Nella prateria
Grandi stragi di animali sono state compiute tra la fine dell'800 e i primi decenni del '900 dai cacciatori bianchi. In particolare, i bisonti sono passati da una popolazione di qualche milione di capi a poche migliaia. Tra i più accaniti cacciatori si ricorda in modo particolare il colonnello William Cody, più noto con il nome di Buffalo Bill. Oggi invece i bisonti, grazie alla protezione, stanno sensibilmente aumentanto di numero.
La lince rossa - Abita nelle zone desertiche degli Stati Uniti e del Messico. Se inseguita dai cani dei cacciatori, si arrampica con agilità in cima ai cactus spinosi senza risentirne minimamente.
Una mamma bisonte osserva il suo piccolo appena nato e bisognoso di protezione.
Bisonti - I grandi animali erbivori, apparentemente pacifici, sono invece molto pericolosi in determinate situazioni, come quando credono che i cuccioli siano in pericolo.
Il cane della prateria - Vive in colonie numerosissime, che scavano le loro gallerie occupando aree molto estese al punto da essere state chiamate "città".
Il gallo della salvia - Il maschio sfoggia una livrea molto vistosa per attirare una compagna. A questo scopo, e anche per difendere il suo territorio, ingaggia lotte furibonde con altri individui dello stesso sesso.
Foto
Fonte mia
Grandi stragi di animali sono state compiute tra la fine dell'800 e i primi decenni del '900 dai cacciatori bianchi. In particolare, i bisonti sono passati da una popolazione di qualche milione di capi a poche migliaia. Tra i più accaniti cacciatori si ricorda in modo particolare il colonnello William Cody, più noto con il nome di Buffalo Bill. Oggi invece i bisonti, grazie alla protezione, stanno sensibilmente aumentanto di numero.
La lince rossa - Abita nelle zone desertiche degli Stati Uniti e del Messico. Se inseguita dai cani dei cacciatori, si arrampica con agilità in cima ai cactus spinosi senza risentirne minimamente.
Una mamma bisonte osserva il suo piccolo appena nato e bisognoso di protezione.
Bisonti - I grandi animali erbivori, apparentemente pacifici, sono invece molto pericolosi in determinate situazioni, come quando credono che i cuccioli siano in pericolo.
Il cane della prateria - Vive in colonie numerosissime, che scavano le loro gallerie occupando aree molto estese al punto da essere state chiamate "città".
Il gallo della salvia - Il maschio sfoggia una livrea molto vistosa per attirare una compagna. A questo scopo, e anche per difendere il suo territorio, ingaggia lotte furibonde con altri individui dello stesso sesso.
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