~Scoperto Ippodromo Clandestino grazie a "Google Earth"
Un ippodromo clandestino, è stato scoperto a Pachino in provincia di Siracusa e parte del merito va a Google Earth. I carabinieri dei NAS avevano visto, grazie alle foto satellitari di Google, un ovale in terra battuta circondata da una folta vegetazione che dava proprio l’idea essere un ippodromo. Dopo alcuni appostamenti si è scoperto che in quel luogo, ogni 15 giorni avvenivano gare clandestine di trotto. Dopo sei mesi di indagine, sono state denunciate circa venti persone, tra cui allevatori, fantini, 3 veterinari e i proprietari degli animali.
Le scommesse valevano tra i 50 e i mille euro, anche se per adesso non si sa se in questo giro d’affari centri la criminalità organizzata, ne a quanto ammonti il giro d’affari. I cavalli, che provenivano dalla Calabria e Campania, sono stati sequestrati e trasferiti al centro di ricovero veterinario di Ragusa dove saranno sottosti a controlli ed analisi mediche. Si sospetta, infatti, che i poveri animali venissero dopati, in quanto nell’ippodromo è stata scoperta anche una farmacia veterinaria abusiva.
Fonte: TecnhoZoom
Un ippodromo clandestino, è stato scoperto a Pachino in provincia di Siracusa e parte del merito va a Google Earth. I carabinieri dei NAS avevano visto, grazie alle foto satellitari di Google, un ovale in terra battuta circondata da una folta vegetazione che dava proprio l’idea essere un ippodromo. Dopo alcuni appostamenti si è scoperto che in quel luogo, ogni 15 giorni avvenivano gare clandestine di trotto. Dopo sei mesi di indagine, sono state denunciate circa venti persone, tra cui allevatori, fantini, 3 veterinari e i proprietari degli animali.
Le scommesse valevano tra i 50 e i mille euro, anche se per adesso non si sa se in questo giro d’affari centri la criminalità organizzata, ne a quanto ammonti il giro d’affari. I cavalli, che provenivano dalla Calabria e Campania, sono stati sequestrati e trasferiti al centro di ricovero veterinario di Ragusa dove saranno sottosti a controlli ed analisi mediche. Si sospetta, infatti, che i poveri animali venissero dopati, in quanto nell’ippodromo è stata scoperta anche una farmacia veterinaria abusiva.
Fonte: TecnhoZoom
Ultima modifica: