BARCELLONA, 29 maggio - «Se Guardiola pensa di fare a meno di Ibrahimovic dovrebbe essere ricoverato in una clinica per malati mentali». Non usa mezzi termini Mino Raiola, procuratore di Zlatan Ibrahimovic, per 'difendere' il suo assistito. Negli ultimio giorni sono state molte le voci sul possibile futuro lontano dal Barcellona dell'attaccante svedese ma, secondo Raiola, sarebbe molto strano che il tecnico dei blaugrana, Pep Guardiola «prima si fa acquistare Ibra per 75 milioni e poi dice di non volerlo più».
DA MANICOMIO - Secondo il procuratore, se veramente Guardiola la pensa così «sarebbe da ricoverare in manicomio». L'agente ribadisce la volontà dello svedese di restare a Barcellona: «E' felice di quest'anno -dice a COMRadio- Tenendo conto che si tratta della sua prima stagione, credo sia stata fantastica per lui, anche se avrebbe voluto vincere più titoli». Raiola sottolinea poi come sia il presidente Laporta che il dirigente Txiki Begiristain hanno definito Ibrahimovic "incedibile". «Non capisco tutte queste voci su come sta Ibra. Lui sta bene. Aveva solo un po' di mal di testa per aver preso troppo sole in piscina». Escluse, al momento, offerte per l'attaccante. «Se un club lo vuole deve parlare con il Barcellona, non con me -dice ancora Raiola- E poi, se il barça dovesse aver bisogno di fare cassa, perché si parla sempre di Ibra e non di Messi o di Pedro? Sono stufo di dover rispondere sempre alle stesse cose». Per Raiola, poi, Ibrahimovic ha fatto meglio di quanto fatto da Eto'o all'Inter, dato che lo svedese ha «segnato 21 gol e fornito 17 assist, mentre Eto'o ha fatto 13 gol». E sull'arrivo di David Villa al Barça aggiunge: «E' lui che deve essere preoccupato, non Ibra. E' Villa che deve fare quello ha fatto Ibra. Poi il Barcellona è un grande club e ha bisogno di tanti grandi attaccanti».
Fonte: Corrieredellosport
DA MANICOMIO - Secondo il procuratore, se veramente Guardiola la pensa così «sarebbe da ricoverare in manicomio». L'agente ribadisce la volontà dello svedese di restare a Barcellona: «E' felice di quest'anno -dice a COMRadio- Tenendo conto che si tratta della sua prima stagione, credo sia stata fantastica per lui, anche se avrebbe voluto vincere più titoli». Raiola sottolinea poi come sia il presidente Laporta che il dirigente Txiki Begiristain hanno definito Ibrahimovic "incedibile". «Non capisco tutte queste voci su come sta Ibra. Lui sta bene. Aveva solo un po' di mal di testa per aver preso troppo sole in piscina». Escluse, al momento, offerte per l'attaccante. «Se un club lo vuole deve parlare con il Barcellona, non con me -dice ancora Raiola- E poi, se il barça dovesse aver bisogno di fare cassa, perché si parla sempre di Ibra e non di Messi o di Pedro? Sono stufo di dover rispondere sempre alle stesse cose». Per Raiola, poi, Ibrahimovic ha fatto meglio di quanto fatto da Eto'o all'Inter, dato che lo svedese ha «segnato 21 gol e fornito 17 assist, mentre Eto'o ha fatto 13 gol». E sull'arrivo di David Villa al Barça aggiunge: «E' lui che deve essere preoccupato, non Ibra. E' Villa che deve fare quello ha fatto Ibra. Poi il Barcellona è un grande club e ha bisogno di tanti grandi attaccanti».
Fonte: Corrieredellosport