Info Modello atomico di Thomson e Rutherford.

Paroh

Utente Colossal
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4 Agosto 2011
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Quest'oggi voglio parlarvi di Chimica, in particolare dei modelli atomici di Thomson e Rutherford. Questi sono i due più datati ed i più inesatti, ma è comunque utile capire il ragionamento che è stato fatto per giungere a determinate conclusioni.

Iniziamo.

Inizio subito dicendo che il modello atomico di Thomson è nato da una semplice idea priva di alcun fondamento scientifico : infatti Thomson si immaginava l'atomo come una sferetta nella quale i protoni, con carica positiva, occupavano tutto lo spazio a loro disposizione eccetto nella parte centrale di questo modello di atomo, nella quale si trovavano gli elettroni (i neutroni non erano ancora stati scoperti). Per confutare questa tesi, Rutherford (noto chimico nato nella seconda metà del XIX secolo) fece un esperimento che consisteva nello "sparare" dei raggi di particelle α (con carica positiva) su una sostanza composta da un gran numero di atomi, ponendo dietro di essa una lamina d'oro inserendo poi, attorno a quest'ultima, una sottospecie di "schermo" composto da solfuro di zinco che potesse indicare la traiettoria di questi raggi α. Se la teoria di Thomson fosse stata corretta, i raggi α sarebbero stati respinti, visto che si sarebbero messi in contatto due cariche positive. Il risultato fu deplorevole. La dimostrazione che Thomson aveva palesemente torto, arrivò dal fatto che il 90% delle particelle α passò senza problemi e, al contrario, la maggior parte di queste non aveva subito alcuna variazione. Dai risultati ottenuti, scoprì un'altra cosa, ben più importante. Notò infatti che in corrispondenza dell'avvicinarsi alla parte centrale dell'atomo, i raggi erano sempre più deviati, fino al totale respingimento in corrispondenza del centro preciso dell'atomo. Quindi giunse alla conclusione che l'atomo era quasi totalmente vuoto, eccetto la parte centrale, che lui chiamò nucleo, attorno alla quale erano posti i protoni ed i neutroni. Elaborò quindi una nuova teoria di modello atomico, definita da lui "modello planetario". Esso infatti affermava che la parte centrale dell'atomo era dominata dal nucleo, attorno al quale giravano i protoni e gli elettroni, proprio come i pianeti nel sistema solare. Ancora, non fu ipotizzata l'idea dell'esistenza dei neutroni.

Ho finito, saluti.

Fonte : Interamente mia.
 
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