E' del Tg5 di ieri sera questa notizia: essere presidenti degli USA fa imbiancare i capelli.
L'osservazione è giunta prendendo spunto dall'imbiancamento progressivo dei capelli di Bill Clinton e George Bush, che quando divennero presidenti degli USA avevano i capelli neri e poi, al termine dei loro mandati, si sono ritrovati con i capelli bianchi. Si esprime preoccupazione per Obama, si teme che possa seguire la stessa rotta, ossia imbiancare i propri capelli e ciò si ritiene che possa avere effetti negativi, circa la soluzione della crisi globale.
Se ci pensate, quella dell'imbiancamento dei capelli, è una notizia di epocale importanza, che fornisce spunti di riflessione ai quali io in effetti non ero abituato e, penso, neanche voi.
Tutti pensavano infatti, prima che ce lo svelassero al tiggì, che otto anni passassero invano e che soprattutto, il trascorrere degli anni non avesse effetto sull'imbiancamento dei capelli.
Quanto alla crisi globale, non era una battuta. Pensate come ci rimarranno male le aziende che si occupano della produzione delle permanenti.
Invece, in uno sperduto blog britannico, un autorevolissimo ricercatore inglese (una sorta di Veronesi italiano, per dire) esprime i suoi dubbi sulla reale esistenza di una correlazione tra il virus dell'HIV e l'AIDS. Secondo questo ricercatore, la causa scatenante della malattia sarebbero invece i farmaci che, intervenendo sul sistema immunitario, lo indeboliscono, al punto di favorire la comparsa nel nostro organismo delle cosiddette "patologie opportunistiche" ossia quelle malattie che in una situazione immunitaria "normale" non si potrebbero mai verificare.
La notizia ovviamente è stata ignorata dai media.
E' infatti noto che il fatto di sapere che per trent'anni ci abbiano preso per i fondelli, facendoci credere che esistesse una malattia che causasse la moria di milioni di persone, omosessuali, tossicodipendenti, *causata dagli stessi farmaci che dovrebbero invece curarla* e che pare che questa malattia manco esista, sia una notizia di poco conto.
D'altronde che volete che siano milioni di sieropositivi che attendono con ansia di sapere se sono stati truffati? E' noto che loro non siano spaventati dalla orribile fine che li attende quanto piuttosto dal rischio di diventare presidenti della più grande potenza planetaria, visti gli effetti dirompenti sulla tintura dei capelli.
E' dunque importante sapere che otto anni possano far imbiancare i capelli di un capo di stato. Non ridete, io non lo sapevo mica. Il mi' babbo ha 64 anni e ha i capelli bianchi, pensavo che fosse per via del barattolone di vernice che si versò addosso nel tentativo di riverniciare la moto e d'altronde manco potevo dare la colpa alla neve. Sapete, io sono di Napoli, da noi di neve se n'è sempre vista pochina.
E già che vi trovate, sappiate un altro fatto importante: lo storico sanremese Andrea Gandolfo è rimasto coinvolto, questa mattina, in un singolare incidente stradale. A bordo del suo scooter è stato investito, mentre stava percorrendo via Duca degli Abbruzzi, da un gabbiano che, giungendo in volo dal lato destro, lo ha investito facendolo cadere. Lo storico, dopo aver perso il controllo del mezzo è finito sull'asfalto. Soccorso dal 118 è stato trasportato al pronto soccorso di Sanremo con escoriazioni alle mani e alle gambe giudicate guaribili in 10 giorni.
Viene da chiedersi invece che fine abbia fatto il gabbiano: lo hanno catturato? E se lo hanno catturato gliel'hanno fatto il test dell'etilometro? Immaginiamo poi la seccatura del volatile "se vi faccio la cacca in testa, vi lamentate, se vi investo, vi lamentate. E poi perchè ve la prendete con me? Io giungevo in volo dal lato destro, quindi avevo la precedenza"
E questa è l'informazione del nostro Paese.... come sempre, utile, imparziale e al concreto servizio dei cittadini.
E adesso che lo sapete, sollazzatevi sapendo che Luca era ghei e adesso sta con lei.
Ne hanno parlato per mesi, forse erano speranzosi che tale news fornisse utili spunti per fuoriuscire dalla crisi. Ora non ne parlano più.
