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arthur

Utente Mitico
Autore del topic
5 Maggio 2009
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Uno dei momenti più temuti arriva quando un virus o un guasto rende praticamente inutilizzabile il disco di avvio del nostro Pc. A questo punto i più previdenti possono contare su un buon backup, anche se non sempre questa strada si dimostra praticabile, oppure ci si rassegna a reinstallare tutto da capo, con la relativa perdita di tempo.
Per poter tornare a lavorare subito, occorre ricordarsi infatti che il backup non deve riguardare solamente i propri dati, ma deve essere integrale, comprendendo quindi anche il sistema operativo e le applicazioni. Ovviemente il software di backup utilizzato dovrebbe fornire dei tool di emergenza come per esempio un Cd per riavviare il Pc e effettuare il restore, altrimenti si è costretti prima a reinstallare sistema operativo e software di backup per poter recuperare il contenuto dell'hard disk.
Per i dati, invece, se non si è stati previdenti con il backup, restano solo due soluzioni: o rivolgersi a società specializzate nel recupero dati, ammesso che i costi siano accettabili, oppure rassegnarsi alla perdita.
Spesso ci sono anche altre soluzioni, come per esempio quella di utilizzare i Cd di ripristino dei produttori del Pc che provvedono a ricostruire, se il disco non è danneggiato fisicamente, l'immagine della macchina nuova, ma l'inconveniente è che in tal modo sovente si perdono i dati se non si è provveduto a un buon backup.
Non è remota, inoltre, neppure la possibilità che il vostro backup più recente possa avere alcuni dati corrotti, oppure ospitare il virus che ha creato i danni. Se poi al momento del primo avvio non avete provveduto a realizzare i Cd (o Dvd) di ripristino (questa operazione sempre più spesso deve essere fatta dall'utente) allora non potete contare neppure su questo aiuto.

Le alternative

Ci sono tuttavia delle soluzioni alternative a questi scenari decisamente seccanti, che richiedono solamente un po' di tempo e eventualmente qualche tool software. A questo riguardo vale la pena di aprire una piccola parentesi: ci sono moltissime utility per gestire e ridimensionare le partizioni di un disk. Alcuni tool, come per esempio i software di Acronis, sono a pagamento, altre utility sono con la formula shareware, altre invece sono free. In qualsiasi caso assicuratevi che siano garantite per il sistema operativo che state usando dato che Vista è molto diverso Windows Xp.
Le indicazioni che forniamo sono solo dei suggerimenti, ma possono permettere di risparmiare un po' di tempo.
Un buon sistema per ridurre i disagi consiste nell'applicare alcune strategie precise. Una di queste prevede la partizione dell'hard disk in due unità, una per il sistema operativo e le applicazioni, e l'altra per i dati. In questo modo nel caso di guasti al disco con il sistema operativo si può ripristinare solamente questa unità, senza intaccare quella con i dati. Questo accorgimento funziona meglio, ovviamente se si provvede anche a realizzare una copia del disco con il sistema operativo installato e le applicazioni e non esime comunque dal realizzare il backup dei dati dell'altro disco.
Spesso questa policy è già presente nelle macchine dei brand, specialmente i portatili, dove una partizione nascosta del disco è occupata dall"l'immagine" originale del contenuto dell'hard disk.

Se il vostro Pc non ha una soluzione di questo tipo potete realizzarla voi. L'accorgimento consiste nel copiare la partizione con il sistema operativo e le applicazioni già correttamente installate in una nuova partizione, e poi “nasconderla”. In questo modo in caso di danni alla partizione principale, si può ripristinare quella nascosta e ripartire con il sistema nuovo, anche senza avere i Cd di ripristino del produttore. Questa operazione comporta ovviamente un piccolo investimento in termini di tempo, un tool software (per comodità) di gestione delle partizioni, e alcuni semplici accorgimenti.
Prima di copiare la partizione principale e renderla nascosta, occorre infatti verificare che tutto sia perfettamente funzionante, e cioè con elementi come la connessione di rete, quella Internet, i driver della varie periferiche, tutte le applicazioni che servono. Ovviamente andrebbe fatta una nuova copia del disco funzionante ogno volta che si aggiungono nuove applicazioni.

Per realizzare questa serie di operazioni sulle partizioni, inoltre, occorre un tool che permetta di gestire adeguatamente le partizioni dell'hard disk, ma se ne può teoricamente fare anche a meno se si utilizzano due hard disk, il primo, anche di capacità più ridotta, da dedicare a sistema operativo e applicazioni, e il secondo per i dati. Per la copia del contenuto del disco di avvio si può masterizzare un'immagine su un Dvd, da utilizzare per ripristinare il contenuto dell'hard disk in caso di danni. In questo modo in caso di necessità si può ripristinare l'immagine del disco principale, senza dover intervenire su quello con i dati. È utile ribadire che comunque i dati devono essere sottoposti regolarmente a procedure di backup.
Un apposito tool software, invece, permette di copiare il contenuto del disco di avvio in una nuova partizione e di “compattarla” in modo che occupi lo spazio minimo indispensabile, e di nasconderla, in modo che non si abbiano inconvenienti, per esempio in caso di attacchi da parte di virus. Ovviamente se l'hard disk si dovesse guastare, anche questa partizione nascosta diverrebbe molto probabilmente inutilizzabile e occorrerebbe reinstallare tutto da capo su un nuovo hard disk, ma, se si è anche realizzata l'immagine del disco su un Dvd, si potrà risparmiare comunque una discreta quantità di tempo.

Fonte: Bitcity
 
Grazie dell'informazione

bravo artù :gururun: