« Io dico le cose così come stanno e non cambio idea...questo è il mio credo ninja. »
( Naruto Uzumaki)
« Ascoltate! mi chiamo Naruto Uzumaki e nessuno di voi puo' pensare di riuscire a sconfiggermi è chiaro?!. »
(Naruto Uzumaki)
{{personaggio | progetto = anime e manga | universo = Naruto | lingua originale = giapponese | paese = Giappone | editore = Shūeisha | nome italiano = | nome = ナルト | nome traslitterato = Naruto | cognome = うずまき | cognome traslitterato = Uzumaki | sesso = M | immagine = | didascalia = | data inizio =
Manga: Capitolo 1
Anime: Episodio 1
| doppiatore = Junko Takeuchi | doppiatore giapponese 2= Ema Kogure | doppiatore italiano = Leonardo Graziano | età =
Serie I: 12-13 anni
Serie II: 15-16 anni
| data di nascita = 10 ottobre | gruppo sanguigno = B | occhi = Azzurri/rossi quando attiva il chakra della Volpe a Nove code/bianchi quando diventa Volpe a Quattro code | capelli = Biondi | altezza =
Serie I: 147.5
Serie II: 167
| peso = 60,2 | parenti =
Kushina Uzumaki (madre, deceduta)
Minato Namikaze (padre, deceduto)
Jiraiya (Naruto) (padrino, deceduto)
| rango = Genin | base = Villaggio della Foglia | formazione attuale =
Team Yamato-Team 8
Yamato
Kakashi Hatake
Naruto Uzumaki
Sakura Haruno
Sai
Hinata Hyuga
Shino Aburame
Kiba Inuzuka
| formazione originale =
Team 7
Kakashi Hatake
Naruto Uzumaki
Sasuke Uchiha
Sakura Haruno
Team Shikamaru
Shikamaru Nara
Choji Akimichi
Neji Hyuga
Kiba Inuzuka
Naruto Uzumaki
Team Kakashi
Kakashi Hatake
Naruto Uzumaki
Sakura Haruno
Sai
| abilità=
Tecnica della Moltiplicazione
Tecnica della Trasformazione
Tecnica della Sostituzione
Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
Tecnica Seducente
Tecnica dell'Harem
Rasengan
Rasengan Superiore
[[Rasengan#Shuriken Rotante|Rasenshuriken]
Rasengan Supremo
Colpo Concatenato di Naruto Uzumaki
Dolore Millenario
Attacco Pluridirezionale di Shuriken
2000 Colpi Concatenati di Naruto Uzumaki
Attacco Multiplo Travolgente di Naruto Uzumaki
Tecnica del Richiamo (rospi)
Alterazione delle proprietà del chakra (Vento)
Alterazione della forma del chakra
Controllo del chakra di Kyubi
Cancellazione dei genjutsu/Distruggi illusione
| immagine =Naruto_Uzumaki.jpg | didascalia = Naruto Uzumaki }} è il protagonista della serie anime e manga Naruto. Il nome Naruto può significare "Maelstrom", ed è anche il nome per un tipo di Kamaboko con una spirale rosa usato nel Ramen (il piatto preferito di Naruto). In giapponese il termine Naruto può indicare anche il simbolo @. Il cognome Uzumaki è invece un gioco di parole su spirale (渦巻, Rasen?), che si riferisce ad una spirale tridimensionale come un vortice. La spirale è un marchio ricorrente nel manga: sulla schiena e sulle spalle del completo di Naruto nella prima serie è disegnata proprio una spirale. Uzumaki può significare anche gorgo, in riferimento ai vortici di Naruto (鳴門の渦潮, naruto no uzushio?), l' omonima città. Masashi Kishimoto, l'autore, in una recente intervista rilasciata alla versione statunitense di Shōnen Jump, ha affermato che la sua infanzia è stata simile per certi versi a quella di Naruto, soprattutto quando frequentava l'accademia. Dentro Naruto è stata sigillata la Volpe a Nove code, e come per molte forze portanti ha un tratto fisico che lo indica: i segni sulle guance, che ricordano i baffi di una volpe.
Naruto si è sempre classificato in uno dei primi due posti nella classifica di popolarità di Shōnen Jump, tranne che nel sesto sondaggio, quando è risultato quarto.
Indice [nascondi]
1 Storia
1.1 Prima parte
1.1.1 Saga del Paese delle Onde
1.1.2 L'Esame di selezione dei Chunin
1.1.3 Alla ricerca di Tsunade
1.1.4 Il tradimento di Sasuke
1.2 Episodi filler
2 Seconda parte
2.1 Il salvataggio di Gaara
2.2 La ricerca di Sasuke
2.3 L'allenamento
2.4 In soccorso del Team 10
2.5 Trovare Itachi Uchiha
3 Tecniche e abilità
3.1 Tecniche
3.2 Abilità
3.3 Volpe a Nove Code
4 Personalità
5 Capacità ninja
Storia [modifica]
Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama di Naruto.
Prima parte [modifica]
Naruto è nato il 10 ottobre ed è figlio di Kushina Uzumaki e Minato Namikaze. Il suo nome deriva dal protagonista del primo libro semi-autobiografico di Jiraya che narra le avventure di un instancabile ninja. Jiraiya ammette di aver avuto l'ispirazione per tale nome in un negozio di ramen (che è il piatto preferito di Naruto). Naruto vive in solitudine fino a 11 anni senza sapere che possiede dentro di sé una forza straordinaria: all'interno del suo corpo è stato sigillato dal Quarto Hokage il demone della Volpe a Nove code che quasi distrusse il Villaggio della Foglia. Proprio per questo motivo Naruto cresce solo, senza genitori ed isolato da tutti perché considerato una sorta di mostro. Ovviamente, il ragazzo non è a conoscenza di questo terribile segreto e non riesce a spiegarsi il motivo di tanta ostilità nei suoi confronti, fino a quando un Chunin di nome Mizuki, che cercava di rubare un rotolo contenente delle tecniche proibite servendosi proprio dell'ingenuo ragazzo, glielo rivela in seguito a una discussione con Iruka. A causa di questo isolamento Naruto cerca in tutti i modi di farsi notare e di mettersi al centro dell'attenzione, anche a costo di sembrare ridicolo. Nonostante tutto però Naruto ha grandi ambizioni: vuole diventare il miglior ninja di tutti i tempi nonché Hokage del Villaggio della Foglia. All'inizio il ragazzo incontra parecchie difficoltà ma, grazie alla sua caparbietà ed all'aiuto del suo maestro Iruka Umino, riesce a superare diversi ostacoli fino a raggiungere il grado di Genin nella squadra capitanata da Kakashi Hatake. Fanno parte della squadra anche l'amico-rivale Sasuke Uchiha e Sakura Haruno, la ragazza di cui Naruto è innamorato follemente.
Saga del Paese delle Onde [modifica]
Kakashi Hatake sottopone il trio appena formato ad una prova che li renderà a tutti gli effetti degli autentici ninja: la prova dei campanelli. Lo scontro è animato ma la superiorità del Jounin è schiacciante e i Genin hanno la peggio, rischiando addirittura di dover lasciare l'attività ninja poiché non sono riusciti a comprendere il vero valore del lavoro di squadra. Dimostrandosi però altruisti offrendo del cibo a Naruto (nonostante l' esplicito divieto del maestro), che era stato legato ad un palo e quindi rimasto a digiuno, Kakashi li accetta come allievi e da qui iniziano a compiere missioni di poca importanza per il villaggio finché il terzo Hokage non li incarica di scortare Tazuna, ingegnere impegnato nella costruzione di un importante ponte nel Paese delle Onde. Durante il viaggio però vengono attaccati da due ninja di Kiri, assoldati dal malvagio Gatoo, un milionario che vuole impedire la costruzione del ponte per avere il monopolio del commercio locale. Arrivati a destinazione il gruppo viene nuovamente attaccato ma stavolta si tratta di un nemico ben diverso, Zabuza Momochi il traditore di Kiri nonché uno dei 7 spadaccini del villaggio della nebbia. Consapevole della forza del nemico, Kakashi utilizza lo Sharingan che ha trapiantato nell'occhio sinistro e dopo un lungo e violento scontro che coinvolge anche Naruto e Sasuke il Jounin ha la meglio. Un misterioso ragazzino mascherato da ninja inseguitore (oinin) di Kiri però sopraggiunge dando il colpo di grazia a Zabuza e portandone via il corpo. Lo sforzo provocato dall'uso dello Sharingan fa crollare a terra Kakashi e lo forzerà al riposo per una settimana. Dubbioso sulla morte dello spadaccino, il Jounin fa allenare i suoi allievi per l'imminente battaglia. Infatti si scopre che il ninja inseguitore non è altro che un allievo di Zabuza, di nome Haku. Passano sette giorni e arriva lo scontro decisivo. Zabuza combatte nuovamente con Kakashi mentre il suo allievo Haku se la vedrà con Sasuke. L'abilità innata del controllo del ghiaccio di Haku mette in difficoltà l'Uchiha e nemmeno l'arrivo di Naruto cambia la situazione. Nonostante Sasuke attivi per la prima volta lo Sharingan, nel tentativo di salvare il compagno, viene ucciso. La rabbia di Naruto per la morte dell'amico risveglia il chakra demoniaco della volpe grazie al quale Haku viene sconfitto. Anche lo scontro fra Zabuza è Kakashi volge al termine e quest' ultimo si appresta a finire il nemico con la tecnica del Chidori. Haku però riesce a intromettersi, sacrificandosi per Zabuza, il quale però è ormai sconfitto. Sakura corre verso il corpo di Sasuke scoprendo che Haku aveva volontariamente evitato di ucciderlo. Quando sembra tutto finito giunge Gatoo con un esercito di ninja e banditi con l'intento di uccidere tutti. Zabuza, tradito da Gatoo e addolorato per la morte del suo allievo, in un ultimo impeto di rabbia si scaraventa contro il nemico, raggiungendo Gatoo e uccidendolo. La truppa di mercenari si disperde e Kakashi posa il corpo del morente Zabuza vicino a quello dell'amico mentre dal cielo inizia a nevicare. Davanti alla tomba dei due Naruto promette a se stesso che diventerà un ninja a modo suo, non vedendo il ninja soltanto come uno strumento militare, e infine il gruppo saluta il Paese delle Onde con i suoi abitanti per ritornare a Konoha.
L'Esame di selezione dei Chunin [modifica]
Dopo aver affrontato in missione uno dei sette ninja spadaccini della nebbia, Zabuza Momochi ed aver vinto la battaglia, si prospetta per la squadra di Naruto l'esame di ammissione per diventare Chunin. La prima prova consiste in un test scritto, supervisionata da Ibiki Morino, che il ragazzo riesce a superare grazie alla sua testardaggine. La seconda invece si svolge nella Foresta della Morte ed è controllata dal Jounin Anko Mitarashi, durante la quale il gruppo incontra molti ninja dei diversi villaggi, tra i quali Gaara, il ragazzo contenente il demone Shukaku e per la prima volta Orochimaru, uno dei Tre Ninja Leggendari (伝説の三忍, "Densetsu no Sannin"), che marchia Sasuke con il Segno maledetto e blocca il chakra della Volpe a Nove Code presente in Naruto tramite la tecnica del Sigillo Pentastico. Superata la seconda prova, Naruto si allena per un mese con un altro dei tre ninja leggendari, Jiraiya, che annulla il Sigillo Pentastico e gli insegna la Tecnica del Richiamo e il metodo per richiamare il chakra della Volpe a Nove Code. Durante la terza prova dell'esame,che consiste in scontri diretti tra i vari ninja, Naruto batte Neji e mentre si sta svolgendo lo scontro tra Gaara e Sasuke, Orochimaru, alleatosi con il Villaggio della Sabbia, attacca il Villaggio della Foglia. Sasuke, nel frattempo, parte all'inseguimento di Gaara per concludere il loro scontro. Gaara, in preda alla rabbia, si trasforma nel demone monocoda Shukaku e riesce a sconfiggere Sasuke, il quale viene tratto in salvo grazie all'intervento di Naruto. Evocando Gamabunta: il re dei rospi. Gaara, infine, si ritira assieme a Kankuro e Temari. Contemporaneamente il terzo Hokage lotta contro Orochimaru e alla fine è costretto a utilizzare la tecnica del Sigillo del Diavolo, tecnica creata dal Quarto Hokage per sigillare il Kyuubi. Con questa tecnica tenta di sigillare l'anima del Sannin, ma il vecchio Hokage non riesce nel suo intento e sigilla solo le braccia del sannin. Così facendo però riesce ad assorbirne tutte le tecniche e ,subito dopo, muore. La saga si chiude con il funerale del Terzo Hokage.
