Ronaldo è in arrivo. Dott. Runco 'Non si è sottoposto a 'fattore di crescita'.
Luis Jose' Runco, il medico brasiliano che sta seguendo il recupero di Ronaldo, ha fatto chiarezza sulle condizioni fisiche dell'attaccante del Milan dopo le polemiche e le illazioni di questi ultimi giorni. "Ronaldo non si e' sottoposto al 'fattore di crescita'", ha dichiarato Runco in un'intervista esclusiva concessa all'emittente televisiva Telelombardia. "Ha fatto esami e abbiamo iniziato un lavoro fisioterapico". Il medico ha proseguito spiegando che "non l'ha fatto perche' non c'era necessita'. E' passato molto tempo dal giorno della lesione e, quindi, dobbiamo fare un lavoro classico, piu' sicuro. Il muscolo sta migliorando, pero' bisogna lavorare molto, si parla di 2-3 settimane per cominciare ad avere qualche risultato". Ronaldo rientrera' in Italia domani. "Puo' svolgere il piano di recupero anche in Italia se lo fa con una tecnica particolare che ho spiegato al dottor Massimiliano Sala", ha concluso Runco.
La vicenda Ronaldo resta un mistero ma, piccola consolazione, forse è arrivata a un bivio. Quello relativo al suo rientro in Italia, che avverrà domani. Sì, perchè al di là degli interrogativi di circostanza questa sera il brasiliano si è imbarcato da Rio de Janeiro con destinazione Parigi, dove atterrerà domani mattina alle 8 per prendere la coincidenza per Malpensa. Il Milan glielo ha detto chiaramente, mercoledì lo vuole a Milanello. Dal Brasile arrivano notizie positive in tal senso, e proprio il dottor Runco, medico della Selecao, prevede il rientro in campo del Fenomeno "in tre settimane".
Per domani è in programma un doppio allenamento: seduta mattutina alle 10.30 e seduta pomeridiana alle 16, in attesa, del rientro di tutti gli altri nazionali previsto per giovedì. L'ultimo ad arrivare sarà Kakà, impegnato mercoledì con il Brasile nell'amichevole di Boston contro il Messico. Kakà arriverà a Milanello nella giornata di venerdì, tanto da rendere improbabile un suo impiego nella trasferta di sabato a Siena.
Luis Jose' Runco, il medico brasiliano che sta seguendo il recupero di Ronaldo, ha fatto chiarezza sulle condizioni fisiche dell'attaccante del Milan dopo le polemiche e le illazioni di questi ultimi giorni. "Ronaldo non si e' sottoposto al 'fattore di crescita'", ha dichiarato Runco in un'intervista esclusiva concessa all'emittente televisiva Telelombardia. "Ha fatto esami e abbiamo iniziato un lavoro fisioterapico". Il medico ha proseguito spiegando che "non l'ha fatto perche' non c'era necessita'. E' passato molto tempo dal giorno della lesione e, quindi, dobbiamo fare un lavoro classico, piu' sicuro. Il muscolo sta migliorando, pero' bisogna lavorare molto, si parla di 2-3 settimane per cominciare ad avere qualche risultato". Ronaldo rientrera' in Italia domani. "Puo' svolgere il piano di recupero anche in Italia se lo fa con una tecnica particolare che ho spiegato al dottor Massimiliano Sala", ha concluso Runco.
La vicenda Ronaldo resta un mistero ma, piccola consolazione, forse è arrivata a un bivio. Quello relativo al suo rientro in Italia, che avverrà domani. Sì, perchè al di là degli interrogativi di circostanza questa sera il brasiliano si è imbarcato da Rio de Janeiro con destinazione Parigi, dove atterrerà domani mattina alle 8 per prendere la coincidenza per Malpensa. Il Milan glielo ha detto chiaramente, mercoledì lo vuole a Milanello. Dal Brasile arrivano notizie positive in tal senso, e proprio il dottor Runco, medico della Selecao, prevede il rientro in campo del Fenomeno "in tre settimane".
Per domani è in programma un doppio allenamento: seduta mattutina alle 10.30 e seduta pomeridiana alle 16, in attesa, del rientro di tutti gli altri nazionali previsto per giovedì. L'ultimo ad arrivare sarà Kakà, impegnato mercoledì con il Brasile nell'amichevole di Boston contro il Messico. Kakà arriverà a Milanello nella giornata di venerdì, tanto da rendere improbabile un suo impiego nella trasferta di sabato a Siena.