Parma, arresti domiciliari per l’ex sindaco Pietro Vignali e tre imprenditori

Kabullino

Utente Master
Autore del topic
4 Aprile 2009
2.356
22
Miglior risposta
0
sindaco_parma_vignali_645.jpg


Parma, una città agli arresti. L’ex sindaco-imprenditore, Pietro Vignali (Pdl), è tra i quattro destinatari di altrettanti provvedimenti di custodia cautelare per peculato e corruzione disposti dalla procura della città emiliana. Non sono stati portati in cella: a tutti e quattro sono stati concessi i domiciliari.

IREN EMILIA – Gli altri arrestati sono Luigi Giuseppe Villani, vice presidente di Iren, Andrea Costa, ex presidente del cda e consigliere delegato di Stt Holding e Alfa Spa, Angelo Buzzi, editore, consigliere e presidente del cdA della società Iren Emilia. Ma l’inchiesta non rigrada soltanto loro: ci sono al momento altri 17 indagati. Secondo le indagini, i quattro si sarebbero appropriati di fondi pubblici del Comune, utilizzandoli per spese elettorali, per effettuare assunzioni pilotate nelle strutture pubbliche, per garantirsi l’appoggio di organi di informazione e anche distribuendoli a parenti e amici.

PUBLIC MONEY - L’operazione della Guardia di Finanza denominata «Public Money», ha portato al sequestro di 3,5 milioni di euro: 1,9 milioni a Vignali, 1,3 a Costa, circa 100mila a Villani, 160mila a Buzzie. Nel corso delle indagini i finanzieri hanno appurato che gli indagati hanno tenuto costantemente, nel corso di più anni, «una condotta fraudolenta finalizzata ad accumulare ingenti ricchezze da destinare ad usi strettamente privati», quali tra gli altri – secondo la ricostruzione dei finanzieri del comando provinciale di Parma – il finanziamento della campagna elettorale per le elezioni amministrative di Parma del 2007, la fidelizzazione della popolazione parmense e non ad un particolare movimento politico anche al fine di una eventuale candidatura alle successive elezioni politiche nazionali, il controllo della stampa locale». Il riferimento in questo caso è al ruolo di Buzzi che attraverso la Iren editava Polis, all’inizio con linea editoriale contraria alla giunta guidata da Vignali.

C’ERA IL PRECEDENTE - Un’inchiesta precedente a questa, denominata «Green Money 2», nell’estate 2011 aveva portato agli arresti sempre per corruzione di alcuni funzionari comunali e assessori della giunta Vignali e l’allora capo della polizia municipale Giovanni Maria Jacobazzi. A causa di questo scandalo, dopo diverse manifestazioni in piazza, e dopo la sfiducia in Consiglio comunale, il sindaco – eletto con una lista civica di centrodestra – si dimise il 28 settembre 2011.

UN GRUPPO DI POTERE - Per il procuratore della Repubblica di Parma, Gerardo Laguardia, sindaco, amministratori e manager avevano costituito «un gruppo di potere costruito con l’uso della cosa pubblica per interessi privati, anche utilizzando dipendenti pubblici compiacenti per creare provviste di denaro liquido».


Fonte: oggi.it
 
Riferimento: Parma, arresti domiciliari per l’ex sindaco Pietro Vignali e tre imprenditori

Ecco qui che pian piano tutto esce a galla !
Dove siamo arrivati e dove arriveremo ? Non ho una risposta certa a questa domanda .

Ecco il motivo dell'italia in crisi :emoji_smoking: