Salve,Utenti
Queste sono solo informazioni e non potranno mai brikkare o altro sulla vostra psp.
Indice generale
* Introduzione
* La modifica
1. Perchè modificare?
2. Tipi di modifiche
1. Modifiche Software
2. Modifiche Hardware
3. Come modifico la mia PSP via software?
1. Modifica partendo da firmware 1.50
2. Modifica partendo da firmware 2.00
3. Modifica partendo da firmware 2.71 e 2.80
4. Modifica partendo da firmware 3.03
5. Modifica partendo da firmware 3.50
6. Modifica partendo da firmware superiori a 3.50 o per Slim&Lite
4. Aggiornamenti tra Custom Firmware
* I firmwares e il Custom Firmware
1. Cos'è un firmware?
2. Cosa succede se il firmware manca o è danneggiato?
3. Quali funzioni offre il firmware Sony ufficiale?
4. Aggiornamento del firmware Sony ufficiale
5. Il Custom Firmware
1. Cos'è un Custom Firmware?
2. Chi è Dark_Alex?
3. Com'è strutturato un Custom Firmware?
4. Cos'è la Recovery? Come si configura? Come la uso?
5. Cos'è il VSH menu? Come si usa?
6. I plugins per Custom Firmware
* Creazione ISO dei propri giochi originali
1. Creazione ISO attraverso il VSH menu
2. Creazione ISO tradizionale
* Popsloader: emulazione giochi PS1 su PSP
1. Che cosa è il POPS?
2. Compatibilità/GameID
3. Come convertire i giochi PS1
4. Salvataggi
5. Versioni POPSLOADER
1. Estrazione file POPS con PSARDUMPER
2. Estrazione file POPS con NEWPSARDUMPER
6. EBOOT multidisco
1. Procedimento per la creazione di eboot multidisco
7. Fix vari per giochi
1. Final Fantasy VII
2. Final Fantasy VIII
3. Final FantasyIX
4. Parasite Eve
5. Chrono Cross
6. Come applicare le patch
8. Raccolta GameID giochi PS1
* Gli Homebrew
1. Introduzione agli homebrew
2. Installazione
3. Disinstallazione
4. Risoluzione dei problemi
5. Homebrew degni di nota
* Modding della dashboard
1. Cos'è il modding PSP?
2. Come nasce il PSP Customizing?
3. Tipi di temi
1. Temi PTF
2. Temi installabili via flashing
4. Installazione dei temi
1. Installazione dei temi via flashing
* Per correzioni e per l'invio di nuove FAQs...
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Introduzione
Correva l'anno 2005 quando Sony, reduce dalle sue positivissime esperienze con PS1 e PS2, decideva di addentrarsi nel mondo delle console portatili, sino ad allora letteralmente dominato da Nintendo.
Ne è passata da allora di acqua sotto i ponti, e dopo un periodo più o meno lungo di assopimento Sony è tornata alla ribalta, lanciando un nuovo e più snello modello di console.
Sin dalla sua nascita Playstation Portable (per gli amici PSP) si presentava come una console fortemente multimediale, capace di riprodurre musica, video, di visionare film in formato UMD e, perchè no, anche di giocare; la console dispone infatti di un'ampia gamma di giochi di tutti i generi, acquistabili sia in formato UMD (un disco dalla capienza di 1.8 GB) che su Playstation Store, e di un vasto parco di accessori che spaziano dalla Eye Cam al navigatore.
Se a questo aggiungiamo la possibilità di eseguire homebrew abbiamo la console portatile per eccellenza. Sfruttando i Custom Firmware, la PSP permette di compiere praticamente qualsiasi cosa, da calcolatore a radiosveglia, fino all'emulazione di moltissime piattaforme del passato.
In queste Frequently Asked Questions (FAQ in parole povere) vi spiegheremo come sfruttare la vostra console portatile pienamente, dall'installazione dei Custom Firmware, passando per l'esecuzione di homebrew e plugin, alla modifica dell'aspetto grafico della XMB.
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La modifica
In questa pagina descriveremo nella maniera più breve possibile le metodiche conosciute per effettuare una modifica alla propria PSP al fine di riportare la PSP alsoftware di sistema 1.50. Ci soffermeremo su quattro punti principali, il primo descriverà i vantaggi derivanti da una modifica, i restanti conterranno alcuni cenni sulle tipologie di modifica attualmente conosciute.
Innanzi tutto: Perchè modificare?
Una console originale possiede già varie funzioni multimediali quali:
* Avvio di titoli PSP da UMD disk
* Avvio di titoli PS1 acquistati dallo store
* Avvio di DEMO da memory stick
* Riproduzione di video, immagini, musica
* Connessione ad internet
* Utilizzo della internet radio
* Funzionalità fotocamera (mediante Go!Cam)
* Skype (solo per psp slim)
...tuttavia, si presenta priva di alcune opzioni che a molte persone potrebbero risultare interessanti, quali la riproduzione di titolibackup da memory stick (PSP e PS1 non acquistati dallo store) e l'esecuzione di programmi non certificati da Sony (ma scritti e sviluppati da appassionati).
Bene, sappiate che esistono tre modi per modificare una console PSP, ovvero l'installazione del firmware ufficiale Sony 1.50, l'upgrade ad un Custom Firmware sviluppato da alcuni programmatori esperti, l'installazione di un modchip.
Tipi di modifiche
Modifiche software
Fortunatamente, la PSP può essere modificata senza bisogno di interventi hardware. Le prime modifiche per PSP FAT (ovvero la vecchia versione della PSP) consistevano nel portare la PSP da un firmware successivo (per sapere cos'è un firmware leggi la pagina di approfondimento quì) all'1.50, che permetteva l'avvio di homebrew e di backup dei propri giochi. Con il tempo tuttavia il firmware 1.50, rispetto alle novità portate nei nuovi firmware da mamma sony, diventava obsoleto e non riusciva a far partire giochi che richiedevano firmware successivi. Booster, uno sviluppatore della scena PSP, si è ingegnato ed ha creato il DevHook, una sorta di emulatore che permetteva di far partire giochi che richiedevano firmware superiori. Questo tuttavia non permetteva ancora di usufruire delle nuove funzioni dei firmware originali Sony, ed è proprio per questo che il prode Dark_Alex, sviluppatore della scena PSP, è riuscito ad effettuare un'unione tra 1.50 e i nuovi firmware per dar vita ad un ibrido con tutte le funzionalità dei nuovi firmware ma con la versatilità di utilizzo dell'1.50. Questo "ibrido" viene chiamato Custom Firmware (link alla scheda di approfondimento).
Recentemente è stato scoperto un nuovo metodo di modifica per PSP Fat e Slim&Lite chiamato Pandora, che permette di scrivere sulla NAND (se non sai cos'è la NAND, l'argomento è trattato quì) un firmware bypassando totalmente quello montato in precedenza. Questo metodo è utilizzabile anche per ripristinare una PSP brickata (se non sai cos'è il brick, l'argomento è trattato quì).
Modifiche hardware: Undiluted Platinum
L'undiluted Platinum, spesso indicato con la sigla UP, è al momento l'unico modchip esistente per le console PSP. In sostanza presenta una memoria che la console utilizza per caricare un Custom Firmware, quindi i vantaggi di questa tipologia di modifica sono essenzialmente le stesse che si otterrebbero installando direttamente un CF nella memoria interna della console.
Ad ogni modo, tale modchip viene scarsamente utilizzato a causa del suo prezzo elevato sul mercato, della difficoltà di installazione e della compatibilità limitata ad alcuni specifici modelli di PSP.
Come modifico via Software la PSP?
Esistono varie tecniche di modifica software della PSP, soprattutto delle più vecchie, le quali dipendono dalla versione del firmware montato sulla console.
Con le ultime versioni del software e con le PSP Slim&Lite come vedremo esiste una sola modalità di modifica, la quale oltretutto richiede la disponibilità di una seconda PSP già modificata di supporto.
Modifica partendo da un firmware 1.50
Il firmware 1.50 è il primo software di sistema che era montato sulle prime PSP vendute in occidente. Questo software, come già detto, non ha protezioni che impediscano di eseguire software non firmato: in pratica si può tranquillamente realizzare programmi e farli girare su questa versione di firmware.
Questo firmware è il trampolino di lancio per l'installazione di un custom firmware, software di sistema che offre molte più caratteristiche interessanti, molte procedure di modifica relative a PSP Fat e firmware fino al 3.50, prevedono il passaggio al firmware 1.50, prima di montare un custom firmware.
Il firmware 1.50 non è compatibile con le console Slim&Lite: ogni tentativo di instalarlo comporterà un brick della PSP.
La procedura di regressione da un firmware superiore al firmware 1.50 si dice Downgrade.
Si noti che di seguito quando si parlerà di custom firmware si intenderà quelli di Dark Alex, unici che garantiscono una elevata affidabilità:
* 2.71 SE
* 3.03 - 3.40 OE
* 3.51 - 3-xx M33
A partire dal firmware 1.50 si possono installare tutti i custom firmware esistenti.
Solo i custom firmware dal 3.71 in su richiedono che sia prima installato il firmware 3.52 con il patch 4, prima di poter procedere.
Quale scegliere: tutti i firmware di Dark Alex sono fatti accuratamente e ben testati. L'ultima versione garantisce la compatibilità con tutti i giochi appena usciti, mentre magari per le versioni un pò più vecchie esistono dei software o plugin che non sono stati ancora adattati per gli ultimi CF. La scelta di solito è personale in base alle proprie esigenze.
Modifica partendo dal firmware Sony 2.00
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica partendo da firmware Sony fino al 2.80
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Il rischio di brick della PSP eseguendo questi procedimenti è basso. Però si devono tenere conto di alcune regole:
* Avere la batteria carica e l'alimentatore collegato prima di iniziare e per tutto il procedimento.
* Assicurarsi di avere una memory stick affidabile, non tarocca: un errore di lettura durante la scrittura del firmware può comportare il brick.
* Non spegnere la PSP durante il procedimento.
Fate inoltre attenzione che l'esecuzione dell'Homebrew Enabler o HEN, richiesta nelle guide, può risultare problematica, e richiedere molteplici tentativi.
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica a partire dal firmware 3.03
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Attenzione che questa guida richiede come requisiti di essere in possesso di un gioco particolare: Grand Thief Auto: Liberty City Stories, nella versione speciale non patchata.
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica a partire dal firmware 3.50
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Attenzione che questa guida richiede come requisiti di essere in possesso di un gioco particolare: Lumines.
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica a partire da firmware superiori al 3.50 o per le Slim&Lite
Le PSP con firmware superiori al 3.50 o le Slim&Lite possono essere modificate solo con l'universal Downgrader.
Questo metodo prevede che si abbia a disposizione un'altra PSP con Custom Firmware, della quale bisogna riprogrammare la batteria per renderla una "Pandora's Battery".
Inoltre serve per preparare una memory stick duo pro in modo che sia compatibile col metodo.
Avendo pronte le due, batteria speciale + memoria, e inserendole nella PSP da modificare, si accede a un particolare programma che permette:
* Il downgrade della PSP al firmware 1.50 (vale solo per Fat ma è sconsigliato, dato che si può installare direttamente un custom firmware)
* Il backup del contenuto della Flash (è molto utile e straconsigliato, dato che permette un eventuale ripristino in caso di problemi di qualsiasi tipo. Sulle Slim&Lite è caldamente consigliato eseguire questo backup e conservarlo gelosamente).
* L'installazione diretta di un custom firmware
* Il recupero di PSP brickate a seguito di errori di installazione o problemi
La batteria e la memoria usate per la procedura potranno poi essere riconvertite in normali accessori PSP e usate per la normale attività ludica.
Aggiornamenti tra i custom firmware
Dal firmware 1.50 (solo per Fat) si può passare a ogni firmware fino al 3.52.
Dai custom firmware di Dark Alex fino al 3.52, si può installare direttamente ogni altro custom firmware fino al 3.52, utile se ad esempio si vuole ripristinare un firmware incasinato.
I CF superiori al 3.60 possono essere installati solo a partire da firmware dal 3.52M33 con patch 4 e successivi. Non si possono installare custom firmware di versione inferiore come succedeva con quelli fino al 3.52.
Inoltre se avete una Slim&Lite giammai potrete installare un firmware di verione inferiore al 3.60.
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I firmware e il custom firmware
Cos'è un Firmware?
Ogni dispositivo elettronico più complesso di un phon, per funzionare ha bisogno di un programma che viene caricato all'accensione e che comanda le varie parti dell'apparato. Nei computer questo software si chiama Sistema Operativo, negli elettrodomestici e nelle console dove risiede su una memoria interna usualmente non alterabile è chiamato firmware.
Il firmware della PSP è caricato in una NAND interna, ossia una memoria flash dedicata.
Cosa succede se un Firmware manca o è danneggiato? Cos'è un brick?
Se questo software è assente o presenta degli errori, la console non si avvia correttamente e non è usabile. Si definisce Brickata, da brick = mattone, dato che il dispositivo assume l'utilità di un grazioso ferma porta.
Esiste comunque un modo per recuperarla (vd. sezione Universal Downgrader / Unbricker).
Come si danneggia un firmware?
Le cause più comuni di danneggiamento del firmware sono:
* Interruzione della procedura di aggiornamento
* Manomissione da parte di utenti non esperti (es. per cambiare i temi quando si ha un custom firmware)
* Problemi software gravi
* Problemi hardware della console
Quali funzioni offre il firmware Sony originale?
Il firmware Sony originale comprende varie funzioni oltre a quelle base di gestione dell'hardware:
* Accesso agli UMD dei giochi
* Avvio da memory stick di:
o Demo di giochi
o Giochi Ps1 acquistati dallo store
o MP3
o Filmati
o Foto
* Accesso a Internet tramite browser
* Connessione USB al Pc
* Connessione alla Radio
* Gestione Go!Cam
* ...
Aggiornamento del firmware Sony ufficiale
Il firmware Sony originale è aggiornato di frequente per migliorare delle funzioni o per aggiungerne di altre.
L'aggiornamento o upgrade si attua scaricando dal sito ufficiale o da un sito affidabile come il nostro, il file Eboot.pbp per fare l'update. Questo file si copia poi in PSPGAMEUPDATE (se le cartelle non dovessero esistere, si possono creare a mano: si consiglia di scrivere tutto maiuscolo).
L'aggiornamento si avvia andando sulla sezione GIOCHI del menù PSP, alla voce "memory stick". Se l'aggiornamento è presente nella posizione sopra indicata e non è corrotto, dovrebbe comparire l'icona con la dicitura "Aggiornamento del "firmware".
Attenzione! Prestare attenzione alle seguenti regole:
* Assicurarsi di avere la batteria carica prima di avviare l'upgrade (*)
* Collegare la PSP al caricabatterie (*)
* Non spegnere la PSP durante l'aggiornamento, a meno che non siano segnalati errori che ne impediscano l'avvio
* Non usare memory stick false/fake, che non siano affidabili (**)
Se tutte queste regole sono rispettate, c'è comunque una piccolissima probabilità di brick. In questa remota circostanza si consiglia di ricorrere al centro assistenza, dato che probabilmente la PSP ha qualche difetto.
