A poche ore dalla bella e importante vittoria contro la Roma, il Napoli è subito sceso in campo per preparare la sfida di Europa League contro il Villarreal. Allenamento di scarico per chi ha giocato all'Olimpico, lavoro più intenso per gli altri giocatori che hanno disputato una partitella a campo ridotto. Vitale ha recuperato dall'infortunio alla caviglia ed ha svolto l'intera seduta con il resto del gruppo.
"HA SPUTATO PRIMA ROSI"
Vittoria con giallo. Il Napoli espugna Roma col risultato di 2-0, ma la prestazione degli uomini di Mazzarri è intaccata da una sequenza di sputi che ha coinvolto Lavezzi e Rosi. La prova televisiva è alle porte, Mazzarri difende il suo giocatore: "Dalle immagini si vede chiaramente che è Rosi il primo a sputare, poi il Pocho reagisce male. Spero venga valutata la provocazione". Sul match: "Partita quasi perfetta, ma nessuna corsa sul Milan".
Dopo partita caldo all'Olimpico. Non tanto per il risultato, quanto per i contorni della vicenda Rosi-Lavezzi. Si intravedono degli sputi, che probabilmente costeranno una squalifica ai due allenatori: "Lavezzi è stato sputato sul collo ed è stato ingenuo a reagire - ha spiegato Mazzarri a Premium Calcio -. Lavezzi mi ha detto che è stato Rosi per primo, le immagini sono chiare. E' la peggiore offesa quando ti sputano addosso. Ma ha colpa chi ha provocato senza motivo, Lavezzi era preso dalla partita e ha reagito male".
L'episodio guasta solo in parte una vittoria fantastica, ottenuta su un campo difficilissimo: "Siamo stati bravi, abbiamo fatto un salto di qualità e maturità. Abbiamo disputato una prova quasi perfetta da punto di vista tattico e mentale. Sono contento, mi aspettavo una gara del genere da questi ragazzi. Stiamo crescendo moltissimo". A chi gli fa notare l'importanza di Cavani, il tecnico risponde con un pizzico di orgoglio: "Se vedete i gol fatti da Cavani, capite che tutta la squadra lo mette in condizione di far gol. E' avvenuto anche oggi sul secondo gol. Tutta la squadra merita di essere elogiata".
Nessun riferimento, come sempre, alla lotta-scudetto: "Noi facciamo la corsa su noi stessi, non cambiamo modo di pensare e agire. Ci mancano ancora tredici partite. Scudetto? Sono slogan giornalistici, fate bene a creare entusiasmo, ma noi pensiamo solo alla prossima partita con il Villarreal. Anche i giocatori che hanno giocato meno mi dimostrano di saperci fare. Se anch'io sarò bravo a farli ruotare, la condizione generale non calerà".
Fonte : SportMediaset.
"HA SPUTATO PRIMA ROSI"
Vittoria con giallo. Il Napoli espugna Roma col risultato di 2-0, ma la prestazione degli uomini di Mazzarri è intaccata da una sequenza di sputi che ha coinvolto Lavezzi e Rosi. La prova televisiva è alle porte, Mazzarri difende il suo giocatore: "Dalle immagini si vede chiaramente che è Rosi il primo a sputare, poi il Pocho reagisce male. Spero venga valutata la provocazione". Sul match: "Partita quasi perfetta, ma nessuna corsa sul Milan".
Dopo partita caldo all'Olimpico. Non tanto per il risultato, quanto per i contorni della vicenda Rosi-Lavezzi. Si intravedono degli sputi, che probabilmente costeranno una squalifica ai due allenatori: "Lavezzi è stato sputato sul collo ed è stato ingenuo a reagire - ha spiegato Mazzarri a Premium Calcio -. Lavezzi mi ha detto che è stato Rosi per primo, le immagini sono chiare. E' la peggiore offesa quando ti sputano addosso. Ma ha colpa chi ha provocato senza motivo, Lavezzi era preso dalla partita e ha reagito male".
L'episodio guasta solo in parte una vittoria fantastica, ottenuta su un campo difficilissimo: "Siamo stati bravi, abbiamo fatto un salto di qualità e maturità. Abbiamo disputato una prova quasi perfetta da punto di vista tattico e mentale. Sono contento, mi aspettavo una gara del genere da questi ragazzi. Stiamo crescendo moltissimo". A chi gli fa notare l'importanza di Cavani, il tecnico risponde con un pizzico di orgoglio: "Se vedete i gol fatti da Cavani, capite che tutta la squadra lo mette in condizione di far gol. E' avvenuto anche oggi sul secondo gol. Tutta la squadra merita di essere elogiata".
Nessun riferimento, come sempre, alla lotta-scudetto: "Noi facciamo la corsa su noi stessi, non cambiamo modo di pensare e agire. Ci mancano ancora tredici partite. Scudetto? Sono slogan giornalistici, fate bene a creare entusiasmo, ma noi pensiamo solo alla prossima partita con il Villarreal. Anche i giocatori che hanno giocato meno mi dimostrano di saperci fare. Se anch'io sarò bravo a farli ruotare, la condizione generale non calerà".
Fonte : SportMediaset.
