La questione del blocco anti-usato e dell’acquisto delle licenze legate ai titoli di seconda mano si stanno facendo davvero incandescenti. Dopo alcune delucidazioni riguardanti l’autenticazione dei giochi su Xbox One è necessario fare un passo indietro e capire da dove effettivamente sia nata questa insolita tendenza.
I videogiocatori più attenti ricorderanno perfettamente che la prima società a sollevare il polverone non è stata Microsoft ma proprio Sony, industria che oggi sta godendo della figura di “paladino della giustizia”.
Sony ha infatti brevettato un sistema basato sull’utilizzo del chip NFC proprio per bloccare i giochi usati, fattore che ha destato non pochi dissensi.
Alcuni rumor emersi alcune ore fa narrano della scelta di Sony di non annunciare la scomoda feature su Playstation 4 e rimanere in attesa dei feedback degli utenti dopo la presentazione di Xbox One. In sostanza la multinazionale giapponese avrebbe pianificato di analizzare gli annunci eseguiti da Microsoft e decidere in seguito il da farsi.
Ovviamente dobbiamo prendere con le pinze quanto riportato, dato che ci troviamo di fronte in tutto e per tutto a una mera indiscrezione.
Non resta che attendere l’E3 di Los Angeles e scoprire, forse, la verità.
Fonte:HDBlog.it
E brava Sony, fate meglio a non metterlo per far salire le vendite alle stelle.