- 29 Ottobre 2008
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Steve Jobs ha tenuto una conferenza stampa durante la quale ha svelato le novità di Apple riguardanti i computer portatili MacBook, MacBook Air e MacBook Pro. E di novità ce ne sono davvero tante, a partire dalla piattaforma: abbandonata quella Centrino di Intel, l´azienda di Cupertino ha scelto schede madri con chipset NVIDIA abbinate a CPU Intel Core Duo.
Una delle principali ragioni che risiede dietro lo switch è quella delle prestazioni del core grafico integrato offerte dalle piattaforme NVIDIA, decisamente superiore a quanto possa fare un chipset integrato di casa Intel. La piattaforma chipset utilizzata nei nuovi MacBook e MacBook Pro va sotto il nome di NVIDIA 9400M: questa dispone di un modulo grafico con prestazioni simili a quelle di una scheda video discreta GeForce 9300M in grado di accelerare sia le applicazioni 3D che la riproduzione dei filmati in alta definizione grazie alla tecnologia PureVideo HD.
Jobs si è spinto oltre circa questo punto, affermando che le prestazioni offerte dalla nuova piattaforma, dal punto di vista della grafica 3D, sono talmente superiori a quelle della precedente che qualunque gioco di ultima generazione, da Call of Duty 4 a Spore possono essere fatti girare anche sul modello più economico di MacBook.
Le caratteristiche del chip 9400M prevedono l´utilizzo di 256MB di memoria condivisa. Solo per il portatile MacBook Pro troviamo anche una GPU dedicata GeForce 9600M GT funzionante in modalità Hybrid SLI che permette maggiori prestazioni abbinate ad un risparmio energetico superiore. In tutti i casi viene garantito il supporto alle API DirectX 10.
Avere una potenza di calcolo 3D molto elevata a bordo della macchina potrà essere di notevole aiuto anche nel momento in cui sarà introdotto il nuovo sistema operativo Snow Leopard il quale sarà in grado di utilizzarla per accelerare operazioni matematiche e calcoli utili nelle moderne applicazioni dio editing grafico, video playback e così via.
In merito alle opzioni CPU, l´utente potrà scegliere fra processori da 2,4GHz, 2,53GHz o 2,8GHz con 3 o 6MB di cache L2 e frequenza di FSB a 1066MHz. 250 o 320GB i tagli degli hard disk, opzionalmente anche di tipo SSD ma con minore capienza e RAM in quantitativi pari a 2GB o 4GB.
I nuovi modelli di notebook Apple apportano anche delle novità circa la tecnologia costruttiva della scocca. Ciò permette di realizzare soluzioni più sottili e più leggere ma senza trascurare la robustezza. Maggiore attenzione, nella costruzione di questi prodotti, è stata dedicata anche all´ecologia con confezione eco-friendly e parti riciclate.
Fra le altre caratteristiche dei nuovi MacBook Pro troviamo lo schermo completamente lucido al cui contorno compare una cornice nera con finitura in vetro e retroilluminazione a LED.
Anche il trackpad rientra nelle novità: realizzato in vetro ha una scorrevolezza davvero unica e non prevede più il tipico tasto lasciando la possibilità all´utente di cliccare ovunque sulla grossa area messa a disposizione. Inoltre il trackpad è anche in grado di riconoscere il multitouch.
I prezzi dei nuovi MacBook Pro vanno da 1.799 a 2.249 euro, quelli dei MacBook da 1.199 a 1.499 euro. Disponibile anche una versione di MacBook realizzata con componenti meno recenti dal costo di 949 euro.
Jobs ha diffuso anche alcuni dati interessanti circa il mercato di Apple: le vendite crescono a ritmi doppi rispetto a quelli dei diretti competitor. Al momento l´azienda di Cupertino ha quasi raggiunto il 20% delle forniture di computer negli Stati Uniti in parte anche grazie agli errori di Microsoft che con Windows Vista ha facilmente regalato fette di mercato ad Apple e Linux.
IMMAGINI:
(le immagini sono prese dalla conferenza stampa..)
fonte: web
commentate:sisi:
:bye:
Una delle principali ragioni che risiede dietro lo switch è quella delle prestazioni del core grafico integrato offerte dalle piattaforme NVIDIA, decisamente superiore a quanto possa fare un chipset integrato di casa Intel. La piattaforma chipset utilizzata nei nuovi MacBook e MacBook Pro va sotto il nome di NVIDIA 9400M: questa dispone di un modulo grafico con prestazioni simili a quelle di una scheda video discreta GeForce 9300M in grado di accelerare sia le applicazioni 3D che la riproduzione dei filmati in alta definizione grazie alla tecnologia PureVideo HD.
Jobs si è spinto oltre circa questo punto, affermando che le prestazioni offerte dalla nuova piattaforma, dal punto di vista della grafica 3D, sono talmente superiori a quelle della precedente che qualunque gioco di ultima generazione, da Call of Duty 4 a Spore possono essere fatti girare anche sul modello più economico di MacBook.
Le caratteristiche del chip 9400M prevedono l´utilizzo di 256MB di memoria condivisa. Solo per il portatile MacBook Pro troviamo anche una GPU dedicata GeForce 9600M GT funzionante in modalità Hybrid SLI che permette maggiori prestazioni abbinate ad un risparmio energetico superiore. In tutti i casi viene garantito il supporto alle API DirectX 10.
Avere una potenza di calcolo 3D molto elevata a bordo della macchina potrà essere di notevole aiuto anche nel momento in cui sarà introdotto il nuovo sistema operativo Snow Leopard il quale sarà in grado di utilizzarla per accelerare operazioni matematiche e calcoli utili nelle moderne applicazioni dio editing grafico, video playback e così via.
In merito alle opzioni CPU, l´utente potrà scegliere fra processori da 2,4GHz, 2,53GHz o 2,8GHz con 3 o 6MB di cache L2 e frequenza di FSB a 1066MHz. 250 o 320GB i tagli degli hard disk, opzionalmente anche di tipo SSD ma con minore capienza e RAM in quantitativi pari a 2GB o 4GB.
I nuovi modelli di notebook Apple apportano anche delle novità circa la tecnologia costruttiva della scocca. Ciò permette di realizzare soluzioni più sottili e più leggere ma senza trascurare la robustezza. Maggiore attenzione, nella costruzione di questi prodotti, è stata dedicata anche all´ecologia con confezione eco-friendly e parti riciclate.
Fra le altre caratteristiche dei nuovi MacBook Pro troviamo lo schermo completamente lucido al cui contorno compare una cornice nera con finitura in vetro e retroilluminazione a LED.
Anche il trackpad rientra nelle novità: realizzato in vetro ha una scorrevolezza davvero unica e non prevede più il tipico tasto lasciando la possibilità all´utente di cliccare ovunque sulla grossa area messa a disposizione. Inoltre il trackpad è anche in grado di riconoscere il multitouch.
I prezzi dei nuovi MacBook Pro vanno da 1.799 a 2.249 euro, quelli dei MacBook da 1.199 a 1.499 euro. Disponibile anche una versione di MacBook realizzata con componenti meno recenti dal costo di 949 euro.
Jobs ha diffuso anche alcuni dati interessanti circa il mercato di Apple: le vendite crescono a ritmi doppi rispetto a quelli dei diretti competitor. Al momento l´azienda di Cupertino ha quasi raggiunto il 20% delle forniture di computer negli Stati Uniti in parte anche grazie agli errori di Microsoft che con Windows Vista ha facilmente regalato fette di mercato ad Apple e Linux.
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(le immagini sono prese dalla conferenza stampa..)
fonte: web
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