Nagato Nagato (長門, Nagato), chiamato anche Pain (ペイン Pein), era il leader di Alba. Nella serie, Nagato Uzumaki (come dichiarato nel capitolo 512) è un ninja e capo del Villaggio della Pioggia. Rimasto orfano di entrambi i genitori, incontrò Yahiko e Konan ed insieme a questi fu allenato dal Sannin Jiraiya. Il suo villaggio, la Pioggia, è stato coinvolto nel conflitto fra "Le Tre Grandi Nazioni" ed è caduto in povertà a causa della guerra. Per questo motivo Nagato ha l'ambizione di diventare il leader del villaggio e fermare le guerre che lo minacciano. Inizialmente l'obbiettivo principale di Pain in Alba è quello di impadronirsi del mondo e dei nove demoni che sarebbero dovuti servire a sviluppare un nuovo jutsu, capace di radere al suolo una nazione intera in un solo istante, per cui sarebbe stata necessaria una quantità di chakra inimmaginabile. Secondo Pain in questo modo non ci sarebbero più state guerre fra le nazioni in quanto tutte tremendamente impaurite dal nuovo jutsu. Creazione e sviluppo Kishimoto descrive Nagato come un personaggio freddo, originale e pericoloso. Il nome Pain ("dolore" in italiano) deriva dal fatto che, secondo l'autore, Nagato si infligge dolore attraverso i vari piercing presenti sul corpo. Il suo aspetto rimane invariato per tutta la durata della serie, ma durante la prima parte del manga gli occhi di Nagato (Rin'negan), appaiono leggermente diversi dal risultato finale. In seguito, Kishimoto, optò per una conformazione ottica diversa (sei iridi concentriche in una sola pupilla e con la congiuntiva interamente coperta). I primi schizzi del personaggio, raffiguravano Pain come una mascherina con delle corna. Molte abilità di Nagato sono ispirate alla credenza buddhista, infatti le Sei Vie di Pain sono, per esempio, un chiaro riferimento ai sei percorsi buddisti della reincarnazione.
Storia Nagato è un orfano che, dalla morte dei suoi genitori avvenuta davanti ai suoi occhi, desidera mostrare al mondo il dolore e riportare la pace nel suo paese martoriato da continue guerre e scontri fra altri villaggi. La sua abilità innata, posseduta da lui, dall'Eremita dei Sei Sentieri e da Madara (anche se successivamente ne entrarà in possesso Tobi), è il Rin'negan, abilità oculare attivata la prima volta per uccidere i ninja della Foglia responsabili dell'omicio ingiusto dei suoi genitori. Durante il conflitto fra "Le Tre Grandi Nazioni", insieme ai compagni Konan e Yahiko, affronterà alcuni brevi scontri, trascorrerà la maggior parte del tempo a migliorare le proprie abilità ninja sotto l'addestramento del Sannin Jiraiya e perseguire i suoi obiettivi e i suoi sogni futuri. Dopo la partenza di Jiraiya, Nagato e i suoi compagni fondano un'organizzazione, il cui obbiettivo era portare la pace senza l'uso della violenza, ma la cattura di Konan da parte di Hanzo e Danzo provocò il disastro: Yahiko si suicidò per liberare Konan, mentre Nagato, accecato dall'odio e dalla vendetta, uccise tutti i responsabili. In seguito Nagato prese possesso dell'organizzazione di Yahiko e sfruttò i suoi nuovi poteri per diventare il nuovo Leader della Pioggia, uccidendo Hanzo e tutti i suoi alleati. Infine adottò il nome di Pain (dolore) e diventò il capo di Akatsuki.
