Sasuke Uchiha Sasuke Uchiha (il nome del personaggio in lingua originale è pronunciato Saské, mentre nel doppiaggio italiano è stato adattato come Sasùke) è stato concepito come il rivale di Naruto Uzumaki, possedendo molte caratteristiche, sia fisiche che mentali, totalmente opposte a quest'ultimo. Nella serie, Sasuke è un Nukenin di Konoha, assoldato dall'Akatsuki ed ultimo membro vivente del Clan Uchiha. Inizialmente, faceva parte dei protagonisti del manga ed aveva come ultimo fine l'uccisione del fratello Itachi, reo di aver sterminato tutto il Clan Uchiha a parte Sasuke stesso. Dopo aver abbandonato un iniziale atteggiamento freddo e vendicativo, nel corso della serie stabilisce profondi legami con alcuni altri personaggi, primo fra tutti il rivale Naruto Uzumaki il quale, in seguito alla fuga dell'Uchiha, cerca inutilmente di redimerlo e farlo tornare al villaggio. Sasuke è così divenuto uno degli antagonisti principali, il cui unico scopo è annientare il villaggio nativo, reale colpevole dello sterminio del proprio clan. Durante lo sviluppo iniziale di Naruto, Masashi Kishimoto non aveva intenzione di creare Sasuke. Dopo aver parlato con il proprio editore sul futuro della serie, gli fu consigliato di creare una sorta di rivale per il protagonista della serie, Naruto Uzumaki: questo portò subito dopo alla creazione di Sasuke. Kishimoto lesse quindi una grande quantità di manga, per raccogliere idee su come poter creare una rivalità efficace, condensando infine le sue idee nella relazione tra Naruto e Sasuke. Kishimoto è sempre stato attento a non rendere Sasuke troppo emotivo in modo da poterlo contrastare efficacemente con Naruto. Con il modo di comportarsi da "genio freddo" di Sasuke, Kishimoto sentì di aver trovato un rivale ideale per Naruto. Il disegnare Sasuke ha dato a Kishimoto un certo numero di problemi, rendendolo di fatto il personaggio più difficile da creare. Siccome Kishimoto non aveva idea inizialmente sull'aspetto della faccia di Sasuke, i primi schizzi mostrano un Sasuke troppo maturo per un personaggio coetaneo di Naruto. Diverse riviste specializzate in anime e manga hanno espresso critiche positive sul personaggio apprezzando la sua personalità ed il suo sviluppo durante la serie. Altre invece lo vedono come lo stereotipo dell'antagonista di anime e manga, paragonabile a quello di molti altri shonen. Tuttavia, Sasuke è un personaggio molto apprezzato tra i fan del manga e si è classificato nei primi posti in diversi sondaggi di popolarità. Creazione Kishimoto lavorò sull'aspetto generale del personaggio. I primi disegni di Sasuke lo mostravano con un gran numero di collane e altri oggetti attorno a braccia e gambe, risultato dell'abitudine di Kishimoto a dare ai suoi personaggi il maggior numero di ornamenti possibili. Kishimoto però si rese conto di non poter disegnare un personaggio così complesso su base settimanale, e quindi semplificò il progetto degli abiti di Sasuke fino ad un semplice contrasto cromatico con quelli di Naruto. Per Kishimoto, Sasuke rimane il personaggio più difficile da disegnare. I capelli di Sasuke, originariamente tenuti corti per risparmiare tempo, si sono progressivamente allungati nel corso della serie, aumentando l'ammontare di tempo necessario a disegnare il personaggio. A metà della prima parte del manga Kishimoto disegnò un nuovo vestito per Sasuke, con varie cinture attorno a braccia e gambe; a causa del tempo necessario a disegnarle, Kishimoto ritornò ancora una volta al vestito originale. Nonostante tutte le energie che Kishimoto impiega nel disegnare Sasuke, questo è diventato il personaggio che l'autore ama di più disegnare. Nel disegnare l'aspetto di Sasuke nella seconda serie, l'obbiettivo di Kishimoto era di renderlo un personaggio "freddo". Per questo, tentò di dargli diversi stili di abbigliamento: tra i vari tentativi si nota una shimenawa intorno alla vita per preservare lo stile di vestiario di Orochimaru; altri tentativi includono un vestito a collo alto e una uniforme militare per mostrare "pulizia". Alla fine, Kishimoto optò per uno stile tradizionale giapponese. Come uno dei protagonisti della serie, Sasuke appare in ogni volume o saga, conservando in genere un ruolo di primo piano per tutta la durata della storia.
