Il primo fa viaggiare la berlina da 0 a 100 Km/h in 9,1 secondi (9,8 per Clubman e Cabrio) mentre la velocità massima è di 203 Km/h (201 e 198 Km/h per Clubman e Cabrio).
Gli incontentabili possono puntare infine alla motorizzazione turbocompressa da 184 Cv che promette prestazioni da piccola sportiva in tutte e tre le varianti di carrozzeria offerte dalla Cooper S. L'accelerazione della tre porte da 0 a 100 Km/h scende ad appena 7 secondi per poi raggiungere una velocità massima di 228 Km/h. In linea con la berlina la Clubman che perde solo mezzo secondo in accelerazione (7,5") ed 1 Km/h nella massima (227 Km/h) mentre la "scoperta" accelera in 7,3 secondi per una massima di 225 Km/h.
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