Roditori
Nella fattoria non vengono allevati roditori; anzi, quelli che la frequentano sono in genere dannosi e i contadini fanno di tutto per liberarsene. In effetti, i roditori sono molto prolifici e ghiotti di granaglie, di altri prodotti dei campi e anche di uova; alcuni perfino di pulcini. Inoltre, essi possono essere veicolo di malattia, sia per l'uomo sia per gli animali domestici. Gli unici roditori allevati nelle gabbiette come animali da compagnia sono i criceti e le cavie.
La cavia, o porcellino d'India, fu introdotta in Europa dal Sud America nel 1554.
Porcellino d'India - Quando Cristoforo Colombo arrivò in America, credeva di essere in India, per cui le cavie, originarie del posto, furono chiamate porcellini d'india.
Topolino domestico - Si infila dappertutto e rosicchia di tutto: cibo, legno, carta, perfino la plastica.
Il piccolissimo topolino delle risaie passa l'inverno in letargo. È ghiotto di frumento e altri cereali.
Foto:
Fonte mia
Nella fattoria non vengono allevati roditori; anzi, quelli che la frequentano sono in genere dannosi e i contadini fanno di tutto per liberarsene. In effetti, i roditori sono molto prolifici e ghiotti di granaglie, di altri prodotti dei campi e anche di uova; alcuni perfino di pulcini. Inoltre, essi possono essere veicolo di malattia, sia per l'uomo sia per gli animali domestici. Gli unici roditori allevati nelle gabbiette come animali da compagnia sono i criceti e le cavie.
La cavia, o porcellino d'India, fu introdotta in Europa dal Sud America nel 1554.
Porcellino d'India - Quando Cristoforo Colombo arrivò in America, credeva di essere in India, per cui le cavie, originarie del posto, furono chiamate porcellini d'india.
Topolino domestico - Si infila dappertutto e rosicchia di tutto: cibo, legno, carta, perfino la plastica.
Il piccolissimo topolino delle risaie passa l'inverno in letargo. È ghiotto di frumento e altri cereali.
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