Nella seconda parte del manga, Nagato comincia a occuparsi più attivamente della cattura delle Forze Portanti. Prima uccide Jiraiya, suo maestro, e poi provoca l'attacco alla Foglia nel tentativo di catturare la Volpe a Nove Code all'interno di Naruto. Dopo aver distrutto il villaggio con un violentissimo Shinra Tensei, affronta Naruto in un lunghissimo scontro nel quale il giovane ninja riesce a distruggere tutti i suoi sei corpi. Dopo una lunga conversazione con Naruto, Nagato decide di credere in lui e resuscita tutti i ninja morti durante l'attacco a Konoha. Infine dice a Naruto che, una volta compiuta quest'ultima azione prima di lasciarsi morire, i suoi sogni saranno riposti in lui e crederà nel ninja della Foglia. Successivamente Konan recupera il suo corpo e quello di Yahiko, affermando di volerli riportare al Villaggio della Pioggia. Successivamente alla battaglia tra Konan e Madara, si scopre che Nagato è un discendente del clan Uzumaki. In occasione della Quarta Guerra Mondiale Ninja viene resuscitato da Kabuto con l' Edo Tensei. Assieme ad Itachi, si imbatte in Naruto e Killer B, dando inizio alla battaglia. Itachi, avendo riassunto il controllo del proprio corpo, colpisce Nagato con l'Amaterasu. Nagato si libera dalla fiamme nere usando lo Shinra Tensei, e viene controllato del tutto da Kabuto. Sfrutta l'attacco di B per assorbire buona parte del chakra dell'Hachibi, riassumendo i pieni poteri e l'aspetto di quando era più giovane. Essendo in grado di utilizzare tutti i poteri dei sei Sentieri di Pain, mette alle strette Killer B e Naruto, tentando di catturare quest'ultimo con la tecnica del Regno Infernale. Grazie al Susanoo di Itachi, i due jinchuuriki riescono a sfuggire alla presa di Nagato, che a questo punto utilizza il Chibaku Tensei, interrotto solo grazie allo sforzo combinato delle tecniche migliori dei tre avversari. Viene infine trafitto dalla spada Totsuka di Itachi, e poco prima di venire sigillato, Nagato ripone nuovamente le sue speranze in Naruto che ha come compito di portare la pace e di rimediare alle sue cattive azioni. Personalità Nagato da bambino è sempre stato sensibile e desideroso di aiutare gli altri, ma per natura incline al pianto. Questa sua caratteristica irritava molto il suo compagno Yahiko, che sosteneva non bisognasse mai rivelarsi deboli e fragili. Dopo la morte di un Chunin della Roccia, avvenuta per sua mano, Nagato rimase terribilmente sconvolto, ma con l'aiuto di Jiraiya riuscì a superare quel brutto momento e ad andare avanti. Nagato sognava, come Yahiko, Konan e Jiraiya stesso, un mondo senza dolore e odio, e decise che sarebbe stato lo scopo della sua vita realizzare questo sogno. Dopo la morte di Yahiko, per dolore e per la profonda delusione nutrita verso i suoi ideali, la sua personalità subì una svolta decisiva: il ragazzo, per vendicarsi di Hanzo, che mise fine alla vita di Yahiko davanti ai suoi occhi, lo uccise e insieme a lui tutte le persone che avevano legami con il Leader del Villaggio della Pioggia, che fossero suoi parenti o anche solo persone che stringevano affari con lui. Fu cosi che nacque Pain, il "Dio della Pioggia" impassibile e spietato, che traeva la sua enorme forza dall'odio che lo tormentava. Tale è questo suo cambiamento che Jiraiya, quando vede il corpo del vecchio Regno Animale e vi "riconosce" Nagato, lo fa più per il Rinnegan che per la personalità, affermando che è irriconoscibile.
Pain è freddo, rapido, calcolatore, rimane impassibile addirittura mentre uccide il suo antico maestro, verso il quale tuttavia serba ancora rispetto: oltre a chiamarlo tuttora Sensei, afferma che senza il suo segreto forse non lo avrebbe battuto, ed è fiero di essere stato suo allievo. Nagato non ha comunque abbandonato il suo sogno di pace, ma ora vuole portarlo a termine con la violenza, volendo utilizzare il potere dei cercoteri per far sì che tutti lo utilizzino ed apprendano cosa significa soffrire quando essi lo sentiranno per mano di altri. Il capo di Akatsuki manifesta a Tsunade tutto il suo disprezzo per le cinque grandi terre: esse hanno continuato a farsi guerra coinvolgendo però altri paesi, in particolar modo il suo, portando quindi il vero dolore esclusivamente a coloro che non c'entravano nulla, come lui e la sua famiglia. Pain arriverà ad "insegnare" il dolore distruggendo Konoha. Nagato comunque decide di dare fiducia a Naruto alla fine del loro scontro e ad ammettere che ciò che fa non porterà mai alla pace, arrivando ad utilizzare il Rinne Tensei per riportare in vita coloro che ha ucciso senza esitazione durante il suo attacco. Capacità Ninja Per informazioni aggiuntive: Sei sentieri di pain.
