Ad anni di distanza Bizarre creations sforna il suo quarto capitolo della serie "Project Gotham Racing", esclusiva della console Microsoft.
Sin dal primo PGR su xbox, il titolo ha goduto di molto successo, introducendo una formula di guida nuova ed originale, che ha saputo mescolare caratteristiche arcade ad altre un pò più simulative. Ed è proprio su questi elementi che viene forgiato PGR 4, rispecchiando moltissimo i capitoli precedenti, ponendosi in perfetta linea di continuità con essi.
Proprio questo potrebbe far storcere il naso ai fan della serie; il rischio di un gioco uguale al suo predecessore è alto; niente paura, i nuovi elementi introdotti nel gioco daranno la sensazione di un gioco rinnovato e divertene. Insomma preannunciamo subito che questo titolo non delude affatto le aspettative.
BROOOOOOOM BROOOOOOOM...si parte!
Avviato il dvd, il menù iniziale che ci accoglie mostra le opzioni di gara disponibili. In single palyer ci è concesso anzitutto di selezionare una modalitào arcade, composta da un totale di dieci eventi, proponendoci sfide eterogenee che si differenziano da una tradizionale gara automobilistica. Oltre a questa potremo selezionare la sfida al conometro, ovviamente dove ci sarà concesso sfidare i nostri record, dovendo migliorare giro dopo giro; un ottimo allenamento insomma per prender confidenza con la giocabilità. Ovviamente la modalità principale è rappresentata dalla scelta "Carriera Gotham" dove saremo chiamati a scalare le classifiche per raggiungere un primo posto nel ranking mondiale automobilistico. La longevità di questo campionato è davvero ampia, e anche qui gli eventi a cui partecipare saranno vari e diversificati tra loro; dalla classica corsa, si passerà alle prove più disparate quali ad esempio quelle in cui ci dovremo cimentare in sorpassi, nell'attraversare in rapida seguenza coni posizionati nel circuito e molto altro ancora.
Avviata la prima gara, ci accorgiamo subito della grande giocabilità del titolo. Ci si mette davvero poco a prendere confidenza con l'autovettura, prioprio perchè i comandi rispondono egregiamente. Come dicevamo poc'anzi, lo stile di PGR comprende un pò elementi arcade e un pò simulativi. Ad esempio le macchine non subiranno danni, se non qualche lieve graffio. In gara però non dobbiamo pensare di avere uno stile di guida come quello di Ridge Racer o sega rally revo, perchè questo titolo presenta anche un buon livello di "simulazione". Ogni curva deve comunque essere impostata degnamente per raggiungere buoni risultati, e non possiamo pensare di vincere,
se ad ogni curva urtiamo il guard rail. Il livello di difficoltà sembra essere disomogeneo. All'interno di un campionato alcune sfide risultarenno abbastanza semplici, mentre in altre i nostri avversari ci daranno davvero del filo da torcere.
Come impone lo stile del gioco, occorrerà durante la gara collezionare dei punti Kudos, le classifiche finali di ogni evento vengono determinate proprio in base a questi. I Kudos vengono assegnati ai primi arrivati, oppure è possibile collezionarli facendo sgommate, o prendendo la scia degli avversari oppure eseguendo una traittoria di guida perfetta in curva.
La novità di questo PGR 4 consiste nell'inserimento dei veicoli a due ruote. Questa scelta, poteva comportare delle difficoltà per i programmatori; creare una buona guidabilità per una moto non è affatto facile,invece, i ragazzi di Bizarre creations riescono anche in questo.
Alla guida di una moto si nota molto di più il carattere arcade del titolo, ad esempio urtando gli altri veicoli in gara non capiterà spesso di cadere. Molte sfide sono promiscue ossia moto e auto corrono in una stessa gara. Anche per le due ruote bastano pochi minuti di gara per prendere confidenza con i comandi; tutti i veicoli rispondono prontamente alle nostre manovre, e anche qui occorrerà comunque impostare dignitosamente le curve, se vogliamo aspirare al gradino più alto del podio.
Altro punto di forza del titolo è rappresentato dalla modalità multiplayer. Oltre le consuete modalità che tutti possiamo immaginare
occore dar rilievo alla opzione "Squadra", dove sarà possibile formare un team di 4 persone e poter sfidare altre squadre a "ruba
la bandiera" o "gatto e topo". Come se ciò non bastasse sarà possibile condividere foto e filmati con amici, ostentando tutta la nostra
bravura in pista o realizzando magnifici set fotografici. Resta solo da sbizzarrirsi.
Che grafica!!!
Punto forte del gioco è il comparto visivo. Project Gotham Racing 4 implementa forse la miglior grafica vista fin ora su xbox 360, per il genere "racing". E' vero, la concorrenza è forte, "Forza motorspot 2" si difende davvero bene, ma il realismo ottenuto in questo ultimo capitolo della serie PGR è davvero strabiliante. Sia chiaro, il titolo dà il meglio di se a partire dai 720p. Le visuali delle autovetture sono tante: da fuori l'abitacolo, stretta sull'asfalto, o infine dentro la vettura. Quest'ultima è quella più realistica anche se per poterla utilizzare si deve essere dei veri professionisti. L'interno dell'abitacolo è riprodotto nei minimi particolari.