Alla ricerca di Tsunade [modifica]
Notevolmente indebolito, il villaggio propone a Jiraiya di diventare Quinto Hokage ma questi rifiuta l'offerta, proponendo al suo posto Tsunade, anch'essa membro dei ninja leggendari. Jiraiya parte alla ricerca della donna portando con sé Naruto. Poco dopo la partenza, Naruto viene assalito da due membri dell'Organizzazione Alba: Itachi Uchiha, fratello di Sasuke, e Kisame Hoshigaki, uno dei sette spadaccini della Nebbia. I due sono alla ricerca dei demoni con le code (Cercoteri). Sasuke, scopre accidentalmente che Itachi è alla ricerca di Naruto e cerca di raggiungere l'amico per aiutarlo. Itachi, sfruttando il potere dello Sharingan Ipnotico, sconfigge con facilità Sasuke, lasciandolo in gravi condizioni mentali e fisiche. Infine, i due ninja traditori vengono messi in fuga da Jiraiya. Durante il tragitto, in seguito alle assillanti richieste di Naruto di insegnargli una nuova tecnica, Jiraya comincia l'allenamento per l'apprendimento del Rasengan. Una volta raggiunta Tsunade, Naruto e Jiraiya devono vedersela nuovamente con Orochimaru, seguito da Kabuto, il quale li ha preceduti ed ha preso contatti con la ninja con l'obiettivo di farsi curare le braccia e poter tornare così ad utilizzare le sue tecniche. Tsunade rifiuta la proposta di Orochimaru, accetta di divantare il Quinto Hokage e, dopo un duro scontro tra i tre Ninja Leggendari e le loro rispettive evocazioni, Jiraya e Tsunade riescono a battere Orochimaru, e Naruto, che sorprendentemente ha appreso in soli dieci giorni il Rasengan, riesce a sconfiggere Kabuto. Quindi i due ninja leggendari assieme a Naruto e Shizune ritornano al Villaggio della Foglia.
Il tradimento di Sasuke [modifica]
I giovani ninja affrontano una missione, affidata loro da Tsunade, per aiutare il fratello di Ibiki Morino, Idate, a vincere una gara contro un clan rivale. Sasuke rimane ferito in un combattimento contro un ninja ingaggiato dai rivali. Dopo essere stato curato da Tsunade, Sasuke diventa sempre più insicuro. Il ragazzo sente in modo particolarmente pesante il divario in termini di forza fra lui ed il fratello. Inoltre, Naruto sta diventando sempre più forte mentre Sasuke pensa di non essere affatto migliorato. Invidioso dei progressi dell'amico, si batte con Naruto sul tetto dell'ospedale dove era ricoverato ma il loro combattimento viene fermato all'ultimo istante da Kakashi, che gli consiglia di abbandonare i suoi propositi di vendetta. Poco dopo Sasuke viene assalito dal Quartetto del Suono inviato da Orochimaru per rapirlo. Dopo un breve combattimento, il ragazzo si convince ad andarsene da Konoha per ottenere più potere e poter sconfiggere il fratello Itachi. Orochimaru tuttavia intende solamente sfruttarlo come contenitore per la sua Tecnica dell'Immortalità, in modo da ottenere non solo un corpo forte ma anche lo Sharinganche li avrebbe permesso molta più forza e quindi invulnerabilità. Orochimaru rivolge le proprie attenzioni verso Sasuke in quanto Itachi è diventato troppo forte per poter essere sconfitto. Sakura cerca di fermare Sasuke alle porte del Villaggio, ma questi, dopo averla ringraziata, la colpisce alla nuca facendola svenire. Tsunade invia all'inseguimento del giovane una squadra di cinque persone scelte da Shikamaru (unico Genin promosso Chunin durante l'esame) comprendenti lo stesso Shikamaru, Naruto, Choji, Neji e Kiba con il fidato cane Akamaru. Durante il tragitto ognuno di loro si scontra con un ninja del Suono. Choji e Neji riescono a battere rispettivamente Jirobo e Kidomaru venendo però feriti molto gravemente. Gli altri invece vengono salvati dal Trio della Sabbia formato da Gaaracon la sua sabbia, Kankurocon il suo burrattino di legno e Temari inviato in loro soccorso; arriva in aiuto anche Rock Lee scappato di nascosto dal villaggio dopo una pericolosa operazione per aiutare i suoi compagni di team. Naruto raggiunge Sasuke presso la valle della Fine. Nello scontro Sasuke mostra la nuova forza datagli dal Quartetto del Suono e sviluppa a pieno lo Sharingan riuscendo ad anticipare tutti i movimenti di Naruto. Quest'ultimo libera la prima coda della Volpe a Nove code ottenendo una forza devastante ma viene comunque sconfitto da Sasuke che attiva il Segno maledetto al secondo livello diventando anch'esso un mostro con pelle grigia, capelli azzurri e ali a forma di mani che gli fuoriescono dalla schiena. Alla fine dello scontro Sasuke se ne va risparmiando Naruto poiché vuole ottenere lo Sharingan Ipnotico senza ricorrere ai metodi del fratello. Kakashi trova Naruto e lo porta in ospedale. Jiraiya propone a Naruto di allenarlo per tre anni per farlo diventare ancora più forte e il ragazzo accetta nella speranza di diventare sufficientemente forte da riuscire a far tornare Sasuke dalla parte del bene.
Episodi filler [modifica]
Tra la prima e la seconda parte dell'anime, Naruto prende parte ad una serie di episodi filler dove partecipa a diverse missioni. Durante queste missioni si trova a combattere contro Mizuki (il Chunin comparso all'inizio della serie); Raiga Kurosuki membro, assieme a Zabuza Momochi e a Kisame Hoshigaki, dei Sette Spadaccini della nebbia; e tanti altri. Subito dopo, Naruto parte per un viaggio con il maestro Jiraiya per apprendere nuove tecniche e per migliorare le proprie abilità. Durante questo periodo, egli impara l'Oodama Rasengan, ed a controllare il potere della volpe a nove code fino alla terza coda. Durante questo allenamento si è trasformato nella volpe a quattro code, quasi uccidendo Jiraya.
Seconda parte [modifica]
Naruto nella seconda parte del manga
Il salvataggio di Gaara [modifica]
Dopo due anni e mezzo di allenamento con Jiraiya, Naruto fa ritorno al villaggio della foglia dove incontra molti dei suoi compagni; scopre inoltre che tutti i suoi coetanei sono diventati Chunin, mentre Temari, Kankuro e Neji Hyuga sono Jonin. Kakashi ripropone a Naruto e Sakura la sfida dei campanelli e i due, molto migliorati dopo i loro allenamenti, riescono a prendere i campanelli dal maestro Kakashi, anche se solo grazie ad uno stratagemma di Naruto, superando la prova. Gaara, diventato il nuovo Kazekage del Villaggio della Sabbia viene preso di mira da Deidara e Sasori, due membri di Alba. Deidara si batte contro il Kazekage e riesce a sconfiggerlo e a rapirlo per impadronirsi della reliquia della sabbia, il demone monocoda "Tasso" o Shukaku. Riformato il team 7 con Kakashi e Sakura, Naruto viene mandato in missione proprio per salvare Gaara. Al gruppo di Kakashi si aggiunge il Team Gai, inviato da Tsunade come supporto alla missione. Kankuro ha inseguito Deidara e Sasori nel tentativo di salvare il fratello. Sasori affronta le marionette di Kankuro e riesce a distruggerle molto facilmente. Prima di avvelenare Kankuro, Sasori confessa al ragazzo che lui è il creatore delle marionette che possiede. Quando il team 7 arriva al Villaggio della Sabbia, Sakura riesce a guarire Kankuro grazie alle tecniche mediche imparate da Tsunade. Naruto, Sakura e Kakashi partono dal Villaggio della Sabbia, per raggiungere il covo di Alba: a loro si aggiunge Chiyo, che decide di partecipare alla missione in quanto nonna di Sasori. Nel frattempo il Team Gai incontra Pakkun che indica loro dove si trova il covo di Alba e si affretta per poter essere di supporto al Team Kakashi. L'organizzazione però manda incontro ai due team, spiati da Zetsu, Kisame Hoshigaki e Itachi Uchiha. Naruto, ricordando gli insegnamenti di Jiraiya e grazie all' aiuto di Sakura e Chiyo riesce a liberarsi dall'illusione creata da Itachi. Parallelamente Gai, utilizzando la tecnica del Pavone Mattutino (Asa Kujaku), riesce a sconfiggere Kisame. Naruto contemporaneamente riesce a sconfiggere Itachi con la sua personale versione migliorata del Rasengan, il Rasengan Superiore (Oodama Rasengan); tuttavia i due team scoprono che i membri di Alba sconfitti non sono Itachi e Kisame, ma un ninja sconosciuto e Yura, un jonin del villaggio della Sabbia.Dopo il combattimento Chiyo spiega al team 7 dei cercoteri sigillati dentro alle persone; dice inoltre che le persone con dentro i cercoteri vengono chiamate forze portanti e, se alla persona viene estratto il cercoterio, essa muore.Dopo questa spiegazione il team 7 rimane senza parole.Durante il viaggio verso il covo di Alba, Chiyo confessa anche che è stata lei a sigillare il demone tasso dentro Gaara, per salvare il villaggio della sabbia. Il team 7 e la Vecchia Chiyo incontrano poi i due rapitori nella grotta dove è avvenuta l'estrazione del Demome Shukaku, mentre il team Gai è stato vittima di una trappola e si trovano a combattere contro le loro copie. Sakura e Chiyo iniziano il combattimento contro Hiruko, la diciottesima marionetta di Sasori, che non viene comandata dall'esterno, ma dall'interno in modo da proteggere meglio il suo manovratore. Sakura e Chiyo si lanciano contro Hiruko e, una volta evitati tutti gli attacchi, Sakura distrugge la marionetta. Sasori è quindi costretto ad uscire allo scoperto e ad indietreggiare, in procinto di mostrare il suo vero volto. Nel frattempo Naruto, carico di collera, tenta di attaccare Deidara che però lo evita e gli dice che anche lui finirà come Gaara e che non c'è speranza nemmeno per Sakura e Chiyo, in quanto Sasori è molto forte, più di lui stesso. Kakashi intanto studia la situazione. Con la sua marionetta distrutta, Sasori è costretto a mostrarsi a Chiyo e Sakura. Chiyo rimane sorpresa nel vedere che il suo aspetto è lo stesso di vent'anni fa quando lasciò il villaggio. Con un po' di nostalgia Sasori, utilizzando un rotolo, richiama il Terzo Kazekage, il quale è stato trasformato in una marionetta umana. Utilizzando quest'ultimo come arma Sasori riesce a intrappolare Sakura in una nube di gas velenoso. Nel frattempo, Kankuro, Ebizo e il team di Temari cercano di raggiungere il covo di Alba per soccorrere Gaara. Sakura viene confinata nella nube tossica del Terzo Kazekage ed immobilizata da cappi lanciati dallo stesso. Nel frattempo il team Gai combatte ancora con le proprie copie ma nessuno sembra in grado di sconfiggerle definitivamente. Chiyo non sa cosa fare per salvare Sakura, la quale fa esplodere una carta-bomba per dissipare il fumo e liberarsi. Il combattimento prosegue e Chiyo sfodera le prime due marionette create da Sasori, la madre e il padre del ragazzo. Sasori contrattacca con la Sabbia d'acciaio, la tecnica più potente della sua marionetta. Chiyo e Sakura sono costrette a difendersi sacrificando un braccio di Chiyo (meccanico) e le due marionette, paralizzate dalla sabbia. Successivamente viene spiegata tramite alcuni flashback l'infanzia di Sasori, di come abbia perso i genitori e di come abbia deciso di creare due marionette uguali a loro. Sakura si offre come marionetta al posto di quelle distrutte e così ricomincia il combattimento. Sakura affronta Sasori che le scaglia contro cubi e piramidi fatti di sabbia d'acciaio. Grazie alla sua incredibile forza, la ragazza riesce a difendersi distruggendo però parte della caverna. Il team Gai, sentito il rumore del crollo, si impegna maggiormente nel combattimento ma senza ottenere risultati. Sasori, per porre fine allo scontro, crea un fitto roveto spinoso con la sabbia e lo scaglia contro Sakura. La giovane ninja ha un flash-back sugli insegnamenti della sua maestra Tsunade. Al termine dell'attacco, Sakura cade a terra ferita dal veleno presente nella sabbia. Sasori lancia all'attacco la sua marionetta mentre Chiyo è bloccata da una roccia. Poco prima di subire l'attacco finale, Sakura si rialza di scatto e distrugge la marionetta. Sasori riesce a soppravvivere e ricorre alla sua arma migliore: lo spettacolo dei 100 congegni. Sakura e Chiyo riescono comunque ad avere la meglio e uccidono definitivamete Sasori che, prima di morire, rivela alle due ninja che una sua spia, infiltrata tra i fedelissimi di Orochimaru, dovrebbe incontrarsi con lui dieci giorni dopo per fare rapporto, sul ponte del Cielo e della Terra nel villaggio dell'erba. Kakashi e Naruto inseguono Deidara e riescono a recuperare il corpo di Gaara utilizzando congiuntamente il Rasengan e la nuova tecnica di Kakashi: lo Sharingan ipnotico. Durante lo scontro Naruto perde il controllo e inizia a trasformarsi nella volpe con quattro code. Kakashi, però, riesce a bloccarlo in tempo. Gaara è morto, ma la vecchia Chiyo, grazie anche al chakra di Naruto, utilizza la tecnica della Resurrezione (sacrificando la sua stessa vita) per riportare in vita il Kazekage.