(*) La doppia alimentazione così attuata, limita la possibilità di problemi dovuti a scherzi della batteria o mancanza di corrente della rete elettrica, che possano bloccare la procedura, brickando la PSP
(**) Una memoria fake o falsa, può produrre errori di lettura del file di aggiornamento, con conseguente scrittura di un firmware con errori e conseguente brick della PSP. Usare solo memorie originali
Il Custom Firmware
Cos'è un Custom Firmware nel dettaglio?
Custom significa "personalizzato". Un custom firmware è quindi un firmware non ufficiale, fatto da qualcuno per inserire delle funzionalità nuove rispetto alla versione originale Sony.
Solitamente un custom firmware parte dalla base di un firmware ufficiale, dato che realizzarne uno completamente ex novo, sarebbe un lavoro enorme. Al firmware ufficiale si aggiungono le funzionalità nuove richieste.
Chi è Dark_Alex?
Dark Alex è un ragazzo spagnolo veramente molto bravo a programmare, che da alcuni anni è entrato nella scena underground PSP, ed ha realizzato parecchi Custom Firmware, tutti eccellenti e di elevata qualità.
Si pensi che in molte versioni dei suoi lavori, l'eccellente coder iberico ha addirittura correto dei bug presenti nei firmware originali.
Dark Alex lavora gratuitamente alla realizzazione dei suoi ottimi Custom Firmware, e nonostante questo migliaia di persone senza vergogna si permettono di criticarlo per "ritardi" sul rilascio di aggiornamenti o delle nuove versioni, invece di limitarsi a ringraziarlo.
Nella scena dei realizzatori di Custom Firmware ci sono anche altri sviluppatori (detti Devs dall'inglese Developers), ma si appoggiano spesso al lavoro di Dark Alex e i risultati ottenuti non sono affidabili come quelli del nostro programmatore spagnolo.
Com'è strutturato un Firmware/Custom Firmware?
Un firmware è un software costituito da cartelle, moduli e materiale multimediale.
La memoria interna ritentiva, la cosiddetta NAND Flash, è un unica entità con 32 MB o 64 MB (a seconda la PSP sia Fat o Slim&Lite). Non si confonda la Flash memory con le memory stick duo pro inseribili nell'apposito slot Magic Gate.
La flash è suddivisa logicamente in 4 parti, le partizioni:
* La Flash 0 che contiene il firmware vero e proprio
* La Flash 1 che contiene i settaggi del firmware
* La Flash 2, usata solo nei firmware originali
* La Flash 3 usata solo nei firmware originali
Il Firmware originale o custom si installa nella partizione 0 o Flash 0.
I moduli che compongono il firmware sono dei file con estensione PRX. Ognuno di questi è preposto ad una funzione: c'è quello che gestisce l'USB, il WiFi, la connessione remota alla PS3, emulatore PS1.... Spesso realizzando un custom firmware si modificano solo alcuni moduli lasciando gli altri originali.
In aggiunta sulla Flash 0 sono presenti file multimediali, come il filmato di avvio della PSP, i suoni, le ICONE, etc.
Modificare questi file significa modificare il tema della PSP (si veda la sezione apposita).
Che cos'è la Recovery? Come si accede alla recovery? Come la uso?
Questa guida descrive le voci presenti nel Recovery Menù nello specifico con riferimento alla versione presente nel Custom Firmware 3.90 del Team M33. Molte delle cose qui descritte sono comunque applicabili anche ai precedenti Custom Firmware (di seguito indicato come CF) di Dark Alex.
Il menù di recovery permette di cambiare le impostazioni del vostro CF per adattarlo alle vostre esigenze, oltre che fornendo degli strumenti per ilrecupero dei semibrick, per il modding e altro.
Vi si accede:
* Spegnendo la PSP, ovvero tenendo a lungo power fino a che la console smette di dare segnali. Normalmente premendo power la console va solo in stand by e continua ad essere alimentata, oltre a mantenere lo stato in cui era.
* Si riaccende tenendo R premuto.
1. Toggle USB
Questo comando permette di abilitare l'accesso ai dati sulla memory stick, sia in lettura che in scrittura. E' del tutto analoga all'opzione presente all'interno della XMB. L'utilità si evince particolarmente nei casi di semi brick, quando la dashboard è inaccessibile, per copiare su memory stick i dati necessari per il ripristino del firmware.
2. Configuration ->
E'la voce sicuramente più usata, che riassume le opzioni principali del CF. Contiene le sottovoci:
* Skip Sony Logo
Permette di disabilitare l'avvio dell'animazione di lancio della PSP, quando si avvia la console. Disabilitando l'animazione, si disabilita anche il lancio automatico dei giochi su UMD.
* Hide corrupt icons
Attivando questa opzione il sistema cerca di nascondere le icone di dati danneggiati legati alla presenza di applicazioni per Firmware 1.50 sulla memory. Non funziona nella totalità dei casi.
* Game folder homebrew
Nei CF esistono nella cartella PSP delle directory specifiche per gli homebrew compatibili con firmware 1.50 (GAME150) e per gli homebrew compatibili con i CF (GAMEXXX dove XXX è la versione del CF, ad esempio nel 3.52 abbiamo GAME352). La directory GAME può essere utilizzata a scelta per homebrew compatibili con firmware 1.50 o con custom firmware, semplicemente variando questa impostazione della recovery.
Piccola nota: le cartelle dei giochi PSX vanno sempre e comunque copiati in GAME.
* Autorun program at /PSP/GAME/BOOT/EBOOT.PBP
Permette di avviare autonomamente una applicazione all'avvio della PSP da spenta. E' sufficiente copiare l'Eboot.pbp e relativi file contenuti nella directory dell'homebrew che interessa, in /PSP/GAME/BOOT e abilitare questa opzione.
* UMD Mode
Questa opzione determina il modo di avvio delle ISO dei giochi:
o Normal - UMD required: le ISO per essere avviate necessitano che un UMD gioco sia presente nel cassettino.
o M33 Driver - No UMD: le ISO partono senza UMD inserito, utilizzando l'ISO loader del Team M33
o Sony NP9660 - No UMD: le ISO partono senza UMD inserito, utilizzando l'ISO loader della Sony
o OE Isofs legacy - No UMS: le ISO partono senza UMD inserito, utilizzando il vecchio ISO loader (scarsa compatibilità)
La modalità con UMD assicura la perfetta compatibilità con tutti i giochi, ma i primi due modi No UMD hanno comunque una compatibilità eccellente coi giochi.
* Fake region
Permette di cambiare la regione di appartenenza della PSP per l'esecuzione dei giochi. Le scelte possibili sono: Giappone, America,Europa , Australia/Nuova Zelanda, Russia o disabilitato. Generalmente i giochi PSP non hanno blocchi regionali, ma in certi sporadici casi può essere necessario usare questa opzione per il corretto funzionamento di alcuni titoli.
Tra le altre cose, la modifica della regione permette di accedere a funzionalità che sono precluse a noi Europei, come la Portable TV, accessibile settando la FAKE REGION su Giappone.
* Fake UMD region
Permette di visionare UMD di altre regioni sulle proprie PSP.
* Hard Reset on Homebrew
Utile soprattutto con homebrew per firmware 1.50 che presentano problemi col WiFi: attivando questa opzione, prima di eseguire le applicazioni la PSP viene autonomamente resettata. Se non avete un problema che la richiede specificatamente è sconsigliabile dato che rallenta il lancio degli homebrew.
* Use VSHmenù
Abilita il menù VSH accessibile da dashboard, per modificare alcune impostazioni della recovery senza dover riavviare
* XMB USB Device
Permette di cambiare la periferica cui si accede con la connessione USB. Di default è la memory stick, ma si può scegliere tra:
o Memory stick
o Flash 0: è la partizione della flash interna, dove è scritto il firmware, i file del tema. Modificare il contenuto di questa partizione solo se si sa cosa si sta facendo e dove mettere le mani. L'erronea modifica dei dati qui contenuti, può causare brick.
o Flash 1: è la partizione con i file che contengono i settaggi di sistema e del recovery
o Flash 2: inutile nel custom firmware
o Flash 3: inutile nel custom firmware
o UMD Disc: permette di accedere al contenuto dell'UMD sotto forma di file ISO, utile per creare i backup dei propri giochi
* Charge battery when USB cable plugged
Permette di ricaricare la PSP tramite il cavo dati quando è inserito. Funziona per le sole Slim.
* Use M33 network update
Se abilitato permette di aggiornare il proprio custom firmware via internet, se esistono degli update e se ha una connessione a Internet correttamente configurata
* Hide PIC0.PNG and PIC1.PNG in game menù
Evita di caricare le icone di presentazione di un gioco se attivo.
3. Run program at /PSP/GAME/RECOVERY/EBOOT.PBP
Permette di avviare una applicazione opportunamente preparata sulla memory dentro la cartella /PSP/GAME/RECOVERY/ (dentro la quale deve esserci per capirci l'Eboot.pbp dell'applicazione). Questa opzione è stata pensata per avviare il programma di recovery per ripristinare la PSP al firmware 1.50 in caso di brick, ma funziona perfettamente con molte altre applicazioni (Flash 1 Formatter, installer del CF...)
4. Advanced
* Advanced configuration ->
o Plain modules in UMD/ISO
Permette di lanciare codice non firmato in full play.
o Execute BOOT.BIN in UMD/ISO
Funzionante solo se la precedente è attiva, forza il lancio di BOOT.BIN dagli UMD.
o Usa isofs driver also in UMD inserted mode
Permette di usare il loader isoFfs anche con un UMD inserito.
* Toggle USB(Flash 0)
Permette di accedere via USB alla Flash 0 contenente il firmware, ad esempio per il modding dei temi. Attenzione che l'errata gestione del contenuto della Flash 0 può comportare il danneggiamento della PSP (Brick).
* Toggle USB(Flash 1)
Permette di accedere via USB alla Flash 1 contentente le impostazioni di sistema. L'accesso è pressocchè nullo, e anche il rischio di brick. PErò la cancellazione dei file qui contenuti può comportare la perdita delle impostazioni e la necessità di reinserirle.
5. CPU Speed
* Speed in XMB
Permette di settare la velocità della CPU nella dashboard della PSP. Può essere utile in presenza di filmati che scattino. Attenzione che una maggiore frequenza della CPU comporta un maggiore consumo della batteria.
* Speed in UMD/ISO
Permette di settare la velocità della CPU nei giochi, permettendo di ovviare a problemi di rallentamenti.
6. Plugins
In questo menù è possibile attivare i plugin opportunamente caricati sulla memory stick ed aggiunti nei file game.txt e vsh.txt (rispettivamente se i plugin sono ingame o per la dashboard).
7. Registry hack
* Button assign
Permette di invertire i tasti X - O per la conferma nella XMB: in occidente solitamente si usa la X per confermare, in Giappone la O.
* Activate WMA
Questa opzione permette di abilitare la lettura di file WMA da XMB.
* Activate Flash Player
Come il precedente caso, solo che permette di leggere i file Flash.
Cos'è il VSH Menù? Come si accede al VSH Menù?
Il Team M33, con il suo custom firmware 3.52 rev.4 ha aggiunto un nuovo menù che ci permette di accedere velocemente alle funzioni della recovery e di creare ISO dei propri UMD senza bisogno di programmi esterni.
E' un menù testuale che si va a sovrapporre alla normale XMB (Cross Media Bar) o Dashboard che dir si voglia.
Questo menù offre l'accesso ad alcune opzioni del Custom Firmware, in precedenza accessibili solo dal Recovery menù, o previo utilizzo di appositi programmi esterni.
Per attivare questo menù si prema il tasto HOME nel firmware 3.52, SELECT nei successivi.
Se non succede nulla, o non avete il firmware giusto (deve essere il 3.52 M33 almeno rev.4) o avete disabilitato l'opzione dalla recovery.
Per riabilitare il VSHmenù:
* Spegnete la PSP tenendo costantemente Power fino a che non da più segni di vita (il led dovrebbe lampeggiare varie volte e poi spegnersi completamente)
* Premete R e tenetelo durante la normale accensione della Console
* A questo punto dovreste vedere il REcovery menù, andate su Config e premete X
* Andate alla voce "Use VSHMenu (Currently: xxxxxxxxx)" e impostate xxxxxxxx su "Enabled" premendo X, a meno che non lo sia già
* Andate su Back e premente X
* Andate su Exit e premete X per uscire dalla Recovery
Le opzioni del VSHmenù sono:
* CPU CLOCK XMB: è la velocità della CPU mentre si è nella dashboard.
o Default (ovvero 266 MHZ)
o 20/10
o 75/37
o 100/50
o 133/66
o 222/111
o 266/133 (che è uguale a default)
o 300/150
o 333/166
Nella Dashboard sarebbe consigliabile mantenere il clock più basso, per allungare la durata della batteria, anche se ovviamente abbassarlo troppo potrebbe significare non riuscire a riprodurre fluidamente Mp3 e filmati.
* CPU CLOCK GAME: è la velocità della CPU mentre si eseguono dei giochi da UMD o ISO (per gli homebrew la velocità della CPU è sempre quella di default se non reimpostata/reimpostabile dal software stesso):
o Default (ovvero 266 MHZ)
o 20/10
o 75/37
o 100/50
o 133/66
o 222/111
o 266/133 (che è uguale a default)
o 300/150
o 333/166
La velocità per cui sono disegnati i giochi è 266. In caso di scatti o problemi può essere utile provare ad alzare tale velocità (ad esempio la ISO di Ratchet & Clank se non si alza il clock a 333 MHz, non gira correttamente). Alzando il clock la batteria si consuma più velocemente.
Alzare il clock non danneggia la PSP che è costruita per lavorare a 333: è normalmente impostata a 266 semplicemente per scelta della Sony per aumentare la durata della batteria.
* USB DEVICE: normalmente la "connessione USB", accessibile dal menù impostazioni, permette di accedere in lettura/scrittura alla memory stick. Questa opzione permette di cambiare la periferica della PSP cui accedere tramite "Connessione USB", scegliendo tra:
o Memory stick
o Flash 0: è la partizione della flash interna, dove è scritto il firmware, i file del tema. Modificare il contenuto di questa partizione solo se si sa cosa si sta facendo e dove mettere le mani. L'erronea modifica dei dati qui contenuti, può causare brick.
o Flash 1: è la partizione con i file che contengono i settaggi di sistema e del recovery
o Flash 2: inutile nel custom firmware
o Flash 3: inutile nel custom firmware
o UMD Disc: permette di accedere al contenuto dell'UMD sotto forma di file ISO
* UMD ISO MODE: è il modo con cui il loader carica le ISO:
o Normal: per lanciare una ISO è necessario avere un UMD gioco qualsiasi nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità Totale
+ Tempi caricamenti medi (appena più veloce che giocare da UMD)
+ Consumo batteria medio (accede al disco UMD e quindi consuma energia)
+ Utilizzo gruppo ottico medio
o M33 Driver: i giochi partono senza dover avere un UMD nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità buona
+ Tempi caricamenti buoni
+ Consumo batteria buono (non accede al disco UMD e quindi consuma meno batteria del precedente)
+ Utilizzo gruppo ottico nullo
o Sony NP9660: i giochi partono senza dover avere un UMD nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità ottima (non si conoscono titoli che non vadano, ma nel dubbio...)
