- 7 Marzo 2009
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TORINO, 16 giugno - Come succede nelle migliori alleanze, un rifiuto è sempre accompa*gnato da una contropropo*sta. E’ successo così anche tra Real Madrid e Juven*tus, sempre più complici sulle frequenze mercatare. Il club madrileno, infatti, non si è limitato a un sem*plice “ no, grazie” per ri*mandare al mittente lo scambio Lassana Diarra-Felipe Melo. José Mourinho al “nada” ha fatto seguire un’apertura im*portante. Che può essere sintetizzata così: Melo più 25 milioni per Diarra e un altro giocatore del Real, che potrebbe essere Gon*zalo Higuain chiuso dagli ultimi movimenti del mer*cato Galattico.
SI TRATTA - Il Real, insom*ma, non rigetta la cessione del francese e neppure l’acquisto del brasiliano, che il suo consenso l’ha diffuso in tutte le lingue. Chiara è però l’intenzione di allargare lo scambio sia per velocizzare lo sfolti*mento di una rosa extra*large ( alla corte dello Spe*ciale sono già arrivati Sahin, Altintop, Calejón; Drenthe è rientrato dal*l’Hercules e Neymar è vi*cinissimo), sia per reperire contanti da sfruttare sul mercato. Non a caso prima di proporre il nuovo piano, i vertici del Madrid hanno fatto capire alla Juve che per il solo Lassana Diarra avrebbero voluto incassa*re una cifra tra i 15 e i 20 milioni di euro. Quotazio*ne troppo alta: ecco perché è il maxiscambio quello che intriga maggiormente la Juventus.
AFFARE - In corso Galileo Ferraris sono ore di ragio*namenti e valutazioni. Perché se il prescelto è sempre Alexis Sanchez ( Agüero sembra un passo indietro), 25 milioni e Me*lo per Diarra e Higuain è senz’altro una proposta in*teressante. Di questo e al*tro, Giuseppe Marotta e Fabio Paratici hanno par*lato ieri con il potente agente Ernesto Bronzetti, uomo vicinissimo a tutto ciò che ruota attorno al Berbabéu. La chiacchiera*ta è servita per capire me*glio cifre e volontà/ possibi*lità di trasferimento di Diarra e Higuain. A tal proposito va registrato an*che una sorta di ultima*tum inviato da Mourinho al centrocampista france*se. “Scelga cosa vuol fare prima del ritiro del 10 lu*glio”, ha mandato a dire lo Special One al mediano. Al Pepita, invece, l’sms è ar*rivato tramite le mosse di Florentino Perez: l’affondo ( non ancora decisivo) su Neymar è stato più diretto di tante parole.
SI TRATTA - Il Real, insom*ma, non rigetta la cessione del francese e neppure l’acquisto del brasiliano, che il suo consenso l’ha diffuso in tutte le lingue. Chiara è però l’intenzione di allargare lo scambio sia per velocizzare lo sfolti*mento di una rosa extra*large ( alla corte dello Spe*ciale sono già arrivati Sahin, Altintop, Calejón; Drenthe è rientrato dal*l’Hercules e Neymar è vi*cinissimo), sia per reperire contanti da sfruttare sul mercato. Non a caso prima di proporre il nuovo piano, i vertici del Madrid hanno fatto capire alla Juve che per il solo Lassana Diarra avrebbero voluto incassa*re una cifra tra i 15 e i 20 milioni di euro. Quotazio*ne troppo alta: ecco perché è il maxiscambio quello che intriga maggiormente la Juventus.
AFFARE - In corso Galileo Ferraris sono ore di ragio*namenti e valutazioni. Perché se il prescelto è sempre Alexis Sanchez ( Agüero sembra un passo indietro), 25 milioni e Me*lo per Diarra e Higuain è senz’altro una proposta in*teressante. Di questo e al*tro, Giuseppe Marotta e Fabio Paratici hanno par*lato ieri con il potente agente Ernesto Bronzetti, uomo vicinissimo a tutto ciò che ruota attorno al Berbabéu. La chiacchiera*ta è servita per capire me*glio cifre e volontà/ possibi*lità di trasferimento di Diarra e Higuain. A tal proposito va registrato an*che una sorta di ultima*tum inviato da Mourinho al centrocampista france*se. “Scelga cosa vuol fare prima del ritiro del 10 lu*glio”, ha mandato a dire lo Special One al mediano. Al Pepita, invece, l’sms è ar*rivato tramite le mosse di Florentino Perez: l’affondo ( non ancora decisivo) su Neymar è stato più diretto di tante parole.
Tuttosport