Il motore grafico rasenta quasi la perfezione durante una gara sotto la pioggia. L' acqua sul veicolo e i riflessi da essa essi generati sono degni di nota. Dalla visuale interna alla macchina si riescono perfettamente a distinguere le singole gocce d'acqua sul parabrezza e vederle scorrere verso l'alto quando siamo nel pieno dell'accelerazione.
Non dimentichiamo, come ultima ciliegina sulla torta che, in questo PGR4 le condizioni meteo sono variabili durante la corsa: potrebbe capitare dunque di iniziare con un sole splendente e di tagliare il tragurdo in piena bufera.
I circuiti sono realizzati molto bene. A fare da cornice ad ogni corsa avremo imponenti grattacieli, constellati da luci ed effetti
visivi di grande impatto. Le nazioni su cui si corre sono le solite: Tokyo, Londra, New York, e i circuiti presenti hanno nomi rilevanti, uno su tutti Nurburgring.
Ad un comparto visivo di ottima fattura si accompagna un uguale reparto sonoro.
Ogni macchina produce un rumore diverso e molto somigliante alla realtà. I cambi di marcia vengono ben sottolineati, e gli effetti sonori delle accelerazioni, sgommate in curva sono all'altezza del titolo. Le musiche di sottofondo ci accompagnano perfettamente alla guida e vanno da Beetoven e mozart, passando per gli "hot chips" con "over and over", e tantissime altre per un totale che si aggira intorno alle 60 canzoni. Promozione a tutto tondo!
In conclusione
Per chi ama i motori è un "must". La sottile linea che separa il mondo arcade da quello simulativo, fornisce al titolo una grande
originalità. Egregio sotto ogni punto di vista, sulla grafica e il sonoro si è già detto! Il tutto fornito di un'ottima longevità
vale sicuramente il prezzo del dvd. E' vero, da un lato è molto simile ai predecessori, ma per i tradizionalisti questo non
sarà un problema, anzi al contrario sarà sinonimo di qualità. Le novità presenti in questo capitolo, vedi clima dinamico o presenza di
motociclette, rende quel pizzico di freschezza che può bastare per ravvivare il gioco. Senza spendere altre parole, è possibile
fugare ogni dubbio di qualche indeciso guardando il voto: un nove se lo merita tutto!!!
Sin dal primo PGR su xbox, il titolo ha goduto di molto successo, introducendo una formula di guida nuova ed originale, che ha saputo mescolare caratteristiche arcade ad altre un pò più simulative. Ed è proprio su questi elementi che viene forgiato PGR 4, rispecchiando moltissimo i capitoli precedenti, ponendosi in perfetta linea di continuità con essi.
Proprio questo potrebbe far storcere il naso ai fan della serie; il rischio di un gioco uguale al suo predecessore è alto; niente paura, i nuovi elementi introdotti nel gioco daranno la sensazione di un gioco rinnovato e divertene. Insomma preannunciamo subito che questo titolo non delude affatto le aspettative.
BROOOOOOOM BROOOOOOOM...si parte!
Avviato il dvd, il menù iniziale che ci accoglie mostra le opzioni di gara disponibili. In single palyer ci è concesso anzitutto di selezionare una modalitào arcade, composta da un totale di dieci eventi, proponendoci sfide eterogenee che si differenziano da una tradizionale gara automobilistica. Oltre a questa potremo selezionare la sfida al conometro, ovviamente dove ci sarà concesso sfidare i nostri record, dovendo migliorare giro dopo giro; un ottimo allenamento insomma per prender confidenza con la giocabilità. Ovviamente la modalità principale è rappresentata dalla scelta "Carriera Gotham" dove saremo chiamati a scalare le classifiche per raggiungere un primo posto nel ranking mondiale automobilistico. La longevità di questo campionato è davvero ampia, e anche qui gli eventi a cui partecipare saranno vari e diversificati tra loro; dalla classica corsa, si passerà alle prove più disparate quali ad esempio quelle in cui ci dovremo cimentare in sorpassi, nell'attraversare in rapida seguenza coni posizionati nel circuito e molto altro ancora.
Avviata la prima gara, ci accorgiamo subito della grande giocabilità del titolo. Ci si mette davvero poco a prendere confidenza con l'autovettura, prioprio perchè i comandi rispondono egregiamente. Come dicevamo poc'anzi, lo stile di PGR comprende un pò elementi arcade e un pò simulativi. Ad esempio le macchine non subiranno danni, se non qualche lieve graffio. In gara però non dobbiamo pensare di avere uno stile di guida come quello di Ridge Racer o sega rally revo, perchè questo titolo presenta anche un buon livello di "simulazione". Ogni curva deve comunque essere impostata degnamente per raggiungere buoni risultati, e non possiamo pensare di vincere,
se ad ogni curva urtiamo il guard rail. Il livello di difficoltà sembra essere disomogeneo. All'interno di un campionato alcune sfide risultarenno abbastanza semplici, mentre in altre i nostri avversari ci daranno davvero del filo da torcere.
