Predatori e prede
La dove il terreno è pianeggiante e la vegetazione scarseggia, i nascondigli sono pochi e si può avvistare o essere avvistati da grande distanza. I predatori quindi faticano ad avvicinarsi alle prede. Per tale ragione gli animali che frequentano le pianure e le salvane, zone ricche di erba ma scarseggianti di alberi e cespugli, hanno colori che li confondono con l'ambiente e li rendono quindi meno visibili. Solo grandi animali, come gli elefanti, che vivono in branchi numerosi e sono in grado di difendersi validamente, possono non curarsi dei predatori; pascolano tranquilli tenendo d'occhio i piccoli, i soli che corrono pericolo.
Il ghepardo - E' un elegante felino dal pelo maculato fittamente. Il suo corpo, snello e sottile, la sua testa, piccola e leggera, la coda lunga e mobile sono tutti adattamenti per la corsa veloce.
L'impala - Vince in piccoli gruppi in zone dove cresce vegetazione non troppo fitta formata da erbe, arbusti e alberi e dove è possibile trovare acqua; infatti ha bisogno di abbeverarsi giornalmente. Perciò, durante i periodi di siccità, quando la savana diventa arida, compie lunghe migrazioni.
Leone - E' chiamato "il re della foresta", anche se preferisce le zone aperte delle savane, dove non è agevole vederlo, per via del suo mantello del colore dell'erba secca. Il maschio è caratterizzato dalla lunga e folta criniera.
Una giraffa scappa da un predatore che si è presentato all'improvviso. La sua corsa molto veloce è il più efficace mezzo di difesa che ha a disposizione.
Brevi cacce - Un ghepardo sta per ghermire la sua preda. Velocissimo, questo animale non è però in grado di correre a lungo, per cui, se non riesce subito, rinuncia all'inseguimento e preferisce riposarsi prima di ritentare. Una volta scelta la preda, insegue solo quella, anche se durante la caccia ne avvista altre.
Il ghepardo è l'unico felino che non ha le unghie retrattili da adulto.
Il cinomi - E' un roditore che vive nelle praterie del Nordamerica. Passa molto tempo seduto in posizione eretta per avvistare i pericoli. E' chiamato anche "cane della prateria" per il verso caratteristico che somiglia al latrato di un cane.
Una mamma coyote sta insegnando al suo piccolo la caccia al coniglio in una prateria nordamericana.
Il gatto tigre è un marsupiale australiano. E' notturno e prevalentemente carnivoro, ma si nutre anche di vegetali.
Zebre e licaoni - I licaoni sono imparentati strettamente con i lupi, le volpi e gli sciacalli. Come i lupi hanno sviluppato un'efficiente tattica di caccia in gruppo tramite la quale possono catturare animali molto grandi, come le zebre.
Foto
Fonte mia
La dove il terreno è pianeggiante e la vegetazione scarseggia, i nascondigli sono pochi e si può avvistare o essere avvistati da grande distanza. I predatori quindi faticano ad avvicinarsi alle prede. Per tale ragione gli animali che frequentano le pianure e le salvane, zone ricche di erba ma scarseggianti di alberi e cespugli, hanno colori che li confondono con l'ambiente e li rendono quindi meno visibili. Solo grandi animali, come gli elefanti, che vivono in branchi numerosi e sono in grado di difendersi validamente, possono non curarsi dei predatori; pascolano tranquilli tenendo d'occhio i piccoli, i soli che corrono pericolo.
Il ghepardo - E' un elegante felino dal pelo maculato fittamente. Il suo corpo, snello e sottile, la sua testa, piccola e leggera, la coda lunga e mobile sono tutti adattamenti per la corsa veloce.
L'impala - Vince in piccoli gruppi in zone dove cresce vegetazione non troppo fitta formata da erbe, arbusti e alberi e dove è possibile trovare acqua; infatti ha bisogno di abbeverarsi giornalmente. Perciò, durante i periodi di siccità, quando la savana diventa arida, compie lunghe migrazioni.
Leone - E' chiamato "il re della foresta", anche se preferisce le zone aperte delle savane, dove non è agevole vederlo, per via del suo mantello del colore dell'erba secca. Il maschio è caratterizzato dalla lunga e folta criniera.
Una giraffa scappa da un predatore che si è presentato all'improvviso. La sua corsa molto veloce è il più efficace mezzo di difesa che ha a disposizione.
Brevi cacce - Un ghepardo sta per ghermire la sua preda. Velocissimo, questo animale non è però in grado di correre a lungo, per cui, se non riesce subito, rinuncia all'inseguimento e preferisce riposarsi prima di ritentare. Una volta scelta la preda, insegue solo quella, anche se durante la caccia ne avvista altre.
Il ghepardo è l'unico felino che non ha le unghie retrattili da adulto.
Il cinomi - E' un roditore che vive nelle praterie del Nordamerica. Passa molto tempo seduto in posizione eretta per avvistare i pericoli. E' chiamato anche "cane della prateria" per il verso caratteristico che somiglia al latrato di un cane.
Una mamma coyote sta insegnando al suo piccolo la caccia al coniglio in una prateria nordamericana.
Il gatto tigre è un marsupiale australiano. E' notturno e prevalentemente carnivoro, ma si nutre anche di vegetali.
Zebre e licaoni - I licaoni sono imparentati strettamente con i lupi, le volpi e gli sciacalli. Come i lupi hanno sviluppato un'efficiente tattica di caccia in gruppo tramite la quale possono catturare animali molto grandi, come le zebre.
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