E' il giorno di Prandelli. A Roma è previsto infatti l'incontro col presidente della Figc Abete che di fatto ufficializzerà la nomina dell'ex tecnico della Fiorentina a nuovo ct della Nazionale per il dopo Lippi. Nel faccia a faccia si discuterà dello staff di Prandelli e soprattutto della durata del contratto: si parla di un accordo di quattro anni a 1,2 milioni di euro (Lippi ne guadagna 1,5). La presentazione è prevista dopo il Sudafrica.
La Nazionale si prepara per difendere in Sudafrica il titolo mondiale conquistato quattro anni fa e nello stesso tempo volta pagina, pensa al futuro. Un futuro che ha il volto e il nome di Cesare Prandelli. Dopo tanto parlare, ecco dunque arrivato il giorno del fatidico sì tra l'ex allenatore della Fiorentina e l'azzurro. Oggi il nero su bianco. Le parti dovranno accordarsi sui termini del contratto: si parla anche di un biennale con scadenza a dopo i prossimi Europei ma si dovrebbe chiudere con la sottoscrizione di un quadriennale (due anni con clausola legata al raggiungimento degli obiettivi e quindi si arriverebbe ai Mondiali in Brasile del 2014). Soltanto il 15 luglio, dopo la fine di Mondiali in Sudafrica, l'entrata in vigore del contratto e la presentazione.
Nel faccia a faccia Prandelli e Abete parleranno anche dello staff del prossimo ct azzurro: l'ex viola dovrebbe portare con sè il fidatissimo vice Gabriele Pin e i preparatori atletici Giambattista Venturati e Renzo Casellati. Da sciogliere il nodo legato al preparatore dei portieri: Abete ha sotto contratto Ivano Bordon, mentre Prandelli vorrebbe Vincenzo Di Palma. Infine, resta da definire il possibile ruolo dell'ex azzurro Paolo Maldini nella nuova Italia.
Fonte: Sportmediaset
La Nazionale si prepara per difendere in Sudafrica il titolo mondiale conquistato quattro anni fa e nello stesso tempo volta pagina, pensa al futuro. Un futuro che ha il volto e il nome di Cesare Prandelli. Dopo tanto parlare, ecco dunque arrivato il giorno del fatidico sì tra l'ex allenatore della Fiorentina e l'azzurro. Oggi il nero su bianco. Le parti dovranno accordarsi sui termini del contratto: si parla anche di un biennale con scadenza a dopo i prossimi Europei ma si dovrebbe chiudere con la sottoscrizione di un quadriennale (due anni con clausola legata al raggiungimento degli obiettivi e quindi si arriverebbe ai Mondiali in Brasile del 2014). Soltanto il 15 luglio, dopo la fine di Mondiali in Sudafrica, l'entrata in vigore del contratto e la presentazione.
Nel faccia a faccia Prandelli e Abete parleranno anche dello staff del prossimo ct azzurro: l'ex viola dovrebbe portare con sè il fidatissimo vice Gabriele Pin e i preparatori atletici Giambattista Venturati e Renzo Casellati. Da sciogliere il nodo legato al preparatore dei portieri: Abete ha sotto contratto Ivano Bordon, mentre Prandelli vorrebbe Vincenzo Di Palma. Infine, resta da definire il possibile ruolo dell'ex azzurro Paolo Maldini nella nuova Italia.
Fonte: Sportmediaset