+ Tempi caricamenti eccellenti (sono i tempi migliori ottenibili per eseguire una ISO)
+ Consumo batteria buono (non accede al disco UMD e quindi consuma meno batteria del precedente)
+ Utilizzo gruppo ottico nullo
o OE isofs: i giochi partono senza dover avere un UMD nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità pessima
+ Tempi caricamenti mediocri
+ Consumo batteria buono (non accede al disco UMD e quindi consuma meno batteria del precedente)
+ Utilizzo gruppo ottico nullo
o ISO VIDEO MOUNT: permette di montare una ISO di un UMD video per visionarlo come un normale UMD
o EXIT: toglie il menù da video
I plugin per Custom Firmware: cosa sono, come si installano e come si usano.
DESCRIZIONE
Un plugin è un file che viene caricato da memory ma integra le funzioni del firmware, modificandole o aggiungendole di nuove. I Plugin più noti sono:
* il VSH advanced menù di Red Squirrel che integra le possibilità del normale VSH menù
* il plugin della iRShell che permette di usare il programma iR Shell caricando ISO da remoto e altro (rimando)
* il popsloader che permette di caricare versioni precedenti dell'emulatore PS1 (vedi sezione apposita)
* Joysense, che permette di corregere piccoli problemi di deriva dello stick analogico
* Screen capture, per salvare screenshot dello schermo PSP dalla dashboard o ingame
* il LE Recoery per cambiare tutte le impostazioni del recovery direttamente dalla dashboard.
FUNZIONALITà
Un plugin può essere preposto a modificare le funzioni della PSP:
* nella dashboard
* nei giochi
* nell'emulazione PSX
* nel recovery
INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE
Per installare un plugin è necessario:
* Creare la cartella seplugins nella root della propria memory stick (se non c'è già)
* Copiare il plugin ed eventualmente i file aggiuntivi che gli servono per funzionare
* Aggiungere il percorso del plugin stesso (es. ms0:/seplugins/joysense.prx) nei file:
o VSH.txt, se è un plugin per la dasboard
o GAME.txt se è un plugin da eseguire durante i giochi
o POPS.txt se è un plugin da eseguire durante l'emulazione PS1
Questi file sono degli elenchi qundi è verosimile che dovrete elencare più plugin se ne adoperate molteplici.
* Attivare il/i plugin da recovery:
o Accedendo alla recovery (spegnere PSP tenendo la levetta del Power a lungo sollevato, riaccendere la PSP tenendo premuto R)
o Andare sulla voce plugins
o Cambiare lo stato dei plugin da attivare su ENABLED e quelli da disabilitare su DISABLED
o Uscire dalla recovery andando su BACK, quindi EXIT
Attenzione che alcuni plugins possono interferire tra loro o con alcune funzioni del firmware.
Verificate inoltre che i plugin che usate siano compatibili con la vostra versione / edizione del custom firmware.
Per togliere un plugin, potete tranquillamente eliminarlo dalla memory stick, previa disattivazione da recovery.
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Creazione ISO dei propri giochi originali
COME CREARE ISO DEI PROPRI UMD IN POCHI PASSI USANDO IL VSH MENU' (le cui funzionalità sono descritte nella pagina precedente)
* Collegare la PSP al Pc via cavo USB
* Inserire l'UMD da dumpare
* Premere HOME nel CF 3.52 mentre select nei successivi per far apparire il VSH Menù (se non appare attivare da recovery l'appositavoce, guarda quì per come fare)
* Alla voce "USB DEVICE" impostare "UMD Disc"
* Andare su Exit per uscire dal VSH menù
* Andare su Impostazioni >> "Connessione USB" e premere X
* Il Pc dovrebbe rilevare una nuova periferica USB, una unità di memorizzazione. Accedendovi vedrete un file con estensione ISO. E' l'immagine del vostrodisco. Copiatela su Pc.
Rinominatela (consigliati nonmi non eccessivamente lunghi e articolati), se volete comprimetela in CSO (compressed ISO).
Siete pronti per ricopiarla nella cartella ISO della vostra memory stick (prima però torniamo nel VSH menù e impostiamo alla voce USB Device "Memory Stick", altrimenti non rileverà la MS) e giocarci da li.
COME CREARE ISO DEI PROPRI UMD SENZA IL VSH MENU'
Anche se, per semplicità, è consigliato il primo metodo, ci sono diversi metodi "tradizionali" per creare ISO dei propri giochi PSP.
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Popsloader: emulazione giochi PS1 su PSP
Che cosa è il Pops?
Il Pops è il nome dato dalla Sony all'emulatore playstation 1 integrato a partire dal firmware 3.00.
Il Pops originale permette solamente l'avvio dei giochi ps1 (in formato eboot.pbp) scaricabili dal PSN Store tramite la Playstation 3.
Dark Alex è riuscito a modificare il Pops in modo che si potesse avviare un qualsiasi gioco ps1 senza la firma digitale Sony. In questo modo, ognuno può crearsi gli eboot.pbp dei proprio giochi preferiti, ed avviarli a partire dal Custom Firmware 3.02
Compatibilità/ Game ID
Inutile dire che i primi tempi la compatibilità era molto limitata. Ricordo giochi come The legend of Dragoon che presentavano pesanti glitch grafici / rallentamenti. Oppure i Final Fantasy, che ad esempio non erano minimamente avviabili.
Ora possiamo dire che la situazione è migliorata tantissimo, capolavori come gli FF partono tranquillamente (previa operazione di patching)
Dopo qualche tempo, si scopri che il pops utilizzava prevalentemente il sistema dei GameID per garantire la compatibilità con determinati titoli. Capitò quindi, che titoli come FF8 che mostravano freeze o rallentamenti con vari id, girassero perfettamente con l'ID di resident Evil 2 JAp. Altri titoli particolari, come Xenogears, hanno un game id preferito. (vedere lista di compatibilità LINK )
Come convertire i giochi PS1
In origine, per convertire i giochi ps1, serviva utilizzare l'eboot.pbp e il keys.bin, di Hot Shots Golf, uno dei primi giochi rilasciati sul Psn. Questo gioco era stato hackato in modo che grazie ai due file sopracitati, e ad un comando Dos fornito dallo stesso Dark Alex con il cf 3.02, si riuscisse a convertire e ad avviare giochi ps1 regolarmente creati dalle proprie copie dibackup.
con il passare del tempo, sono usciti varie Gui, cioè software che permettono la conversione diretta senza passare per DOS. Molti di questi programmi più evoluti permettono anche l'inserimento di immagini,sfondi, musiche ed audio, per personalizzare al massimo la presentazione del proprio gioco ps1.
Il metodo che vi illustrerò ora, è quello utilizzato da me, grazie al quale non ho mai avuto problemi con nessun gioco.
Procuratevi il programma Shareware (a pagamento) POWERISO, o in alternativa CDRWIN.
Inserite il vostro gioco ps1 nel lettore dvd, selezionate MAKE CD/DVD IMAGE, impostate come estensione il .bin, e salvatela in una cartella a piacere.
Dopo aver fatto ciò, scaricate PSX2PSP (oppure potete utilizzare il POPSTATION GUI 3.00) per convertire la vostra iso in EBOOT.PBP
Se volete procedete con la personalizzazione del vostro eboot, e non appena il processo terminerà, mettete il file generato sulla PSP segunendo questo ordine PSP/GAME/Nomegioco/eboot.pbp
Andate sotto il menù giochi, selezionate il vostro gioco ed avviatelo.
PSX2PSP
Salvataggi
A partire dal pops 3.40, i salvataggi sono diventati molto più comodi ed intuitivi, poichè formati dalla cartella chiamata come il gameid che abbiamo assegnato al gioco, e contenente due semplici file, MEMCARD1.DAT e MEMCARD2.DAT. In questo modo, è possibile spostare i salvataggi da una cartella all'altra semplicemente spostando il file della memory card, nel caso si sia cambiato il gameid di un gioco dopo la conversione. Prima tutto ciò non era possibile, poichè all'atto del salvataggio, i save prendevano come id, il game id dato al gioco in fase di conversione, quindi inutilizzabile con lo stesso gioco cambiato di gameID.
Il fatto di cambiare game id, come spiegato sopra, è dovuto alla compatibilità. Di solito, quando si vuole cambiare un game id ad un gioco, si deve rifare tutto il procedimento di conversione. Fortunamente sono uscito programmi come questo ( LINK A ChangeID) che permettono tramite DOs, l'immediato cambio del game id, senza bisogno di riconvertire nulla.
Versioni Popsloader
Varie versioni del Pops si sono succedute nel tempo, e insieme ad esse, anche la compatibilità è mutata nel tempo. Si è scoperto che molti giochi, perfettamente avviabili con determinati CF, non andassero più bene con cf elevati (quindi, teoricamente molto più compatibili). Per ovviare al problema di riflashare un firmware precendente, Dark Alex ha introdotto il plugin Popsloader.
Tramite programmi come Psardumper o Newpsardumper, si possono estrarre tutti i file che compongo gli eboot dei firmware ufficiali. In questo modo possiamo ottenere questi 4 file : popsman.prx pops.prx, libpspvmc.prx pafmini.prx , che praticamente compongono il POPS. E' da notare come questi file cambino a seconda del firmware preso in considerazione.
Di seguito una tabella che riassume i file essenziali da prendere a seconda dei vari firmware:
Firmware 3.00 - 3.03 :
kd/popsman.prx kd/pops.prx kd/meaudio.prx vsh/module/pafmini.prx
Firmware 3.10 - 3.30 :
kd/popsman.prx kd/pops.prx vsh/module/pafmini.prx
Firmware 3.40 - 3.73 :
kd/popsman.prx vsh/module/pafmini.prx kd/pops.prx vsh/module/libpspvmc.prx
Rinominando questi file con il numero del firmware utilizzato ( esempio popsman351.prx pops351.prx) potremo utlizzare i pops di vecchi CF sui nuovi custom firmware, in modo da scegliere quale emulatore usare per garantirci la massima compatibilità. Questi file rinominati, vanno inseriti nella cartella SEPLUGINS ( che trovate in qualsiasi archivio del Custom Firmware) che andrà collocata nella root dellamemory stick. Il plugin inoltre, deve essere abilitato dalla recovery. Fate riferimento al tutorial sotto per maggiori chiarimenti.
Estrazione File POPS con PsarDumper
Con l'uscita del nuovo Newpsardumper (LINK) è possibile estrarre in modo più semplice quasi tutti i POPS dei vari firmware.
Estrazione File POPS con NewPsarDumper
E' consigliabile avere installato il Cf 3.71 M33-4 dato che è uno dei pochi che supporta tutti i POPS usciti.
1) Scaricate il Newpsardumper ed estraelo in una cartella a piacere
2) Copiate la cartella newpsardumper in PSP/GAME371
3) copiate nella root della stick, il file EBOOT.PBP del firmware desiderato per l'estrazione dei file del POPS
3) Avviate Newpsardumper sotto Giochi/memorystick e premete il tasto Quadrato epr passare all'estrazione dei file.
4) Finito il processo, attivate la usb, e noterete la comparsa nella root di una cartella F0
5) Cercate nella cartella F0 i file essenziali del POPS a seconda del firmware scelto (vedi tabella sopra) e alla fine del nome di tutti i file, aggiungeteci il numero del firmware adoperato ( esempio, pops300.prx)
6) Copiate questi file nella cartella Seplugins, che trovate in qualsiasi archivio del CF di Dark Alex, e collocatela nella Root della memory stick
7) Avviate la recovery, abilitate il plugin, e non appena avvierete un gioco ps1, vi comparirà la schermata di selezione del Pops
NEWPSARDUMPER
Eboot Multidisco
Con il rilascio del CF 3.71, è stata introdotta la possibilità di unire tutti i giochi multidisco (cioè formati da più CD) in un unico Eboot, in modo da non avere problemi con cambiodisco e salvataggio.
Prima del Cf 3.71 ( ma anche tutt'ora, dato che non è obbligatorio fondere i vostri multidisco in un unico Eboot) il metodo per giocare con i giochi a piu CD (vedi FF) era molto semplice, e lo è ancora ora.
Infatti, per giochi come Final Fantasy che permettono il salvataggio a fine disco, il cambio di cd è cosa semplice. Infatti, basta assegnare in fase di conversione, lo stesso GAME ID a tutti e 4 i cd, in modo che avviando il CD successivo al salvataggio di fine disco, i salvataggi venissero immediatamente riconosciuti, e quindi permettessero il prosieguo della storia.
Giochi invece come Metal gear Solid, che non permettono il salvataggio a Cd completato, necessitavano di un procedimento legggermente più complicato ( LINK
con questo nuovo POPSTATION MD (multiDisc) potrete convertire questi giochi in un unico eboot, per eliminare alla radice il problema di saveid, o salvataggi da trasferire sulcomputer.
Procedimento per la creazione di Eboot multidisco
Come detto sopra, a partire dal firmware 3.71 è stato aggiunto il supporto ai giochi multidisco. Dark alex, come in passato, ha fatto uscire il Popstation md, che grazie all'utilizzo di DOS, permette di unire piu immagini di giochi multidisco, in modo da creare un unico eboot contente tutti quanti i cd.
Il procedimento tramite DOS potrebbe essere leggermente complicato per i meno pratici, quindi per prendere 2 piccioni con una fava, qui di seguito vi verrà mostrato come creare eboot multidisco, grazie ad una semplice GUI (Graphic User Interface) creata da Red Squirrel.
1) Selezionate tramite i tasti SFOGLIA tutte le immagini che formano il gioco MD (il formato perfetto è il BIN)
2) Selezionate il livello di compressione per ogni CD ;
3) Inserite il titolo del gioco
4) Selezionate il game id appropriato, stando attenti a sceglierne qualcuno in particolare, se si tratta di giochi "ostici" (vedi Final Fantasy)
5) Scegliete dove salvare il file e se volete personalizzatelo con icone, suoni, e video anteprima.
6) Premete il tasto Make ed aspettate la fine del processo
7) Posizionate il vostro eboot in PSP/GAME/NOMECARTELLAAPIACERE
Red Squirrel's Popstation MD GUI
Fix vari per i giochi
Infine, spendiamo 2 righe per alcuni dei giochi più importanti della PS1 per i quali dobbiamo prendere determinati accorgimenti per fare in modo che possano andare perfettamente sui nostri CF.
Final Fantasy VII
Final Fantasy VII non ha grandissimi problemi, và perfettamente sul CF 3.11. In fase di conversione và benissimo
qualsiasi ID. LA patch ita presenta 2 blocchi: il primo blocco avviene quando si entra nel boschetto fuori da Fort Condor, mentre si tenta di catturare Yuffie, il secondo blocco avviene nel ghiacciaio. Per ovviare a questi problemi basta caricare la versione eng del gioco (con lo stesso save id) superare questi due punti, salvare, e rimettere la versione ita.
