ROMA - Annunci, depistaggi, viaggi aerei, attese. Ecco, soprattutto attese: la Roma sospesa del dopo-Baldini attende ancora la prima mossa: la più attesa, quella della scelta del tecnico che dovrà guidarla fuori dal tunnel di due campionati da dimenticare. Garcia e Bielsa si alternano al vertice delle preferenze nell'altalena di gradimento del ds Sabatini: da ieri è in Spagna, conteso tra il mercato di rafforzamento e il tecnico, per sciogliere (forse) le ultime riserve. A ore Benatia sarà un giocatore della Roma: a Barcellona tra sabato e domenica Sabatini chiuderà l'accordo con Pozzo per il passaggio in giallorosso del difensore.
Intanto aspetta una risposta da Marcelo Bielsa, il tecnico prediletto, per Sabatini: il "Loco" però ha congelato le tante offerte arrivate sul tavolo di casa sua (Besiktas e Santos oltre ai giallorossi) per un'attesa - probabilmente infruttuosa - di capire se il Real potesse fargli pervenire un'offerta. E anche il francese Rudi Garcia aspetta, soprattutto di liberarsi dal legame con il Lille: "Ho un contratto, ora mi prendo due giorni di riposo", spiega a La Voix du Nord. Ma il club transalpino vorrebbe evitare di riconoscergli la clausola da un milione in caso di risoluzione dell'accordo: "Una dead-line? Non mi piace questa parola perché significa mettere un ultimatum e non sono in un rapporto di guerra con Rudi. Diciamo che mi piacerebbe essere informato la prossima settimana", così il presidente del Lille ferma sostanzialmente i termini
per definire l'addio dal tecnico.
Da Trigoria filtra l'idea che, così tanti giorni dopo l'intesa economica raggiunta con il tecnico, la situazione sia diventata troppo stantia per andare in porto davvero. Lui però aspetta e confida nella soluzione romana. Su di lui, l'ombra del "Loco" Bielsa. E di un mister x ancora tutto da svelare.
La Repubblica.it
Intanto aspetta una risposta da Marcelo Bielsa, il tecnico prediletto, per Sabatini: il "Loco" però ha congelato le tante offerte arrivate sul tavolo di casa sua (Besiktas e Santos oltre ai giallorossi) per un'attesa - probabilmente infruttuosa - di capire se il Real potesse fargli pervenire un'offerta. E anche il francese Rudi Garcia aspetta, soprattutto di liberarsi dal legame con il Lille: "Ho un contratto, ora mi prendo due giorni di riposo", spiega a La Voix du Nord. Ma il club transalpino vorrebbe evitare di riconoscergli la clausola da un milione in caso di risoluzione dell'accordo: "Una dead-line? Non mi piace questa parola perché significa mettere un ultimatum e non sono in un rapporto di guerra con Rudi. Diciamo che mi piacerebbe essere informato la prossima settimana", così il presidente del Lille ferma sostanzialmente i termini
per definire l'addio dal tecnico.
Da Trigoria filtra l'idea che, così tanti giorni dopo l'intesa economica raggiunta con il tecnico, la situazione sia diventata troppo stantia per andare in porto davvero. Lui però aspetta e confida nella soluzione romana. Su di lui, l'ombra del "Loco" Bielsa. E di un mister x ancora tutto da svelare.
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