Storia Sasuke è un membro del Clan Uchiha, figlio di Fugaku Uchiha e Mikoto Uchiha, e fratello minore di Itachi. Fin da piccolo dimostrava grandi capacità, ma nonostante questo crebbe all'ombra di suo fratello maggiore, che era l'unico a riconoscere il suo talento. Sasuke ammirava molto Itachi, ma allo stesso tempo era geloso delle sue abilità, considerate uniche all'interno del clan. Quando Itachi iniziò ad allontanarsi dal clan, Sasuke riuscì ad ottenere i primi riconoscimenti del padre, il quale gli insegnò ad utilizzare la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema. Una notte, tornato dall'accademia, Sasuke scoprì che i suoi genitori e l'intero clan erano stati annientati da Itachi. Itachi gli spiegò di non averlo mai amato e, prima di fuggire dalla Foglia, lo incoraggiò affinché diventasse più forte e potesse sfidarlo ad armi pari. Da quel momento, Sasuke ha il solo desiderio di uccidere Itachi e di vendicare il clan, inconsapevole delle verità che aveva portato Itachi a compiere quel gesto. Dopo essere stato promosso Genin, Sasuke entra a far parte del Team 7, capitanato da Kakashi, insieme a Naruto Uzumaki e Sakura Haruno. Nel Paese delle Onde, Sasuke dimostra immediatamente le sue doti eccezionali, tenendo testa a due Chunin del Villaggio della Nebbia inviati ad uccidere Tazuna, il costruttore di ponti e, inoltre, riesce a battersi alla pari con Haku, attivando per la prima volta lo Sharingan, fino a quando non si sacrifica per proteggere Naruto. Tornato al Villaggio, Sasuke partecipa con la sua squadra agli Esami di selezione dei chunin, venendo preso di mira da Orochimaru che, desideroso di impossessarsi del suo corpo, lo marchia con il Segno maledetto. Durante gli scontri successivi, Sasuke affronta Yoroi Akado e, in seguito, Gaara, tuttavia lo scontro verrà interrotto. Dopo l'attacco al Villaggio della Foglia, Sasuke scopre che Itachi è tornato al villaggio e, desideroso di vendetta, si reca da lui per ucciderlo. Nonostante i suoi miglioramenti, Sasuke viene sconfitto e umiliato dal fratello, il quale non lo reputa abbastanza forte per ucciderlo. Guarito dalle ferite riportate nello scontro con il fratello, Sasuke decide di unirsi ad Orochimaru per diventare abbastanza forte da sconfiggere Itachi. Durante la sua fuga, viene fermato da Sakura che gli confessa il suo amore e cerca di farlo rimanere, ma Sasuke la ringrazia e le dà un colpo in testa, posandola su una panchina. Quindi, si unisce al Quartetto del Suono, che gli fanno dono del secondo livello del Segno maledetto, ma durante il viaggio, Sasuke viene fermato da Naruto. Nello scontro che segue riesce a vincere l'amico, ma decide di non ucciderlo per non agire così come suo fratello gli aveva detto, decidendo di ottenere il potere a modo suo. Sasuke, dopo essersi allenato per circa tre anni, approfitta del rigetto di Orochimaru per ucciderlo e formare un nuovo team, formato da Suigetsu Hozuki, Karin e Juugo, il cui scopo è l'uccisione di suo fratello maggiore. Durante la ricerca di Itachi, Sasuke è costretto a confrontarsi con Deidara, vincendolo solo grazie al sacrificio di Manda. Dopo essersi ripreso dalle ferite dello scontro precedente, Sasuke trova Itachi, il quale è gravemente malato, e, dopo un durissimo scontro, riesce ad eliminarlo. In seguito viene recuperato da Tobi che gli rivela la verità sul fratello: egli fu commissionato dai consiglieri Danzo Shimura, Homura Mitokado e Koharu Utatane (nonostante il Terzo Hokage non fosse d'accordo) per uccidere il suo clan perché esso stava ordendo un colpo di stato contro la foglia. Sasuke decide, quindi, di distruggere la Foglia e, dopo aver ribattezzato il suo team in Taka, decide di unirsi all'Organizzazione Alba. Dopo lo scontro con Killer Bee, forza portante del Bue a otto code, Sasuke parte per il villaggio, ma viene bloccato da Tobi che lo informa della distruzione della Foglia da parte di Pain e della nomina di Danzo come Sesto Hokage. Sasuke decide, quindi, di recarsi al summit dei Kage nel Paese del Ferro per uccidere Danzo, uno dei responsabili dello sterminio del suo clan. Qui, dopo aver combattuto il Raikage, lo Tsuchikage, la Mizukage e il Kazekage, viene salvato da Tobi che lo teletrasporta da Danzo. Dopo un durissimo scontro, Sasuke riesce ad uccidere Danzo, ma sul posto interviene il resto del Team 7. Dopo aver affrontato Naruto, Sasuke viene teletrasportato in uno dei covi di Alba da Tobi che, su sua richiesta, gli trapianta gli occhi di Itachi, in modo da prepararlo alla guerra, tenendolo sotto sorveglianza tramite lo Zetsu bianco. Dopo essersi tolto le bende, Sasuke uccide lo Zetsu bianco utilizzando Amaterasu e Susanoo per provare i suoi nuovi poteri, esce dal covo e prende parte alla battaglia. Dopo che Kabuto ha evocato il vero Madara Uchiha trova Itachi resuscitato e decide di aiutarlo a patto di parlarci e si scontrano con