La prima buona notizia, alla vigilia della trasfera di Firenze, la dà Ranieri: Mexes, uscito per infortunio nel corso della gara di Coppa Italia contro l'Udinese, ci sarà. Il tecnico giallorosso spiega: "Nella mia mente è disponibile. Il muscolo sta reagendo bene, credo non ci saranno problemi per domenica sera. Totti? Ha reagito bene dopo la partita con l'Udinese, sappiamo che dobbiamo utilizzarlo con il contagocce, vedremo durante l'incontro".
La sua Roma, però, non è ancora perfetta come vorrebbe: "Abbiamo ancora difetti, dobbiamo correggere qualche ingenuità. Alla squadra dico solo che dobbiamo sempre lottare fino all'ultimo secondo e poi accettare serenamente il verdetto del campo. Magari, riusciamo a correggere gli errori e poi perdiamo la partita. Il calcio è questo. Quali sono i nostri difetti? Li tengo all'interno dello spogliatoio".
Intanto nel mirino c'è il suo record personale di risultati positivi (19) che, dice Ranieri, "è una cosa che non mi interessa, se non ci fossero i giornalisti, nemmeno me lo ricorderei. L'importante è che la Roma faccia bene". La sfida contro la Fiorentina è anche uno scontro diretto tra il tecnico giallorosso e quello viola nella corsa alla panchina della Nazionale: "Cesare è equilibrato e bravo, gli auguro di cuore di diventare ct".
Questo infine l'elenco dei 21 convocati: Andreolli, Baptista, Brighi, Cassetti, Cicinho, Cerci, De Rossi, Faty, Juan, Julio Sergio, Lobont, Marangon, Menez, Mexes, Motta, Perrotta, Pizarro, Riise, Taddei, Totti, Vucinic.
"VOGLIO FINIRE QUI LA CARRIERA"
Il suo contratto con la Roma scade a giugno ma Taddei ha un sogno: "Voglio rimanere qui: tutti sanno qual è la mia volontà. Il mio procuratore sta parlando con la società. Io mi metto sempre a disposizione e spero di essere premiato chiudendo la carriera alla Roma". Sul momento magico dei giallorossi: "Il gruppo è cresciuto tantissimo. Dopo un inizio difficile il lavoro ha pagato e speriamo di proseguire su questa strada che è quella giusta".
"La finale di Coppa Italia? E' uno degli obiettivi, ma è ancora lontano - ha proseguito Taddei - Dobbiamo pensare passo dopo passo, partita per partita e cercare di lavorare in vista dell'avversario che affronteremo. Quando arriverà la seconda semifinale, speriamo che sia la Roma ad andare avanti".
Brasiliano ma con passaporto italiano, l'esterno giallorosso non ha mai nascosto il desiderio di vestire l'azzurro. "Sto lavorando per arrivare alla Nazionale ma per ora penso alla Roma. Cercherò di fare del mio meglio qua, se mi chiamerà sarà una grande soddisfazione. Se ho mai parlato con Lippi di questo? No, non è capitato".°_°
La sua Roma, però, non è ancora perfetta come vorrebbe: "Abbiamo ancora difetti, dobbiamo correggere qualche ingenuità. Alla squadra dico solo che dobbiamo sempre lottare fino all'ultimo secondo e poi accettare serenamente il verdetto del campo. Magari, riusciamo a correggere gli errori e poi perdiamo la partita. Il calcio è questo. Quali sono i nostri difetti? Li tengo all'interno dello spogliatoio".
Intanto nel mirino c'è il suo record personale di risultati positivi (19) che, dice Ranieri, "è una cosa che non mi interessa, se non ci fossero i giornalisti, nemmeno me lo ricorderei. L'importante è che la Roma faccia bene". La sfida contro la Fiorentina è anche uno scontro diretto tra il tecnico giallorosso e quello viola nella corsa alla panchina della Nazionale: "Cesare è equilibrato e bravo, gli auguro di cuore di diventare ct".
Questo infine l'elenco dei 21 convocati: Andreolli, Baptista, Brighi, Cassetti, Cicinho, Cerci, De Rossi, Faty, Juan, Julio Sergio, Lobont, Marangon, Menez, Mexes, Motta, Perrotta, Pizarro, Riise, Taddei, Totti, Vucinic.
"VOGLIO FINIRE QUI LA CARRIERA"
Il suo contratto con la Roma scade a giugno ma Taddei ha un sogno: "Voglio rimanere qui: tutti sanno qual è la mia volontà. Il mio procuratore sta parlando con la società. Io mi metto sempre a disposizione e spero di essere premiato chiudendo la carriera alla Roma". Sul momento magico dei giallorossi: "Il gruppo è cresciuto tantissimo. Dopo un inizio difficile il lavoro ha pagato e speriamo di proseguire su questa strada che è quella giusta".
"La finale di Coppa Italia? E' uno degli obiettivi, ma è ancora lontano - ha proseguito Taddei - Dobbiamo pensare passo dopo passo, partita per partita e cercare di lavorare in vista dell'avversario che affronteremo. Quando arriverà la seconda semifinale, speriamo che sia la Roma ad andare avanti".
Brasiliano ma con passaporto italiano, l'esterno giallorosso non ha mai nascosto il desiderio di vestire l'azzurro. "Sto lavorando per arrivare alla Nazionale ma per ora penso alla Roma. Cercherò di fare del mio meglio qua, se mi chiamerà sarà una grande soddisfazione. Se ho mai parlato con Lippi di questo? No, non è capitato".°_°