- 12 Febbraio 2011
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Un'altra giornata molto positiva per il team Repsol Honda conclusasi con i suoi tre piloti nelle prime quattro posizioni. Dani Pedrosa ha centrato il miglior tempo al quarto giro con un crono di 2.00"770, solo 2 decimi sotto il miglior giro del circuito firmato da Valentino Rossi nel Gran Premio della Malesia 2009. Pedrosa ha poi provato il nuovo motore e diversi assetti di ciclistica e sospensioni. "Credo che sia la prima volta che giro così forte su questo circuito - dice Dani Pedrosa - Certo, ero ancora fresco questa mattina e avevo fatto solo quattro giri. Non stavo cercando il tempo, ma dato che le condizioni della pista erano buone ho pensato di spingere. E' importante girare al limite perché si possono capire meglio i cambiamenti fatti sulla moto e lavorare nella giusta direzione. Ho provato il nuovo motore, migliorato da Valencia, diverse configurazioni di ciclistica e vari ammortizzatori posteriori. Domani ho in programma di continuare la comparazione fra le due moto. L'ideale sarebbe partire da qui avendo deciso quale telaio e motore usare nei prossimi test".
Casey Stoner insieme al team ha lavorato per migliorare il problema di stabilità in frenata che si era presentato ieri. Nel pomeriggio ha fatto prove di comparazione fra il telaio 2011 e uno ulteriormente modificato. "Ieri non mi aspettavo di fare il miglior tempo, mentre oggi pensavo di poter fare una maggiore differenza con la gomma morbida, ma con il telaio scelto non siamo riusciti a sfruttare al meglio la gomma - spiega - Domani continueremo nella comparazione dei telai per decidere la direzione da seguire. Avevamo anche altro materiale da provare, ma possiamo aspettare il prossimo test. Inizio a capire meglio la moto e quando guido comincio a sentirmi più comodo".
Il campione del mondo della Yamaha Jorge Lorenzo migliora di quasi quattro decimi il tempo personale del giorno precedente, ma accusa comunque 793 millesimi di ritardo dal connazionale targato Repsol, Dani Pedrosa. "Oggi abbiamo continuato a lavorare sulla moto - spiega lo spagnolo - alcune cose che abbiamo provato sono positive e altre meno. Penso che abbiamo trovato più trazione, ma forse un po' di vibrazione che dobbiamo risolvere. Sono contento della giornata, ma faceva molto caldo e sono abbastanza stanco. Abbiamo migliorato un sacco di piccole cose, devo continuare a lavorare per migliorare la mia guida e dare il meglio alla squadra".
"Sono decisamente contento ed a parte il tempo fatto segnare da Pedrosa sono sempre stato tra i più veloci in configurazione gara - spiega invece Marco Simoncelli che ha ottenuto il quinto tempo - Abbiamo migliorato la messa a punto rispetto ad ieri provando anche diverse soluzioni di elettronica. Direi che la moto di base è buona e tutti, io e la squadra, stiamo constatando di avere più esperienza riuscendo a concretizzare di più il lavoro. Lo scorso anno quando parlavamo con il telemetrista Honda eravamo in difficoltà mentre adesso è tutto più facile ed alla nostra portata. Dopo i positivi test di Valencia questa è una conferma soprattutto su una pista dove non sono stato mai particolarmente veloce. Sono pertanto fiducioso per il futuro. Domani proverò a fare una simulazione gara se le condizioni fisiche me lo permetteranno perché come al solito qui in Malesia il caldo è terribile".
"Oggi abbiamo utilizzato una gomma morbida per andare alla ricerca del miglior 'set up' - afferma Hiroshi Aoyama, sesto - Ho girato con entrambe le moto per fare numerosissime prove di assetto e bilanciamenti con prove comparative diverse una dall´altra. Ad inizio giornata ero leggermente in difficoltà ma alla fine andavo decisamente meglio e forse potevo spingere anche più forte. Ho migliorato il tempo di ieri e questo è un segnale molto positivo. Domani proverò ad essere più consistente cercando di utilizzare le soluzioni di una e dell´altra moto verificate oggi".
Valentino Rossi ha chiuso la seconda giornata di test a Sepang con una ventina di minuti di anticipo, soddisfatto del lavoro fatto sulla Ducati GP11 e della risposta della spalla convalescente. Rossi ha chiuso con il tredicesimo tempo a 2'02"597 percorrendo 42 giri, il più veloce dei quali a 2'02"597. "Sono contento perché anche oggi sono riuscito a guidare, ho fatto altri 42 giri e questa è una cosa confortante - racconta Rossi - Anche se metto sotto sforzo la spalla vedo che non peggiora e non soffro eccessivamente, tanto che questa mattina sono potuto ripartire senza aver perso qualcosa rispetto a ieri. Anzi, andando in moto la spalla addirittura migliora perché riesco a fare i movimenti che mi servono. Naturalmente poi ad un certo punto comincio a perdere forza, il dolore aumenta e sicuramente alla fine anche oggi era un handicap. Però siamo riusciti a fare un buon lavoro, costante, abbiamo provato delle carene nuove, facendo diverse prove di aerodinamica. Non siamo riusciti ad eliminare un po' di vibrazioni sull'anteriore ma per questo abbiamo delle carte da giocare per domani. Dobbiamo anche fare un po' di pratica per capire bene le reazioni della moto quando cambiamo gomme, dalle morbide alle dure o viceversa. Se il tempo rimarrà buono le condizioni della pista continueranno a migliorare e penso che i tempi sul giro si potranno abbassare un po'. E' uno dei nostri obiettivi naturalmente, oltre a continuare a sentire sempre meglio la moto e riuscire a guidare con meno difficolta'. Siamo soddisfatti, stiamo andando avanti".
Eurosport