La ricerca di Sasuke [modifica]
Kakashi è bloccato a letto per recuperare le forze. Tsunade forma quindi un nuovo team con Naruto, Sakura, Yamato e Sai. Per la creazione del nuovo gruppo Tsunade è costretta a scendere a patti con gli anziani del villaggio della Foglia. Questi vorrebbero che Naruto, possessore del chakra della volpe a nove code, restasse più lontano possibile dai membri di Alba per non fornire loro una facile preda. In questa disputa si inserisce Danzo che propone l'inserimento di Sai all'interno del gruppo. Naruto entra subito in conflitto con Sai, che offende Sasuke ripetutamente. Durante la missione al ponte del Cielo e della Terra, nel corso della quale il team 7 spera di riuscire ad ottenere informazioni su Sasuke da parte della spia di Orochimaru, Yamato prende le sembianze del defunto Sasori per poter incontrare la spia senza che questa si accorga che non sta parlando ad un membro di Alba. Il ninja, con suo grande stupore, scopre che la spia altri non è che Kabuto. Durante la conversazione tra i due, inteviene Orochimaru che manda a monte il piano del team 7. Inizialmente, Yamato pensa di sfruttare l'aiuto di Kabuto per combattere Orochimaru. Ben presto, però, il ninja si accorge che la potente tecnica ninja di Sasori che soggiogava Kabuto era stata già annullata da Orochimaru. Vistosi scoperto, Yamato chiama in suo aiuto Naruto, Sakura e Sai. Le provocazioni di Orochimaru causano la trasformazione di Naruto in volpe ad una coda. Durante il combattimento Naruto produce ben quattro code. In questo stato la volontà della volpe è più forte di quella di Naruto e il suo corpo diventa come uno scheletro per il chakra della volpe che agisce come vuole. Dopo uno scontro per saggiare la forza della volpe, Orochimaru è costretto alla ritirata mentre Naruto attacca anche Sakura. Solo Yamato col potere del Primo Hokage blocca la trasformazione e riesce a far regredire il chakra della volpe. Il gruppo poi parte all'inseguimento di Sai che ha approfittato dell'ira di Naruto per unirsi al gruppo di Orochimaru. Il team giunge ad un nascondiglio di Orochimaru, non molto lontano dal luogo del combattimento. Grazie alle speciali abilità di Yamato riescono a trovare Sai, chiuso a chiave in una camera del rifugio. Quest'ultimo svela al team che Danzo vuole allearsi con Orochimaru per distruggere il villaggio della Foglia e in seguito uccidere il ninja leggendario. Sai viene legato da Yamato con dei pezzi di legno e portato fuori dal rifugio. Poco dopo sopraggiunge Kabuto che li attacca di sorpresa. Naruto, arrabbiato, cerca di colpire Kabuto ma quest'ultimo schiva facilmente il suo Rasengan e distrugge in pochi secondi le sue copie. Yamato e Sakura vengono in suo aiuto ma Kabuto evita anche i loro attacchi. All'improvviso e inaspettatamente Sai, che poco prima era stato liberato da Kabuto, atterra il ninja medico e lo blocca al suolo. Egli è intenzionato a comprendere meglio i legami tra Naruto e Sasuke e torna dalla parte di Naruto, aiutandolo a cercare il giovane Uchiha nella miriade di stanze presenti nel nascondiglio. Il quartetto ritrova Sasuke il quale sostiene, tramite lo Sharingan, un'interessante conversazione con la Volpe a Nove Code. Egli afferma inoltre che è a conoscenza del fatto che Orochimaru vuole il suo corpo, e che a lui non importa nulla del suo destino, purché acquisisca la forza necessaria per uccidere il fratello Itachi. Dopo un rapido combattimento nel quale Sai salva Naruto, arriva Orochimaru e convince Sasuke a non sprecare le proprie forze, ricordandogli che il suo obiettivo è un altro. I due quindi se ne vanno. Al gruppo non resta altro da fare che rientrare a Konoha.
L'allenamento [modifica]
Dopo aver fatto rapporto a Tsunade, Naruto, seppur frustrato dal fallimento, inizia ad allenarsi per trasformare il chakra in vento (dopo aver scoperto che il suo è, appunto, di questo tipo) per poi fonderlo col Rasengan, con lo scopo di formare un nuovo jutsu con il quale riuscire a sconfiggere chiunque si frapponga fra lui e Sasuke. La prima fase sta tutto nel tagliare una foglia in due col vento, la seconda è simile, ma più difficile, bisogna tagliare una cascata. L'ultimo stadio dell'allenamento consiste nel riuscire a fare un Rasengan di vento, cioè riuscire ad immettere il proprio tipo di chakra nella tecnica. L'allenamento viene svolto in pochi giorni, anche se ci vorrebbero anni per controllare l'elemento vento e riuscire a infonderlo nel Rasengan (cosa che nemmeno il Quarto Hokage è riuscito a fare). Questo grazie a Kakashi, che ha scoperto che allenandosi con la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo tutte le copie trasmettono l'esperienza al vero Naruto (in modo che con 50 cloni si possa eseguire un allenamento di un anno in una settimana). Questa tecnica prende il nome di Rasenshuriken ed è un colpo che prima spinge l'avversario e poi lo colpisce con innumerevoli colpi (in numero così alto e così velocemente che neppure lo sharingan di Kakashi riesce a vederli tutti).
In soccorso del Team 10 [modifica]
Terminato almeno parzialmente l'allenamento, Naruto insieme a Yamato, va in soccorso del Team 10 capitanato da Kakashi che sta combattendo con Hidan e Kakuzu, due membri di Alba. Con la sua nuova tecnica, il Rasenshuriken (Shuriken Rotante in italiano), Naruto si prepara ad affrontare Kakuzu, lo attacca immediatamente con la nuova tecnica, ma fallisce e viene salvato da Kakashi e Yamato, Kakuzu aumenta il suo raggio d'attacco con il chakra svelando, così, la sua ultima forma. Naruto riprova il Rasenshuriken insieme ad alcuni cloni, Kakuzu, però, si rivela molto agile e riesce a evitarlo e distruggere tutti i cloni, intanto il vero Naruto ha creato un terzo Rasenshuriken e lo attacca alle spalle togliendogli altri due cuori sui tre rimasti. Infine, Kakashi dà il colpo di grazia a Kakuzu con il suo Raikiri eliminando l'ultimo cuore rimastogli. Successivamente si scoprirà poi che Naruto, grazie al suo attacco è riuscito a distruggere ogni cellula del membro dell'Akatsuki, ma che se continuerà ad usarlo potrà fare anche lui la stessa fine. Naruto, ricevuto da Tsunade assieme a Sakura, scopre che Sasuke ha ucciso Orochimaru, e ha deciso di mettersi alla ricerca di Itachi Uchiha con lo scopo di eliminarlo. Comunque, Sasuke ha appena formato un nuovo gruppo di ninja, chiamato Hebi ("Serpente"), composto da tre membri: Suigetsu, uno shinobi del villaggio della nebbia, prigioniero di Orochimaru, che si impadronisce tra l'altro dell'enorme spada del defunto Zabuza Momochi; Karin, una ragazza infatuata di Sasuke, i cui poteri non sono ben noti (anche se sembra che sia in grado di riconoscere le persone dal loro chakra); ed infine Juugo, una specie di "psicopatico" che viene saltuariamente colto da un raptus omicida e che ha dato vita al sigillo maledetto. Mentre il gruppo Hebi inizia a muoversi, Itachi e Kisame sono riusciti a catturare la Jinchuuriki contenente lo Yonbi, ovvero il demone a quattro code.
Trovare Itachi Uchiha [modifica]
Venuti a sapere della formazione della squadra di Sasuke, del suo obiettivo di trovare il fratello Itachi e del suo imminente scontro con il membro dell'Alba Deidara, i ninja di Konoha si mettono in marcia per cercare Sasuke e Itachi prima che sia troppo tardi, seguendone le loro tracce grazie al fiuto di Kiba. Sasuke, dopo aver vinto lo scontro ed essersi riposato, riparte alla ricerca del fratello, dividendosi dal gruppo, che cerca di depistare i ninja della foglia creando false piste. Kiba si accorge della divisione del team di Sasuke, e riferitolo a Naruto, quest'ultimo si moltiplica in un numero considerevole di cloni per poter estendere il campo di ricerca. Il vero Naruto casualmente trova Itachi, che afferma di volergli solo parlare. Naruto senza ascoltarlo lo attacca, senza ottenere alcun risultato. Intrappolato in un illusione di Itachi, che riafferma che vuole solo discutere, Naruto cerca di liberarsi senza ascoltarlo. Sarà poi lo stesso Itachi a liberarlo dall'illusione, e scompare dicendo che ha un affare urgente da sbrigare e lasciando da solo Naruto. Nel frattempo, a Konoha Jiraiya è in partenza per il Villaggio della Pioggia, alla ricerca del Leader dell'Organizzazione Alba Pain. Il Quinto Hokage, Tsunade, nel salutare Jiraiya e nell'avvertirlo di fare estrema attenzione, si addentra con l'altro Sannin in una discussione su Naruto e sui suoi genitori. È in questo frangente che si viene a scoprire le origini del protagonista: la madre, tale Kushina Uzumaki, era una donna dal carattere e abilità Ninja molto simili a Naruto stesso. Il padre invece si viene a sapere essere Namikaze Minato, uno dei maggiori vanti e rimpianti che Konoha ha sin dalla sua fondazione, il famosissimo Quarto Hokage, lo Shinobi più forte di tutti i tempi del Villaggio della Foglia. È stato quindi il padre di Naruto stesso a sigillare la Volpe a Nove Code dentro il figlio. Inoltre, in una conversazione con uno dei suoi rospi, Jiraya afferma che Minato riuscì a scindere il demone in due parti, una buona che donò al figlio ed una malvagia della quale ancora non è stata fatta chiarezza; e aggiunge che Minato ha lasciato a suo figlio un jutsu del quale non si conosce la natura dentro lo stomaco di una rana controllata dallo stesso Jiraya, che verrà consegnata a Naruto stesso in caso della sua morte. Poco dopo una copia di Naruto riesce a trovare Sasuke e così i team si mettono al suo inseguimento. Mentre Sasuke trova Itachi, Naruto e gli altri incontrano sul loro cammino Tobi. Naruto lo attacca ma Tobi, come già con Sasuke, dimostra di non aver subito alcun danno dal suo Rasengan. Naruto e Kiba provano poi a colpirlo con un attacco combinato ma anche in quel frangente Tobi viene colpito ma non danneggiato. Sakura e Hinata ipotizzano che possa trattarsi di un genjutsu; Kakashi, invece, afferma che si tratta di una particolare abilità unica di Tobi. Il sensei inoltre suggerisce a Shino di provare ad attaccarlo con i suoi insetti. Shino, dunque, si prepara all'attacco. L'attacco di Shino va a segno, ma Tobi riesce a liberarsi degli insetti con una tecnica simile alla "Dislocazione Istantanea", ma, a differenza di quest'ultima, Tobi non ha attivato alcun sigillo. Nel frattempo Zetsu raggiunge Tobi e, dopo averlo informato riguardo lo scontro fra Sasuke e Itachi, se ne va. A quel punto, Tobi lascia lo scontro e raggiunge Zetsu. Dopo essere arrivati a destinazione Tobi e Zetsu prendono il cadavere di Itachi e portano via Sasuke, mentre Naruto e il suo gruppo arrivano troppo tardi. Tornato al villaggio Naruto pensa a quello che a ha detto Itachi e si chiede come stia Sasuke. Ricorda anche quando Itachi, tramite uno dei suoi corvi usati nei genjutsu, gli diede parte del suo potere. Dopo un lasso di tempo breve, Kakashi bussa alla finestra di Naruto, questi esce e vede che fuori ci sono anche Gamabunta e Gamakichi. Il biondo ninja segue Kakashi fino all'ufficio di Tsunade, dove sono presenti anche Sakura e Sai, oltre a Pà e il rospo-rotolo. Pà chiede se è lui l'allievo di Jiraiya e Tsunade conferma. Naruto parla con irriverenza al vecchio rospo e Tsunade gli dice di portargli rispetto, essendo uno dei grandi capi eremiti, Fukusaku-sama. Naruto rimane indifferente e continua con il suo linguaggio irriguardoso, ma ancora una vola Tsunade lo rimprovera, dicendo che quel rospo è stato il maestro di Jiraiya, colui che gli ha insegnato il ninjutsu dell'eremita. A queste parole Naruto sembra capire e si tranquillizza, mentre Fukusaku ride perché Naruto gli ricorda Jiraiya, poi però torna serio e gli rivela che Jiraiya è caduto in battaglia. Tutti osservano Naruto e lui, scioccato, gli chiede che cosa sta dicendo.
