Il primo vero gemello della Terra potrebbe essere relativamente vicino, a "soli" 500 anni luce da noi. Grande all'incirca come il nostro pianeta, potrebbe persino essere ricoperto da oceani di acqua liquida, diventando così un luogo ideale ad ospitare la vita. Può sembrare fantascienza, ma è quanto ha scoperto un team internazionale che ha sfruttato il telescopio spaziale Kepler della Nasa e i telescopi degli osservatori Gemini e Keck, fra i più potenti del mondo.
Sebbene non si conosca ancora la sua composizione, gli astronomi stimano che sia poco meno del 10% più grande della Terra. Ma c'è qualcosa ancora più straordinario circa questo pianeta. "Ciò che rende questa scoperta particolarmente interessante è che questo pianeta grande come la Terra, uno dei cinque in orbita intorno a una stella che è più fredda del Sole, si trova in una regione temperata dove l'acqua potrebbe esistere allo stato liquido", ha commentato Elisa Quintana del Seti Institute e del centro ricerche Ames della Nasa in California, una delle responsabili del lavoro apparso su Science.
Kepler-186 f è un pianeta extrasolare orbitante intorno alla stella nana rossa Kepler-186, distante circa 500 anni luce dalla Terra. È il primo pianeta extrasolare con un raggio simile a quello del nostro pianeta e sembrerebbe possedere tutti i requisiti per essere classificato nella zona abitabile. Il pianeta è stato individuato, insieme ad altri quattro pianeti molto più grandi e più vicini alla loro stella, dal telescopio Kepler utilizzando il metodo dei transiti.
Dopo tre anni di osservazioni, i primi risultati sono stati resi pubblici ad una conferenza il 19 marzo 2014. La scoperta è stata ufficialmente annunciata il 17 aprile 2014 con una pubblicazione sulla rivista scientifica Science.
Kepler-186 f ha un periodo di rivoluzione di 129,9 giorni e, data la relativamente breve distanza che lo separa dalla sua stella, non è certo se sia in rotazione sincrona con essa. Vista la bassa luminosità della stella, riceve un flusso di radiazioni che è pari a circa un terzo di quello che la Terra riceve dal Sole ma, trovandosi ad una distanza minore dal suo astro, si posiziona comunque all'interno della zona abitabile anche se, dalle prime osservazioni, si verrebbe a trovare quasi al limite esterno, in una posizione che può ricordare quella di Marte all'interno del sistema solare. A quella distanza, infatti, il suo flusso di radiazioni dovrebbe essere compreso tra l'88% e il 25% rispetto a quello terrestre per poter essere abitabile; dalle prime analisi il flusso è pari al 32% di quello terrestre. Il flusso stellare che Kepler-186 f riceve è comparabile a quello di un altro esopianeta molto simile alla Terra, Gliese 581 d.
Unica foto che ho trovato del pianeta:
Fonti:
Allora ragazzi voi cosa ne pensate di questa fantastica scoperta? Secondo me è un pianeta che può ospitare vita, è possibile che ci siano entità aliene laggiù? e che in un lontano futuro, un giorno potremo trasferirci dalla terra a Kepler-186f?
Ditemi le vostre opinioni a riguardo.
Sebbene non si conosca ancora la sua composizione, gli astronomi stimano che sia poco meno del 10% più grande della Terra. Ma c'è qualcosa ancora più straordinario circa questo pianeta. "Ciò che rende questa scoperta particolarmente interessante è che questo pianeta grande come la Terra, uno dei cinque in orbita intorno a una stella che è più fredda del Sole, si trova in una regione temperata dove l'acqua potrebbe esistere allo stato liquido", ha commentato Elisa Quintana del Seti Institute e del centro ricerche Ames della Nasa in California, una delle responsabili del lavoro apparso su Science.
Kepler-186 f è un pianeta extrasolare orbitante intorno alla stella nana rossa Kepler-186, distante circa 500 anni luce dalla Terra. È il primo pianeta extrasolare con un raggio simile a quello del nostro pianeta e sembrerebbe possedere tutti i requisiti per essere classificato nella zona abitabile. Il pianeta è stato individuato, insieme ad altri quattro pianeti molto più grandi e più vicini alla loro stella, dal telescopio Kepler utilizzando il metodo dei transiti.
Dopo tre anni di osservazioni, i primi risultati sono stati resi pubblici ad una conferenza il 19 marzo 2014. La scoperta è stata ufficialmente annunciata il 17 aprile 2014 con una pubblicazione sulla rivista scientifica Science.
Kepler-186 f ha un periodo di rivoluzione di 129,9 giorni e, data la relativamente breve distanza che lo separa dalla sua stella, non è certo se sia in rotazione sincrona con essa. Vista la bassa luminosità della stella, riceve un flusso di radiazioni che è pari a circa un terzo di quello che la Terra riceve dal Sole ma, trovandosi ad una distanza minore dal suo astro, si posiziona comunque all'interno della zona abitabile anche se, dalle prime osservazioni, si verrebbe a trovare quasi al limite esterno, in una posizione che può ricordare quella di Marte all'interno del sistema solare. A quella distanza, infatti, il suo flusso di radiazioni dovrebbe essere compreso tra l'88% e il 25% rispetto a quello terrestre per poter essere abitabile; dalle prime analisi il flusso è pari al 32% di quello terrestre. Il flusso stellare che Kepler-186 f riceve è comparabile a quello di un altro esopianeta molto simile alla Terra, Gliese 581 d.
Unica foto che ho trovato del pianeta:
Fonti:
Wikipedia e Repubblica.it
Allora ragazzi voi cosa ne pensate di questa fantastica scoperta? Secondo me è un pianeta che può ospitare vita, è possibile che ci siano entità aliene laggiù? e che in un lontano futuro, un giorno potremo trasferirci dalla terra a Kepler-186f?
Ditemi le vostre opinioni a riguardo.
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