Il gioco presenta dei glitch con il cf 3.40 e il cf 3.80
PATCH ITA FFVII + FIX
Final Fantasy VIII
Final Fantasy VIII è finalmente giocabile in modo decente grazie ai nuovi CF 3.70 +.
Bisogna adoperare l'ID di Resident Evil 2 JAP SLPS01222 per non incappare in fastidiosi rallentamenti, ed applicare al gioco la patch dei BAD, per superare il problema dello startup.
PATCH FFVIII
Ho avuto modo di provarlo su CF 3.71 m33-4, i rallentamenti sono spariti ed il gioco è godibilissimo. Pero l'audio risulterà leggermente accelerato, nulla di preoccupante.
Final Fantasy IX
Final Fantasy IX è avviabile su CF 3.70 + ( ma se non sbaglio anche su CF precedenti) grazie al fix di Brisma.
PATCH FF IX
Come applicare le patch
Scaricate PPF-O-Matic 3 da google, avviatelo, selezionate la vostra iso, selezionate il file .ppf delle patch e schiacciate apply. In 3 secondi l'immagine del gioco verrà patchata e sarà pronta per essere convertita.
Date comunque un occhiata ai readme contenuti negli allegati per essere sicuri di fare la cosa giusta.(per esempio Final Fantasy VII presenta 3 patch, quella base, il fix, e la patch per il cd 3 con la mossa Supernova di Sephirot)
Parasite Eve
1) Copiate i file .bin del vostro gioco in una cartella, insieme a questo fix. Il disco 1 andrà rinominato in pe1.bin e il disco 2 in pe2.bin
pe1.bin = 495531120 bytes
pe2.bin = 646877616 bytes
2) Avviate il fix.bat. Questo farà si che le vostre 2 iso diventeranno un unica iso da 860 mega, in modo da non dover piu cambiare disco. Basterà solamente convertire la iso in eboot e giocarlo dall'inizio alla fine.
Fix Parasite Eve
Chrono Cross
1) Create il .bin del gioco
2) Rinominate il file .bin "ccdisc1.bin"
3) Avviate il patch.bat
4) Quando convertite gli eboot assicuratevi di dare a entrambi lo stesso GAME ID e lo stesso SAVE ID
Per cambiare disco:
1) Giocate finchè non arrivate al mare dell'eden.
2) Una volta entrati nella distorsione del fato salvate il gioco.
3) Caricate il disco 2 e continuate.
Spiegazione: Questa patch rimuove il check del disco completato a fine cd1, permettendo di caricare qualsiasi save dal cd 2.
Ovviamente se proverete a caricare un salvataggio del disco 2 con il primo cd il gioco andrà in crash o presenterà qualche glitch. Comunque questo non danneggerà in nessun modo la psp o i savedata.
Fix Chrono Cross
Raccolta GameID Giochi Ps1
Terminiamo la trattazione del Popsloadere, lasciandovi un comodo sito, nel quale sono raccolti tutti i game id dei giochi ps1.
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Gli homebrew
Introduzione agli homebrew
Gli homebrew, avviabili solamente con Custom Firmware e 1.50, sono programmi creati da terze parti senza fini di lucro che permettono di compiere molteplici operazioni sulla nostra console, dall'emulazione di piattaforme old gen alla gestione di file e alla loro riproduzione. La scena homebrew si é da subito popolata di molteplici programmi utili a integrare le già innumerevoli funzioni dei Custom Firmware e il numero delle operazioni fattibili con la console é andato via via sempre crescendo. Il lancio del nuovo modello di PSP ha modificato radicalmente la scena dell'homebrew, e messo le basi per una tipologia di applicazioni, date le migliorie a livello hardware rispetto alla Fat. Questo ha portato alla creazione di programmi più potenti e versatili, capaci di sfruttare la maggior quantità di memoria disponibile sulla Slim & Lite, che la Fat non era in grado di fornire. I nuovi homebrew, insieme al nuovo modello di PSP, han messo ulteriore benzina nel serbatoio della scena che sta diventando sempre più grande e importante.
Installazione
Gli homebrew si installano copiando i file necessari al suo utilizzo. Ci sono diversi tipi di homebrew:
* Per le PSP modello Fat (PSP1004):
o GAME150 se il kernel utilizzato dall'homebrew é l'1.50 e se hanno due cartelle: pippo e pippo% (dove pippo sta per il nome dell'homebrew)
o GAME XXX se il kernel utilizzato é quello relativo al vostro CF e se hanno una sola cartella.
* Per PSP modello Slim&Lite (PSP2004):
o GAME XXX se il kernel utilizzato é quello relativo al vostro CF (es GAME371 per il CF 3.71 M33)
Disinstallazione
Per disinstallare un homebrew é sufficiente eliminare i file relativi allo stesso dalle cartelle GAME150 o GAMEXXX del memory stick.
Risoluzione dei problemi
Alcuni degli errori più frequenti che si presentano durante l'esecuzione degli homebrew sono legati al firmware che é installato sulla console. Eccovene una lista:
* L'Homebrew non parte dando errore 80020148.
* L'homebrew non parte dando errore 8002014C
* La PSP, una volta inizializzato l'homebrew, da schermata nera senza che niente accada.
Questi errori dipendono, in alcuni casi, dal CF in uso e sono facilmente risolvibili ... vediamo come:
* Errore 80020148.
Quest'errore dipende dalla presenza (o l'assenza) del kernel 1.50 nel CF. Infatti l'errore si presenta:
o Quando l'homebrew necessita del kernel 1.50 e quest'ultimo non é installato (o installabile) sulla console.
o Quando l'homebrew non si trova nella cartella corrispondente al kernel necessario al suo funzionamento.
Questo tipo di problema é facilmente risolvibile. Come ? Vediamo:
o Se il kernel 1.50 non é installato sulla console, provvediamo andando a cercare nella sezione tutorial la guida relativa al Cf in uso e all'installazione del kernel. Se invece non é possibile installare il kernel
sulla console, o si provvede a installare la versione dell'homebrew funzionante con kernel X.XX (dove X.XX é il kernel del vostro CF) o non é possibile eseguire l'homebrew sulla nostra console (per esempio in una Slim & Lite).
o Se i file necessari al funzionamento del programma non sono nella cartella relativa al kernel necessario provvediamo spostandoli nella cartella adatta (GAME150 o GAMEXXX a seconda del kernel da utilizzare) o tramite PC o tramite File Manager, come
PSPFiler.
* Errore 8002014C.
Questo errore si presenta quando abbiamo la memoria flash1 della console modificata o erroneamente configurata. Per ripristinarla dobbiamo, ancora una volta, utilizzare il recovery.
Per formattare la flash1 accediamo al recovery e ci spostiamo nel sottomenu Advanced.
Una volta entrati nel sottomenu, ci spostiamo sulla voce "Format Flash1 and reset settings" e premiamo X.
La PSP si spegnerà per poi riaccendersi.
Riaccesasi la console dobbiamo reimpostare la lingua del sistema, la data e l'ora, il fuso orario e il nome dell'utente.
Completata l'operazione l'homebrew partirà senza problemi.
* Schermata Nera.
La schermata nera si può presentare in due occasioni, vediamo quali:
o Quando l'homebrew non trova i file necessari al suo funzionamento quindi, una volta avviato, si blocca non rispondendo più ai comandi.
o Quando scolleghiamo il memory stick dalla console a homebrew avviato.
Anche qui non é cosa ardua porre rimedio al problema. Infatti:
o Se l'homebrew non trova i file necessari é possibile che la copia sia stata effettuata in modo errato; se é cosi provvediamo cancellando e ricopiando la cartella nel memory stick.
o Se anche questo tentativo fallisce, può darsi che qualcosa sia andato storto nel download dei file; se é questo il vostro caso provvediamo a riscaricare l'archivio dell'homebrew.
o Se invece il memory stick risulta scollegato provvediamo al reinserimento nella console.
HOMEBREW DEGNI DI NOTA
Alcuni homebrew si sono distinti nella scena, nel corso degli anni, e sono diventati dei punti di riferimento per chiunque voglia compiere un dato tipo di operazione con la propria console. Vediamo quali:
* iR Shell, il programma multifunzione più conosciuto all'interno della scena. Permette di fare qualsiasi operazione con la propria console, dall'utilizzo come telecomando, all'host da PC tramite NetHost, alla riproduzione di brani audio, iso di backup, file video e molto altro.
* Bookr, l'editor di testo migliore in circolazione nella rete. Permette di aprire, editare e creare file di testo in molteplici formati.
* PSPFiler, il file manager che permette di gestire, modificare e riprodurre file di qualsiasi tipo, dai brani audio ai file di testo.
* MapThis!, il programma che permette di determinare le coordinate della nostra posizione comodamente dalla nostra console.
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Il modding della dashboard
Cos'è il modding PSP?
Con l'avvento dei primi custom firmware di Dark_AleX, la comparsa del recovery mode e della possibilità del flashing diretto su Nand, si è aperta una strada (in discesa) verso la "modifica" più estrema delle nostre console.
Il termine Modding, su PC come sulle nostre PSP, significa esattamente questo: una modifica, a seconda dei casi, più o meno complessa.
In questa sezione delle FAQ, scopriremo che cos'è il "Customing" su PSP, come installare un tema, e tante altre informazioni utili.
Come nasce il PSP Customizing?
Come accennato nell'introduzione, il modding PSP nasce con l'avvento del custom firmware: utilizzando il convenzionale firmware 1.50 era infatti molto facile portare al brick le proprie console, e senza un adeguato strumento "di resurrezione" (allora non esisteva Pandora) nessuno avrebbe ritenuto conveniente utilizzare temi mod.
Grazie alla recovery di Dark_Alex, invece, era possibile debrickare ogni console montante CF senza particolari attenzioni. Ciò diede via ad un continuo ed ancor'oggi ininterrotto flusso creativo da parte di releaser di tutto il mondo.
Tipi di temi
PTF: L'alternativa Sony
Per fermare il fenemeno delle modifiche, Sony ha messo in campo a partire dal firmware 3.71 (implementando una funzione apposita nei firmware) una sua concezione di tema: il formato ptf. Questi particolari file altro non sono che dei temi compressi in un unico file in estensione .ptf, che va copiato nella cartella THEME nella nostramemory stick.
C'è da dire che i temi ptf, sebbene siano utilizzabili anche da Firmware Ufficiali, hanno un'accattivanza grafica piuttosto ridotta, e passano in sordina tra le release mondiali se messi a confronto con altro.
Temi installabili via Flashing
E' senza dubbio la scelta migliore, sia per pregi che per qualità grafica. Questi temi, che da diverse generazioni di firmware comprendono anche sostanziose modifiche ai *.prx della console, vengono rilasciati a scadenza praticamente giornaliera, e sono facilmente reperibili in qualunque sito specializzato.
L'installazione, come intuibile, è via flashing della memoria Nand, e come tale presenta dei rischi per la salute della console. Colgo l'occasione per sottolineare che né io, né lo staff di PSP-TRiB3 ci prendiamo responsabilità materiali su eventuali danni arrecati alla console a causa di negligenze degli utenti.
Installazione dei temi
Installazione dei temi via flashing
Questi temi, avendo bisogno dell'accesso alla flash0 della PSP, sono installabili solamente da utenti con Custom Firmware.
Prima di iniziare la procedura di flashing vera e propria dobbiamo, per sicurezza, salvare un backup completo della flash0 della PSP.
Accendiamo la console con Custom Firmware tenendo premuto il grilletto R per accedere al recovery mode
Per poter accedere alla nand flash0 dobbiamo spostarci nel sottomenu Advanced. Scorriamo quindi il menu fino a quando arriviamo allavoce Advanced ed entriamo nel sottomenu premendo il tasto X.
Una volta entrati in Advanced dobbiamo collegare la PSP in USB usando la connessione Toggle USB (Flash0). Colleghiamo la PSP in USB e premiamo il tasto X quando la connessione alla flash0 é selezionata
Apparirà sul nostro PC la finestra del menu autoplay. Scegliamo di aprire la periferica utilizzando esplora risorse.
Come potete vedere nello screenshot, la flash0 contiene tre cartelle: dic, font e vsh. Dopo aver selezionato tutte le cartelle, clicchiamo su Copia nella cartella dal menu modifica di Esplora Risorse.
Salviamo i file in una cartella a nostro piacimento (per esempio nel desktop, come nel mio caso) dentro una cartella che rinominiamo Backup Flash0. Fatto ciò, scolleghiamo la PSP dalla USB.
Fatto ciò abbiamo il nostro backup salvato e possiamo quindi procedere all'installazione del tema.
Come prima cosa dobbiamo rendere visibile la cartella module dal sistema, perché nei Custom Firmware successivi al 3.71 essa risulta essere protetta.
Dopo aver ricollegato la PSP in USB, andiamo nel menu volante Strumenti di Esplora Risorse e clicchiamo su Opzioni Cartella.
Nella finestra che compare sullo schermo ci spostiamo nella tabela visualizzazioni. Da li, spuntiamo la voce "Nascondi i file protetti di sistema (consigliato)" e, quando ci viene chiesta conferma della nostra scelta, clicchiamo su si.
A questo punto abbiamo reso visibile la cartella module (o podule a seconda del Custom Firmware in uso) al sistema.
Procediamo all'installazione del tema.
Scarichiamo un tema dei tanti disponibili in rete, per esempio dApple Tv XMB.
Una volta terminato il download, scompattiamo l'archivio utilizzando un programma per la gestione degli archivi (WinRAR per esempio) ed estraiamo la cartella del tema sul desktop.
Fatto ciò, apriamo la cartella del tema a clicchiamo sull'icona Cartelle di Esplora Risorse.
Apertasi la finestra delle cartelle, entriamo in una sottocartella del tema (per esempio module), ne selezioniamo il contenuto e, dal menu modifica di Esplora Risorse, clicchiamo su Copia nella cartella.
Selezioniamo l'omonima cartella presente nella flash0 della console e clicchiamo su copia.
Clicchiamo su si tutti quando compare la schermata per la sostituzione dei file.
A questo punto abbiamo copiato i file presenti nella cartella module.
Ripetiamo lo stesso processo per la cartella vsh/resource e font (se sono presenti nel tema).
Qualora lo spazio disponibile su flash0 non sia sufficiente, potete cancellare la cartella dic della stessa per liberare spazio (circa 2 MB). Essa infatti contiene file di font giapponesi e koreani, non indispensabili per il funzionamento della console.
Completata la copia avremo la nostra console perfettamente moddata.
Installazione dei temi PTF
Per "l'installazione" dei temi PTF come già accennato in precedenza è sufficiente mettere il file con l'estenzione .ptf nella cartella THEME nella root della memory stick.
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Fine
Sono le faqs principali
Non ci sono img senno le aggiungevo
Fonte: Psptribe
Spero in un rilievo ;)
Queste sono solo informazioni e non potranno mai brikkare o altro sulla vostra psp.