Tecniche e abilità [modifica]
Tecniche [modifica]
Tecnica della Moltiplicazione (Bunshin no Jutsu) (imparata all'accademia);
Tecnica della Trasformazione (Henge no jutsu) (imparata all'accademia);
Tecnica della Sostituzione (Kawarimi no jutsu); (imparata all'accademia);
Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Kage Bunshin no Jutsu) (imparata dal rotolo proibito del Primo Hokage);
Colpo Concatenato di Naruto Uzumaki (Tecnica Superiore Moltiplicazione del Corpo + una serie di colpi che ricorda quella mostrata da Sasuke nelle eliminatorie dell'esame per diventare Chunin);
2000 Colpi Concatenati di Naruto (usata contro Gaara/Shukaku) (Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo + una serie di colpi simultanei dall'effetto devastante);
Tecnica dell'Erotismo (inventata da Naruto, versione modificata della Trasformazione) (usata molto spesso nei confronti di Jiraiya per distogliere la sua attenzione verso le ragazze);
Tecnica dell'Harem (inventata da Naruto, Tecnica dell'Erotismo + Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo)
Tecnica del Richiamo (Kuchiyose no jutsu) (insegnatagli da Jiraiya, tecnica con cui Naruto può richiamare il potente re dei rospi Gamabunta e i suoi figli);
Rasengan (tecnica del Quarto Hokage, imparata da Jiraiya);
Rasengan Superiore (Oodama Rasengan) (Tecnica inventata da Naruto, con l'aiuto di Jiraiya);
Rasenshuriken (Naruto è l'unico a saperla usare, è la tecnica del Rasengan quasi completa grazie all'unione della forma del chakra con l'elemento vento);
Dolore Millenario (Senen Goroshi) (tecnica ironica appresa da Kakashi);
Attacco Multiplo Travolgente (Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo + 2000 Colpi Concatenati di Naruto Uzumaki + Dolore Millenario; inventata da lui);
Trasformazione Combinata (tecnica di fusione con Gamabunta con cui prende le sembianze della Volpe a Nove Code)
Abilità [modifica]
Alterazione delle proprietà del chakra (Vento)
Alterazione della forma del chakra
Controllo del Chakra della Volpe a Nove Code (imparato da Jiraiya);
Cancellazione dei genjutsu/Distruggi illusione (imparata da Jiraiya);
Camminare sulle pareti verticali (alberi, rocce, muri) (imparata da Kakashi);
Camminare sulla superficie dell'acqua (imparata da Jiraiya);
Capacitò di combinare l'alterazione della forma del chakra nella sua massima espressione (Rasengan) con l'alterazione della proprietà, anche se in modo ancora incompleto
Potere donato da Itachi (non ancora visto all'opera, probabilmente molto pericoloso in quanto Itachi spera che Naruto non debba mai utilizzarlo)
Volpe a Nove Code [modifica]
Naruto può utilizzare il chakra della volpe per diversi stadi rappresentati dalle code. Ogni coda rappresenta una parte del chakra totale della Volpe a Nove Code: Una coda equivale quindi a 1/9 del chakra totale della volpe, 2 code uquivalgono a 2/9 del chakra totale e così via. Se il chakra richiamato da Naruto è meno di 1/9 di quello totale del demone, non sviluppa code. Il numero di code usate dipende dal suo stato emotivo, in quanto più si arrabbia più ne sviluppa. Fino ad adesso ha sviluppato quattro code, le cui forme cambiavano ad ogni aumento del numero. Tuttavia, Jiraiya ha affermato che il Quarto Hokage ha lasciato un jutsu nello stomaco di uno dei rospi controllati da Jiraiya stesso, che sarebbe la chiave d'accesso ai pieni poteri della volpe, ovvero permetterebbe a Naruto di sviluppare tutte e nove le code. Le trasformazioni di Naruto sono:
Livello iniziale: Naruto richiama semplicemente una piccolissima quantità di chakra della Volpe a Nove Code, ma senza trasformarsi. Naruto impara a richiamare il chakra della Volpe a Nove Code durante il primo allenamento con Jiraya, chiedendolo direttamente al demone all'interno della propria mente. La Volpe accetta in quanto la sua vita e quella di Naruto sono legate. Grazie al chakra del demone, Naruto può utilizzare tecniche molto potenti come la tecnica del richiamo, arrivando addirittura ad evocare Gamabunta, il signore dei rospi, mentre nella seconda parte della serie ne avrà bisogno per usare la versione potenziata del Rasengan. Se ne evoca di meno i suoi occhi rimangono normali, invece se ne evoca una quantità maggiore (ovviamente sempre inferiore a quella del livello intermedio), essi si trasformano in quelli della volpe.
Livello intermedio: Se Naruto richiama una quantità maggiore di chakra della Volpe a Nove Code, non si trasforma ma viene circondato da una aura di chakra. Nonostante sia comunque meno di 1/9 del chakra totale della Volpe a Nove Code, conferisce a Naruto un notevole aumento della forza e della velocità. Richiamerà questa quantità di chakra in occasione dello scontro con Neji Hyuga durante l'esame di selezione dei chunin, ma anche nel combattimento contro Gaara, vincendo entrambi gli incontri. In precedenza aveva utilizzato questo chakra, seppur inconsciamente, durante lo scontro con Haku, a causa della rabbia provocata dall'apparente morte di Sasuke, in realtà ancora vivo. Anche qui se ne evoca di meno (superiore alla quantità maggiore del livello iniziale) i suoi occhi rimangono normali, invece se ne evoca una quantità maggiore (ovviamente sempre inferiore a quella di 1/9 di chakra), essi si trasformano in quelli della volpe.
Una coda: Il chakra intorno a Naruto diventa un manto rosso dal quale fuoriesce una coda da volpe, i suoi occhi si fanno rossi mentre i canini e le unghie si allungano. Dopo aver sviluppato una coda, Naruto ottiene una potenza quasi pari al secondo livello del Segno Maledetto di Sasuke. Sebbene sembra che il manto lo protegga, in realtà danneggia in continuazione il suo corpo tanto che se usato per un periodo prolungato porta all'insensibilità degli arti. Inoltre, da questo livello in poi, Naruto comincia a muoversi a quattro zampe, imitando i movimenti della volpe. Usata per combattere Sasuke, dopo il suo tradimento, durante l'epico scontro nella Valle della Fine.
Due code: Esteriormente l'aspetto è uguale al livello prima, con la differenza che si forma un altra coda, mentre la potenza raggiunta aumenta notevolmente. Purtroppo anche i danni riportati da Naruto aumentano talmente tanto che non è più in grado di controllare le copie di se stesso, poiché rimangono immobilizzate dal dolore causato dal chakra. Usata per combattere Deidara dopo la sua fuga dal covo di Alba.
Tre code: Si forma un altra coda, per un totale di tre, mentre gli occhi, le labbra e i denti si fanno più felini. Il chakra usato raggiunge un livello altissimo conferendogli una potenza capace di creare voragini e sradicare molti alberi con un singolo pugno. Naruto riesce ad mantenere la sua personalità solo fino a questo livello diventando, però, molto più aggressivo del solito. Sebbene non se ne vedano gli effetti, sicuramente anche i danni riportati da Naruto aumentano. Usata per combattere Orochimaru sul ponte tra cielo e Terra.
Quattro code: Naruto sviluppa un'altra coda, arrivando così a quattro. A causa dell'enorme potenza del chakra della Volpe a Nove Code , tutta la pelle del corpo di Naruto si brucia ed il suo sangue si mischia al chakra della volpe dandogli un colore rosso scuro e il corpo stesso di Naruto diventa simile ad una volpe in miniatura. Inoltre gli occhi e l'interno della bocca diventano bianchi e luccicanti. A questo livello la volpe prende il sopravvento sulla personalità di Naruto che quindi non distingue più gli amici dai nemici, arrivando persino a colpire Sakura. Il chakra utilizzato è talmente alto da dargli un potere immenso ma anche da infliggergli gravi ferite che, curate quasi istantaneamente dal potere della volpe, agiscono negativamente sul suo metabolismo accorciandogli la vita. Usata per combattere Orochimaru a battaglia inoltrata dopo l'incontro sul ponte tra cielo e Terra e, seppur involontariamente, contro Jiraiya durante un'allenamento tra la prima e la seconda serie.
Personalità [modifica]
Questa sezione è solo un abbozzo. Se puoi, contribuisci ad ampliarla.
Naruto è un ragazzo molto vivace, che cerca in tutti i modi di attirare l'attenzione, e di diventare Hokage. All'inizio viene emarginato da tutti che vedono la Volpe a Nove code sigillata in lui non come un dono, ma come una maledizione. L'unica persona con cui ha un rapporto di amicizia è il maestro Iruka Umino, anch'egli rimasto orfano per colpa del demone della volpe a 9 code che alberga dentro naruto, lo tratta come un figlio. Entrando nell'accademia Naruto, dopo varie avventure con la sua squadra, fa molte amicizie anche con persone di altri territori. Naruto, infatti, grazie alla sua personalità forte e splendente, ha il potere di cambiare e aiutare molte persone, come ad esempio Gaara del deserto a dare un senso alla propria esistenza; Gaara, infatti, prima di conoscere Naruto era un omicida e non trovava nessuno scopo nella vita se non uccidere, dopo aver conosciuto Naruto, ed essere stato contagiato dalla sua purezza e forza d'animo, capisce l'importanza della vita e nominato Quinto Kazekage fa di tutto per difendere i propri concittadini. Naruto si sente molto vicino a Gaara, poiché, in quanto Jinchuuriki, riesce a comprendere ciò che lui prova ed essi si sentono accomunati dallo stesso sogno di diventare capi dei propri villaggi. Nella seconda serie Naruto dimostra di essere maturato ma anche di non aver perso la facilità con cui riesce a far amicizia e a cambiare le persone; dimostra anche di essere rimasto influenzato dal maestro Jiraiya. Tsunade afferma che Naruto ha un potere speciale, cioè quello di far sì che le persone si fidino di lui. Nella seconda serie Naruto, in alcune occasioni, sembra comportarsi in modo strano con Sakura, anche se ovviamente è ancora innamorato di lei, ad esempio quando Sakura e gli altri scoprono che se viene estratto un demone dal corpo del portatore quest'ultimo muore, Sakura inizia a lacrimare un po' e quando cerca di dire a Naruto che è preoccupata per lui, questi non la lascia finire iniziando a camminare a testa bassa verso la direzione per recarsi al villaggio della Sabbia, infatti, con tutta probabilità, è convinto che Sakura sia ancora innamorata di Sasuke. Ciò nonostante gli capita ancora di fare un po' lo stupido con la kunoichi, come quando era un ragazzino, però il suo comportamento con la ragazza sembra variare a seconda dello stato d'animo di Naruto e dalla situazione in cui si trova. In tal senso Naruto si dimostra "cieco" nei confronti di quelli che sono i veri sentimenti di Sakura: a conferma delle numerose volte in cui Sakura afferma di volerli proteggere entrambi(con riferimento non al solo Sasuke ma anche a Naruto) ci sono le parole di Yamato, il quale, dopo lo scontro tra Naruto ed Orochimaru al ponte tra Cielo e Terra, era in procinto di dire a Sakura "...lo posso dire semplicemente guardandoti, Sakura, tu in realtà a...". La frase completa prevederebbe un "tu in realtà ami Naruto" ma il risveglio del giovane, dopo la tecnica di sottomissione del cercoterio adoperata da Yamato, impediscono al jonin di finire la frase.
Capacità ninja [modifica]
Pur essendo un semplice genin Naruto è uno dei ninja più potenti non solo grazie alla Volpe a Nove Code sigillata in lui ma anche alla sua illimitata voglia di imparare e di allenarsi. Si racconta che il padre (Minato, il Quarto Hokage) sia stato considerato il più forte ninja di Konoha e si parla appunto che il figlio possa aver ereditato tale forza e la si possa vedere soprattutto durante gli allenamenti mentre cercherà di infondere il proprio chakra personale all'interno del Rasengan (in quel momento anche Kakashi-sensei riconoscerà che Naruto è arrivato al suo stesso livello e anzi che sia pronto a superarlo e superare persino il Quarto). Certo che la presenza della Volpe a Nove code gli dà quel di più che lo trasformerà nel ninja più forte in assoluto: in situazioni normali essa conferisce una resistenza molto elevata e la capacità di guarire completamente dalle ferite in una notte, mentre quando il ragazzo si scatena gli conferisce un chakra illimitato ed una capacità di guarigione straordinaria. Col tempo Naruto con l'aiuto di Jiraiya impara a controllare il chakra della volpe al punto di poter scatenare i suoi poteri senza perdere il controllo, a meno che non si spinga troppo oltre: per sfruttare appieno il potere della volpe, Naruto deve liberarne le code, più code libera più chakra può sfruttare, ma allo stesso tempo più code libera e più la volpe inizia a prendere il sopravvento. Naruto può arrivare a liberare fino a 3 code mantenendo il controllo, oltre tale limite la personalità della volpe prende il sopravvento, ed inoltre il corpo di naruto fatica a resistere all'immane quantità di chakra, il quale lo brucia e lo rigenera contemporaneamente accelerandone l'invecchiamento. Non si può certo dire che Naruto abbia un grande controllo del chakra, anche perché la maggior parte delle sue tecniche si basano sulla potenza. Jiraiya ha preso con se Naruto più volte per allenarlo perfezionandone le abilità e le attitudini del ninja, insegnandogli varie tecniche tra cui il Rasengan e la Tecnica del Richiamo. Nonostante possegga la Volpe a Nove code, Naruto, per evitare di far del male agli altri e a se stesso, ha deciso di non ricorrere più alla potenza del demone, infatti quando incontra Sasuke di nuovo dopo 3 anni, si vede l'interno di Naruto, dove la volpe gli dice che ha bisogno della sua forza e gli chiede persino dov'é finito quel bambino che gli diceva di dargli il chakra in ogni occasione e Naruto di tutta risposta dice "Vattene!". Naruto infatti ha una riserva di chakra "blu", cioè quello normale, impressionante, all'incirca quattro volte quella di Kakashi, questo lo rende molto forte anche escludendo il potere della Volpe. L'unico che compete in lui con la quantità di chakra è Kisame Hoshigaki di Alba: durante lo scontro tra il Team Gai e una sua copia creata con la tecnica personale di Pein, Neji Hyuga afferma, utilizzando il Byakugan, di non aver mai visto una tale quantità di chakra posseduta da uno shinobi, eccetto Naruto. Va però detto che la tecnica di Pein consente agli originali di concedere alle copie fino al 30% del loro chakra: ciò significa che la differenza fra il chakra di Kisame e il chakra di Naruto è minore o, persino, che il chakra di Kisame è superiore di quello "blu" di Naruto che pure, come si è detto, è elevatissimo. Naruto è portato per i combattimenti ravvicinati, sia per le tecniche che conosce (come la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo) che per il chakra verso cui ha un'affinità naturale (il vento) che è il migliore in questo tipo di combattimenti.