Kabuto utilizzando Susanoo ma quest'ultimo rivela di essere stato nella grotta dei draghi e di essere diventato Eremita come Naruto ma dei serpenti e non dei rospi e di essere un drago. Dopo aver sconfitto Kabuto Itachi mostra a Sasuke i suoi ricordi relativi allo sterminio del clan e svanisce insieme agli altri Edo, dichiarando che avrebbe continuato a volergli bene, lasciandolo in uno stato di confusione. Dopo l' arrivo di Juugo e Suigetsu e dopo aver letto un misterioso rotolo Sasuke resuscita Orochimaru tramite il sigillo di Anko dichiarando di voler parlare con "coloro che sanno tutti" cosi, insieme all' ex-maestro e i vecchio compagni del team Taka si reca a Konoha. Qui il gruppo avverte uno strano chakra e successivamente si reca al Tempio degli Uzumaki dove Orochimaru preleva una maschera dalle sembianze demoniache. Dirigendosi verso il Tempio di Nakano insieme ai tre compagni Sasuke sale su un punto alto del villaggio dove osserva il resto del villaggio, dedicandosi un momento di riflessione. Giunti al Tempio di Nakano tramite Juugo Orochimaru estrae i 6 Zetsu nascosto dentro Sasuke e grazie alla maschera e ad un rituale riesce a spezzare il Sigillo del Diavolo e, oltre a riacquisire le proprie braccia, libera 4 anime che fara reincarnare nei 4 Zetsu: i primi 4 Hokage. Dopo le prime presentazioni Sasuke chiede conferma a Hiruzen Sarutobi sulla storia di Itachi e dello sterminio del clan e successivamente scopre, grazie al Secondo Hokage Tobirama Senju, il meccanismo di risveglio dello Sharingan: gli Uchiha erano un clan maledetto che dava molta importanza all' amore e, a seguito della perdita di quest' amore e della disperazione7follia che ne deriva, il cervello emette un particolare chakra che si concentra negli occhi, formando lo Sharingan l' "occhio che riflette i sentimenti"
Personalità Quando Sasuke viene inserito nel Team 7 assieme a Naruto e Sakura, dimostra subito una notevole indifferenza verso i propri compagni, sentendosi superiore a loro; Sasuke ritiene infatti che essi non possano aiutarlo in alcun modo nell'uccisione di Itachi. Questa prima impressione sui suoi compagni si rivelerà errata: Sakura si rivela essere un'ottima fonte di informazioni, e la competizione con Naruto lo aiuta a diventare più forte. Sebbene si mantenga sempre chiuso in se stesso, la fiducia di Sasuke verso i compagni aumenterà nel corso della prima parte del manga; Sasuke si avvicina emotivamente agli altri, e inizia a rischiare la propria vita per il bene dei suoi compagni, sebbene con la sua morte non potrebbe più vendicarsi di Itachi. Sebbene Sasuke viva nel Villaggio della Foglia un periodo di felicità, manterrà sempre vivo il desiderio di aumentare le sue abilità: durante la prima parte del manga affronterà avversari via via sempre più forti, come Haku e Gaara, scoprendo a poco a poco i propri punti deboli e imparando a neutralizzarli. Inizialmente era soddisfatto dei propri miglioramenti, ma Naruto in breve tempo migliorò ad un ritmo molto più alto del suo. Questo, unito ad una sconfitta subita in pochissimo tempo da suo fratello Itachi durante una sua incursione al Villaggio, portano Sasuke a credere che il suo ritmo di miglioramento stia calando. Tentando di aumentare la propria forza, inizia a trattare i suoi amici come avversari per potere testare al meglio le proprie abilità.Insoddisfatto dei suoi scarsi progressi e credendo che Orochimaru conoscesse il modo di farlo diventare abbastanza forte da uccidere Itachi, Sasuke fugge dal Villaggio della Foglia alla fine della prima parte. Inizialmente Sakura tenta di farlo rimanere al villaggio, ma invano, in seguito anche Naruto tenta di fermarlo, ma questi, credendo che la morte del suo migliore amico, lo avrebbe reso più forte, tenta di ucciderlo. Alla fine dello scontro, tuttavia, pur avendo la possibilità di uccidere l'amico, non lo farà, per non dover seguire le orme di Itachi, recandosi invece da Orochimaru. Nei due anni e mezzo trascorsi con Orochimaru, il desiderio di Sasuke di uccidere Itachi diventa la sua unica ragione di vita: darebbe il suo corpo ad Orochimaru se questo significasse uccidere suo fratello. Tempo dopo Sasuke si ribella ad Orochimaru dopo essere giunto alla conclusione che egli non potesse insegnargli nient'altro di valore. Dopo essere riuscito nel suo scopo di portare Itachi alla morte, venendo a conoscenza di come questi è stato manipolato da Konoha, Sasuke diventa facile preda delle parole e della malvagità di Madara, venendo totalmente accecato dalla follia, tanto da rivolgere il proprio odio contro il Villaggio della Foglia, volendo distruggerlo. Recentemente si è scoperto che l'eccessivo uso del Susanoo ha portato Sasuke alla quasi totale cecità, ciò l'ha convinto ad accettare la proposta di Madara di farsi trapiantare gli occhi del fratello.
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