Indice generale
* Introduzione
* La modifica
1. Perchè modificare?
2. Tipi di modifiche
1. Modifiche Software
2. Modifiche Hardware
3. Come modifico la mia PSP via software?
1. Modifica partendo da firmware 1.50
2. Modifica partendo da firmware 2.00
3. Modifica partendo da firmware 2.71 e 2.80
4. Modifica partendo da firmware 3.03
5. Modifica partendo da firmware 3.50
6. Modifica partendo da firmware superiori a 3.50 o per Slim&Lite
4. Aggiornamenti tra Custom Firmware
* I firmwares e il Custom Firmware
1. Cos'è un firmware?
2. Cosa succede se il firmware manca o è danneggiato?
3. Quali funzioni offre il firmware Sony ufficiale?
4. Aggiornamento del firmware Sony ufficiale
5. Il Custom Firmware
1. Cos'è un Custom Firmware?
2. Chi è Dark_Alex?
3. Com'è strutturato un Custom Firmware?
4. Cos'è la Recovery? Come si configura? Come la uso?
5. Cos'è il VSH menu? Come si usa?
6. I plugins per Custom Firmware
* Creazione ISO dei propri giochi originali
1. Creazione ISO attraverso il VSH menu
2. Creazione ISO tradizionale
* Popsloader: emulazione giochi PS1 su PSP
1. Che cosa è il POPS?
2. Compatibilità/GameID
3. Come convertire i giochi PS1
4. Salvataggi
5. Versioni POPSLOADER
1. Estrazione file POPS con PSARDUMPER
2. Estrazione file POPS con NEWPSARDUMPER
6. EBOOT multidisco
1. Procedimento per la creazione di eboot multidisco
7. Fix vari per giochi
1. Final Fantasy VII
2. Final Fantasy VIII
3. Final FantasyIX
4. Parasite Eve
5. Chrono Cross
6. Come applicare le patch
8. Raccolta GameID giochi PS1
* Gli Homebrew
1. Introduzione agli homebrew
2. Installazione
3. Disinstallazione
4. Risoluzione dei problemi
5. Homebrew degni di nota
* Modding della dashboard
1. Cos'è il modding PSP?
2. Come nasce il PSP Customizing?
3. Tipi di temi
1. Temi PTF
2. Temi installabili via flashing
4. Installazione dei temi
1. Installazione dei temi via flashing
* Per correzioni e per l'invio di nuove FAQs...
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Introduzione
Correva l'anno 2005 quando Sony, reduce dalle sue positivissime esperienze con PS1 e PS2, decideva di addentrarsi nel mondo delle console portatili, sino ad allora letteralmente dominato da Nintendo.
Ne è passata da allora di acqua sotto i ponti, e dopo un periodo più o meno lungo di assopimento Sony è tornata alla ribalta, lanciando un nuovo e più snello modello di console.
Sin dalla sua nascita Playstation Portable (per gli amici PSP) si presentava come una console fortemente multimediale, capace di riprodurre musica, video, di visionare film in formato UMD e, perchè no, anche di giocare; la console dispone infatti di un'ampia gamma di giochi di tutti i generi, acquistabili sia in formato UMD (un disco dalla capienza di 1.8 GB) che su Playstation Store, e di un vasto parco di accessori che spaziano dalla Eye Cam al navigatore.
Se a questo aggiungiamo la possibilità di eseguire homebrew abbiamo la console portatile per eccellenza. Sfruttando i Custom Firmware, la PSP permette di compiere praticamente qualsiasi cosa, da calcolatore a radiosveglia, fino all'emulazione di moltissime piattaforme del passato.
In queste Frequently Asked Questions (FAQ in parole povere) vi spiegheremo come sfruttare la vostra console portatile pienamente, dall'installazione dei Custom Firmware, passando per l'esecuzione di homebrew e plugin, alla modifica dell'aspetto grafico della XMB.
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La modifica
In questa pagina descriveremo nella maniera più breve possibile le metodiche conosciute per effettuare una modifica alla propria PSP al fine di riportare la PSP alsoftware di sistema 1.50. Ci soffermeremo su quattro punti principali, il primo descriverà i vantaggi derivanti da una modifica, i restanti conterranno alcuni cenni sulle tipologie di modifica attualmente conosciute.
Innanzi tutto: Perchè modificare?
Una console originale possiede già varie funzioni multimediali quali:
* Avvio di titoli PSP da UMD disk
* Avvio di titoli PS1 acquistati dallo store
* Avvio di DEMO da memory stick
* Riproduzione di video, immagini, musica
* Connessione ad internet
* Utilizzo della internet radio
* Funzionalità fotocamera (mediante Go!Cam)
* Skype (solo per psp slim)
...tuttavia, si presenta priva di alcune opzioni che a molte persone potrebbero risultare interessanti, quali la riproduzione di titolibackup da memory stick (PSP e PS1 non acquistati dallo store) e l'esecuzione di programmi non certificati da Sony (ma scritti e sviluppati da appassionati).
Bene, sappiate che esistono tre modi per modificare una console PSP, ovvero l'installazione del firmware ufficiale Sony 1.50, l'upgrade ad un Custom Firmware sviluppato da alcuni programmatori esperti, l'installazione di un modchip.
Tipi di modifiche
Modifiche software
Fortunatamente, la PSP può essere modificata senza bisogno di interventi hardware. Le prime modifiche per PSP FAT (ovvero la vecchia versione della PSP) consistevano nel portare la PSP da un firmware successivo (per sapere cos'è un firmware leggi la pagina di approfondimento quì) all'1.50, che permetteva l'avvio di homebrew e di backup dei propri giochi. Con il tempo tuttavia il firmware 1.50, rispetto alle novità portate nei nuovi firmware da mamma sony, diventava obsoleto e non riusciva a far partire giochi che richiedevano firmware successivi. Booster, uno sviluppatore della scena PSP, si è ingegnato ed ha creato il DevHook, una sorta di emulatore che permetteva di far partire giochi che richiedevano firmware superiori. Questo tuttavia non permetteva ancora di usufruire delle nuove funzioni dei firmware originali Sony, ed è proprio per questo che il prode Dark_Alex, sviluppatore della scena PSP, è riuscito ad effettuare un'unione tra 1.50 e i nuovi firmware per dar vita ad un ibrido con tutte le funzionalità dei nuovi firmware ma con la versatilità di utilizzo dell'1.50. Questo "ibrido" viene chiamato Custom Firmware (link alla scheda di approfondimento).
Recentemente è stato scoperto un nuovo metodo di modifica per PSP Fat e Slim&Lite chiamato Pandora, che permette di scrivere sulla NAND (se non sai cos'è la NAND, l'argomento è trattato quì) un firmware bypassando totalmente quello montato in precedenza. Questo metodo è utilizzabile anche per ripristinare una PSP brickata (se non sai cos'è il brick, l'argomento è trattato quì).
Modifiche hardware: Undiluted Platinum
L'undiluted Platinum, spesso indicato con la sigla UP, è al momento l'unico modchip esistente per le console PSP. In sostanza presenta una memoria che la console utilizza per caricare un Custom Firmware, quindi i vantaggi di questa tipologia di modifica sono essenzialmente le stesse che si otterrebbero installando direttamente un CF nella memoria interna della console.
Ad ogni modo, tale modchip viene scarsamente utilizzato a causa del suo prezzo elevato sul mercato, della difficoltà di installazione e della compatibilità limitata ad alcuni specifici modelli di PSP.
Come modifico via Software la PSP?
Esistono varie tecniche di modifica software della PSP, soprattutto delle più vecchie, le quali dipendono dalla versione del firmware montato sulla console.
Con le ultime versioni del software e con le PSP Slim&Lite come vedremo esiste una sola modalità di modifica, la quale oltretutto richiede la disponibilità di una seconda PSP già modificata di supporto.
Modifica partendo da un firmware 1.50
Il firmware 1.50 è il primo software di sistema che era montato sulle prime PSP vendute in occidente. Questo software, come già detto, non ha protezioni che impediscano di eseguire software non firmato: in pratica si può tranquillamente realizzare programmi e farli girare su questa versione di firmware.
Questo firmware è il trampolino di lancio per l'installazione di un custom firmware, software di sistema che offre molte più caratteristiche interessanti, molte procedure di modifica relative a PSP Fat e firmware fino al 3.50, prevedono il passaggio al firmware 1.50, prima di montare un custom firmware.
Il firmware 1.50 non è compatibile con le console Slim&Lite: ogni tentativo di instalarlo comporterà un brick della PSP.
La procedura di regressione da un firmware superiore al firmware 1.50 si dice Downgrade.
Si noti che di seguito quando si parlerà di custom firmware si intenderà quelli di Dark Alex, unici che garantiscono una elevata affidabilità:
* 2.71 SE
* 3.03 - 3.40 OE
* 3.51 - 3-xx M33
A partire dal firmware 1.50 si possono installare tutti i custom firmware esistenti.
Solo i custom firmware dal 3.71 in su richiedono che sia prima installato il firmware 3.52 con il patch 4, prima di poter procedere.
Quale scegliere: tutti i firmware di Dark Alex sono fatti accuratamente e ben testati. L'ultima versione garantisce la compatibilità con tutti i giochi appena usciti, mentre magari per le versioni un pò più vecchie esistono dei software o plugin che non sono stati ancora adattati per gli ultimi CF. La scelta di solito è personale in base alle proprie esigenze.
Modifica partendo dal firmware Sony 2.00
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica partendo da firmware Sony fino al 2.80
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Il rischio di brick della PSP eseguendo questi procedimenti è basso. Però si devono tenere conto di alcune regole:
* Avere la batteria carica e l'alimentatore collegato prima di iniziare e per tutto il procedimento.
* Assicurarsi di avere una memory stick affidabile, non tarocca: un errore di lettura durante la scrittura del firmware può comportare il brick.
* Non spegnere la PSP durante il procedimento.
Fate inoltre attenzione che l'esecuzione dell'Homebrew Enabler o HEN, richiesta nelle guide, può risultare problematica, e richiedere molteplici tentativi.
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica a partire dal firmware 3.03
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Attenzione che questa guida richiede come requisiti di essere in possesso di un gioco particolare: Grand Thief Auto: Liberty City Stories, nella versione speciale non patchata.
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica a partire dal firmware 3.50
Avendo questo firmware e volendo tornare all'1.50 per sbloccare la possibilità di eseguire software gratuito o come trampolino per installare un custom firmware
Attenzione che questa guida richiede come requisiti di essere in possesso di un gioco particolare: Lumines.
Si segua ora il punto relativo alla modifica dal firmware 1.50.
Modifica a partire da firmware superiori al 3.50 o per le Slim&Lite
Le PSP con firmware superiori al 3.50 o le Slim&Lite possono essere modificate solo con l'universal Downgrader.
Questo metodo prevede che si abbia a disposizione un'altra PSP con Custom Firmware, della quale bisogna riprogrammare la batteria per renderla una "Pandora's Battery".
Inoltre serve per preparare una memory stick duo pro in modo che sia compatibile col metodo.
Avendo pronte le due, batteria speciale + memoria, e inserendole nella PSP da modificare, si accede a un particolare programma che permette:
* Il downgrade della PSP al firmware 1.50 (vale solo per Fat ma è sconsigliato, dato che si può installare direttamente un custom firmware)
* Il backup del contenuto della Flash (è molto utile e straconsigliato, dato che permette un eventuale ripristino in caso di problemi di qualsiasi tipo. Sulle Slim&Lite è caldamente consigliato eseguire questo backup e conservarlo gelosamente).
* L'installazione diretta di un custom firmware
* Il recupero di PSP brickate a seguito di errori di installazione o problemi
La batteria e la memoria usate per la procedura potranno poi essere riconvertite in normali accessori PSP e usate per la normale attività ludica.
Aggiornamenti tra i custom firmware
Dal firmware 1.50 (solo per Fat) si può passare a ogni firmware fino al 3.52.
Dai custom firmware di Dark Alex fino al 3.52, si può installare direttamente ogni altro custom firmware fino al 3.52, utile se ad esempio si vuole ripristinare un firmware incasinato.
I CF superiori al 3.60 possono essere installati solo a partire da firmware dal 3.52M33 con patch 4 e successivi. Non si possono installare custom firmware di versione inferiore come succedeva con quelli fino al 3.52.
Inoltre se avete una Slim&Lite giammai potrete installare un firmware di verione inferiore al 3.60.
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I firmware e il custom firmware
Cos'è un Firmware?
Ogni dispositivo elettronico più complesso di un phon, per funzionare ha bisogno di un programma che viene caricato all'accensione e che comanda le varie parti dell'apparato. Nei computer questo software si chiama Sistema Operativo, negli elettrodomestici e nelle console dove risiede su una memoria interna usualmente non alterabile è chiamato firmware.
Il firmware della PSP è caricato in una NAND interna, ossia una memoria flash dedicata.
Cosa succede se un Firmware manca o è danneggiato? Cos'è un brick?
Se questo software è assente o presenta degli errori, la console non si avvia correttamente e non è usabile. Si definisce Brickata, da brick = mattone, dato che il dispositivo assume l'utilità di un grazioso ferma porta.
Esiste comunque un modo per recuperarla (vd. sezione Universal Downgrader / Unbricker).
Come si danneggia un firmware?
Le cause più comuni di danneggiamento del firmware sono:
* Interruzione della procedura di aggiornamento
* Manomissione da parte di utenti non esperti (es. per cambiare i temi quando si ha un custom firmware)
* Problemi software gravi
* Problemi hardware della console
Quali funzioni offre il firmware Sony originale?
Il firmware Sony originale comprende varie funzioni oltre a quelle base di gestione dell'hardware:
* Accesso agli UMD dei giochi
* Avvio da memory stick di:
o Demo di giochi
o Giochi Ps1 acquistati dallo store
o MP3
o Filmati
o Foto
* Accesso a Internet tramite browser
* Connessione USB al Pc
* Connessione alla Radio
* Gestione Go!Cam
* ...
Aggiornamento del firmware Sony ufficiale
Il firmware Sony originale è aggiornato di frequente per migliorare delle funzioni o per aggiungerne di altre.
L'aggiornamento o upgrade si attua scaricando dal sito ufficiale o da un sito affidabile come il nostro, il file Eboot.pbp per fare l'update. Questo file si copia poi in PSPGAMEUPDATE (se le cartelle non dovessero esistere, si possono creare a mano: si consiglia di scrivere tutto maiuscolo).
L'aggiornamento si avvia andando sulla sezione GIOCHI del menù PSP, alla voce "memory stick". Se l'aggiornamento è presente nella posizione sopra indicata e non è corrotto, dovrebbe comparire l'icona con la dicitura "Aggiornamento del "firmware".
Attenzione! Prestare attenzione alle seguenti regole:
* Assicurarsi di avere la batteria carica prima di avviare l'upgrade (*)
* Collegare la PSP al caricabatterie (*)
* Non spegnere la PSP durante l'aggiornamento, a meno che non siano segnalati errori che ne impediscano l'avvio
* Non usare memory stick false/fake, che non siano affidabili (**)
Se tutte queste regole sono rispettate, c'è comunque una piccolissima probabilità di brick. In questa remota circostanza si consiglia di ricorrere al centro assistenza, dato che probabilmente la PSP ha qualche difetto.
