Io non sono nessuno per criticare gli omofobi, tuttavia mi ritengo una persona coerente e mi piacerebbe esporre al forum la mia opinione sull'omosessualità.
Non è un thread aperto per creare discussioni molto accese, perché sono mie opinioni che potete condividere o meno, inoltre, vi invito a commentare esprimendo la vostra opinione in maniera civile, magari rispondendo alla mia opinione sull'omosessualità e omofobia.
Dal mio punto di vista: l'omosessualità non è una malattia, una insicurezza interiore, un modo per farsi nuovi amici o per farsi notare.
L'omosessualità non è una scelta, non si diventa omosessuali da un giorno all'altro, l'omosessualità non è sinonimo di diversità.
Sono dell'idea che se un individuo è omosessuale deve essere libero di poter dire "Io sono omosessuale, non sono diverso, sono proprio uguale a te, solamente che tu hai un'attrazione verso il sesso opposto, io verso quelli del mio stesso sesso.".
Essere "felici" per gente omosessuale non è sempre semplice, in quanto non ci sono individui, molto spesso ignoranti, che provano a rendergli la vita a dir poco impossibile. Insulti, minacce e pestaggi, oltre ad essere illegali sono cose da persone con poco sale in zucca.
Dopo che edichetti una persona come "Gay", "Finocchio", "Checca", "Frocio", "Lesbica", ""bisex", (bisessuale)" o altri insulti cosa si conclude? Escludete persone dalla società, persone che magari senza aver subito traumi infantili e non, avrebbero avuto magari un grandioso futuro.
L'omofobia secondo me è la vera malattia. Insulteresti mai un bambino solo perché è in sovrappeso? Perché farlo con un omosessuale?
Pensate solamente se vostro fratello e/o sorella torni a casa dicendo "Mi hanno pestato perché sono omosessuale", voi cosa fareste? Non gli andreste a far male riempiendoli di botte? Io credo proprio che lo fareste.
Se è come dico io, pensate ai familiari di queste persone prese di mira, come si sentono? Sicuramente non saranno le persone più felici al mondo. Pensate pure che "Le parole fanno più male di una violenza fisica".
Bullismo, si definiscono bulli perché hanno menato un omosessuale, non sapendo chi fosse quella persona, magari senza nemmeno conoscere il suo nome.
Io onestamente ho moltissimi amici omosessuali e odio terribilmente quando in centro (Catania) devono prenderli in giro in quanto "diversi".
A CATANIA:
Prendendo in considerazione tutto quello detto, tu personalmente, qual'è la tua opinione?
Non è un thread aperto per creare discussioni molto accese, perché sono mie opinioni che potete condividere o meno, inoltre, vi invito a commentare esprimendo la vostra opinione in maniera civile, magari rispondendo alla mia opinione sull'omosessualità e omofobia.
Dal mio punto di vista: l'omosessualità non è una malattia, una insicurezza interiore, un modo per farsi nuovi amici o per farsi notare.
L'omosessualità non è una scelta, non si diventa omosessuali da un giorno all'altro, l'omosessualità non è sinonimo di diversità.
Sono dell'idea che se un individuo è omosessuale deve essere libero di poter dire "Io sono omosessuale, non sono diverso, sono proprio uguale a te, solamente che tu hai un'attrazione verso il sesso opposto, io verso quelli del mio stesso sesso.".
Essere "felici" per gente omosessuale non è sempre semplice, in quanto non ci sono individui, molto spesso ignoranti, che provano a rendergli la vita a dir poco impossibile. Insulti, minacce e pestaggi, oltre ad essere illegali sono cose da persone con poco sale in zucca.
Dopo che edichetti una persona come "Gay", "Finocchio", "Checca", "Frocio", "Lesbica", ""bisex", (bisessuale)" o altri insulti cosa si conclude? Escludete persone dalla società, persone che magari senza aver subito traumi infantili e non, avrebbero avuto magari un grandioso futuro.
L'omofobia secondo me è la vera malattia. Insulteresti mai un bambino solo perché è in sovrappeso? Perché farlo con un omosessuale?
Pensate solamente se vostro fratello e/o sorella torni a casa dicendo "Mi hanno pestato perché sono omosessuale", voi cosa fareste? Non gli andreste a far male riempiendoli di botte? Io credo proprio che lo fareste.
Se è come dico io, pensate ai familiari di queste persone prese di mira, come si sentono? Sicuramente non saranno le persone più felici al mondo. Pensate pure che "Le parole fanno più male di una violenza fisica".
Bullismo, si definiscono bulli perché hanno menato un omosessuale, non sapendo chi fosse quella persona, magari senza nemmeno conoscere il suo nome.
Io onestamente ho moltissimi amici omosessuali e odio terribilmente quando in centro (Catania) devono prenderli in giro in quanto "diversi".
A CATANIA:
Una vicenda mai denunciata in quanto il ragazzo, che frequenta il mio stesso liceo, è stato minacciato di essere ripestato da questo gruppo (o come lo chiamo io "Marmaglia di capre").
Prendendo in considerazione tutto quello detto, tu personalmente, qual'è la tua opinione?
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