Per informazioni aggiuntive: Cerbero,Granchio,Uccello,Toro,Rinoceronte,Camaleonte,Centopiedi,Panda Nagato possiede un'abilità innata chiamata Rin'negan. Il Rin'negan è l'abilità oculare più potente in assoluto. Inizialmente l'abilità di Nagato si manifestava solo quando il ragazzo si trovava in situazioni di pericolo, ma poi, grazie agli allenamenti di Jiraiya, è riuscito a controllarla del tutto, tanto che all'età di dieci anni era già in grado di usare ogni elemento ed imparare qualsiasi tecnica desiderasse senza problemi. Inoltre, sempre grazie al Rin'negan, Nagato è in grado di usare tutti e 4 i tipi differenti di chakra e tutte le manipolazioni della forma, di conseguenza si è in grado di utilizzare potenzialmente tutte le tecniche ninja esistenti. Nagato è stato capace di distribuire sue sei abilità all'interno di sei corpi di persone decedute. Tobi, sotto consiglio di Madara, lascia credere a Nagato che l'origine del suo Rin'negan (nel suo clan, gli Uzumaki, nessuno, per quanto ne sappiamo, aveva mai presentato tale abilità) sia dovuta al fatto che egli, oltre ad essere un diretto discendente del Rikudo Sennin, era stato scelto dal destino. In realtà sappiamo che, come è stato anticipato durante lo scontro tra Tobi e Konan, Madara impiantò i suoi stessi occhi, dotati del Rin'negan, a Nagato quand'era ancora in fascie, in quanto necessario per la realizzazione del piano "occhio di luna". Nagato è un ninja le cui abilità si possono solo immaginare, ma visto che al momento il suo corpo è in uno stato scheletrico e ferito non si sa se possa tornare in forma come dovrebbe. In ogni caso le sue abilità nel ninjutsu sono di certo al livello più alto, nei sigilli altrettanto e in intelligenza anche, si credeva che il genjutsu fosse il suo punto debole ma Inoichi esaminando la mente di uno dei sottoposti di basso grado scopre che è stato usato un genjutsu difensivo potentissimo per impedirgli di accedere alla sua mente, e ciò lo rende molto preparato anche in questo anche se in uno scontro diretto in battaglia con un genjutsu Nagato ne sarebbe soggiogato perché incapace di contrastarlo e questo rappresenta una delle sue poche debolezze. Grazie al Rinnegan, Nagato è in grado di usare tutti e cinque i tipi di chakra (anche se Jiraiya in un flashback ne dichiara sei) e quindi imparare potenzialmente ogni tecnica (anche se la maggior parte delle quali sono sconosciute), ma anche utilizzare particolari e potentissime tecniche conferitagli dal Dojutsu che inizialmente adoperava anche da solo, ma che in seguito per motivi sconosciuti sembra averle suddivise nei suoi sei corpi (che usa dato che il suo vero corpo non può più muoversi). Queste tecniche sono 6 e sono divise in 3 tecniche per controllare la gravità e 3 per strappare (uccidendo) e ridare (resuscitando) le anime alle persone che Nagato vuole. Il Rinnegan inoltre ha poteri di vista del chakra superiori allo Sharingan ed al Byakugan: Pain infatti vede sia il chakra che scorre all'interno delle persone sia quello esterno (all'arrivo alla Foglia il Regno Divino vede la barriera protettiva all'esterno del villaggio; inoltre riesce a percepire Zetsu, che è invisibile al Byakugan e allo Sharingan). Alcuni poteri sono tuttavia utilizzabili solo da Nagato, tra cui imparare tutte le tecniche: può resuscitare tramite il Rinne Tensei, e uccidere apparentemente senza sforzo tramite i suoi occhi. Pain, la nuova identità di Nagato, in realtà non è una sola persona, ma dei corpi deceduti e usati come marionette. I sei corpi di Pain hanno un aspetto differente, ma hanno tutti il Rinnegan, i ricettori del Chakra sotto forma di piercing e i capelli arancioni, dovuti probabilmente alla tecnica, in quanto nell'anime si vede chiaramente che questi corpi avevano i capelli di un colore differente. I corpi posseggono per motivi sconosciuti solo una parte dei poteri del Rinnegan, e (Regno Divino a parte), non possono utilizzare né imparare altre tecniche, e ciò è la loro più grande debolezza, e non rappresentano la reale potenza di Nagato. Tuttavia hanno tre grandi punti di forza: il poter essere resuscitati in un numero apparentemente illimitato di volte a condizione che il Regno Infernale rimanga attivo, il poter combattere a distanza e quindi fornire informazioni all'utilizzatore senza metterlo in pericolo e il poter condividere