(*) La doppia alimentazione così attuata, limita la possibilità di problemi dovuti a scherzi della batteria o mancanza di corrente della rete elettrica, che possano bloccare la procedura, brickando la PSP
(**) Una memoria fake o falsa, può produrre errori di lettura del file di aggiornamento, con conseguente scrittura di un firmware con errori e conseguente brick della PSP. Usare solo memorie originali
Il Custom Firmware
Cos'è un Custom Firmware nel dettaglio?
Custom significa "personalizzato". Un custom firmware è quindi un firmware non ufficiale, fatto da qualcuno per inserire delle funzionalità nuove rispetto alla versione originale Sony.
Solitamente un custom firmware parte dalla base di un firmware ufficiale, dato che realizzarne uno completamente ex novo, sarebbe un lavoro enorme. Al firmware ufficiale si aggiungono le funzionalità nuove richieste.
Chi è Dark_Alex?
Dark Alex è un ragazzo spagnolo veramente molto bravo a programmare, che da alcuni anni è entrato nella scena underground PSP, ed ha realizzato parecchi Custom Firmware, tutti eccellenti e di elevata qualità.
Si pensi che in molte versioni dei suoi lavori, l'eccellente coder iberico ha addirittura correto dei bug presenti nei firmware originali.
Dark Alex lavora gratuitamente alla realizzazione dei suoi ottimi Custom Firmware, e nonostante questo migliaia di persone senza vergogna si permettono di criticarlo per "ritardi" sul rilascio di aggiornamenti o delle nuove versioni, invece di limitarsi a ringraziarlo.
Nella scena dei realizzatori di Custom Firmware ci sono anche altri sviluppatori (detti Devs dall'inglese Developers), ma si appoggiano spesso al lavoro di Dark Alex e i risultati ottenuti non sono affidabili come quelli del nostro programmatore spagnolo.
Com'è strutturato un Firmware/Custom Firmware?
Un firmware è un software costituito da cartelle, moduli e materiale multimediale.
La memoria interna ritentiva, la cosiddetta NAND Flash, è un unica entità con 32 MB o 64 MB (a seconda la PSP sia Fat o Slim&Lite). Non si confonda la Flash memory con le memory stick duo pro inseribili nell'apposito slot Magic Gate.
La flash è suddivisa logicamente in 4 parti, le partizioni:
* La Flash 0 che contiene il firmware vero e proprio
* La Flash 1 che contiene i settaggi del firmware
* La Flash 2, usata solo nei firmware originali
* La Flash 3 usata solo nei firmware originali
Il Firmware originale o custom si installa nella partizione 0 o Flash 0.
I moduli che compongono il firmware sono dei file con estensione PRX. Ognuno di questi è preposto ad una funzione: c'è quello che gestisce l'USB, il WiFi, la connessione remota alla PS3, emulatore PS1.... Spesso realizzando un custom firmware si modificano solo alcuni moduli lasciando gli altri originali.
In aggiunta sulla Flash 0 sono presenti file multimediali, come il filmato di avvio della PSP, i suoni, le ICONE, etc.
Modificare questi file significa modificare il tema della PSP (si veda la sezione apposita).
Che cos'è la Recovery? Come si accede alla recovery? Come la uso?
Questa guida descrive le voci presenti nel Recovery Menù nello specifico con riferimento alla versione presente nel Custom Firmware 3.90 del Team M33. Molte delle cose qui descritte sono comunque applicabili anche ai precedenti Custom Firmware (di seguito indicato come CF) di Dark Alex.
Il menù di recovery permette di cambiare le impostazioni del vostro CF per adattarlo alle vostre esigenze, oltre che fornendo degli strumenti per ilrecupero dei semibrick, per il modding e altro.
Vi si accede:
* Spegnendo la PSP, ovvero tenendo a lungo power fino a che la console smette di dare segnali. Normalmente premendo power la console va solo in stand by e continua ad essere alimentata, oltre a mantenere lo stato in cui era.
* Si riaccende tenendo R premuto.
1. Toggle USB
Questo comando permette di abilitare l'accesso ai dati sulla memory stick, sia in lettura che in scrittura. E' del tutto analoga all'opzione presente all'interno della XMB. L'utilità si evince particolarmente nei casi di semi brick, quando la dashboard è inaccessibile, per copiare su memory stick i dati necessari per il ripristino del firmware.
2. Configuration ->
E'la voce sicuramente più usata, che riassume le opzioni principali del CF. Contiene le sottovoci:
* Skip Sony Logo
Permette di disabilitare l'avvio dell'animazione di lancio della PSP, quando si avvia la console. Disabilitando l'animazione, si disabilita anche il lancio automatico dei giochi su UMD.
* Hide corrupt icons
Attivando questa opzione il sistema cerca di nascondere le icone di dati danneggiati legati alla presenza di applicazioni per Firmware 1.50 sulla memory. Non funziona nella totalità dei casi.
* Game folder homebrew
Nei CF esistono nella cartella PSP delle directory specifiche per gli homebrew compatibili con firmware 1.50 (GAME150) e per gli homebrew compatibili con i CF (GAMEXXX dove XXX è la versione del CF, ad esempio nel 3.52 abbiamo GAME352). La directory GAME può essere utilizzata a scelta per homebrew compatibili con firmware 1.50 o con custom firmware, semplicemente variando questa impostazione della recovery.
Piccola nota: le cartelle dei giochi PSX vanno sempre e comunque copiati in GAME.
* Autorun program at /PSP/GAME/BOOT/EBOOT.PBP
Permette di avviare autonomamente una applicazione all'avvio della PSP da spenta. E' sufficiente copiare l'Eboot.pbp e relativi file contenuti nella directory dell'homebrew che interessa, in /PSP/GAME/BOOT e abilitare questa opzione.
* UMD Mode
Questa opzione determina il modo di avvio delle ISO dei giochi:
o Normal - UMD required: le ISO per essere avviate necessitano che un UMD gioco sia presente nel cassettino.
o M33 Driver - No UMD: le ISO partono senza UMD inserito, utilizzando l'ISO loader del Team M33
o Sony NP9660 - No UMD: le ISO partono senza UMD inserito, utilizzando l'ISO loader della Sony
o OE Isofs legacy - No UMS: le ISO partono senza UMD inserito, utilizzando il vecchio ISO loader (scarsa compatibilità)
La modalità con UMD assicura la perfetta compatibilità con tutti i giochi, ma i primi due modi No UMD hanno comunque una compatibilità eccellente coi giochi.
* Fake region
Permette di cambiare la regione di appartenenza della PSP per l'esecuzione dei giochi. Le scelte possibili sono: Giappone, America,Europa , Australia/Nuova Zelanda, Russia o disabilitato. Generalmente i giochi PSP non hanno blocchi regionali, ma in certi sporadici casi può essere necessario usare questa opzione per il corretto funzionamento di alcuni titoli.
Tra le altre cose, la modifica della regione permette di accedere a funzionalità che sono precluse a noi Europei, come la Portable TV, accessibile settando la FAKE REGION su Giappone.
* Fake UMD region
Permette di visionare UMD di altre regioni sulle proprie PSP.
* Hard Reset on Homebrew
Utile soprattutto con homebrew per firmware 1.50 che presentano problemi col WiFi: attivando questa opzione, prima di eseguire le applicazioni la PSP viene autonomamente resettata. Se non avete un problema che la richiede specificatamente è sconsigliabile dato che rallenta il lancio degli homebrew.
* Use VSHmenù
Abilita il menù VSH accessibile da dashboard, per modificare alcune impostazioni della recovery senza dover riavviare
* XMB USB Device
Permette di cambiare la periferica cui si accede con la connessione USB. Di default è la memory stick, ma si può scegliere tra:
o Memory stick
o Flash 0: è la partizione della flash interna, dove è scritto il firmware, i file del tema. Modificare il contenuto di questa partizione solo se si sa cosa si sta facendo e dove mettere le mani. L'erronea modifica dei dati qui contenuti, può causare brick.
o Flash 1: è la partizione con i file che contengono i settaggi di sistema e del recovery
o Flash 2: inutile nel custom firmware
o Flash 3: inutile nel custom firmware
o UMD Disc: permette di accedere al contenuto dell'UMD sotto forma di file ISO, utile per creare i backup dei propri giochi
* Charge battery when USB cable plugged
Permette di ricaricare la PSP tramite il cavo dati quando è inserito. Funziona per le sole Slim.
* Use M33 network update
Se abilitato permette di aggiornare il proprio custom firmware via internet, se esistono degli update e se ha una connessione a Internet correttamente configurata
* Hide PIC0.PNG and PIC1.PNG in game menù
Evita di caricare le icone di presentazione di un gioco se attivo.
3. Run program at /PSP/GAME/RECOVERY/EBOOT.PBP
Permette di avviare una applicazione opportunamente preparata sulla memory dentro la cartella /PSP/GAME/RECOVERY/ (dentro la quale deve esserci per capirci l'Eboot.pbp dell'applicazione). Questa opzione è stata pensata per avviare il programma di recovery per ripristinare la PSP al firmware 1.50 in caso di brick, ma funziona perfettamente con molte altre applicazioni (Flash 1 Formatter, installer del CF...)
4. Advanced
* Advanced configuration ->
o Plain modules in UMD/ISO
Permette di lanciare codice non firmato in full play.
o Execute BOOT.BIN in UMD/ISO
Funzionante solo se la precedente è attiva, forza il lancio di BOOT.BIN dagli UMD.
o Usa isofs driver also in UMD inserted mode
Permette di usare il loader isoFfs anche con un UMD inserito.
* Toggle USB(Flash 0)
Permette di accedere via USB alla Flash 0 contenente il firmware, ad esempio per il modding dei temi. Attenzione che l'errata gestione del contenuto della Flash 0 può comportare il danneggiamento della PSP (Brick).
* Toggle USB(Flash 1)
Permette di accedere via USB alla Flash 1 contentente le impostazioni di sistema. L'accesso è pressocchè nullo, e anche il rischio di brick. PErò la cancellazione dei file qui contenuti può comportare la perdita delle impostazioni e la necessità di reinserirle.
5. CPU Speed
* Speed in XMB
Permette di settare la velocità della CPU nella dashboard della PSP. Può essere utile in presenza di filmati che scattino. Attenzione che una maggiore frequenza della CPU comporta un maggiore consumo della batteria.
* Speed in UMD/ISO
Permette di settare la velocità della CPU nei giochi, permettendo di ovviare a problemi di rallentamenti.
6. Plugins
In questo menù è possibile attivare i plugin opportunamente caricati sulla memory stick ed aggiunti nei file game.txt e vsh.txt (rispettivamente se i plugin sono ingame o per la dashboard).
7. Registry hack
* Button assign
Permette di invertire i tasti X - O per la conferma nella XMB: in occidente solitamente si usa la X per confermare, in Giappone la O.
* Activate WMA
Questa opzione permette di abilitare la lettura di file WMA da XMB.
* Activate Flash Player
Come il precedente caso, solo che permette di leggere i file Flash.
Cos'è il VSH Menù? Come si accede al VSH Menù?
Il Team M33, con il suo custom firmware 3.52 rev.4 ha aggiunto un nuovo menù che ci permette di accedere velocemente alle funzioni della recovery e di creare ISO dei propri UMD senza bisogno di programmi esterni.
E' un menù testuale che si va a sovrapporre alla normale XMB (Cross Media Bar) o Dashboard che dir si voglia.
Questo menù offre l'accesso ad alcune opzioni del Custom Firmware, in precedenza accessibili solo dal Recovery menù, o previo utilizzo di appositi programmi esterni.
Per attivare questo menù si prema il tasto HOME nel firmware 3.52, SELECT nei successivi.
Se non succede nulla, o non avete il firmware giusto (deve essere il 3.52 M33 almeno rev.4) o avete disabilitato l'opzione dalla recovery.
Per riabilitare il VSHmenù:
* Spegnete la PSP tenendo costantemente Power fino a che non da più segni di vita (il led dovrebbe lampeggiare varie volte e poi spegnersi completamente)
* Premete R e tenetelo durante la normale accensione della Console
* A questo punto dovreste vedere il REcovery menù, andate su Config e premete X
* Andate alla voce "Use VSHMenu (Currently: xxxxxxxxx)" e impostate xxxxxxxx su "Enabled" premendo X, a meno che non lo sia già
* Andate su Back e premente X
* Andate su Exit e premete X per uscire dalla Recovery
Le opzioni del VSHmenù sono:
* CPU CLOCK XMB: è la velocità della CPU mentre si è nella dashboard.
o Default (ovvero 266 MHZ)
o 20/10
o 75/37
o 100/50
o 133/66
o 222/111
o 266/133 (che è uguale a default)
o 300/150
o 333/166
Nella Dashboard sarebbe consigliabile mantenere il clock più basso, per allungare la durata della batteria, anche se ovviamente abbassarlo troppo potrebbe significare non riuscire a riprodurre fluidamente Mp3 e filmati.
* CPU CLOCK GAME: è la velocità della CPU mentre si eseguono dei giochi da UMD o ISO (per gli homebrew la velocità della CPU è sempre quella di default se non reimpostata/reimpostabile dal software stesso):
o Default (ovvero 266 MHZ)
o 20/10
o 75/37
o 100/50
o 133/66
o 222/111
o 266/133 (che è uguale a default)
o 300/150
o 333/166
La velocità per cui sono disegnati i giochi è 266. In caso di scatti o problemi può essere utile provare ad alzare tale velocità (ad esempio la ISO di Ratchet & Clank se non si alza il clock a 333 MHz, non gira correttamente). Alzando il clock la batteria si consuma più velocemente.
Alzare il clock non danneggia la PSP che è costruita per lavorare a 333: è normalmente impostata a 266 semplicemente per scelta della Sony per aumentare la durata della batteria.
* USB DEVICE: normalmente la "connessione USB", accessibile dal menù impostazioni, permette di accedere in lettura/scrittura alla memory stick. Questa opzione permette di cambiare la periferica della PSP cui accedere tramite "Connessione USB", scegliendo tra:
o Memory stick
o Flash 0: è la partizione della flash interna, dove è scritto il firmware, i file del tema. Modificare il contenuto di questa partizione solo se si sa cosa si sta facendo e dove mettere le mani. L'erronea modifica dei dati qui contenuti, può causare brick.
o Flash 1: è la partizione con i file che contengono i settaggi di sistema e del recovery
o Flash 2: inutile nel custom firmware
o Flash 3: inutile nel custom firmware
o UMD Disc: permette di accedere al contenuto dell'UMD sotto forma di file ISO
* UMD ISO MODE: è il modo con cui il loader carica le ISO:
o Normal: per lanciare una ISO è necessario avere un UMD gioco qualsiasi nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità Totale
+ Tempi caricamenti medi (appena più veloce che giocare da UMD)
+ Consumo batteria medio (accede al disco UMD e quindi consuma energia)
+ Utilizzo gruppo ottico medio
o M33 Driver: i giochi partono senza dover avere un UMD nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità buona
+ Tempi caricamenti buoni
+ Consumo batteria buono (non accede al disco UMD e quindi consuma meno batteria del precedente)
+ Utilizzo gruppo ottico nullo
o Sony NP9660: i giochi partono senza dover avere un UMD nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità ottima (non si conoscono titoli che non vadano, ma nel dubbio...)