Fonte :Wikipedia
Se vi sono statodi aiuto asumentatemi la rep
( Naruto Uzumaki)
« Ascoltate! mi chiamo Naruto Uzumaki e nessuno di voi puo' pensare di riuscire a sconfiggermi è chiaro?!. »
(Naruto Uzumaki)
{{personaggio | progetto = anime e manga | universo = Naruto | lingua originale = giapponese | paese = Giappone | editore = Shūeisha | nome italiano = | nome = ナルト | nome traslitterato = Naruto | cognome = うずまき | cognome traslitterato = Uzumaki | sesso = M | immagine = | didascalia = | data inizio =
Manga: Capitolo 1
Anime: Episodio 1
| doppiatore = Junko Takeuchi | doppiatore giapponese 2= Ema Kogure | doppiatore italiano = Leonardo Graziano | età =
Serie I: 12-13 anni
Serie II: 15-16 anni
| data di nascita = 10 ottobre | gruppo sanguigno = B | occhi = Azzurri/rossi quando attiva il chakra della Volpe a Nove code/bianchi quando diventa Volpe a Quattro code | capelli = Biondi | altezza =
Serie I: 147.5
Serie II: 167
| peso = 60,2 | parenti =
Kushina Uzumaki (madre, deceduta)
Minato Namikaze (padre, deceduto)
Jiraiya (Naruto) (padrino, deceduto)
| rango = Genin | base = Villaggio della Foglia | formazione attuale =
Team Yamato-Team 8
Yamato
Kakashi Hatake
Naruto Uzumaki
Sakura Haruno
Sai
Hinata Hyuga
Shino Aburame
Kiba Inuzuka
| formazione originale =
Team 7
Kakashi Hatake
Naruto Uzumaki
Sasuke Uchiha
Sakura Haruno
Team Shikamaru
Shikamaru Nara
Choji Akimichi
Neji Hyuga
Kiba Inuzuka
Naruto Uzumaki
Team Kakashi
Kakashi Hatake
Naruto Uzumaki
Sakura Haruno
Sai
| abilità=
Tecnica della Moltiplicazione
Tecnica della Trasformazione
Tecnica della Sostituzione
Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
Tecnica Seducente
Tecnica dell'Harem
Rasengan
Rasengan Superiore
[[Rasengan#Shuriken Rotante|Rasenshuriken]
Rasengan Supremo
Colpo Concatenato di Naruto Uzumaki
Dolore Millenario
Attacco Pluridirezionale di Shuriken
2000 Colpi Concatenati di Naruto Uzumaki
Attacco Multiplo Travolgente di Naruto Uzumaki
Tecnica del Richiamo (rospi)
Alterazione delle proprietà del chakra (Vento)
Alterazione della forma del chakra
Controllo del chakra di Kyubi
Cancellazione dei genjutsu/Distruggi illusione
| immagine =Naruto_Uzumaki.jpg | didascalia = Naruto Uzumaki }} è il protagonista della serie anime e manga Naruto. Il nome Naruto può significare "Maelstrom", ed è anche il nome per un tipo di Kamaboko con una spirale rosa usato nel Ramen (il piatto preferito di Naruto). In giapponese il termine Naruto può indicare anche il simbolo @. Il cognome Uzumaki è invece un gioco di parole su spirale (渦巻, Rasen?), che si riferisce ad una spirale tridimensionale come un vortice. La spirale è un marchio ricorrente nel manga: sulla schiena e sulle spalle del completo di Naruto nella prima serie è disegnata proprio una spirale. Uzumaki può significare anche gorgo, in riferimento ai vortici di Naruto (鳴門の渦潮, naruto no uzushio?), l' omonima città. Masashi Kishimoto, l'autore, in una recente intervista rilasciata alla versione statunitense di Shōnen Jump, ha affermato che la sua infanzia è stata simile per certi versi a quella di Naruto, soprattutto quando frequentava l'accademia. Dentro Naruto è stata sigillata la Volpe a Nove code, e come per molte forze portanti ha un tratto fisico che lo indica: i segni sulle guance, che ricordano i baffi di una volpe.
Naruto si è sempre classificato in uno dei primi due posti nella classifica di popolarità di Shōnen Jump, tranne che nel sesto sondaggio, quando è risultato quarto.
Indice [nascondi]
1 Storia
1.1 Prima parte
1.1.1 Saga del Paese delle Onde
1.1.2 L'Esame di selezione dei Chunin
1.1.3 Alla ricerca di Tsunade
1.1.4 Il tradimento di Sasuke
1.2 Episodi filler
2 Seconda parte
2.1 Il salvataggio di Gaara
2.2 La ricerca di Sasuke
2.3 L'allenamento
2.4 In soccorso del Team 10
2.5 Trovare Itachi Uchiha
3 Tecniche e abilità
3.1 Tecniche
3.2 Abilità
3.3 Volpe a Nove Code
4 Personalità
5 Capacità ninja
Storia [modifica]
Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama di Naruto.
Prima parte [modifica]
Naruto è nato il 10 ottobre ed è figlio di Kushina Uzumaki e Minato Namikaze. Il suo nome deriva dal protagonista del primo libro semi-autobiografico di Jiraya che narra le avventure di un instancabile ninja. Jiraiya ammette di aver avuto l'ispirazione per tale nome in un negozio di ramen (che è il piatto preferito di Naruto). Naruto vive in solitudine fino a 11 anni senza sapere che possiede dentro di sé una forza straordinaria: all'interno del suo corpo è stato sigillato dal Quarto Hokage il demone della Volpe a Nove code che quasi distrusse il Villaggio della Foglia. Proprio per questo motivo Naruto cresce solo, senza genitori ed isolato da tutti perché considerato una sorta di mostro. Ovviamente, il ragazzo non è a conoscenza di questo terribile segreto e non riesce a spiegarsi il motivo di tanta ostilità nei suoi confronti, fino a quando un Chunin di nome Mizuki, che cercava di rubare un rotolo contenente delle tecniche proibite servendosi proprio dell'ingenuo ragazzo, glielo rivela in seguito a una discussione con Iruka. A causa di questo isolamento Naruto cerca in tutti i modi di farsi notare e di mettersi al centro dell'attenzione, anche a costo di sembrare ridicolo. Nonostante tutto però Naruto ha grandi ambizioni: vuole diventare il miglior ninja di tutti i tempi nonché Hokage del Villaggio della Foglia. All'inizio il ragazzo incontra parecchie difficoltà ma, grazie alla sua caparbietà ed all'aiuto del suo maestro Iruka Umino, riesce a superare diversi ostacoli fino a raggiungere il grado di Genin nella squadra capitanata da Kakashi Hatake. Fanno parte della squadra anche l'amico-rivale Sasuke Uchiha e Sakura Haruno, la ragazza di cui Naruto è innamorato follemente.
Saga del Paese delle Onde [modifica]
Kakashi Hatake sottopone il trio appena formato ad una prova che li renderà a tutti gli effetti degli autentici ninja: la prova dei campanelli. Lo scontro è animato ma la superiorità del Jounin è schiacciante e i Genin hanno la peggio, rischiando addirittura di dover lasciare l'attività ninja poiché non sono riusciti a comprendere il vero valore del lavoro di squadra. Dimostrandosi però altruisti offrendo del cibo a Naruto (nonostante l' esplicito divieto del maestro), che era stato legato ad un palo e quindi rimasto a digiuno, Kakashi li accetta come allievi e da qui iniziano a compiere missioni di poca importanza per il villaggio finché il terzo Hokage non li incarica di scortare Tazuna, ingegnere impegnato nella costruzione di un importante ponte nel Paese delle Onde. Durante il viaggio però vengono attaccati da due ninja di Kiri, assoldati dal malvagio Gatoo, un milionario che vuole impedire la costruzione del ponte per avere il monopolio del commercio locale. Arrivati a destinazione il gruppo viene nuovamente attaccato ma stavolta si tratta di un nemico ben diverso, Zabuza Momochi il traditore di Kiri nonché uno dei 7 spadaccini del villaggio della nebbia. Consapevole della forza del nemico, Kakashi utilizza lo Sharingan che ha trapiantato nell'occhio sinistro e dopo un lungo e violento scontro che coinvolge anche Naruto e Sasuke il Jounin ha la meglio. Un misterioso ragazzino mascherato da ninja inseguitore (oinin) di Kiri però sopraggiunge dando il colpo di grazia a Zabuza e portandone via il corpo. Lo sforzo provocato dall'uso dello Sharingan fa crollare a terra Kakashi e lo forzerà al riposo per una settimana. Dubbioso sulla morte dello spadaccino, il Jounin fa allenare i suoi allievi per l'imminente battaglia. Infatti si scopre che il ninja inseguitore non è altro che un allievo di Zabuza, di nome Haku. Passano sette giorni e arriva lo scontro decisivo. Zabuza combatte nuovamente con Kakashi mentre il suo allievo Haku se la vedrà con Sasuke. L'abilità innata del controllo del ghiaccio di Haku mette in difficoltà l'Uchiha e nemmeno l'arrivo di Naruto cambia la situazione. Nonostante Sasuke attivi per la prima volta lo Sharingan, nel tentativo di salvare il compagno, viene ucciso. La rabbia di Naruto per la morte dell'amico risveglia il chakra demoniaco della volpe grazie al quale Haku viene sconfitto. Anche lo scontro fra Zabuza è Kakashi volge al termine e quest' ultimo si appresta a finire il nemico con la tecnica del Chidori. Haku però riesce a intromettersi, sacrificandosi per Zabuza, il quale però è ormai sconfitto. Sakura corre verso il corpo di Sasuke scoprendo che Haku aveva volontariamente evitato di ucciderlo. Quando sembra tutto finito giunge Gatoo con un esercito di ninja e banditi con l'intento di uccidere tutti. Zabuza, tradito da Gatoo e addolorato per la morte del suo allievo, in un ultimo impeto di rabbia si scaraventa contro il nemico, raggiungendo Gatoo e uccidendolo. La truppa di mercenari si disperde e Kakashi posa il corpo del morente Zabuza vicino a quello dell'amico mentre dal cielo inizia a nevicare. Davanti alla tomba dei due Naruto promette a se stesso che diventerà un ninja a modo suo, non vedendo il ninja soltanto come uno strumento militare, e infine il gruppo saluta il Paese delle Onde con i suoi abitanti per ritornare a Konoha.
L'Esame di selezione dei Chunin [modifica]
Dopo aver affrontato in missione uno dei sette ninja spadaccini della nebbia, Zabuza Momochi ed aver vinto la battaglia, si prospetta per la squadra di Naruto l'esame di ammissione per diventare Chunin. La prima prova consiste in un test scritto, supervisionata da Ibiki Morino, che il ragazzo riesce a superare grazie alla sua testardaggine. La seconda invece si svolge nella Foresta della Morte ed è controllata dal Jounin Anko Mitarashi, durante la quale il gruppo incontra molti ninja dei diversi villaggi, tra i quali Gaara, il ragazzo contenente il demone Shukaku e per la prima volta Orochimaru, uno dei Tre Ninja Leggendari (伝説の三忍, "Densetsu no Sannin"), che marchia Sasuke con il Segno maledetto e blocca il chakra della Volpe a Nove Code presente in Naruto tramite la tecnica del Sigillo Pentastico. Superata la seconda prova, Naruto si allena per un mese con un altro dei tre ninja leggendari, Jiraiya, che annulla il Sigillo Pentastico e gli insegna la Tecnica del Richiamo e il metodo per richiamare il chakra della Volpe a Nove Code. Durante la terza prova dell'esame,che consiste in scontri diretti tra i vari ninja, Naruto batte Neji e mentre si sta svolgendo lo scontro tra Gaara e Sasuke, Orochimaru, alleatosi con il Villaggio della Sabbia, attacca il Villaggio della Foglia. Sasuke, nel frattempo, parte all'inseguimento di Gaara per concludere il loro scontro. Gaara, in preda alla rabbia, si trasforma nel demone monocoda Shukaku e riesce a sconfiggere Sasuke, il quale viene tratto in salvo grazie all'intervento di Naruto. Evocando Gamabunta: il re dei rospi. Gaara, infine, si ritira assieme a Kankuro e Temari. Contemporaneamente il terzo Hokage lotta contro Orochimaru e alla fine è costretto a utilizzare la tecnica del Sigillo del Diavolo, tecnica creata dal Quarto Hokage per sigillare il Kyuubi. Con questa tecnica tenta di sigillare l'anima del Sannin, ma il vecchio Hokage non riesce nel suo intento e sigilla solo le braccia del sannin. Così facendo però riesce ad assorbirne tutte le tecniche e ,subito dopo, muore. La saga si chiude con il funerale del Terzo Hokage.
