- 15 Febbraio 2007
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Obama è ammirato e applaudito in tutto il mondo, stona l'Italia nell'acclamare il nuovo presidente, stona l'On. Gasparri che in un intervista ha dichiarato:"Su Obama gravano molti interrogativi. Con Obama alla Casa Bianca forse Al Qaeda è più contenta".
Subito le affermazioni hanno suscitato molte polemiche, è stato chiesto formalmente all'On. Gasparri di ritirare le sue affermazioni perchè non si addicono alla carica di onorevole, quindi di rappresentante degli italiani, ma Gasparri ha subito ribadito che non dichiarava questo in veste di rappresentante del popolo italiano ma che era un suo parere personale, e mentre credavamo che questo potesse bastare per far storcere il naso soprattutto ai capi di stato europeii, incombe come un macigno una battuta di Berlusconi, nella quali è facile intravedere fra le righe una vena di razzismo quando dice:"Obama ha tutte le qualità per andare daccordo con la russia, è giovane, bello e abbronzato".
Questo suscita abbastanza scalpore fra i leader politici e la stampa, la notizia rimbalza da giornale a giornale, da sito a sito, leggo in questo momento un blog americano dove si annuncia la notizia così:"Italian Prime Minister Silvio Berlusconi did it again." (il primo ministro italiano Silvio Berlusconi l'ha fatto ancora) riferendosi al fatto che non è la prima cavolata che fa, come fare la mossa del mitra verso una giornalista che fa una domanda scomoda a Putin, dare del capò a un ministro tedesco ed altre cavolate svolte in nome del popolo italiano, indignazione da parte della sinistra ovviamente, Berlusconi rattoppa un pò dicendo che era una battuta, intanto su siti e blog numerosi sono commenti da parte degli americani del tipo:"Silvio Berlusconi dovrebbe preoccuparsi dello stato in cui ha ridotto l'Italia piuttosto che del colore della pelle del presidente Americano" oppure:"Cosa ci si può aspettare da un mafioso?" o altri ancora del tipo:"Berlusconi è la barzelletta italiana, è normale che scherza sembre basta vedere quello che ha fatto in Italia", o altri ancora:"Berlusconi è il politico più corrotto di tutti i tempi, mentre Obama in due giorni ha già fatto più di Bush", questo a grandi linee è quello che pensano gli americani (e credo proprio anche l'europa) di noi.
Subito le affermazioni hanno suscitato molte polemiche, è stato chiesto formalmente all'On. Gasparri di ritirare le sue affermazioni perchè non si addicono alla carica di onorevole, quindi di rappresentante degli italiani, ma Gasparri ha subito ribadito che non dichiarava questo in veste di rappresentante del popolo italiano ma che era un suo parere personale, e mentre credavamo che questo potesse bastare per far storcere il naso soprattutto ai capi di stato europeii, incombe come un macigno una battuta di Berlusconi, nella quali è facile intravedere fra le righe una vena di razzismo quando dice:"Obama ha tutte le qualità per andare daccordo con la russia, è giovane, bello e abbronzato".
Questo suscita abbastanza scalpore fra i leader politici e la stampa, la notizia rimbalza da giornale a giornale, da sito a sito, leggo in questo momento un blog americano dove si annuncia la notizia così:"Italian Prime Minister Silvio Berlusconi did it again." (il primo ministro italiano Silvio Berlusconi l'ha fatto ancora) riferendosi al fatto che non è la prima cavolata che fa, come fare la mossa del mitra verso una giornalista che fa una domanda scomoda a Putin, dare del capò a un ministro tedesco ed altre cavolate svolte in nome del popolo italiano, indignazione da parte della sinistra ovviamente, Berlusconi rattoppa un pò dicendo che era una battuta, intanto su siti e blog numerosi sono commenti da parte degli americani del tipo:"Silvio Berlusconi dovrebbe preoccuparsi dello stato in cui ha ridotto l'Italia piuttosto che del colore della pelle del presidente Americano" oppure:"Cosa ci si può aspettare da un mafioso?" o altri ancora del tipo:"Berlusconi è la barzelletta italiana, è normale che scherza sembre basta vedere quello che ha fatto in Italia", o altri ancora:"Berlusconi è il politico più corrotto di tutti i tempi, mentre Obama in due giorni ha già fatto più di Bush", questo a grandi linee è quello che pensano gli americani (e credo proprio anche l'europa) di noi.