+ Tempi caricamenti eccellenti (sono i tempi migliori ottenibili per eseguire una ISO)
+ Consumo batteria buono (non accede al disco UMD e quindi consuma meno batteria del precedente)
+ Utilizzo gruppo ottico nullo
o OE isofs: i giochi partono senza dover avere un UMD nel lettore.
Caratteristiche:
+ Compatibilità pessima
+ Tempi caricamenti mediocri
+ Consumo batteria buono (non accede al disco UMD e quindi consuma meno batteria del precedente)
+ Utilizzo gruppo ottico nullo
o ISO VIDEO MOUNT: permette di montare una ISO di un UMD video per visionarlo come un normale UMD
o EXIT: toglie il menù da video
I plugin per Custom Firmware: cosa sono, come si installano e come si usano.
DESCRIZIONE
Un plugin è un file che viene caricato da memory ma integra le funzioni del firmware, modificandole o aggiungendole di nuove. I Plugin più noti sono:
* il VSH advanced menù di Red Squirrel che integra le possibilità del normale VSH menù
* il plugin della iRShell che permette di usare il programma iR Shell caricando ISO da remoto e altro (rimando)
* il popsloader che permette di caricare versioni precedenti dell'emulatore PS1 (vedi sezione apposita)
* Joysense, che permette di corregere piccoli problemi di deriva dello stick analogico
* Screen capture, per salvare screenshot dello schermo PSP dalla dashboard o ingame
* il LE Recoery per cambiare tutte le impostazioni del recovery direttamente dalla dashboard.
FUNZIONALITà
Un plugin può essere preposto a modificare le funzioni della PSP:
* nella dashboard
* nei giochi
* nell'emulazione PSX
* nel recovery
INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE
Per installare un plugin è necessario:
* Creare la cartella seplugins nella root della propria memory stick (se non c'è già)
* Copiare il plugin ed eventualmente i file aggiuntivi che gli servono per funzionare
* Aggiungere il percorso del plugin stesso (es. ms0:/seplugins/joysense.prx) nei file:
o VSH.txt, se è un plugin per la dasboard
o GAME.txt se è un plugin da eseguire durante i giochi
o POPS.txt se è un plugin da eseguire durante l'emulazione PS1
Questi file sono degli elenchi qundi è verosimile che dovrete elencare più plugin se ne adoperate molteplici.
* Attivare il/i plugin da recovery:
o Accedendo alla recovery (spegnere PSP tenendo la levetta del Power a lungo sollevato, riaccendere la PSP tenendo premuto R)
o Andare sulla voce plugins
o Cambiare lo stato dei plugin da attivare su ENABLED e quelli da disabilitare su DISABLED
o Uscire dalla recovery andando su BACK, quindi EXIT
Attenzione che alcuni plugins possono interferire tra loro o con alcune funzioni del firmware.
Verificate inoltre che i plugin che usate siano compatibili con la vostra versione / edizione del custom firmware.
Per togliere un plugin, potete tranquillamente eliminarlo dalla memory stick, previa disattivazione da recovery.
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Creazione ISO dei propri giochi originali
COME CREARE ISO DEI PROPRI UMD IN POCHI PASSI USANDO IL VSH MENU' (le cui funzionalità sono descritte nella pagina precedente)
* Collegare la PSP al Pc via cavo USB
* Inserire l'UMD da dumpare
* Premere HOME nel CF 3.52 mentre select nei successivi per far apparire il VSH Menù (se non appare attivare da recovery l'appositavoce, guarda quì per come fare)
* Alla voce "USB DEVICE" impostare "UMD Disc"
* Andare su Exit per uscire dal VSH menù
* Andare su Impostazioni >> "Connessione USB" e premere X
* Il Pc dovrebbe rilevare una nuova periferica USB, una unità di memorizzazione. Accedendovi vedrete un file con estensione ISO. E' l'immagine del vostrodisco. Copiatela su Pc.
Rinominatela (consigliati nonmi non eccessivamente lunghi e articolati), se volete comprimetela in CSO (compressed ISO).
Siete pronti per ricopiarla nella cartella ISO della vostra memory stick (prima però torniamo nel VSH menù e impostiamo alla voce USB Device "Memory Stick", altrimenti non rileverà la MS) e giocarci da li.
COME CREARE ISO DEI PROPRI UMD SENZA IL VSH MENU'
Anche se, per semplicità, è consigliato il primo metodo, ci sono diversi metodi "tradizionali" per creare ISO dei propri giochi PSP.
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Popsloader: emulazione giochi PS1 su PSP
Che cosa è il Pops?
Il Pops è il nome dato dalla Sony all'emulatore playstation 1 integrato a partire dal firmware 3.00.
Il Pops originale permette solamente l'avvio dei giochi ps1 (in formato eboot.pbp) scaricabili dal PSN Store tramite la Playstation 3.
Dark Alex è riuscito a modificare il Pops in modo che si potesse avviare un qualsiasi gioco ps1 senza la firma digitale Sony. In questo modo, ognuno può crearsi gli eboot.pbp dei proprio giochi preferiti, ed avviarli a partire dal Custom Firmware 3.02
Compatibilità/ Game ID
Inutile dire che i primi tempi la compatibilità era molto limitata. Ricordo giochi come The legend of Dragoon che presentavano pesanti glitch grafici / rallentamenti. Oppure i Final Fantasy, che ad esempio non erano minimamente avviabili.
Ora possiamo dire che la situazione è migliorata tantissimo, capolavori come gli FF partono tranquillamente (previa operazione di patching)
Dopo qualche tempo, si scopri che il pops utilizzava prevalentemente il sistema dei GameID per garantire la compatibilità con determinati titoli. Capitò quindi, che titoli come FF8 che mostravano freeze o rallentamenti con vari id, girassero perfettamente con l'ID di resident Evil 2 JAp. Altri titoli particolari, come Xenogears, hanno un game id preferito. (vedere lista di compatibilità LINK )
Come convertire i giochi PS1
In origine, per convertire i giochi ps1, serviva utilizzare l'eboot.pbp e il keys.bin, di Hot Shots Golf, uno dei primi giochi rilasciati sul Psn. Questo gioco era stato hackato in modo che grazie ai due file sopracitati, e ad un comando Dos fornito dallo stesso Dark Alex con il cf 3.02, si riuscisse a convertire e ad avviare giochi ps1 regolarmente creati dalle proprie copie dibackup.
con il passare del tempo, sono usciti varie Gui, cioè software che permettono la conversione diretta senza passare per DOS. Molti di questi programmi più evoluti permettono anche l'inserimento di immagini,sfondi, musiche ed audio, per personalizzare al massimo la presentazione del proprio gioco ps1.
Il metodo che vi illustrerò ora, è quello utilizzato da me, grazie al quale non ho mai avuto problemi con nessun gioco.
Procuratevi il programma Shareware (a pagamento) POWERISO, o in alternativa CDRWIN.
Inserite il vostro gioco ps1 nel lettore dvd, selezionate MAKE CD/DVD IMAGE, impostate come estensione il .bin, e salvatela in una cartella a piacere.
Dopo aver fatto ciò, scaricate PSX2PSP (oppure potete utilizzare il POPSTATION GUI 3.00) per convertire la vostra iso in EBOOT.PBP
Se volete procedete con la personalizzazione del vostro eboot, e non appena il processo terminerà, mettete il file generato sulla PSP segunendo questo ordine PSP/GAME/Nomegioco/eboot.pbp
Andate sotto il menù giochi, selezionate il vostro gioco ed avviatelo.
PSX2PSP
Salvataggi
A partire dal pops 3.40, i salvataggi sono diventati molto più comodi ed intuitivi, poichè formati dalla cartella chiamata come il gameid che abbiamo assegnato al gioco, e contenente due semplici file, MEMCARD1.DAT e MEMCARD2.DAT. In questo modo, è possibile spostare i salvataggi da una cartella all'altra semplicemente spostando il file della memory card, nel caso si sia cambiato il gameid di un gioco dopo la conversione. Prima tutto ciò non era possibile, poichè all'atto del salvataggio, i save prendevano come id, il game id dato al gioco in fase di conversione, quindi inutilizzabile con lo stesso gioco cambiato di gameID.
Il fatto di cambiare game id, come spiegato sopra, è dovuto alla compatibilità. Di solito, quando si vuole cambiare un game id ad un gioco, si deve rifare tutto il procedimento di conversione. Fortunamente sono uscito programmi come questo ( LINK A ChangeID) che permettono tramite DOs, l'immediato cambio del game id, senza bisogno di riconvertire nulla.
Versioni Popsloader
Varie versioni del Pops si sono succedute nel tempo, e insieme ad esse, anche la compatibilità è mutata nel tempo. Si è scoperto che molti giochi, perfettamente avviabili con determinati CF, non andassero più bene con cf elevati (quindi, teoricamente molto più compatibili). Per ovviare al problema di riflashare un firmware precendente, Dark Alex ha introdotto il plugin Popsloader.
Tramite programmi come Psardumper o Newpsardumper, si possono estrarre tutti i file che compongo gli eboot dei firmware ufficiali. In questo modo possiamo ottenere questi 4 file : popsman.prx pops.prx, libpspvmc.prx pafmini.prx , che praticamente compongono il POPS. E' da notare come questi file cambino a seconda del firmware preso in considerazione.
Di seguito una tabella che riassume i file essenziali da prendere a seconda dei vari firmware:
Firmware 3.00 - 3.03 :
kd/popsman.prx kd/pops.prx kd/meaudio.prx vsh/module/pafmini.prx
Firmware 3.10 - 3.30 :
kd/popsman.prx kd/pops.prx vsh/module/pafmini.prx
Firmware 3.40 - 3.73 :
kd/popsman.prx vsh/module/pafmini.prx kd/pops.prx vsh/module/libpspvmc.prx
Rinominando questi file con il numero del firmware utilizzato ( esempio popsman351.prx pops351.prx) potremo utlizzare i pops di vecchi CF sui nuovi custom firmware, in modo da scegliere quale emulatore usare per garantirci la massima compatibilità. Questi file rinominati, vanno inseriti nella cartella SEPLUGINS ( che trovate in qualsiasi archivio del Custom Firmware) che andrà collocata nella root dellamemory stick. Il plugin inoltre, deve essere abilitato dalla recovery. Fate riferimento al tutorial sotto per maggiori chiarimenti.
Estrazione File POPS con PsarDumper
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Con l'uscita del nuovo Newpsardumper (LINK) è possibile estrarre in modo più semplice quasi tutti i POPS dei vari firmware.
Estrazione File POPS con NewPsarDumper
E' consigliabile avere installato il Cf 3.71 M33-4 dato che è uno dei pochi che supporta tutti i POPS usciti.
1) Scaricate il Newpsardumper ed estraelo in una cartella a piacere
2) Copiate la cartella newpsardumper in PSP/GAME371
3) copiate nella root della stick, il file EBOOT.PBP del firmware desiderato per l'estrazione dei file del POPS
3) Avviate Newpsardumper sotto Giochi/memorystick e premete il tasto Quadrato epr passare all'estrazione dei file.
4) Finito il processo, attivate la usb, e noterete la comparsa nella root di una cartella F0
5) Cercate nella cartella F0 i file essenziali del POPS a seconda del firmware scelto (vedi tabella sopra) e alla fine del nome di tutti i file, aggiungeteci il numero del firmware adoperato ( esempio, pops300.prx)
6) Copiate questi file nella cartella Seplugins, che trovate in qualsiasi archivio del CF di Dark Alex, e collocatela nella Root della memory stick
7) Avviate la recovery, abilitate il plugin, e non appena avvierete un gioco ps1, vi comparirà la schermata di selezione del Pops
NEWPSARDUMPER
Eboot Multidisco
Con il rilascio del CF 3.71, è stata introdotta la possibilità di unire tutti i giochi multidisco (cioè formati da più CD) in un unico Eboot, in modo da non avere problemi con cambiodisco e salvataggio.
Prima del Cf 3.71 ( ma anche tutt'ora, dato che non è obbligatorio fondere i vostri multidisco in un unico Eboot) il metodo per giocare con i giochi a piu CD (vedi FF) era molto semplice, e lo è ancora ora.
Infatti, per giochi come Final Fantasy che permettono il salvataggio a fine disco, il cambio di cd è cosa semplice. Infatti, basta assegnare in fase di conversione, lo stesso GAME ID a tutti e 4 i cd, in modo che avviando il CD successivo al salvataggio di fine disco, i salvataggi venissero immediatamente riconosciuti, e quindi permettessero il prosieguo della storia.
Giochi invece come Metal gear Solid, che non permettono il salvataggio a Cd completato, necessitavano di un procedimento legggermente più complicato ( LINK
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)con questo nuovo POPSTATION MD (multiDisc) potrete convertire questi giochi in un unico eboot, per eliminare alla radice il problema di saveid, o salvataggi da trasferire sulcomputer.
Procedimento per la creazione di Eboot multidisco
Come detto sopra, a partire dal firmware 3.71 è stato aggiunto il supporto ai giochi multidisco. Dark alex, come in passato, ha fatto uscire il Popstation md, che grazie all'utilizzo di DOS, permette di unire piu immagini di giochi multidisco, in modo da creare un unico eboot contente tutti quanti i cd.
Il procedimento tramite DOS potrebbe essere leggermente complicato per i meno pratici, quindi per prendere 2 piccioni con una fava, qui di seguito vi verrà mostrato come creare eboot multidisco, grazie ad una semplice GUI (Graphic User Interface) creata da Red Squirrel.
1) Selezionate tramite i tasti SFOGLIA tutte le immagini che formano il gioco MD (il formato perfetto è il BIN)
2) Selezionate il livello di compressione per ogni CD ;
3) Inserite il titolo del gioco
4) Selezionate il game id appropriato, stando attenti a sceglierne qualcuno in particolare, se si tratta di giochi "ostici" (vedi Final Fantasy)
5) Scegliete dove salvare il file e se volete personalizzatelo con icone, suoni, e video anteprima.
6) Premete il tasto Make ed aspettate la fine del processo
7) Posizionate il vostro eboot in PSP/GAME/NOMECARTELLAAPIACERE
Red Squirrel's Popstation MD GUI
Fix vari per i giochi
Infine, spendiamo 2 righe per alcuni dei giochi più importanti della PS1 per i quali dobbiamo prendere determinati accorgimenti per fare in modo che possano andare perfettamente sui nostri CF.
Final Fantasy VII
Final Fantasy VII non ha grandissimi problemi, và perfettamente sul CF 3.11. In fase di conversione và benissimo
qualsiasi ID. LA patch ita presenta 2 blocchi: il primo blocco avviene quando si entra nel boschetto fuori da Fort Condor, mentre si tenta di catturare Yuffie, il secondo blocco avviene nel ghiacciaio. Per ovviare a questi problemi basta caricare la versione eng del gioco (con lo stesso save id) superare questi due punti, salvare, e rimettere la versione ita.