Come impone lo stile del gioco, occorrerà durante la gara collezionare dei punti Kudos, le classifiche finali di ogni evento vengono determinate proprio in base a questi. I Kudos vengono assegnati ai primi arrivati, oppure è possibile collezionarli facendo sgommate, o prendendo la scia degli avversari oppure eseguendo una traittoria di guida perfetta in curva.
La novità di questo PGR 4 consiste nell'inserimento dei veicoli a due ruote. Questa scelta, poteva comportare delle difficoltà per i programmatori; creare una buona guidabilità per una moto non è affatto facile,invece, i ragazzi di Bizarre creations riescono anche in questo.
Alla guida di una moto si nota molto di più il carattere arcade del titolo, ad esempio urtando gli altri veicoli in gara non capiterà spesso di cadere. Molte sfide sono promiscue ossia moto e auto corrono in una stessa gara. Anche per le due ruote bastano pochi minuti di gara per prendere confidenza con i comandi; tutti i veicoli rispondono prontamente alle nostre manovre, e anche qui occorrerà comunque impostare dignitosamente le curve, se vogliamo aspirare al gradino più alto del podio.
Altro punto di forza del titolo è rappresentato dalla modalità multiplayer. Oltre le consuete modalità che tutti possiamo immaginare
occore dar rilievo alla opzione "Squadra", dove sarà possibile formare un team di 4 persone e poter sfidare altre squadre a "ruba
la bandiera" o "gatto e topo". Come se ciò non bastasse sarà possibile condividere foto e filmati con amici, ostentando tutta la nostra
bravura in pista o realizzando magnifici set fotografici. Resta solo da sbizzarrirsi.
Che grafica!!!
Punto forte del gioco è il comparto visivo. Project Gotham Racing 4 implementa forse la miglior grafica vista fin ora su xbox 360, per il genere "racing". E' vero, la concorrenza è forte, "Forza motorspot 2" si difende davvero bene, ma il realismo ottenuto in questo ultimo capitolo della serie PGR è davvero strabiliante. Sia chiaro, il titolo dà il meglio di se a partire dai 720p. Le visuali delle autovetture sono tante: da fuori l'abitacolo, stretta sull'asfalto, o infine dentro la vettura. Quest'ultima è quella più realistica anche se per poterla utilizzare si deve essere dei veri professionisti. L'interno dell'abitacolo è riprodotto nei minimi particolari.
Il motore grafico rasenta quasi la perfezione durante una gara sotto la pioggia. L' acqua sul veicolo e i riflessi da essa essi generati sono degni di nota. Dalla visuale interna alla macchina si riescono perfettamente a distinguere le singole gocce d'acqua sul parabrezza e vederle scorrere verso l'alto quando siamo nel pieno dell'accelerazione.
Non dimentichiamo, come ultima ciliegina sulla torta che, in questo PGR4 le condizioni meteo sono variabili durante la corsa: potrebbe capitare dunque di iniziare con un sole splendente e di tagliare il tragurdo in piena bufera.
I circuiti sono realizzati molto bene. A fare da cornice ad ogni corsa avremo imponenti grattacieli, constellati da luci ed effetti
visivi di grande impatto. Le nazioni su cui si corre sono le solite: Tokyo, Londra, New York, e i circuiti presenti hanno nomi rilevanti, uno su tutti Nurburgring.
Ad un comparto visivo di ottima fattura si accompagna un uguale reparto sonoro.
Ogni macchina produce un rumore diverso e molto somigliante alla realtà. I cambi di marcia vengono ben sottolineati, e gli effetti sonori delle accelerazioni, sgommate in curva sono all'altezza del titolo. Le musiche di sottofondo ci accompagnano perfettamente alla guida e vanno da Beetoven e mozart, passando per gli "hot chips" con "over and over", e tantissime altre per un totale che si aggira intorno alle 60 canzoni. Promozione a tutto tondo!
In conclusione
Per chi ama i motori è un "must". La sottile linea che separa il mondo arcade da quello simulativo, fornisce al titolo una grande
originalità. Egregio sotto ogni punto di vista, sulla grafica e il sonoro si è già detto! Il tutto fornito di un'ottima longevità
vale sicuramente il prezzo del dvd. E' vero, da un lato è molto simile ai predecessori, ma per i tradizionalisti questo non
sarà un problema, anzi al contrario sarà sinonimo di qualità. Le novità presenti in questo capitolo, vedi clima dinamico o presenza di
motociclette, rende quel pizzico di freschezza che può bastare per ravvivare il gioco. Senza spendere altre parole, è possibile
fugare ogni dubbio di qualche indeciso guardando il voto: un nove se lo merita tutto!!!