(ASCA) - Canale d'Agordo (BL), 26 ago - ''La mia guarigione e' stata un miracolo di Papa Luciani''. Lo ha confermato il pugliese Giuseppe Denora, di Altamura intervenuto - ''per la prima volta con una testimonianza pubblica'' - ad una cerimonia che ha preceduto, ieri sera, le celebrazioni per l'anniversario dell'elezione di Albino Luciani al soglio pontificio, il 26 agosto 1978, Denora non ha parlato del processo di beatificazione, ne si e' permesso di augurarsi che Giovanni Paolo I sia proclamato quanto prima beato. In cuor suo, pero', se lo augura. Il suo caso e' ora all'esame della Commissione dei medici, in Vaticano, che devono certificare se il suo e' davvero un miracolo. ''Avevo un cancro e mi avevano dato non piu' di 3 mesi di vita, al massimo 4'' ha raccontato Denora. ''In camera avevo un'immnagine di Papa Luciani, che conservavo da un viaggio a Roma; mi aveva colpito fin dal primo giorno dell'elezione. Ero a letto e un giorno mi sembro' che da quell'immagine il Papa si fosse staccato per venire da me e sfiorarmi con la sua mano. Mi sono detto: sono matto. Ma, se da tempo mi bruciava lo stomaco, soprattutto di notte, dopo di quell'episodio il disturbo cesso'. E lo considerai subito un miracolo di Papa Luciani''. Denora, pero', non ne parlo' a nessuno, solo alla moglie. Guarito, anno dopo anno si reco' in pellegrinaggio a Roma, sulla tomba di Luciano, lasciano uno scritto: ''Sono qua, anche quest'anno''. Soltanto a distanza di 12 anni, testimonio' quanto gli era capitato scrivendo alle autorita' di competenza. Fu convinto al passo da una suora di clausura. con la quale ebbe modo di confidarsi e che lo consiglio' a rendere pubblica la sua vicenda. Durante il processo di beatificazione in sede diocesana, Denora si attenne al piu' scrupoloso silenzio. Ieri sera, al paese natale di Luciani, ha rotto pubblicamente il silenzio. A Canale, peraltro, tutti pregano Luciani come fosse gia' santo. Lo fanno intuire le testimonianze che vengono lasciate su un grande libro davanti alla statua del Giovanni Paolo I, presso l'ingresso della chiesa di Canale.
Fonte: Yahoo.
Fonte: Yahoo.