Walter 22

Utente Senior
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19 Giugno 2007
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L'analista Michael Patcher ritiene che SCEA abbia voluto insistere sulla pubblicità del modello da 40 GB di PlayStation 3 in maniera tale da poter vendere maggiori quantitativi della versione da 60 GB.
Patcher ritiene infatti strano il fatto che, piuttosto che tagliare il prezzo alla "vecchia" vesione da 60 GB e con la retrocompatibilità, Sony abbia tirato fuori dal cilindro una nuova console, rimaneggiata e indubbiamente mutilata (almeno per gli amanti e per i fanatici).
"Queste notizie mi fanno pensare ad un problema di inventario che Sony potrebbe avere, con troppe 60 GB non vendute e per adesso la società non vorrebbe arrivare a tagliare il prezzo delle console disponibili pur di venderle. Ritengo che Sony debba accettare il momento non eccellente e proporre al pubblico la versione da 60 GB della sua console con un gioco e un constroller extra al prezzo di 499,99 dollari. Inoltre, riguardo la retrocompatibilità che non c'è nelle nuove versioni da 40 GB di PlayStation 3, ritengo che non sia importante affatto, poiché coloro che hanno aspettato fino ad ora di comprare la console non si cureranno in alcun modo della retrocompatibilità e compreranno ad occhi chiusi la macchina"