Il Real Madrid di Mou spazza via i navarri: Cristiano Ronaldo centra la quarta tripletta in 11 giornate, Mourinho infila la decima vittoria di fila. Osasuna uin partita per mezz'ora, Ibrahima pareggia il vantaggio di Ronaldo. Poi la risposta dei blancos, che nella ripresa dilagano in superiortà numerica: doppietta Benzema, in gol Higuain e Pepe
Non c'è "fuso orario" che tenga: puoi anche farli giocare per la prima volta in 109 anni a mezzogiorno, ma questi restano fenomeni. Il Real di Mou debutta nel matinéè del Bernabeu, varato per accaparrarsi il prime-time televisivo asiatico, e lo fa spazzando via l'Osasuna: 7-1, dominio assoluto, tripletta di Cristiano Ronaldo, che "battezza" così la Scarpa d'Oro ricevuta in settimana. A Madrid gongolano, e ne hanno tutti i motivi: spettacolo e più quattro in classifica, in attesa della gara del Barcellona di stasera.
OSASUNA SPAZZATO VIA — L'Osasuna rimane in partita poco più di mezz'ora e riesce persino a rispondere all'iniziale vantaggio di Ronaldo con un gol di Ibrahima Baldé, che sfritta al meglio una "furbata" di Raul Garcia, che batte velocemente una punizione mentre i madridisti protestano e mentre Pepe chiede di rientrare in campo. "Ibra" esulta, ma fa appena in tempo: al 34', ossia tre minuti dopo, Pepe di testa riporta l'Osasuna nei ranghi. Al 39' Higuain la affossa con un tiro a giro di destro dopo controllo in area, alll'8' della ripresa Sartustregi si fa cacciare per un tackle sconsiderato su Ozil in area. E' il segnale che dà il via alla goleada: l'Osasuna aveva "beccato" un 8-0 a Barcellona, oggi per "par condicio" ne rimedia 7 a Madrid. Ma la squadra di Pamplona non è esattamente un materasso, ha 14 punti e nello scorso gennaio in casa, si tolse lo sfizio di battere 1-0 Mourinho. Il ruolino in Champions del real dimostra che non sono gli avversari interni a essere scarsi...
RONALDO, NUMERI DA PAURA — Oggi i navarri mettono insieme un possesso palla che non arriva al 30 per cento. Dato impressionante, ma i numeri del Real Madrid fanno paura. Partiamo da Cristiano Ronaldo: 13 gol in undici giornate di questo torneo, 79 in 74 complessive da quando è in Liga, primo giocatore a segnare quattro triplette in undici giornate. L'ultima arriva con due colpi di testa da centravanti vero, più un rigore trasformato. Ma è tutto il Real a essere una macchina da gol: Huguain è a quota 11 in Liga, Benzema ci aggiunge una doppietta, i blancos sono a 39 gol in questo inizio di campionato e le vittorie consecutive, tutte le competizioni comprese, sono dieci.
DI MARIA, ASSIST E INFORTUNIO — Volete un altro dato esagerato? Ecco i dieci assist di Angel Di Maria: l'argentino ne piazza tre nei primi tre gol del Real, poi però è lui l'unica nota negativa di giornata. Recupera di tacco un pallone che stava uscendo: applausi, ma nel farlo probabilmente si strappa (bicipite femorale). Esce piangendo, un guaio per Mou, visto che l'ala è uno dei meno sostituibili, nella rosa. In compenso debutta Sahin, altro acquisto "tedesco" dell'estate: finora era stato fermo per infortuni, ora è un'arma in più nello scacchiere di Mou. Come se non ne avesse abbastanza...
Fonte: Gazzetta.it
Non c'è "fuso orario" che tenga: puoi anche farli giocare per la prima volta in 109 anni a mezzogiorno, ma questi restano fenomeni. Il Real di Mou debutta nel matinéè del Bernabeu, varato per accaparrarsi il prime-time televisivo asiatico, e lo fa spazzando via l'Osasuna: 7-1, dominio assoluto, tripletta di Cristiano Ronaldo, che "battezza" così la Scarpa d'Oro ricevuta in settimana. A Madrid gongolano, e ne hanno tutti i motivi: spettacolo e più quattro in classifica, in attesa della gara del Barcellona di stasera.
OSASUNA SPAZZATO VIA — L'Osasuna rimane in partita poco più di mezz'ora e riesce persino a rispondere all'iniziale vantaggio di Ronaldo con un gol di Ibrahima Baldé, che sfritta al meglio una "furbata" di Raul Garcia, che batte velocemente una punizione mentre i madridisti protestano e mentre Pepe chiede di rientrare in campo. "Ibra" esulta, ma fa appena in tempo: al 34', ossia tre minuti dopo, Pepe di testa riporta l'Osasuna nei ranghi. Al 39' Higuain la affossa con un tiro a giro di destro dopo controllo in area, alll'8' della ripresa Sartustregi si fa cacciare per un tackle sconsiderato su Ozil in area. E' il segnale che dà il via alla goleada: l'Osasuna aveva "beccato" un 8-0 a Barcellona, oggi per "par condicio" ne rimedia 7 a Madrid. Ma la squadra di Pamplona non è esattamente un materasso, ha 14 punti e nello scorso gennaio in casa, si tolse lo sfizio di battere 1-0 Mourinho. Il ruolino in Champions del real dimostra che non sono gli avversari interni a essere scarsi...
RONALDO, NUMERI DA PAURA — Oggi i navarri mettono insieme un possesso palla che non arriva al 30 per cento. Dato impressionante, ma i numeri del Real Madrid fanno paura. Partiamo da Cristiano Ronaldo: 13 gol in undici giornate di questo torneo, 79 in 74 complessive da quando è in Liga, primo giocatore a segnare quattro triplette in undici giornate. L'ultima arriva con due colpi di testa da centravanti vero, più un rigore trasformato. Ma è tutto il Real a essere una macchina da gol: Huguain è a quota 11 in Liga, Benzema ci aggiunge una doppietta, i blancos sono a 39 gol in questo inizio di campionato e le vittorie consecutive, tutte le competizioni comprese, sono dieci.
DI MARIA, ASSIST E INFORTUNIO — Volete un altro dato esagerato? Ecco i dieci assist di Angel Di Maria: l'argentino ne piazza tre nei primi tre gol del Real, poi però è lui l'unica nota negativa di giornata. Recupera di tacco un pallone che stava uscendo: applausi, ma nel farlo probabilmente si strappa (bicipite femorale). Esce piangendo, un guaio per Mou, visto che l'ala è uno dei meno sostituibili, nella rosa. In compenso debutta Sahin, altro acquisto "tedesco" dell'estate: finora era stato fermo per infortuni, ora è un'arma in più nello scacchiere di Mou. Come se non ne avesse abbastanza...
Fonte: Gazzetta.it