La nuova speranza è Noemi.
L'osservazione è giunta prendendo spunto dall'imbiancamento progressivo dei capelli di Bill Clinton e George Bush, che quando divennero presidenti degli USA avevano i capelli neri e poi, al termine dei loro mandati, si sono ritrovati con i capelli bianchi. Si esprime preoccupazione per Obama, si teme che possa seguire la stessa rotta, ossia imbiancare i propri capelli e ciò si ritiene che possa avere effetti negativi, circa la soluzione della crisi globale.
Se ci pensate, quella dell'imbiancamento dei capelli, è una notizia di epocale importanza, che fornisce spunti di riflessione ai quali io in effetti non ero abituato e, penso, neanche voi.
Tutti pensavano infatti, prima che ce lo svelassero al tiggì, che otto anni passassero invano e che soprattutto, il trascorrere degli anni non avesse effetto sull'imbiancamento dei capelli.
Quanto alla crisi globale, non era una battuta. Pensate come ci rimarranno male le aziende che si occupano della produzione delle permanenti.
Invece, in uno sperduto blog britannico, un autorevolissimo ricercatore inglese (una sorta di Veronesi italiano, per dire) esprime i suoi dubbi sulla reale esistenza di una correlazione tra il virus dell'HIV e l'AIDS. Secondo questo ricercatore, la causa scatenante della malattia sarebbero invece i farmaci che, intervenendo sul sistema immunitario, lo indeboliscono, al punto di favorire la comparsa nel nostro organismo delle cosiddette "patologie opportunistiche" ossia quelle malattie che in una situazione immunitaria "normale" non si potrebbero mai verificare.
La notizia ovviamente è stata ignorata dai media.
E' infatti noto che il fatto di sapere che per trent'anni ci abbiano preso per i fondelli, facendoci credere che esistesse una malattia che causasse la moria di milioni di persone, omosessuali, tossicodipendenti, *causata dagli stessi farmaci che dovrebbero invece curarla* e che pare che questa malattia manco esista, sia una notizia di poco conto.
D'altronde che volete che siano milioni di sieropositivi che attendono con ansia di sapere se sono stati truffati? E' noto che loro non siano spaventati dalla orribile fine che li attende quanto piuttosto dal rischio di diventare presidenti della più grande potenza planetaria, visti gli effetti dirompenti sulla tintura dei capelli.
E' dunque importante sapere che otto anni possano far imbiancare i capelli di un capo di stato. Non ridete, io non lo sapevo mica. Il mi' babbo ha 64 anni e ha i capelli bianchi, pensavo che fosse per via del barattolone di vernice che si versò addosso nel tentativo di riverniciare la moto e d'altronde manco potevo dare la colpa alla neve. Sapete, io sono di Napoli, da noi di neve se n'è sempre vista pochina.
E già che vi trovate, sappiate un altro fatto importante: lo storico sanremese Andrea Gandolfo è rimasto coinvolto, questa mattina, in un singolare incidente stradale. A bordo del suo scooter è stato investito, mentre stava percorrendo via Duca degli Abbruzzi, da un gabbiano che, giungendo in volo dal lato destro, lo ha investito facendolo cadere. Lo storico, dopo aver perso il controllo del mezzo è finito sull'asfalto. Soccorso dal 118 è stato trasportato al pronto soccorso di Sanremo con escoriazioni alle mani e alle gambe giudicate guaribili in 10 giorni.
Viene da chiedersi invece che fine abbia fatto il gabbiano: lo hanno catturato? E se lo hanno catturato gliel'hanno fatto il test dell'etilometro? Immaginiamo poi la seccatura del volatile "se vi faccio la cacca in testa, vi lamentate, se vi investo, vi lamentate. E poi perchè ve la prendete con me? Io giungevo in volo dal lato destro, quindi avevo la precedenza"
E questa è l'informazione del nostro Paese.... come sempre, utile, imparziale e al concreto servizio dei cittadini.
E adesso che lo sapete, sollazzatevi sapendo che Luca era ghei e adesso sta con lei.
Ne hanno parlato per mesi, forse erano speranzosi che tale news fornisse utili spunti per fuoriuscire dalla crisi. Ora non ne parlano più.
La nuova speranza è Noemi.