Calcio Parolo-Giacccherini instancabili!

LeoNiDaZ

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15 Giugno 2016
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UEFA incorona Florenzi,lui l'Azzurro più veloce
Per la seconda partita consecutiva, Parolo e Giaccherini sono i giocatori che hanno corso più di tutti nell'Italia, anche se questa volta è il centrocampista romagnolo a salire sul gradino più alto del podio. Si conferma al terzo posto Candreva. Lo ha stabilito una statistica dell'Uefa. Gli azzurri non hanno coperto una distanza da record come contro il Belgio, ma anche questa volta sono andati ben oltre la media, con 113,6 km totali, contro i 108,3 della Svezia. Nel 3-5-2 di Conte è fondamentale il lavoro dei due centrocampisti ai fianchi di Daniele De Rossi, sia in fase di copertura che in quella offensiva. Instancabile anche Candreva che si conferma terzo, mentre ancora una volta quinto è Giorgio Chiellini. Cambia solo l'attaccante nella top five, con Eder che prende il posto di Pellé, uscito al 60'. I cinque giocatori che hanno percorso più metri contro la Svezia: Giaccherini 11.957, Parolo 11.877, Candreva 11.601, Eder 10.974, Chiellini 10.208.
Uefa incorona Florenzi, lui l'azzurro più veloce - Nella partita contro la Svezia, ieri il giocatore che ha toccato la massima velocità fra gli azzurri è stato Alessandro Florenzi. Il jolly della Roma, tornato titolare dopo avere saltato la prima partita contro il Belgio, secondo quanto rivela l'Uefa, ha toccato i 30,7 km/h, record finora per gli azzurri. Solo sfiorati i 30 km/h da Éder (29,9) e Antonio Candreva (29,1). L'ala della Lazio era stato il più veloce nella vittoria all'esordio contro il Belgio (30,1), quando la seconda velocità più alta era stata fatta registrare addirittura da Gianluigi Buffon (28,8), in occasione di un'uscita. I tre più veloci contro la Svezia: Florenzi 30,7, Eder 29,9 Candreva 29,1. I tre più veloci contro il Belgio: Candreva 30,1 Buffon 28,8, De Rossi 28,6. I tre più 'lenti' contro la Svezia: Thiago Motta 21,4, De Rossi 22,5, Buffon 23. I tre più 'lenti' contro il Belgio: Thiago Motta 21,2, Giaccherini 24,7, De Sciglio 25,6.
 
Che l'Italia era una squadra che corre si sapeva. Interessati statistiche.

Anche da questo si denota che l'Italia non avendo giocatori forti tecnicamente si muove in gruppo compatto e fa della corsa una sua arma. Inoltre emerge il lavoro di Conte che ha incentrato la preparazione a Coverciano proprio sulla parte atletica che ora sta dando i suoi frutti visto che gli Azzurri non arrivano a fine partita stremati e corrono e restano lucidi fino alla fine.

Inutile invece commentare il dato riguardante Thiago Motta, preso in giro da tutti per la sua lentezza e davvero inferiore ai suoi compagni.
 
Che l'Italia era una squadra che corre si sapeva. Interessati statistiche.

Anche da questo si denota che l'Italia non avendo giocatori forti tecnicamente si muove in gruppo compatto e fa della corsa una sua arma. Inoltre emerge il lavoro di Conte che ha incentrato la preparazione a Coverciano proprio sulla parte atletica che ora sta dando i suoi frutti visto che gli Azzurri non arrivano a fine partita stremati e corrono e restano lucidi fino alla fine.

Inutile invece commentare il dato riguardante Thiago Motta, preso in giro da tutti per la sua lentezza e davvero inferiore ai suoi compagni.
Diciamo che Conte inserisce Thiago Motta quando c'è il bisogno di tener palla e farla girare...sa che per corsa e velocità è limitato e lo usa come regista(a sto punto portavi Pirlo e lo faceva molto meglio :rodeo:emoji_slight_smile:
 
Diciamo che Conte inserisce Thiago Motta quando c'è il bisogno di tener palla e farla girare...sa che per corsa e velocità è limitato e lo usa come regista(a sto punto portavi Pirlo e lo faceva molto meglio :rodeo:emoji_slight_smile:

Infatti anche perché tecnicamente è bravino ma non così tanto da potersi permetter di stare fermo in mezzo al campo a fare lanci e passaggi (anche perché il gioco dell'Italia richiede soprattutto velocità e forza fisica). E poi anche mentalmente è lento, impiega troppo tempo per decidere che passaggio fare e rallenta il gioco, non è lento solo di gambe. Per ora decisamente insufficiente.
 
Infatti anche perché tecnicamente è bravino ma non così tanto da potersi permetter di stare fermo in mezzo al campo a fare lanci e passaggi (anche perché il gioco dell'Italia richiede soprattutto velocità e forza fisica). E poi anche mentalmente è lento, impiega troppo tempo per decidere che passaggio fare e rallenta il gioco, non è lento solo di gambe. Per ora decisamente insufficiente.
Io continuo a dire che con questa squadra la genialità di Pirlo serviva.
 
Io continuo a dire che con questa squadra la genialità di Pirlo serviva.

Forse Conte non l'ha convocato perché è troppo ''diverso'' dagli altri e voleva concentrarsi sul gruppo... anche secondo me serviva ma Conte esalta il gioco di gruppo e soprattutto la corsa e l'atletismo che non possono essere caratteristiche alla portata di Pirlo.