Alla ricerca di Tsunade [modifica]
Notevolmente indebolito, il villaggio propone a Jiraiya di diventare Quinto Hokage ma questi rifiuta l'offerta, proponendo al suo posto Tsunade, anch'essa membro dei ninja leggendari. Jiraiya parte alla ricerca della donna portando con sé Naruto. Poco dopo la partenza, Naruto viene assalito da due membri dell'Organizzazione Alba: Itachi Uchiha, fratello di Sasuke, e Kisame Hoshigaki, uno dei sette spadaccini della Nebbia. I due sono alla ricerca dei demoni con le code (Cercoteri). Sasuke, scopre accidentalmente che Itachi è alla ricerca di Naruto e cerca di raggiungere l'amico per aiutarlo. Itachi, sfruttando il potere dello Sharingan Ipnotico, sconfigge con facilità Sasuke, lasciandolo in gravi condizioni mentali e fisiche. Infine, i due ninja traditori vengono messi in fuga da Jiraiya. Durante il tragitto, in seguito alle assillanti richieste di Naruto di insegnargli una nuova tecnica, Jiraya comincia l'allenamento per l'apprendimento del Rasengan. Una volta raggiunta Tsunade, Naruto e Jiraiya devono vedersela nuovamente con Orochimaru, seguito da Kabuto, il quale li ha preceduti ed ha preso contatti con la ninja con l'obiettivo di farsi curare le braccia e poter tornare così ad utilizzare le sue tecniche. Tsunade rifiuta la proposta di Orochimaru, accetta di divantare il Quinto Hokage e, dopo un duro scontro tra i tre Ninja Leggendari e le loro rispettive evocazioni, Jiraya e Tsunade riescono a battere Orochimaru, e Naruto, che sorprendentemente ha appreso in soli dieci giorni il Rasengan, riesce a sconfiggere Kabuto. Quindi i due ninja leggendari assieme a Naruto e Shizune ritornano al Villaggio della Foglia.
Il tradimento di Sasuke [modifica]
I giovani ninja affrontano una missione, affidata loro da Tsunade, per aiutare il fratello di Ibiki Morino, Idate, a vincere una gara contro un clan rivale. Sasuke rimane ferito in un combattimento contro un ninja ingaggiato dai rivali. Dopo essere stato curato da Tsunade, Sasuke diventa sempre più insicuro. Il ragazzo sente in modo particolarmente pesante il divario in termini di forza fra lui ed il fratello. Inoltre, Naruto sta diventando sempre più forte mentre Sasuke pensa di non essere affatto migliorato. Invidioso dei progressi dell'amico, si batte con Naruto sul tetto dell'ospedale dove era ricoverato ma il loro combattimento viene fermato all'ultimo istante da Kakashi, che gli consiglia di abbandonare i suoi propositi di vendetta. Poco dopo Sasuke viene assalito dal Quartetto del Suono inviato da Orochimaru per rapirlo. Dopo un breve combattimento, il ragazzo si convince ad andarsene da Konoha per ottenere più potere e poter sconfiggere il fratello Itachi. Orochimaru tuttavia intende solamente sfruttarlo come contenitore per la sua Tecnica dell'Immortalità, in modo da ottenere non solo un corpo forte ma anche lo Sharinganche li avrebbe permesso molta più forza e quindi invulnerabilità. Orochimaru rivolge le proprie attenzioni verso Sasuke in quanto Itachi è diventato troppo forte per poter essere sconfitto. Sakura cerca di fermare Sasuke alle porte del Villaggio, ma questi, dopo averla ringraziata, la colpisce alla nuca facendola svenire. Tsunade invia all'inseguimento del giovane una squadra di cinque persone scelte da Shikamaru (unico Genin promosso Chunin durante l'esame) comprendenti lo stesso Shikamaru, Naruto, Choji, Neji e Kiba con il fidato cane Akamaru. Durante il tragitto ognuno di loro si scontra con un ninja del Suono. Choji e Neji riescono a battere rispettivamente Jirobo e Kidomaru venendo però feriti molto gravemente. Gli altri invece vengono salvati dal Trio della Sabbia formato da Gaaracon la sua sabbia, Kankurocon il suo burrattino di legno e Temari inviato in loro soccorso; arriva in aiuto anche Rock Lee scappato di nascosto dal villaggio dopo una pericolosa operazione per aiutare i suoi compagni di team. Naruto raggiunge Sasuke presso la valle della Fine. Nello scontro Sasuke mostra la nuova forza datagli dal Quartetto del Suono e sviluppa a pieno lo Sharingan riuscendo ad anticipare tutti i movimenti di Naruto. Quest'ultimo libera la prima coda della Volpe a Nove code ottenendo una forza devastante ma viene comunque sconfitto da Sasuke che attiva il Segno maledetto al secondo livello diventando anch'esso un mostro con pelle grigia, capelli azzurri e ali a forma di mani che gli fuoriescono dalla schiena. Alla fine dello scontro Sasuke se ne va risparmiando Naruto poiché vuole ottenere lo Sharingan Ipnotico senza ricorrere ai metodi del fratello. Kakashi trova Naruto e lo porta in ospedale. Jiraiya propone a Naruto di allenarlo per tre anni per farlo diventare ancora più forte e il ragazzo accetta nella speranza di diventare sufficientemente forte da riuscire a far tornare Sasuke dalla parte del bene.
Episodi filler [modifica]
Tra la prima e la seconda parte dell'anime, Naruto prende parte ad una serie di episodi filler dove partecipa a diverse missioni. Durante queste missioni si trova a combattere contro Mizuki (il Chunin comparso all'inizio della serie); Raiga Kurosuki membro, assieme a Zabuza Momochi e a Kisame Hoshigaki, dei Sette Spadaccini della nebbia; e tanti altri. Subito dopo, Naruto parte per un viaggio con il maestro Jiraiya per apprendere nuove tecniche e per migliorare le proprie abilità. Durante questo periodo, egli impara l'Oodama Rasengan, ed a controllare il potere della volpe a nove code fino alla terza coda. Durante questo allenamento si è trasformato nella volpe a quattro code, quasi uccidendo Jiraya.
Seconda parte [modifica]
Naruto nella seconda parte del manga
Il salvataggio di Gaara [modifica]
Dopo due anni e mezzo di allenamento con Jiraiya, Naruto fa ritorno al villaggio della foglia dove incontra molti dei suoi compagni; scopre inoltre che tutti i suoi coetanei sono diventati Chunin, mentre Temari, Kankuro e Neji Hyuga sono Jonin. Kakashi ripropone a Naruto e Sakura la sfida dei campanelli e i due, molto migliorati dopo i loro allenamenti, riescono a prendere i campanelli dal maestro Kakashi, anche se solo grazie ad uno stratagemma di Naruto, superando la prova. Gaara, diventato il nuovo Kazekage del Villaggio della Sabbia viene preso di mira da Deidara e Sasori, due membri di Alba. Deidara si batte contro il Kazekage e riesce a sconfiggerlo e a rapirlo per impadronirsi della reliquia della sabbia, il demone monocoda "Tasso" o Shukaku. Riformato il team 7 con Kakashi e Sakura, Naruto viene mandato in missione proprio per salvare Gaara. Al gruppo di Kakashi si aggiunge il Team Gai, inviato da Tsunade come supporto alla missione. Kankuro ha inseguito Deidara e Sasori nel tentativo di salvare il fratello. Sasori affronta le marionette di Kankuro e riesce a distruggerle molto facilmente. Prima di avvelenare Kankuro, Sasori confessa al ragazzo che lui è il creatore delle marionette che possiede. Quando il team 7 arriva al Villaggio della Sabbia, Sakura riesce a guarire Kankuro grazie alle tecniche mediche imparate da Tsunade. Naruto, Sakura e Kakashi partono dal Villaggio della Sabbia, per raggiungere il covo di Alba: a loro si aggiunge Chiyo, che decide di partecipare alla missione in quanto nonna di Sasori. Nel frattempo il Team Gai incontra Pakkun che indica loro dove si trova il covo di Alba e si affretta per poter essere di supporto al Team Kakashi. L'organizzazione però manda incontro ai due team, spiati da Zetsu, Kisame Hoshigaki e Itachi Uchiha. Naruto, ricordando gli insegnamenti di Jiraiya e grazie all' aiuto di Sakura e Chiyo riesce a liberarsi dall'illusione creata da Itachi. Parallelamente Gai, utilizzando la tecnica del Pavone Mattutino (Asa Kujaku), riesce a sconfiggere Kisame. Naruto contemporaneamente riesce a sconfiggere Itachi con la sua personale versione migliorata del Rasengan, il Rasengan Superiore (Oodama Rasengan); tuttavia i due team scoprono che i membri di Alba sconfitti non sono Itachi e Kisame, ma un ninja sconosciuto e Yura, un jonin del villaggio della Sabbia.Dopo il combattimento Chiyo spiega al team 7 dei cercoteri sigillati dentro alle persone; dice inoltre che le persone con dentro i cercoteri vengono chiamate forze portanti e, se alla persona viene estratto il cercoterio, essa muore.Dopo questa spiegazione il team 7 rimane senza parole.Durante il viaggio verso il covo di Alba, Chiyo confessa anche che è stata lei a sigillare il demone tasso dentro Gaara, per salvare il villaggio della sabbia. Il team 7 e la Vecchia Chiyo incontrano poi i due rapitori nella grotta dove è avvenuta l'estrazione del Demome Shukaku, mentre il team Gai è stato vittima di una trappola e si trovano a combattere contro le loro copie. Sakura e Chiyo iniziano il combattimento contro Hiruko, la diciottesima marionetta di Sasori, che non viene comandata dall'esterno, ma dall'interno in modo da proteggere meglio il suo manovratore. Sakura e Chiyo si lanciano contro Hiruko e, una volta evitati tutti gli attacchi, Sakura distrugge la marionetta. Sasori è quindi costretto ad uscire allo scoperto e ad indietreggiare, in procinto di mostrare il suo vero volto. Nel frattempo Naruto, carico di collera, tenta di attaccare Deidara che però lo evita e gli dice che anche lui finirà come Gaara e che non c'è speranza nemmeno per Sakura e Chiyo, in quanto Sasori è molto forte, più di lui stesso. Kakashi intanto studia la situazione. Con la sua marionetta distrutta, Sasori è costretto a mostrarsi a Chiyo e Sakura. Chiyo rimane sorpresa nel vedere che il suo aspetto è lo stesso di vent'anni fa quando lasciò il villaggio. Con un po' di nostalgia Sasori, utilizzando un rotolo, richiama il Terzo Kazekage, il quale è stato trasformato in una marionetta umana. Utilizzando quest'ultimo come arma Sasori riesce a intrappolare Sakura in una nube di gas velenoso. Nel frattempo, Kankuro, Ebizo e il team di Temari cercano di raggiungere il covo di Alba per soccorrere Gaara. Sakura viene confinata nella nube tossica del Terzo Kazekage ed immobilizata da cappi lanciati dallo stesso. Nel frattempo il team Gai combatte ancora con le proprie copie ma nessuno sembra in grado di sconfiggerle definitivamente. Chiyo non sa cosa fare per salvare Sakura, la quale fa esplodere una carta-bomba per dissipare il fumo e liberarsi. Il combattimento prosegue e Chiyo sfodera le prime due marionette create da Sasori, la madre e il padre del ragazzo. Sasori contrattacca con la Sabbia d'acciaio, la tecnica più potente della sua marionetta. Chiyo e Sakura sono costrette a difendersi sacrificando un braccio di Chiyo (meccanico) e le due marionette, paralizzate dalla sabbia. Successivamente viene spiegata tramite alcuni flashback l'infanzia di Sasori, di come abbia perso i genitori e di come abbia deciso di creare due marionette uguali a loro. Sakura si offre come marionetta al posto di quelle distrutte e così ricomincia il combattimento. Sakura affronta Sasori che le scaglia contro cubi e piramidi fatti di sabbia d'acciaio. Grazie alla sua incredibile forza, la ragazza riesce a difendersi distruggendo però parte della caverna. Il team Gai, sentito il rumore del crollo, si impegna maggiormente nel combattimento ma senza ottenere risultati. Sasori, per porre fine allo scontro, crea un fitto roveto spinoso con la sabbia e lo scaglia contro Sakura. La giovane ninja ha un flash-back sugli insegnamenti della sua maestra Tsunade. Al termine dell'attacco, Sakura cade a terra ferita dal veleno presente nella sabbia. Sasori lancia all'attacco la sua marionetta mentre Chiyo è bloccata da una roccia. Poco prima di subire l'attacco finale, Sakura si rialza di scatto e distrugge la marionetta. Sasori riesce a soppravvivere e ricorre alla sua arma migliore: lo spettacolo dei 100 congegni. Sakura e Chiyo riescono comunque ad avere la meglio e uccidono definitivamete Sasori che, prima di morire, rivela alle due ninja che una sua spia, infiltrata tra i fedelissimi di Orochimaru, dovrebbe incontrarsi con lui dieci giorni dopo per fare rapporto, sul ponte del Cielo e della Terra nel villaggio dell'erba. Kakashi e Naruto inseguono Deidara e riescono a recuperare il corpo di Gaara utilizzando congiuntamente il Rasengan e la nuova tecnica di Kakashi: lo Sharingan ipnotico. Durante lo scontro Naruto perde il controllo e inizia a trasformarsi nella volpe con quattro code. Kakashi, però, riesce a bloccarlo in tempo. Gaara è morto, ma la vecchia Chiyo, grazie anche al chakra di Naruto, utilizza la tecnica della Resurrezione (sacrificando la sua stessa vita) per riportare in vita il Kazekage.
La ricerca di Sasuke [modifica]
Kakashi è bloccato a letto per recuperare le forze. Tsunade forma quindi un nuovo team con Naruto, Sakura, Yamato e Sai. Per la creazione del nuovo gruppo Tsunade è costretta a scendere a patti con gli anziani del villaggio della Foglia. Questi vorrebbero che Naruto, possessore del chakra della volpe a nove code, restasse più lontano possibile dai membri di Alba per non fornire loro una facile preda. In questa disputa si inserisce Danzo che propone l'inserimento di Sai all'interno del gruppo. Naruto entra subito in conflitto con Sai, che offende Sasuke ripetutamente. Durante la missione al ponte del Cielo e della Terra, nel corso della quale il team 7 spera di riuscire ad ottenere informazioni su Sasuke da parte della spia di Orochimaru, Yamato prende le sembianze del defunto Sasori per poter incontrare la spia senza che questa si accorga che non sta parlando ad un membro di Alba. Il ninja, con suo grande stupore, scopre che la spia altri non è che Kabuto. Durante la conversazione tra i due, inteviene Orochimaru che manda a monte il piano del team 7. Inizialmente, Yamato pensa di sfruttare l'aiuto di Kabuto per combattere Orochimaru. Ben presto, però, il ninja si accorge che la potente tecnica ninja di Sasori che soggiogava Kabuto era stata già annullata da Orochimaru. Vistosi scoperto, Yamato chiama in suo aiuto Naruto, Sakura e Sai. Le provocazioni di Orochimaru causano la trasformazione di Naruto in volpe ad una coda. Durante il combattimento Naruto produce ben quattro code. In questo stato la volontà della volpe è più forte di quella di Naruto e il suo corpo diventa come uno scheletro per il chakra della volpe che agisce come vuole. Dopo uno scontro per saggiare la forza della volpe, Orochimaru è costretto alla ritirata mentre Naruto attacca anche Sakura. Solo Yamato col potere del Primo Hokage blocca la trasformazione e riesce a far regredire il chakra della volpe. Il gruppo poi parte all'inseguimento di Sai che ha approfittato dell'ira di Naruto per unirsi al gruppo di Orochimaru. Il team giunge ad un nascondiglio di Orochimaru, non molto lontano dal luogo del combattimento. Grazie alle speciali abilità di Yamato riescono a trovare Sai, chiuso a chiave in una camera del rifugio. Quest'ultimo svela al team che Danzo vuole allearsi con Orochimaru per distruggere il villaggio della Foglia e in seguito uccidere il ninja leggendario. Sai viene legato da Yamato con dei pezzi di legno e portato fuori dal rifugio. Poco dopo sopraggiunge Kabuto che li attacca di sorpresa. Naruto, arrabbiato, cerca di colpire Kabuto ma quest'ultimo schiva facilmente il suo Rasengan e distrugge in pochi secondi le sue copie. Yamato e Sakura vengono in suo aiuto ma Kabuto evita anche i loro attacchi. All'improvviso e inaspettatamente Sai, che poco prima era stato liberato da Kabuto, atterra il ninja medico e lo blocca al suolo. Egli è intenzionato a comprendere meglio i legami tra Naruto e Sasuke e torna dalla parte di Naruto, aiutandolo a cercare il giovane Uchiha nella miriade di stanze presenti nel nascondiglio. Il quartetto ritrova Sasuke il quale sostiene, tramite lo Sharingan, un'interessante conversazione con la Volpe a Nove Code. Egli afferma inoltre che è a conoscenza del fatto che Orochimaru vuole il suo corpo, e che a lui non importa nulla del suo destino, purché acquisisca la forza necessaria per uccidere il fratello Itachi. Dopo un rapido combattimento nel quale Sai salva Naruto, arriva Orochimaru e convince Sasuke a non sprecare le proprie forze, ricordandogli che il suo obiettivo è un altro. I due quindi se ne vanno. Al gruppo non resta altro da fare che rientrare a Konoha.
L'allenamento [modifica]
Dopo aver fatto rapporto a Tsunade, Naruto, seppur frustrato dal fallimento, inizia ad allenarsi per trasformare il chakra in vento (dopo aver scoperto che il suo è, appunto, di questo tipo) per poi fonderlo col Rasengan, con lo scopo di formare un nuovo jutsu con il quale riuscire a sconfiggere chiunque si frapponga fra lui e Sasuke. La prima fase sta tutto nel tagliare una foglia in due col vento, la seconda è simile, ma più difficile, bisogna tagliare una cascata. L'ultimo stadio dell'allenamento consiste nel riuscire a fare un Rasengan di vento, cioè riuscire ad immettere il proprio tipo di chakra nella tecnica. L'allenamento viene svolto in pochi giorni, anche se ci vorrebbero anni per controllare l'elemento vento e riuscire a infonderlo nel Rasengan (cosa che nemmeno il Quarto Hokage è riuscito a fare). Questo grazie a Kakashi, che ha scoperto che allenandosi con la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo tutte le copie trasmettono l'esperienza al vero Naruto (in modo che con 50 cloni si possa eseguire un allenamento di un anno in una settimana). Questa tecnica prende il nome di Rasenshuriken ed è un colpo che prima spinge l'avversario e poi lo colpisce con innumerevoli colpi (in numero così alto e così velocemente che neppure lo sharingan di Kakashi riesce a vederli tutti).
In soccorso del Team 10 [modifica]
Terminato almeno parzialmente l'allenamento, Naruto insieme a Yamato, va in soccorso del Team 10 capitanato da Kakashi che sta combattendo con Hidan e Kakuzu, due membri di Alba. Con la sua nuova tecnica, il Rasenshuriken (Shuriken Rotante in italiano), Naruto si prepara ad affrontare Kakuzu, lo attacca immediatamente con la nuova tecnica, ma fallisce e viene salvato da Kakashi e Yamato, Kakuzu aumenta il suo raggio d'attacco con il chakra svelando, così, la sua ultima forma. Naruto riprova il Rasenshuriken insieme ad alcuni cloni, Kakuzu, però, si rivela molto agile e riesce a evitarlo e distruggere tutti i cloni, intanto il vero Naruto ha creato un terzo Rasenshuriken e lo attacca alle spalle togliendogli altri due cuori sui tre rimasti. Infine, Kakashi dà il colpo di grazia a Kakuzu con il suo Raikiri eliminando l'ultimo cuore rimastogli. Successivamente si scoprirà poi che Naruto, grazie al suo attacco è riuscito a distruggere ogni cellula del membro dell'Akatsuki, ma che se continuerà ad usarlo potrà fare anche lui la stessa fine. Naruto, ricevuto da Tsunade assieme a Sakura, scopre che Sasuke ha ucciso Orochimaru, e ha deciso di mettersi alla ricerca di Itachi Uchiha con lo scopo di eliminarlo. Comunque, Sasuke ha appena formato un nuovo gruppo di ninja, chiamato Hebi ("Serpente"), composto da tre membri: Suigetsu, uno shinobi del villaggio della nebbia, prigioniero di Orochimaru, che si impadronisce tra l'altro dell'enorme spada del defunto Zabuza Momochi; Karin, una ragazza infatuata di Sasuke, i cui poteri non sono ben noti (anche se sembra che sia in grado di riconoscere le persone dal loro chakra); ed infine Juugo, una specie di "psicopatico" che viene saltuariamente colto da un raptus omicida e che ha dato vita al sigillo maledetto. Mentre il gruppo Hebi inizia a muoversi, Itachi e Kisame sono riusciti a catturare la Jinchuuriki contenente lo Yonbi, ovvero il demone a quattro code.
Trovare Itachi Uchiha [modifica]
Venuti a sapere della formazione della squadra di Sasuke, del suo obiettivo di trovare il fratello Itachi e del suo imminente scontro con il membro dell'Alba Deidara, i ninja di Konoha si mettono in marcia per cercare Sasuke e Itachi prima che sia troppo tardi, seguendone le loro tracce grazie al fiuto di Kiba. Sasuke, dopo aver vinto lo scontro ed essersi riposato, riparte alla ricerca del fratello, dividendosi dal gruppo, che cerca di depistare i ninja della foglia creando false piste. Kiba si accorge della divisione del team di Sasuke, e riferitolo a Naruto, quest'ultimo si moltiplica in un numero considerevole di cloni per poter estendere il campo di ricerca. Il vero Naruto casualmente trova Itachi, che afferma di volergli solo parlare. Naruto senza ascoltarlo lo attacca, senza ottenere alcun risultato. Intrappolato in un illusione di Itachi, che riafferma che vuole solo discutere, Naruto cerca di liberarsi senza ascoltarlo. Sarà poi lo stesso Itachi a liberarlo dall'illusione, e scompare dicendo che ha un affare urgente da sbrigare e lasciando da solo Naruto. Nel frattempo, a Konoha Jiraiya è in partenza per il Villaggio della Pioggia, alla ricerca del Leader dell'Organizzazione Alba Pain. Il Quinto Hokage, Tsunade, nel salutare Jiraiya e nell'avvertirlo di fare estrema attenzione, si addentra con l'altro Sannin in una discussione su Naruto e sui suoi genitori. È in questo frangente che si viene a scoprire le origini del protagonista: la madre, tale Kushina Uzumaki, era una donna dal carattere e abilità Ninja molto simili a Naruto stesso. Il padre invece si viene a sapere essere Namikaze Minato, uno dei maggiori vanti e rimpianti che Konoha ha sin dalla sua fondazione, il famosissimo Quarto Hokage, lo Shinobi più forte di tutti i tempi del Villaggio della Foglia. È stato quindi il padre di Naruto stesso a sigillare la Volpe a Nove Code dentro il figlio. Inoltre, in una conversazione con uno dei suoi rospi, Jiraya afferma che Minato riuscì a scindere il demone in due parti, una buona che donò al figlio ed una malvagia della quale ancora non è stata fatta chiarezza; e aggiunge che Minato ha lasciato a suo figlio un jutsu del quale non si conosce la natura dentro lo stomaco di una rana controllata dallo stesso Jiraya, che verrà consegnata a Naruto stesso in caso della sua morte. Poco dopo una copia di Naruto riesce a trovare Sasuke e così i team si mettono al suo inseguimento. Mentre Sasuke trova Itachi, Naruto e gli altri incontrano sul loro cammino Tobi. Naruto lo attacca ma Tobi, come già con Sasuke, dimostra di non aver subito alcun danno dal suo Rasengan. Naruto e Kiba provano poi a colpirlo con un attacco combinato ma anche in quel frangente Tobi viene colpito ma non danneggiato. Sakura e Hinata ipotizzano che possa trattarsi di un genjutsu; Kakashi, invece, afferma che si tratta di una particolare abilità unica di Tobi. Il sensei inoltre suggerisce a Shino di provare ad attaccarlo con i suoi insetti. Shino, dunque, si prepara all'attacco. L'attacco di Shino va a segno, ma Tobi riesce a liberarsi degli insetti con una tecnica simile alla "Dislocazione Istantanea", ma, a differenza di quest'ultima, Tobi non ha attivato alcun sigillo. Nel frattempo Zetsu raggiunge Tobi e, dopo averlo informato riguardo lo scontro fra Sasuke e Itachi, se ne va. A quel punto, Tobi lascia lo scontro e raggiunge Zetsu. Dopo essere arrivati a destinazione Tobi e Zetsu prendono il cadavere di Itachi e portano via Sasuke, mentre Naruto e il suo gruppo arrivano troppo tardi. Tornato al villaggio Naruto pensa a quello che a ha detto Itachi e si chiede come stia Sasuke. Ricorda anche quando Itachi, tramite uno dei suoi corvi usati nei genjutsu, gli diede parte del suo potere. Dopo un lasso di tempo breve, Kakashi bussa alla finestra di Naruto, questi esce e vede che fuori ci sono anche Gamabunta e Gamakichi. Il biondo ninja segue Kakashi fino all'ufficio di Tsunade, dove sono presenti anche Sakura e Sai, oltre a Pà e il rospo-rotolo. Pà chiede se è lui l'allievo di Jiraiya e Tsunade conferma. Naruto parla con irriverenza al vecchio rospo e Tsunade gli dice di portargli rispetto, essendo uno dei grandi capi eremiti, Fukusaku-sama. Naruto rimane indifferente e continua con il suo linguaggio irriguardoso, ma ancora una vola Tsunade lo rimprovera, dicendo che quel rospo è stato il maestro di Jiraiya, colui che gli ha insegnato il ninjutsu dell'eremita. A queste parole Naruto sembra capire e si tranquillizza, mentre Fukusaku ride perché Naruto gli ricorda Jiraiya, poi però torna serio e gli rivela che Jiraiya è caduto in battaglia. Tutti osservano Naruto e lui, scioccato, gli chiede che cosa sta dicendo.
