Neffa - Aspettando il sole

AAmin

Utente Mitico
Autore del topic
29 Marzo 2009
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Artista
Neffa
Singolo
Aspettando il sole
Video
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Testo
La tele resta spenta e non la guardo più
ho un nodo in gola che è difficile mandare giù
fumo un po sposto via la tenda
cielo grigio piombo io non lascio che mi prenda
la nostalgia che sale lentamente come mai io penso a te?
mi chiedo adesso dove sei cosa fai,
chissà se tu avrai mai pensato a me
al nostro fuoco che bruciava mo è cenere
ma tutto passa piano eppure se fa strano
io sorrido perché so che oggi non ti chiamerò
quel che viene venga mi sta bene
quel che è stato è già passato e mo il passato se lo tiene
piove già da un tot,
la pioggia bagna la mia pelle ma mi asciugherò
perché so che il tempo è ciclico
e so che un po di tempo è quello che ci vuole
mentre un guaglione sta scacciando il male
sta aspettando il sole

RIT
Oggi non c'è sole intorno a me
salvami, risplendi o scaldami
voglio sole cerco nuova luce nella confusione di un guaglione

e oggi è come ieri
ma forse è un impressione
frutto della mente di un guaglione
sarà che non c'è il sole
sarà che tutto sembra resti uguale
sarà quel che sarà sono preso male
ma nessuno chiama e non so chi chiamare
cerco di schedarmi e penso solo a quello che ho da fare
Gesù Gesù sono io la vittima dei demoni
che tornano e che vengono a tirarmi giù
i miei cattivi pensieri che mi aspettano braccano parlano e parlano
dove sono i raggi che scaldavano un guaglione
dove sono gli altri della mia balotta mo che sono nel ciclone
in dopa trovo la mia cura
in dopa mischio le radici alla cultura e ho energia pura
la musica mi detta le parole
caccio queste rime so che prima o poi ritorna il sole

RIT
oggi non c'è sole intorno a me
salvami, risplendi o scaldami
voglio sole cerco nuova luce nella confusione di un guaglione

vada come vada e va da se
conto solo su di me gia so che gia sai che
un chico fa quel che sa da fare quando amore non c'è
devo impustare perchè in tasca manca mone
sempre più difficile restare calmo in questa situazione
sclero, non ne voglio più
parto da zero so che in qualche modo devo andare su ma
non c'è più luce solo buio che fa male
non c'è più pace solo rabbia che ogni giorno sale
so bene dove sono e adesso voglio stare quì
sentire il beat se sei in ascolto vieni a prendermi
rapiscimi musica colpisci al cuore
bum-cha bum-cha ma non c'è dolore
distendi le tue mani guaritrici su un guaglione
mentre sta aspettando il sole


RIT x3
oggi non c'è sole intorno a me
salvami, risplendi o scaldami
voglio sole cerco nuova luce nella confusione di un guaglione

(Testo curato e scritto da me)

Data di pubblicazione
1996
Genere
Rap
Singoli
Aspettando il sole
Curiosità
Il singolo, estratto dall'album del 1996 "I messaggeri della dopa" di Neffa, è stato in realtà pubblicato poco prima dell'uscita del disco, anticipandolo. La traccia è stata prodotta da Deda (ex "Sangue Misto" insieme a Neffa) mentre cantata da Neffa e Giuliano Palma. L'opera, nel 1996, ha vinto il disco d'oro per l'incredibile successo del pezzo cui Neffa parla di come i brutti momenti in un certo periodo della vita cominciano a farsi strada sul tuo stato d'animo; come metafora Neffa usa il cielo grigio e cupo con lui che aspetta anche un piccolo raggio di sole che lo riscaldi per stare meglio con se stesso (Appunto come recita il titolo "Aspettando il sole"). la traccia però contiene un linguaggio un po' esclusivo tipico di Neffa, il quale afferma in un intervista che per rappresentarti attraverso la musica devi essere libero internamente, e parole come "impusteda" , "guaglione" o "dopa" penalizzano un po' la comprensione totale del testo, anche se ciò si può anche tralasciare vista la qualità del contenuto. Gli amanti del genere Rap sapranno sicuramente che Neffa è una pietra miliare del Rap italiano, e che questo album è il penultimo da solista di Neffa (Escludendo l'EP di 5 traccie che farà subito dopo) prima di passare al Pop.
Giudizio finale
Neffa è una persona a cui piace sperimentare, fare bella musica (come dice in una intervista speciale), e questa traccia si allontana un po' dal suo modo di fare underground e comincia ad avvicinarsi piano piano al Pop restando comunque sul genere Rap, il risultato è incredibile, contenuto profondo e sample (che è stato prodotto da Al Green) spettacolare con la bella partecipazione di Deda e Giuliano Palma. Infine reputo quindi doveroso dare un giudizio eccellente a questa opera
Voto
8/9
Vendite & Certificazioni
1996: Disco d'oro