le visuali: in tal modo, i corpi possono guardarsi le spalle a vicenda, prevedere e contrastare le tecniche avversarie con un tempismo perfetto e condividere idee e strategie senza parlarsi o farsi dei segni. Inoltre, i corpi sembrano dotati di capacità fisiche superiori al normale sia per quanto riguarda la potenza (il Regno Umano, ad esempio, blocca un colpo di Jiraiya in Modalità Eremitica), la velocità (più ninja di Konoha vengono sorpresi senza aver tempo di reagire) e la resistenza (il Regno Divino resiste agli attacchi di Naruto in Modalità Eremitica e in forma di Volpe a Sei Code) e hanno ognuno un particolare tipo di lance, che, una volta colpito l'avversario, vi fanno fluire all'interno il chakra di Pain, disturbandone quello nemico e con il tempo, paralizzandolo. Grazie a ciò, Pain/Nagato è uno dei ninja più forti del mondo di Naruto, al punto da essere riuscito a piegare l'intero esercito ninja di Konoha, il più potente esistente e a non aver mai perso una battaglia con nessuno, se si esclude il suo scontro con Naruto. Anche se non la si può realmente considerare tale a causa delle circostanze in cui si è svolta: Pain infatti al momento dello scontro non era in pieno possesso dei suoi poteri (il Regno Divino non poteva eseguire le sue tecniche), oltre a questo, era stato impegnato per tutto il tempo precedente nelle dure battaglie svoltesi all'interno del villaggio. Naruto, dal canto suo, aveva abbastanza notizie sul suo avversario apprese prima del combattimento da Fukasaku, e durante dalla lumaca di Tsunade. Ed infine non va dimenticato che Pain combatteva trattenendosi, visto che doveva catturare il ninja di Konoha vivo. Non è chiaro tuttavia se sia più forte o meno di Madara Uchiha, anche se è probabile che il vecchio ninja sia meno tremendo nonostante la sua esperienza (non grazie allo Sharingan Ipnotico Eterno, in quanto il Rinnegan è la più potente e riverita arte oculare, essendo gli stessi occhi di Rikudo Sennin, considerato l'uomo più potente di tutti i tempi). Nagato è comunque tanto forte che Madara stesso afferma che le sue abilità sono "imbattibili", anche se non è chiaro effettivamente cosa volesse dire. Quando viene resuscitato da Kabuto, dopo che Itachi viene casualmente liberato dal suo stesso corvo impiantato in Naruto, Nagato viene completamente soggiogato dal volere di Kabuto. Nagato in pochi secondi assorbe un Lariat di Kirabi togliendogli tutto il chakra, tale da rendere il suo attacco inutile e di riuscire ad usarlo per tornare giovane e al pieno della potenza, in questo modo Nagato recupera la piena funzione delle gambe e di tutte le sue capacità fisiche, in pochi secondi blocca Naruto e cerca di strappargli l'anima, inoltre quando Kirabi lo attacca dimostra di poter usare anche i poteri di Ashura Pain, facendo uscire altre due braccia dalla mano destra (mentre con la sinistra prende l'anima a Naruto) e bloccando Kirabi. Mentre Naruto cerca di colpirlo col rasengan, Nagato assorbe anche quell'attacco, a dimostrazione di poter usare tutti i poteri dei 6 corpi di Pain, anche contemporaneamente. Kirabi sta per essere ucciso da un attacco ravvicinato da parte di un braccio aggiuntivo Ashura di Nagato mentre a Naruto sta venendo estratta l'anima, quando arriva Itachi col suo Susanoo a salvarli da morte certa. Nagato usa quindi il Chibaku Tensei, imprigionando così tutti e tre i potentissimi shinobi che, però, grazie a un'idea di Itachi, si salvano prima della fine, attacco il fulcro del Chibaku Tensei, ancora all'inizio dell'attrazione gravitazionale, con i loro tre jutsu più potenti di lunga distanza, la Sfera del Cercoterio al massimo potere di Kirabi trasformato nell'Hachibi, il Rasenshuriken di Naruto e lo Yasakani no Magatama del Susanoo di Itachi. I tre attacchi esplodono con potenza inaudita distruggendo il Chibaku e, approfittando del fumo densissimo, Itachi colpisce e sigilla Nagato con la Spada di Totsuka. Naruto, inoltre, dice che Nagato con i poteri tutti concentrati in sé, è capace di usare sì tutti i poteri dei 6 Pain, ma che la loro potenza e la loro velocità sono molto più elevati quando li utilizza Nagato personalmente. Ciò fa comprendere che tutte le tecniche usate dai 6 Pain nell'attacco a Konoha e contro Naruto fossero in realtà molto più deboli e lente di quanto fossero in realtà. Fonte:wikipedia |