Il gioco presenta dei glitch con il cf 3.40 e il cf 3.80
PATCH ITA FFVII + FIX
Final Fantasy VIII
Final Fantasy VIII è finalmente giocabile in modo decente grazie ai nuovi CF 3.70 +.
Bisogna adoperare l'ID di Resident Evil 2 JAP SLPS01222 per non incappare in fastidiosi rallentamenti, ed applicare al gioco la patch dei BAD, per superare il problema dello startup.
PATCH FFVIII
Ho avuto modo di provarlo su CF 3.71 m33-4, i rallentamenti sono spariti ed il gioco è godibilissimo. Pero l'audio risulterà leggermente accelerato, nulla di preoccupante.
Final Fantasy IX
Final Fantasy IX è avviabile su CF 3.70 + ( ma se non sbaglio anche su CF precedenti) grazie al fix di Brisma.
PATCH FF IX
Come applicare le patch
Scaricate PPF-O-Matic 3 da google, avviatelo, selezionate la vostra iso, selezionate il file .ppf delle patch e schiacciate apply. In 3 secondi l'immagine del gioco verrà patchata e sarà pronta per essere convertita.
Date comunque un occhiata ai readme contenuti negli allegati per essere sicuri di fare la cosa giusta.(per esempio Final Fantasy VII presenta 3 patch, quella base, il fix, e la patch per il cd 3 con la mossa Supernova di Sephirot)
Parasite Eve
1) Copiate i file .bin del vostro gioco in una cartella, insieme a questo fix. Il disco 1 andrà rinominato in pe1.bin e il disco 2 in pe2.bin
pe1.bin = 495531120 bytes
pe2.bin = 646877616 bytes
2) Avviate il fix.bat. Questo farà si che le vostre 2 iso diventeranno un unica iso da 860 mega, in modo da non dover piu cambiare disco. Basterà solamente convertire la iso in eboot e giocarlo dall'inizio alla fine.
Fix Parasite Eve
Chrono Cross
1) Create il .bin del gioco
2) Rinominate il file .bin "ccdisc1.bin"
3) Avviate il patch.bat
4) Quando convertite gli eboot assicuratevi di dare a entrambi lo stesso GAME ID e lo stesso SAVE ID
Per cambiare disco:
1) Giocate finchè non arrivate al mare dell'eden.
2) Una volta entrati nella distorsione del fato salvate il gioco.
3) Caricate il disco 2 e continuate.
Spiegazione: Questa patch rimuove il check del disco completato a fine cd1, permettendo di caricare qualsiasi save dal cd 2.
Ovviamente se proverete a caricare un salvataggio del disco 2 con il primo cd il gioco andrà in crash o presenterà qualche glitch. Comunque questo non danneggerà in nessun modo la psp o i savedata.
Fix Chrono Cross
Raccolta GameID Giochi Ps1
Terminiamo la trattazione del Popsloadere, lasciandovi un comodo sito, nel quale sono raccolti tutti i game id dei giochi ps1.
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Gli homebrew
Introduzione agli homebrew
Gli homebrew, avviabili solamente con Custom Firmware e 1.50, sono programmi creati da terze parti senza fini di lucro che permettono di compiere molteplici operazioni sulla nostra console, dall'emulazione di piattaforme old gen alla gestione di file e alla loro riproduzione. La scena homebrew si é da subito popolata di molteplici programmi utili a integrare le già innumerevoli funzioni dei Custom Firmware e il numero delle operazioni fattibili con la console é andato via via sempre crescendo. Il lancio del nuovo modello di PSP ha modificato radicalmente la scena dell'homebrew, e messo le basi per una tipologia di applicazioni, date le migliorie a livello hardware rispetto alla Fat. Questo ha portato alla creazione di programmi più potenti e versatili, capaci di sfruttare la maggior quantità di memoria disponibile sulla Slim & Lite, che la Fat non era in grado di fornire. I nuovi homebrew, insieme al nuovo modello di PSP, han messo ulteriore benzina nel serbatoio della scena che sta diventando sempre più grande e importante.
Installazione
Gli homebrew si installano copiando i file necessari al suo utilizzo. Ci sono diversi tipi di homebrew:
* Per le PSP modello Fat (PSP1004):
o GAME150 se il kernel utilizzato dall'homebrew é l'1.50 e se hanno due cartelle: pippo e pippo% (dove pippo sta per il nome dell'homebrew)
o GAME XXX se il kernel utilizzato é quello relativo al vostro CF e se hanno una sola cartella.
* Per PSP modello Slim&Lite (PSP2004):
o GAME XXX se il kernel utilizzato é quello relativo al vostro CF (es GAME371 per il CF 3.71 M33)
Disinstallazione
Per disinstallare un homebrew é sufficiente eliminare i file relativi allo stesso dalle cartelle GAME150 o GAMEXXX del memory stick.
Risoluzione dei problemi
Alcuni degli errori più frequenti che si presentano durante l'esecuzione degli homebrew sono legati al firmware che é installato sulla console. Eccovene una lista:
* L'Homebrew non parte dando errore 80020148.
* L'homebrew non parte dando errore 8002014C
* La PSP, una volta inizializzato l'homebrew, da schermata nera senza che niente accada.
Questi errori dipendono, in alcuni casi, dal CF in uso e sono facilmente risolvibili ... vediamo come:
* Errore 80020148.
Quest'errore dipende dalla presenza (o l'assenza) del kernel 1.50 nel CF. Infatti l'errore si presenta:
o Quando l'homebrew necessita del kernel 1.50 e quest'ultimo non é installato (o installabile) sulla console.
o Quando l'homebrew non si trova nella cartella corrispondente al kernel necessario al suo funzionamento.
Questo tipo di problema é facilmente risolvibile. Come ? Vediamo:
o Se il kernel 1.50 non é installato sulla console, provvediamo andando a cercare nella sezione tutorial la guida relativa al Cf in uso e all'installazione del kernel. Se invece non é possibile installare il kernel
sulla console, o si provvede a installare la versione dell'homebrew funzionante con kernel X.XX (dove X.XX é il kernel del vostro CF) o non é possibile eseguire l'homebrew sulla nostra console (per esempio in una Slim & Lite).
o Se i file necessari al funzionamento del programma non sono nella cartella relativa al kernel necessario provvediamo spostandoli nella cartella adatta (GAME150 o GAMEXXX a seconda del kernel da utilizzare) o tramite PC o tramite File Manager, come
PSPFiler.
* Errore 8002014C.
Questo errore si presenta quando abbiamo la memoria flash1 della console modificata o erroneamente configurata. Per ripristinarla dobbiamo, ancora una volta, utilizzare il recovery.
Per formattare la flash1 accediamo al recovery e ci spostiamo nel sottomenu Advanced.
Una volta entrati nel sottomenu, ci spostiamo sulla voce "Format Flash1 and reset settings" e premiamo X.
La PSP si spegnerà per poi riaccendersi.
Riaccesasi la console dobbiamo reimpostare la lingua del sistema, la data e l'ora, il fuso orario e il nome dell'utente.
Completata l'operazione l'homebrew partirà senza problemi.
* Schermata Nera.
La schermata nera si può presentare in due occasioni, vediamo quali:
o Quando l'homebrew non trova i file necessari al suo funzionamento quindi, una volta avviato, si blocca non rispondendo più ai comandi.
o Quando scolleghiamo il memory stick dalla console a homebrew avviato.
Anche qui non é cosa ardua porre rimedio al problema. Infatti:
o Se l'homebrew non trova i file necessari é possibile che la copia sia stata effettuata in modo errato; se é cosi provvediamo cancellando e ricopiando la cartella nel memory stick.
o Se anche questo tentativo fallisce, può darsi che qualcosa sia andato storto nel download dei file; se é questo il vostro caso provvediamo a riscaricare l'archivio dell'homebrew.
o Se invece il memory stick risulta scollegato provvediamo al reinserimento nella console.
HOMEBREW DEGNI DI NOTA
Alcuni homebrew si sono distinti nella scena, nel corso degli anni, e sono diventati dei punti di riferimento per chiunque voglia compiere un dato tipo di operazione con la propria console. Vediamo quali:
* iR Shell, il programma multifunzione più conosciuto all'interno della scena. Permette di fare qualsiasi operazione con la propria console, dall'utilizzo come telecomando, all'host da PC tramite NetHost, alla riproduzione di brani audio, iso di backup, file video e molto altro.
* Bookr, l'editor di testo migliore in circolazione nella rete. Permette di aprire, editare e creare file di testo in molteplici formati.
* PSPFiler, il file manager che permette di gestire, modificare e riprodurre file di qualsiasi tipo, dai brani audio ai file di testo.
* MapThis!, il programma che permette di determinare le coordinate della nostra posizione comodamente dalla nostra console.
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Il modding della dashboard
Cos'è il modding PSP?
Con l'avvento dei primi custom firmware di Dark_AleX, la comparsa del recovery mode e della possibilità del flashing diretto su Nand, si è aperta una strada (in discesa) verso la "modifica" più estrema delle nostre console.
Il termine Modding, su PC come sulle nostre PSP, significa esattamente questo: una modifica, a seconda dei casi, più o meno complessa.
In questa sezione delle FAQ, scopriremo che cos'è il "Customing" su PSP, come installare un tema, e tante altre informazioni utili.
Come nasce il PSP Customizing?
Come accennato nell'introduzione, il modding PSP nasce con l'avvento del custom firmware: utilizzando il convenzionale firmware 1.50 era infatti molto facile portare al brick le proprie console, e senza un adeguato strumento "di resurrezione" (allora non esisteva Pandora) nessuno avrebbe ritenuto conveniente utilizzare temi mod.
Grazie alla recovery di Dark_Alex, invece, era possibile debrickare ogni console montante CF senza particolari attenzioni. Ciò diede via ad un continuo ed ancor'oggi ininterrotto flusso creativo da parte di releaser di tutto il mondo.
Tipi di temi
PTF: L'alternativa Sony
Per fermare il fenemeno delle modifiche, Sony ha messo in campo a partire dal firmware 3.71 (implementando una funzione apposita nei firmware) una sua concezione di tema: il formato ptf. Questi particolari file altro non sono che dei temi compressi in un unico file in estensione .ptf, che va copiato nella cartella THEME nella nostramemory stick.
C'è da dire che i temi ptf, sebbene siano utilizzabili anche da Firmware Ufficiali, hanno un'accattivanza grafica piuttosto ridotta, e passano in sordina tra le release mondiali se messi a confronto con altro.
Temi installabili via Flashing
E' senza dubbio la scelta migliore, sia per pregi che per qualità grafica. Questi temi, che da diverse generazioni di firmware comprendono anche sostanziose modifiche ai *.prx della console, vengono rilasciati a scadenza praticamente giornaliera, e sono facilmente reperibili in qualunque sito specializzato.
L'installazione, come intuibile, è via flashing della memoria Nand, e come tale presenta dei rischi per la salute della console. Colgo l'occasione per sottolineare che né io, né lo staff di PSP-TRiB3 ci prendiamo responsabilità materiali su eventuali danni arrecati alla console a causa di negligenze degli utenti.
Installazione dei temi
Installazione dei temi via flashing
Questi temi, avendo bisogno dell'accesso alla flash0 della PSP, sono installabili solamente da utenti con Custom Firmware.
Prima di iniziare la procedura di flashing vera e propria dobbiamo, per sicurezza, salvare un backup completo della flash0 della PSP.
Accendiamo la console con Custom Firmware tenendo premuto il grilletto R per accedere al recovery mode
Per poter accedere alla nand flash0 dobbiamo spostarci nel sottomenu Advanced. Scorriamo quindi il menu fino a quando arriviamo allavoce Advanced ed entriamo nel sottomenu premendo il tasto X.
Una volta entrati in Advanced dobbiamo collegare la PSP in USB usando la connessione Toggle USB (Flash0). Colleghiamo la PSP in USB e premiamo il tasto X quando la connessione alla flash0 é selezionata
Apparirà sul nostro PC la finestra del menu autoplay. Scegliamo di aprire la periferica utilizzando esplora risorse.
Come potete vedere nello screenshot, la flash0 contiene tre cartelle: dic, font e vsh. Dopo aver selezionato tutte le cartelle, clicchiamo su Copia nella cartella dal menu modifica di Esplora Risorse.
Salviamo i file in una cartella a nostro piacimento (per esempio nel desktop, come nel mio caso) dentro una cartella che rinominiamo Backup Flash0. Fatto ciò, scolleghiamo la PSP dalla USB.
Fatto ciò abbiamo il nostro backup salvato e possiamo quindi procedere all'installazione del tema.
Come prima cosa dobbiamo rendere visibile la cartella module dal sistema, perché nei Custom Firmware successivi al 3.71 essa risulta essere protetta.
Dopo aver ricollegato la PSP in USB, andiamo nel menu volante Strumenti di Esplora Risorse e clicchiamo su Opzioni Cartella.
Nella finestra che compare sullo schermo ci spostiamo nella tabela visualizzazioni. Da li, spuntiamo la voce "Nascondi i file protetti di sistema (consigliato)" e, quando ci viene chiesta conferma della nostra scelta, clicchiamo su si.
A questo punto abbiamo reso visibile la cartella module (o podule a seconda del Custom Firmware in uso) al sistema.
Procediamo all'installazione del tema.
Scarichiamo un tema dei tanti disponibili in rete, per esempio dApple Tv XMB.
Una volta terminato il download, scompattiamo l'archivio utilizzando un programma per la gestione degli archivi (WinRAR per esempio) ed estraiamo la cartella del tema sul desktop.
Fatto ciò, apriamo la cartella del tema a clicchiamo sull'icona Cartelle di Esplora Risorse.
Apertasi la finestra delle cartelle, entriamo in una sottocartella del tema (per esempio module), ne selezioniamo il contenuto e, dal menu modifica di Esplora Risorse, clicchiamo su Copia nella cartella.
Selezioniamo l'omonima cartella presente nella flash0 della console e clicchiamo su copia.
Clicchiamo su si tutti quando compare la schermata per la sostituzione dei file.
A questo punto abbiamo copiato i file presenti nella cartella module.
Ripetiamo lo stesso processo per la cartella vsh/resource e font (se sono presenti nel tema).
Qualora lo spazio disponibile su flash0 non sia sufficiente, potete cancellare la cartella dic della stessa per liberare spazio (circa 2 MB). Essa infatti contiene file di font giapponesi e koreani, non indispensabili per il funzionamento della console.
Completata la copia avremo la nostra console perfettamente moddata.
Installazione dei temi PTF
Per "l'installazione" dei temi PTF come già accennato in precedenza è sufficiente mettere il file con l'estenzione .ptf nella cartella THEME nella root della memory stick.
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Fine
Sono le faqs principali
Non ci sono img senno le aggiungevo
Fonte: Psptribe
Spero in un rilievo ;)