[video=youtube;v_iW4Coo2rI]http://www.youtube.com/watch?v=v_iW4Coo2rI[/video]
Testo:
Questo brano è uno dei più famosi delle "Nozze di Figaro" e si trova al termine del primo atto. Il conte di Almaviva ha scoperto Cherubino nella stanza della contessa e, ingelosito, decide di allontanarlo da casa sua, costringendolo a partire soldato. Figaro canta allora quest'aria per salutare il giovane paggio che deve abbandonare le sue avventure amorose e dedicarsi alla più dura professione delle armi (in realtà Cherubino riuscirà in seguito a ottenere il perdono del conte e quindi a restare a Siviglia).
Per chi non conosce la storia di quest'opera tento una semplice spiegazione a questa famosissima aria: Cherubino, ragazzetto più interessato alle donne che a tutto il resto, è costretto a partire soldato; il vecchio Figaro ironizza sulla sua partenza, ricordandogli ciò che è costretto a lasciare e ciò a cui va incontro.
Quanti di voi conoscono la storia di quest'opera favolosa?
Testo:
Non più andrai
farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, adoncino d'amor.
Non più avrai questi bei pennacchini,
quel cappello leggero e galante,
quella chioma, quell'aria brillante,
quel vermiglio, donnesco color,
quel vermiglio, donnesco color!
Non più avrai quei pennacchini,
quel cappello, quella chioma,
quell'aria brillante.
Non più andrai farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor.
Tra guerrieri, pofferbacco!
gran mustacchi, stretto il sacco,
schioppo in spalla, sciabla al fianco
collo dritto, muso franco,
un gran casco, o un gran turbante,
molto onor, poco contante
poco contante, poco contante!
Ed invece del fandango,
una marcia per il fango!
Per montagne, per valloni,
con le nevi e i sollioni,
al concerto di tromboni,
di bombarde, di cannoni,
che le palle in tutti i tuoni
all'orecchio fan fischiar.
Non più avrai quei pennacchini,
Non più avrai quel cappello,
Non più avrai quella chioma,
Non più avrai quell'aria brillante.
Non più andrai
farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor.
Cherubino alla vittoria!
Alla gloria militar!
Cherubino alla vittoria!
Alla gloria militar!
Alla gloria militar!
Alla gloria militar!
farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, adoncino d'amor.
Non più avrai questi bei pennacchini,
quel cappello leggero e galante,
quella chioma, quell'aria brillante,
quel vermiglio, donnesco color,
quel vermiglio, donnesco color!
Non più avrai quei pennacchini,
quel cappello, quella chioma,
quell'aria brillante.
Non più andrai farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor.
Tra guerrieri, pofferbacco!
gran mustacchi, stretto il sacco,
schioppo in spalla, sciabla al fianco
collo dritto, muso franco,
un gran casco, o un gran turbante,
molto onor, poco contante
poco contante, poco contante!
Ed invece del fandango,
una marcia per il fango!
Per montagne, per valloni,
con le nevi e i sollioni,
al concerto di tromboni,
di bombarde, di cannoni,
che le palle in tutti i tuoni
all'orecchio fan fischiar.
Non più avrai quei pennacchini,
Non più avrai quel cappello,
Non più avrai quella chioma,
Non più avrai quell'aria brillante.
Non più andrai
farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino d'amor.
Cherubino alla vittoria!
Alla gloria militar!
Cherubino alla vittoria!
Alla gloria militar!
Alla gloria militar!
Alla gloria militar!
Questo brano è uno dei più famosi delle "Nozze di Figaro" e si trova al termine del primo atto. Il conte di Almaviva ha scoperto Cherubino nella stanza della contessa e, ingelosito, decide di allontanarlo da casa sua, costringendolo a partire soldato. Figaro canta allora quest'aria per salutare il giovane paggio che deve abbandonare le sue avventure amorose e dedicarsi alla più dura professione delle armi (in realtà Cherubino riuscirà in seguito a ottenere il perdono del conte e quindi a restare a Siviglia).
Per chi non conosce la storia di quest'opera tento una semplice spiegazione a questa famosissima aria: Cherubino, ragazzetto più interessato alle donne che a tutto il resto, è costretto a partire soldato; il vecchio Figaro ironizza sulla sua partenza, ricordandogli ciò che è costretto a lasciare e ciò a cui va incontro.
Quanti di voi conoscono la storia di quest'opera favolosa?
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