Al Masters 1000 Djokovic, Murray e Federer sono già agli ottavi. Avanti anche Ferrer, Troicki e Tipsarevic
La restaurazione di Djokovic passa da Bercy che applaude il numero uno del mondo vittorioso per 6-4 6-3 sul croato Ivan Dodig nel match d'esordio nel torneo. E' un Djokovic concreto e attento che non vuole certo rovinare una stagione meravigliosa con altre sorprese negative come la sconfitta contro Nishikori a Basilea. Oggi il serbo non ha concesso neppure una palla break al croato ed è stato molto più incisivo e penetrante sia al servizio che nel gioco dal fondo, impiegando un'ora e 31 minuti per arrestare la corsa di Dodig. Nole ha servito appena il 55% di prime, ma ha fatto tutto quello che ha voluto trasformando in punti il 90% delle prime e il 63% delle seconde.
Novak Djokovic, 24 anni. Afp
AVANTI SERBIA — La vittoria numero 68 della stagione, a fronte di sole 4 sconfitte, gli apre le porte degli ottavi di finale dove lo attende il connazionale Victor Troicki, vittorioso con un doppio 6-4 sull'ucraino Stakhovsky. Bene anche Andy Murray che aveva saltato Basilea per un problema muscolare. Lo scozzese, numero 3 del mondo, ha infilato la 16ª vittoria di fila regolando per 6-2 6-4 il transalpino Jeremy Chardy. Come Djokovic, anche Murray non ha concesso neppure una palla break ed ha perfino fatto più punti con la seconda che non con la prima di servizio. Murray, reduce dalla tripletta asiatica firmata a Bangkok, Tokyo e Shanghai, non perde dalla semifinale dell'Open degli Stati Uniti. Ora lo attende negli ottavi Andy Roddick che ieri aveva regolato con un doppio 6-4 il francese Julien Benneteau. Avanti nel torneo anche Janko Tipsarevic, in corsa per il Masters, che ha lasciato appena un game a Alex Bogomolov e Dolgopolov che ha superato per 6-3 7-6 il tedesco Philipp Kohlschreiber. Passa agli ottavi anche Ferrer che ha dato 6-4 6-4 a Mahut.
TOCCA A ROGER — Anche Roger Federer vola agli ottavi di finale del Masters di Parigi-Bercy battendo il francese Adrian Mannarino per 6-2 6-3. Con lo svizzero, avanza pure Andreas Seppi grazie al successo sullo spagnolo Nicolas Almagro, nono favorito del seeding e numero 11 del ranking Atp. L'azzurro si è imposto in due set per 6-3 7-5, in un'ora e 21 minuti. Preciso e puntuale nei momenti importanti del match, Seppi, dopo aver vinto il primo set 6-3, ha centrato il break che ha deciso l'incontro nell'undicesimo game della seconda partita per poi chiudere 7-5 al proprio turno di servizio. Una vittoria, quella sul quotato spagnolo, che conferma le grandi condizioni di forma dell'altoatesino in questo finale di stagione. A Bercy, dopo aver superato le qualificazioni, Seppi ha battuto all'esordio nel main draw per 7-6(2) 7-5 il russo Nikolay Davydenko, vincitore del torneo parigino nel 2006. Negli ottavi sfiderà uno dei beniamini del pubblico francese, Jo-Wilfried Tsonga, favorito numero 6 ed in corsa per un posto al Masters di Londra. Il bilancio è in parità: vittoria dell'italiano nel 2008 a Sydney, successo del francese quest'anno agli Australian Open.
Fonte: Gazzetta.it
La restaurazione di Djokovic passa da Bercy che applaude il numero uno del mondo vittorioso per 6-4 6-3 sul croato Ivan Dodig nel match d'esordio nel torneo. E' un Djokovic concreto e attento che non vuole certo rovinare una stagione meravigliosa con altre sorprese negative come la sconfitta contro Nishikori a Basilea. Oggi il serbo non ha concesso neppure una palla break al croato ed è stato molto più incisivo e penetrante sia al servizio che nel gioco dal fondo, impiegando un'ora e 31 minuti per arrestare la corsa di Dodig. Nole ha servito appena il 55% di prime, ma ha fatto tutto quello che ha voluto trasformando in punti il 90% delle prime e il 63% delle seconde.
Novak Djokovic, 24 anni. Afp
AVANTI SERBIA — La vittoria numero 68 della stagione, a fronte di sole 4 sconfitte, gli apre le porte degli ottavi di finale dove lo attende il connazionale Victor Troicki, vittorioso con un doppio 6-4 sull'ucraino Stakhovsky. Bene anche Andy Murray che aveva saltato Basilea per un problema muscolare. Lo scozzese, numero 3 del mondo, ha infilato la 16ª vittoria di fila regolando per 6-2 6-4 il transalpino Jeremy Chardy. Come Djokovic, anche Murray non ha concesso neppure una palla break ed ha perfino fatto più punti con la seconda che non con la prima di servizio. Murray, reduce dalla tripletta asiatica firmata a Bangkok, Tokyo e Shanghai, non perde dalla semifinale dell'Open degli Stati Uniti. Ora lo attende negli ottavi Andy Roddick che ieri aveva regolato con un doppio 6-4 il francese Julien Benneteau. Avanti nel torneo anche Janko Tipsarevic, in corsa per il Masters, che ha lasciato appena un game a Alex Bogomolov e Dolgopolov che ha superato per 6-3 7-6 il tedesco Philipp Kohlschreiber. Passa agli ottavi anche Ferrer che ha dato 6-4 6-4 a Mahut.
TOCCA A ROGER — Anche Roger Federer vola agli ottavi di finale del Masters di Parigi-Bercy battendo il francese Adrian Mannarino per 6-2 6-3. Con lo svizzero, avanza pure Andreas Seppi grazie al successo sullo spagnolo Nicolas Almagro, nono favorito del seeding e numero 11 del ranking Atp. L'azzurro si è imposto in due set per 6-3 7-5, in un'ora e 21 minuti. Preciso e puntuale nei momenti importanti del match, Seppi, dopo aver vinto il primo set 6-3, ha centrato il break che ha deciso l'incontro nell'undicesimo game della seconda partita per poi chiudere 7-5 al proprio turno di servizio. Una vittoria, quella sul quotato spagnolo, che conferma le grandi condizioni di forma dell'altoatesino in questo finale di stagione. A Bercy, dopo aver superato le qualificazioni, Seppi ha battuto all'esordio nel main draw per 7-6(2) 7-5 il russo Nikolay Davydenko, vincitore del torneo parigino nel 2006. Negli ottavi sfiderà uno dei beniamini del pubblico francese, Jo-Wilfried Tsonga, favorito numero 6 ed in corsa per un posto al Masters di Londra. Il bilancio è in parità: vittoria dell'italiano nel 2008 a Sydney, successo del francese quest'anno agli Australian Open.
Fonte: Gazzetta.it
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