Rocchi
Un inaspettato scatto d'ira e un'animata zuffa verbale fra il capitano Tommaso Rocchi e Mobido Diakitè ha animato l'allenamento pomeridiano della Lazio, in ritiro da una settimana ad Auronzo di Cadore. Il prologo dell'incidente diplomatico tra i due compagni di squadra è esploso all'improvviso in mezzo al campo dopo un brutto colpo sferrato da Diakitè a Meghni. Il centrocampista franco-algerino è rimasto a terra dolorante per più di cinque minuti, dopo aver accusato la brutta entrata del difensore. Alla fine però il tutto si è concluso con un pò di paura e con lo scampato pericolo. Animi accesi e tensione vera che qualche minuto più tardi è scattata però nel litigio fra il capitano biancoceleste e il difensore francese. Diakitè infatti dopo aver atterrato Meghnì, qualche istante più tardi ha colpito duro anche il centravanti veneto. A quel punto tante urla e molta tensione: Rocchi è stato tenuto fermo da alcuni compagni e mentre Diakitè veniva bloccato dagli altri. Il tutto si è consumato sotto lo sguardo critico e deluso di circa 500 tifosi, che non hanno esitato ad esprimere il disappunto. Alla fine Diakite ha preferito chiudere anzitempo l'allenamento sotto lo sguardo incredulo di Ballardini. Da segnalare anche una piccola contusione al braccio sinistro per Brocchi, le sue condizioni però non destano preoccupazione. Domani ci sarà l'amichevole contro l'Universitatea Craiova, per Rocchi e compagni sarà l'occasione giusta per scaricare le tensioni di oggi.
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