MILANO, 3 settembre - Era prevedibile che José Mourinho non avrebbe aspettato molto per rispondere alle parole di Fabio Cannavaro. Che oggi, nella conferenza stampa in vista dell’impegno della nazionale di sabato a Tbilisi contro la Georgia, ha consigliato a Davide Santon di lasciare l’Inter a gennaio se non troverà spazio («Ragazzi così devono giocare e non in allenamento. Se a gennaio la situazione fosse questa, gli consiglierei di andare a giocare, altrimenti rischia di perdere il Mondiale»). In più, il capitano dell’Italia ha stigmatizzato il fatto che quando parla il tecnico portoghese «sembra che la sua sia legge».
Come detto, Mourinho non ha atteso molto per rispondere. E in serata ha replicato a Cannavaro. Se è vero che Santon deve lasciare l’Inter se vuole giocare il Mondiale, dice il buon José, «allora anche Legrottaglie dovrebbe andarsene dalla Juve se vuole guadagnarsi il Sudafrica». L'allenatore nerazzurro ha lanciato anche qualche altro siluro, affidando le sue considerazioni al sito ufficiale del club: «Cannavaro è ancora un giocatore, ma parla già da allenatore, direttore sportivo o presidente. Così parlando, sbaglia e dimentica qualche particolare che non riguarda l'Inter. Per esempio che, considerato che nella Juve giocano lui e Chiellini, anche Legrottaglie deve valutare di cambiare squadra a gennaio altrimenti perderà il Mondiale. E anche Giovinco, giovane di talento, anche prima dell'infortunio ha giocato poco e quindi deve valutare bene le sue scelte per il futuro».
Come detto, Mourinho non ha atteso molto per rispondere. E in serata ha replicato a Cannavaro. Se è vero che Santon deve lasciare l’Inter se vuole giocare il Mondiale, dice il buon José, «allora anche Legrottaglie dovrebbe andarsene dalla Juve se vuole guadagnarsi il Sudafrica». L'allenatore nerazzurro ha lanciato anche qualche altro siluro, affidando le sue considerazioni al sito ufficiale del club: «Cannavaro è ancora un giocatore, ma parla già da allenatore, direttore sportivo o presidente. Così parlando, sbaglia e dimentica qualche particolare che non riguarda l'Inter. Per esempio che, considerato che nella Juve giocano lui e Chiellini, anche Legrottaglie deve valutare di cambiare squadra a gennaio altrimenti perderà il Mondiale. E anche Giovinco, giovane di talento, anche prima dell'infortunio ha giocato poco e quindi deve valutare bene le sue scelte per il futuro».