ROMA - Servirà una gara perfetta, classe, cuore e un po' di fortuna perché Juve e Lazio riescano nell'improbo compito di restituire con gli interessi due gol a Bayern e Fenerbahce per non privare ancora l'Italia delle semifinali europee. La rimonta è il simbolo della Champions, ma va di moda anche nella domenica dello sport viste le imprese di Fiorentina e Atalanta con le milanesi, per non parlare di Rossi nel motomondiale. Ma la sfida italiana, basilare per dare linfa al coefficiente Uefa, parte ad handicap. La Juve affronta la squadra più in forma, che nelle competizioni Uefa ha vinto in casa all'andata 47 volte, passando il turno in 39 occasioni, tra cui le ultime sette. Inoltre, quando ha vinto 2-0 in casa all'andata, il Bayern ha superato il turno 10 volte, con due soli ko. D'altro canto la Juve, nelle quattro occasioni in cui ha perso l'andata fuori casa, è stata sempre eliminata.
Ma anche la Lazio stringe i denti: precedenti favorevoli con le squadre turche (sei vittorie, un pari e due ko), non ha mai vinto in casa con più di un gol e deve rimontare due gol a porte chiuse. Di converso il Fenerbahce nei 14 confronti con le italiane ha perso sei volte fuori con almeno due gol di scarto.
SPAGNOLO CARBALLO ARBITRA JUVENTUS-BAYERN - Una delegazione spagnola è stata designata per dirigere Juventus-Bayern Monaco di mercoledì, gara valida per il ritorno dei quarti di Champions League. L'arbitro sarà Carlos Velasco Carballo e non ha precedenti con i bianconeri. Per la sfida dello Juventus Stadium, gli assistenti saranno Roberto Alonso e Juan Yuste. Il quarto uomo sarà Roberto Díaz Pérez del Palomar. Gli assistenti arbitrali aggiunti saranno Carlos Gómez e Carlos Del Cerro.
ansa