- 1 Gennaio 2008
- 1.091
- 0
- Miglior risposta
- 0
MADRID - In sala transiti, in attesa di un verdetto del governo Zapatero: Omar Osama Bin Laden, uno dei 19 figli del leader di Al Qaeda, ha chiesto asilo politico alla Spagna approfittando di uno scalo tecnico del volo sul quale viaggiava, proveniente dal Cairo e diretto a Casablanca. Il giovane, di 28 anni, e che si definisce come il "figlio pacifista" del terrorista più ricercato del mondo, è arrivato lunedì scorso all'aeroporto di Barajas insieme alla moglie, una cittadina britannica di 52 anni, Zaina al-Sabah (prima del matrimonio il suo nome era Jane Felix-Browne).
Nell'aprile scorso Omar Osama aveva già chiesto asilo all'ambasciata britannica al Cairo, ma il governo di Londra glielo aveva negato, temendo di poter provocare "una considerevole inquietudine pubblica". Il ministro dell'Interno spagnolo Alfredo Pérez Rubalcaba non ha invece ancora chiarito quale sarà l'atteggiamento delle autorità di Madrid, ma ha assicurato che la questione verrà risolta nel giro di 72 ore. "Non abbiamo fatto altro che applicare la legge. La richiesta viene esaminata da parte della commissione che ha la capacità legale di decidere se esistono i requisiti per concedergli asilo nel nostro paese".
Secondo la moglie Zaina, il figlio del leader di Al Qaeda ha deciso di chiedere rifugio in Spagna "perché non si sente al sicuro né in Egitto né in alcun altro paese della zona". Il Ministero dell'Interno ha chiesto un rapporto sul caso all'Unhcr, l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati: si tratta di un documento non vincolante che però potrà essere utile al momento di prendere una decisione. Nel frattempo, il giovane Bin Laden non potrà lasciare il Terminal 4 dell'aeroporto madrileno di Barajas perché ha un passaporto saudita senza visto d'ingresso in territorio spagnolo.
Fonte: Internet
Nell'aprile scorso Omar Osama aveva già chiesto asilo all'ambasciata britannica al Cairo, ma il governo di Londra glielo aveva negato, temendo di poter provocare "una considerevole inquietudine pubblica". Il ministro dell'Interno spagnolo Alfredo Pérez Rubalcaba non ha invece ancora chiarito quale sarà l'atteggiamento delle autorità di Madrid, ma ha assicurato che la questione verrà risolta nel giro di 72 ore. "Non abbiamo fatto altro che applicare la legge. La richiesta viene esaminata da parte della commissione che ha la capacità legale di decidere se esistono i requisiti per concedergli asilo nel nostro paese".
Secondo la moglie Zaina, il figlio del leader di Al Qaeda ha deciso di chiedere rifugio in Spagna "perché non si sente al sicuro né in Egitto né in alcun altro paese della zona". Il Ministero dell'Interno ha chiesto un rapporto sul caso all'Unhcr, l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati: si tratta di un documento non vincolante che però potrà essere utile al momento di prendere una decisione. Nel frattempo, il giovane Bin Laden non potrà lasciare il Terminal 4 dell'aeroporto madrileno di Barajas perché ha un passaporto saudita senza visto d'ingresso in territorio spagnolo.
Fonte: Internet