Che lo vogliano o no, i tifosi della Roma dovranno ancora vedere Mattia Destro al centro dell’attacco. E’ ovvio che questa sia una provocazione, ma la situazione è questa: l’attaccante piceno è l’unico sano e arruolabile per la trasferta (non voluta) di Firenze. L’attaccante sarà ancora il punto focale del reparto avanzato giallorosso: cercando di dimenticare il pomeriggio opaco di Catania, contro la Fiorentina Zeman si affiderà di nuovo a lui per provare a conquistare la semifinale di Coppa Italia. Fisico notevole, tecnica di buon livello (d’altronde il prezzo estivo non può che dimostrarlo), Destro deve fare i conti con una pressione che rischia di influenzarne negativamente le prestazioni: il dualismo con Osvaldo è un peso difficile da gestire, la caratura del bomber italo-argentino rappresenta un avversario ostico e le recenti prestazioni di Destro non fanno che aumentare i rimpianti per un’assenza importante in un momento delicato.
La squalifica in Coppa Italia si somma alle assenze di Totti e Lamela: per questo sarà proprio Mattia Destro a vedersi riconfermato al centro dell’attacco, dove Zeman spera in un riscatto immediato che possa smuovere i numeri non proprio esaltanti (5 gol in 15 partite tra campionato e coppa) di un ragazzo di talento che deve ancora lavorare per sviluppare il carattere adatto ad affrontare una sfida come quella giallorossa, che sicuramente ha molte più pressione che a Siena.