IL COLPO DI SCENA. Dopo l'annuncio del Papero, il club rossonero e quello inglese hanno interrotto l'operazione per portare l'Apache a Milano. A confermare lo stop è stato Galliani. E ora l'Inter può tornare in pista per l'argentino
Fosse una partita, si parlerebbe di continui ribaltamenti di fronte. In chiave mercato, invece, non si può evitare di definirli colpi di scena. E' la storia di un pomeriggio nel quale, tra le 16.36 e le 17.01, Alexandre Pato prima è stato vestito della maglia del Paris Saint Germain quindi, a seguito delle sue clamorose dichiarazioni ("Resto al Milan, è casa mia"), ha reindossato la casacca rossonera bloccando la trattativa per Carlos Tevez che, così, sembra ora lontanissimo dal Milan.
Il Milan ha infatti interrotto i colloqui con il Manchester City per l'operazione-Tevez. A confermare l'indiscrezione, subito dopo le parole di Pato, è stato l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Affari che erano legati l'uno all'altro, a quanto pare, e che proprio per questo non si faranno. Per ora, almeno, perché nel mercato dei colpi di scena nulla è escluso, nemmeno che ciò che ora pare definitivo non cambi segno all'improvviso. Riassumendo, nei piani dell'ad rossonero, secondo quanto si apprende, l'arrivo di Tevez sarebbe coinciso con la partenza di Pato. Il Paris Saint Germain aveva infatti proposto un'offerta economicamente interessante sia per il Milan sia per il giocatore. Ma Pato ha deciso di non muoversi dal Milan, a cui è legato da un contratto fino al 2014 e, preso atto della scelta del brasiliano, Galliani a Londra ha interrotto la trattativa con il Manchester City.
Allo stesso modo, anche le parole di Moratti (che, in mattinata, aveva dato ormai per certo Tevez al Milan), potrebbero ora valere meno di zero. Già, perché l'Inter torna in gioco anche per l'argentino, a questo punto. Un potenziale sgarbo che, in clima derby, potrebbe anche subire una clamorosa accelerazione...
Fosse una partita, si parlerebbe di continui ribaltamenti di fronte. In chiave mercato, invece, non si può evitare di definirli colpi di scena. E' la storia di un pomeriggio nel quale, tra le 16.36 e le 17.01, Alexandre Pato prima è stato vestito della maglia del Paris Saint Germain quindi, a seguito delle sue clamorose dichiarazioni ("Resto al Milan, è casa mia"), ha reindossato la casacca rossonera bloccando la trattativa per Carlos Tevez che, così, sembra ora lontanissimo dal Milan.
Il Milan ha infatti interrotto i colloqui con il Manchester City per l'operazione-Tevez. A confermare l'indiscrezione, subito dopo le parole di Pato, è stato l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Affari che erano legati l'uno all'altro, a quanto pare, e che proprio per questo non si faranno. Per ora, almeno, perché nel mercato dei colpi di scena nulla è escluso, nemmeno che ciò che ora pare definitivo non cambi segno all'improvviso. Riassumendo, nei piani dell'ad rossonero, secondo quanto si apprende, l'arrivo di Tevez sarebbe coinciso con la partenza di Pato. Il Paris Saint Germain aveva infatti proposto un'offerta economicamente interessante sia per il Milan sia per il giocatore. Ma Pato ha deciso di non muoversi dal Milan, a cui è legato da un contratto fino al 2014 e, preso atto della scelta del brasiliano, Galliani a Londra ha interrotto la trattativa con il Manchester City.
Allo stesso modo, anche le parole di Moratti (che, in mattinata, aveva dato ormai per certo Tevez al Milan), potrebbero ora valere meno di zero. Già, perché l'Inter torna in gioco anche per l'argentino, a questo punto. Un potenziale sgarbo che, in clima derby, potrebbe anche subire una clamorosa accelerazione...
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