Tecniche e abilità [modifica]
Tecniche [modifica]
Tecnica della Moltiplicazione (Bunshin no Jutsu) (imparata all'accademia);
Tecnica della Trasformazione (Henge no jutsu) (imparata all'accademia);
Tecnica della Sostituzione (Kawarimi no jutsu); (imparata all'accademia);
Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Kage Bunshin no Jutsu) (imparata dal rotolo proibito del Primo Hokage);
Colpo Concatenato di Naruto Uzumaki (Tecnica Superiore Moltiplicazione del Corpo + una serie di colpi che ricorda quella mostrata da Sasuke nelle eliminatorie dell'esame per diventare Chunin);
2000 Colpi Concatenati di Naruto (usata contro Gaara/Shukaku) (Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo + una serie di colpi simultanei dall'effetto devastante);
Tecnica dell'Erotismo (inventata da Naruto, versione modificata della Trasformazione) (usata molto spesso nei confronti di Jiraiya per distogliere la sua attenzione verso le ragazze);
Tecnica dell'Harem (inventata da Naruto, Tecnica dell'Erotismo + Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo)
Tecnica del Richiamo (Kuchiyose no jutsu) (insegnatagli da Jiraiya, tecnica con cui Naruto può richiamare il potente re dei rospi Gamabunta e i suoi figli);
Rasengan (tecnica del Quarto Hokage, imparata da Jiraiya);
Rasengan Superiore (Oodama Rasengan) (Tecnica inventata da Naruto, con l'aiuto di Jiraiya);
Rasenshuriken (Naruto è l'unico a saperla usare, è la tecnica del Rasengan quasi completa grazie all'unione della forma del chakra con l'elemento vento);
Dolore Millenario (Senen Goroshi) (tecnica ironica appresa da Kakashi);
Attacco Multiplo Travolgente (Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo + 2000 Colpi Concatenati di Naruto Uzumaki + Dolore Millenario; inventata da lui);
Trasformazione Combinata (tecnica di fusione con Gamabunta con cui prende le sembianze della Volpe a Nove Code)
Abilità [modifica]
Alterazione delle proprietà del chakra (Vento)
Alterazione della forma del chakra
Controllo del Chakra della Volpe a Nove Code (imparato da Jiraiya);
Cancellazione dei genjutsu/Distruggi illusione (imparata da Jiraiya);
Camminare sulle pareti verticali (alberi, rocce, muri) (imparata da Kakashi);
Camminare sulla superficie dell'acqua (imparata da Jiraiya);
Capacitò di combinare l'alterazione della forma del chakra nella sua massima espressione (Rasengan) con l'alterazione della proprietà, anche se in modo ancora incompleto
Potere donato da Itachi (non ancora visto all'opera, probabilmente molto pericoloso in quanto Itachi spera che Naruto non debba mai utilizzarlo)
Volpe a Nove Code [modifica]
Naruto può utilizzare il chakra della volpe per diversi stadi rappresentati dalle code. Ogni coda rappresenta una parte del chakra totale della Volpe a Nove Code: Una coda equivale quindi a 1/9 del chakra totale della volpe, 2 code uquivalgono a 2/9 del chakra totale e così via. Se il chakra richiamato da Naruto è meno di 1/9 di quello totale del demone, non sviluppa code. Il numero di code usate dipende dal suo stato emotivo, in quanto più si arrabbia più ne sviluppa. Fino ad adesso ha sviluppato quattro code, le cui forme cambiavano ad ogni aumento del numero. Tuttavia, Jiraiya ha affermato che il Quarto Hokage ha lasciato un jutsu nello stomaco di uno dei rospi controllati da Jiraiya stesso, che sarebbe la chiave d'accesso ai pieni poteri della volpe, ovvero permetterebbe a Naruto di sviluppare tutte e nove le code. Le trasformazioni di Naruto sono:
Livello iniziale: Naruto richiama semplicemente una piccolissima quantità di chakra della Volpe a Nove Code, ma senza trasformarsi. Naruto impara a richiamare il chakra della Volpe a Nove Code durante il primo allenamento con Jiraya, chiedendolo direttamente al demone all'interno della propria mente. La Volpe accetta in quanto la sua vita e quella di Naruto sono legate. Grazie al chakra del demone, Naruto può utilizzare tecniche molto potenti come la tecnica del richiamo, arrivando addirittura ad evocare Gamabunta, il signore dei rospi, mentre nella seconda parte della serie ne avrà bisogno per usare la versione potenziata del Rasengan. Se ne evoca di meno i suoi occhi rimangono normali, invece se ne evoca una quantità maggiore (ovviamente sempre inferiore a quella del livello intermedio), essi si trasformano in quelli della volpe.
Livello intermedio: Se Naruto richiama una quantità maggiore di chakra della Volpe a Nove Code, non si trasforma ma viene circondato da una aura di chakra. Nonostante sia comunque meno di 1/9 del chakra totale della Volpe a Nove Code, conferisce a Naruto un notevole aumento della forza e della velocità. Richiamerà questa quantità di chakra in occasione dello scontro con Neji Hyuga durante l'esame di selezione dei chunin, ma anche nel combattimento contro Gaara, vincendo entrambi gli incontri. In precedenza aveva utilizzato questo chakra, seppur inconsciamente, durante lo scontro con Haku, a causa della rabbia provocata dall'apparente morte di Sasuke, in realtà ancora vivo. Anche qui se ne evoca di meno (superiore alla quantità maggiore del livello iniziale) i suoi occhi rimangono normali, invece se ne evoca una quantità maggiore (ovviamente sempre inferiore a quella di 1/9 di chakra), essi si trasformano in quelli della volpe.
Una coda: Il chakra intorno a Naruto diventa un manto rosso dal quale fuoriesce una coda da volpe, i suoi occhi si fanno rossi mentre i canini e le unghie si allungano. Dopo aver sviluppato una coda, Naruto ottiene una potenza quasi pari al secondo livello del Segno Maledetto di Sasuke. Sebbene sembra che il manto lo protegga, in realtà danneggia in continuazione il suo corpo tanto che se usato per un periodo prolungato porta all'insensibilità degli arti. Inoltre, da questo livello in poi, Naruto comincia a muoversi a quattro zampe, imitando i movimenti della volpe. Usata per combattere Sasuke, dopo il suo tradimento, durante l'epico scontro nella Valle della Fine.
Due code: Esteriormente l'aspetto è uguale al livello prima, con la differenza che si forma un altra coda, mentre la potenza raggiunta aumenta notevolmente. Purtroppo anche i danni riportati da Naruto aumentano talmente tanto che non è più in grado di controllare le copie di se stesso, poiché rimangono immobilizzate dal dolore causato dal chakra. Usata per combattere Deidara dopo la sua fuga dal covo di Alba.
Tre code: Si forma un altra coda, per un totale di tre, mentre gli occhi, le labbra e i denti si fanno più felini. Il chakra usato raggiunge un livello altissimo conferendogli una potenza capace di creare voragini e sradicare molti alberi con un singolo pugno. Naruto riesce ad mantenere la sua personalità solo fino a questo livello diventando, però, molto più aggressivo del solito. Sebbene non se ne vedano gli effetti, sicuramente anche i danni riportati da Naruto aumentano. Usata per combattere Orochimaru sul ponte tra cielo e Terra.
Quattro code: Naruto sviluppa un'altra coda, arrivando così a quattro. A causa dell'enorme potenza del chakra della Volpe a Nove Code , tutta la pelle del corpo di Naruto si brucia ed il suo sangue si mischia al chakra della volpe dandogli un colore rosso scuro e il corpo stesso di Naruto diventa simile ad una volpe in miniatura. Inoltre gli occhi e l'interno della bocca diventano bianchi e luccicanti. A questo livello la volpe prende il sopravvento sulla personalità di Naruto che quindi non distingue più gli amici dai nemici, arrivando persino a colpire Sakura. Il chakra utilizzato è talmente alto da dargli un potere immenso ma anche da infliggergli gravi ferite che, curate quasi istantaneamente dal potere della volpe, agiscono negativamente sul suo metabolismo accorciandogli la vita. Usata per combattere Orochimaru a battaglia inoltrata dopo l'incontro sul ponte tra cielo e Terra e, seppur involontariamente, contro Jiraiya durante un'allenamento tra la prima e la seconda serie.
Personalità [modifica]
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Naruto è un ragazzo molto vivace, che cerca in tutti i modi di attirare l'attenzione, e di diventare Hokage. All'inizio viene emarginato da tutti che vedono la Volpe a Nove code sigillata in lui non come un dono, ma come una maledizione. L'unica persona con cui ha un rapporto di amicizia è il maestro Iruka Umino, anch'egli rimasto orfano per colpa del demone della volpe a 9 code che alberga dentro naruto, lo tratta come un figlio. Entrando nell'accademia Naruto, dopo varie avventure con la sua squadra, fa molte amicizie anche con persone di altri territori. Naruto, infatti, grazie alla sua personalità forte e splendente, ha il potere di cambiare e aiutare molte persone, come ad esempio Gaara del deserto a dare un senso alla propria esistenza; Gaara, infatti, prima di conoscere Naruto era un omicida e non trovava nessuno scopo nella vita se non uccidere, dopo aver conosciuto Naruto, ed essere stato contagiato dalla sua purezza e forza d'animo, capisce l'importanza della vita e nominato Quinto Kazekage fa di tutto per difendere i propri concittadini. Naruto si sente molto vicino a Gaara, poiché, in quanto Jinchuuriki, riesce a comprendere ciò che lui prova ed essi si sentono accomunati dallo stesso sogno di diventare capi dei propri villaggi. Nella seconda serie Naruto dimostra di essere maturato ma anche di non aver perso la facilità con cui riesce a far amicizia e a cambiare le persone; dimostra anche di essere rimasto influenzato dal maestro Jiraiya. Tsunade afferma che Naruto ha un potere speciale, cioè quello di far sì che le persone si fidino di lui. Nella seconda serie Naruto, in alcune occasioni, sembra comportarsi in modo strano con Sakura, anche se ovviamente è ancora innamorato di lei, ad esempio quando Sakura e gli altri scoprono che se viene estratto un demone dal corpo del portatore quest'ultimo muore, Sakura inizia a lacrimare un po' e quando cerca di dire a Naruto che è preoccupata per lui, questi non la lascia finire iniziando a camminare a testa bassa verso la direzione per recarsi al villaggio della Sabbia, infatti, con tutta probabilità, è convinto che Sakura sia ancora innamorata di Sasuke. Ciò nonostante gli capita ancora di fare un po' lo stupido con la kunoichi, come quando era un ragazzino, però il suo comportamento con la ragazza sembra variare a seconda dello stato d'animo di Naruto e dalla situazione in cui si trova. In tal senso Naruto si dimostra "cieco" nei confronti di quelli che sono i veri sentimenti di Sakura: a conferma delle numerose volte in cui Sakura afferma di volerli proteggere entrambi(con riferimento non al solo Sasuke ma anche a Naruto) ci sono le parole di Yamato, il quale, dopo lo scontro tra Naruto ed Orochimaru al ponte tra Cielo e Terra, era in procinto di dire a Sakura "...lo posso dire semplicemente guardandoti, Sakura, tu in realtà a...". La frase completa prevederebbe un "tu in realtà ami Naruto" ma il risveglio del giovane, dopo la tecnica di sottomissione del cercoterio adoperata da Yamato, impediscono al jonin di finire la frase.
Capacità ninja [modifica]
Pur essendo un semplice genin Naruto è uno dei ninja più potenti non solo grazie alla Volpe a Nove Code sigillata in lui ma anche alla sua illimitata voglia di imparare e di allenarsi. Si racconta che il padre (Minato, il Quarto Hokage) sia stato considerato il più forte ninja di Konoha e si parla appunto che il figlio possa aver ereditato tale forza e la si possa vedere soprattutto durante gli allenamenti mentre cercherà di infondere il proprio chakra personale all'interno del Rasengan (in quel momento anche Kakashi-sensei riconoscerà che Naruto è arrivato al suo stesso livello e anzi che sia pronto a superarlo e superare persino il Quarto). Certo che la presenza della Volpe a Nove code gli dà quel di più che lo trasformerà nel ninja più forte in assoluto: in situazioni normali essa conferisce una resistenza molto elevata e la capacità di guarire completamente dalle ferite in una notte, mentre quando il ragazzo si scatena gli conferisce un chakra illimitato ed una capacità di guarigione straordinaria. Col tempo Naruto con l'aiuto di Jiraiya impara a controllare il chakra della volpe al punto di poter scatenare i suoi poteri senza perdere il controllo, a meno che non si spinga troppo oltre: per sfruttare appieno il potere della volpe, Naruto deve liberarne le code, più code libera più chakra può sfruttare, ma allo stesso tempo più code libera e più la volpe inizia a prendere il sopravvento. Naruto può arrivare a liberare fino a 3 code mantenendo il controllo, oltre tale limite la personalità della volpe prende il sopravvento, ed inoltre il corpo di naruto fatica a resistere all'immane quantità di chakra, il quale lo brucia e lo rigenera contemporaneamente accelerandone l'invecchiamento. Non si può certo dire che Naruto abbia un grande controllo del chakra, anche perché la maggior parte delle sue tecniche si basano sulla potenza. Jiraiya ha preso con se Naruto più volte per allenarlo perfezionandone le abilità e le attitudini del ninja, insegnandogli varie tecniche tra cui il Rasengan e la Tecnica del Richiamo. Nonostante possegga la Volpe a Nove code, Naruto, per evitare di far del male agli altri e a se stesso, ha deciso di non ricorrere più alla potenza del demone, infatti quando incontra Sasuke di nuovo dopo 3 anni, si vede l'interno di Naruto, dove la volpe gli dice che ha bisogno della sua forza e gli chiede persino dov'é finito quel bambino che gli diceva di dargli il chakra in ogni occasione e Naruto di tutta risposta dice "Vattene!". Naruto infatti ha una riserva di chakra "blu", cioè quello normale, impressionante, all'incirca quattro volte quella di Kakashi, questo lo rende molto forte anche escludendo il potere della Volpe. L'unico che compete in lui con la quantità di chakra è Kisame Hoshigaki di Alba: durante lo scontro tra il Team Gai e una sua copia creata con la tecnica personale di Pein, Neji Hyuga afferma, utilizzando il Byakugan, di non aver mai visto una tale quantità di chakra posseduta da uno shinobi, eccetto Naruto. Va però detto che la tecnica di Pein consente agli originali di concedere alle copie fino al 30% del loro chakra: ciò significa che la differenza fra il chakra di Kisame e il chakra di Naruto è minore o, persino, che il chakra di Kisame è superiore di quello "blu" di Naruto che pure, come si è detto, è elevatissimo. Naruto è portato per i combattimenti ravvicinati, sia per le tecniche che conosce (come la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo) che per il chakra verso cui ha un'affinità naturale (il vento) che è il migliore in questo tipo di combattimenti.
Fonte :Wikipedia
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