Secondo voi cosa c'è dopo la morte?

TheAnonymousGuy

Utente Medio
Autore del topic
3 Agosto 2017
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Ciao a tutti ragazzi, questa è una domanda che si pongono tutti quanti da secoli, ossia cosa c'è dopo la morte...
Io sono credente e credo che esista un Paradiso, ma ci sono anche vari dubbi...per esempio io penso sempre ai sogni, i nostri sogni vengono elaborati dei neuorini, ossia segnali nel cervello...sogniamo quello che abbiamo visto negli anni, e quindi penso anche che dopo la morte cadiamo in un lungo sonno eterno...e questa è una delle mie paure...immaginate che nessuno vi venga a risvegliare...anche se passeranno milioni di anni, dopo miliardi evaporerete e nessuno in nessun modo vi potrà risvegliare...
Però vedendo alcuni video, ho notato che la maggior parte delle persone che erano morte ufficialmete per un paio di minuti, per arresti cardiaci eccetera, hanno vissuto al di fuori del loro corpo...hanno visto il loro corpo e i medici, e ricordavano ogni singola cosa che hanno detto i medici eccetera...e poi hanno visto un tunnel con una luce bianca in fondo...

Voi cosa pensate? Pensate che sia un lungo sonno eterno, oppure che esista un Paradiso? Io credo che esista un Paradiso anche se ho paura a pensarci...perché ho paura che sia solo un sogno...
 
Sinceramente è una cosa a cui penso spesso e come dice Akai di Detective Conan "la paura della morte tormenta l'uomo più della morte stessa" non saprei dirti.
Spero che un giorno si possa trovare una risposta a questa domanda!

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Chi muore se ne sta tranquillo in qualche botola a 5 metri sotto terra finché non diventerà concime per la natura circostante; gli atomi di idrogeno che compongono il nostro corpo (si dice che codesti atomi di idrogeno siano immortali) si scomporranno e serviranno a formare galassie etc.
 
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Nessuno di noi lo sa, c'è anche qui chi crede in Dio e chi no e in base a ciò ognuno si fa le proprie idee ma mi pare ovvio dire che non c'è in ogni caso una prova o qualcuno che possa dirlo con certezza assoluta. Ad ogni modo molti pensano a questa cosa ma è una curiosità che non deve trasformarsi in un'ossessione.

Il discorso di chi ha avuto un'esperienza pre morte, premettendo che non tutti i racconti sono uguali ma ognuno ha sfumature diverse, (quello che racconti quando parli di persone che ''per un po' hanno vissuto fuori dal loro corpo'') può essere, se una persona ci crede, un indizio importante, ma anche qui ognuno fa le sue valutazioni.
 
Nessuno di noi lo sa, c'è anche qui chi crede in Dio e chi no e in base a ciò ognuno si fa le proprie idee ma mi pare ovvio dire che non c'è in ogni caso una prova o qualcuno che possa dirlo con certezza assoluta. Ad ogni modo molti pensano a questa cosa ma è una curiosità che non deve trasformarsi in un'ossessione.

Il discorso di chi ha avuto un'esperienza pre morte, premettendo che non tutti i racconti sono uguali ma ognuno ha sfumature diverse, (quello che racconti quando parli di persone che ''per un po' hanno vissuto fuori dal loro corpo'') può essere, se una persona ci crede, un indizio importante, ma anche qui ognuno fa le sue valutazioni.
Nessuno di noi lo sa, c'è anche qui chi crede in Dio e chi no e in base a ciò ognuno si fa le proprie idee ma mi pare ovvio dire che non c'è in ogni caso una prova o qualcuno che possa dirlo con certezza assoluta. Ad ogni modo molti pensano a questa cosa ma è una curiosità che non deve trasformarsi in un'ossessione.

Il discorso di chi ha avuto un'esperienza pre morte, premettendo che non tutti i racconti sono uguali ma ognuno ha sfumature diverse, (quello che racconti quando parli di persone che ''per un po' hanno vissuto fuori dal loro corpo'') può essere, se una persona ci crede, un indizio importante, ma anche qui ognuno fa le sue valutazioni.
Quando si muore si abbandona solamente il corpo fisico fatto di elementi fisici che tornano alla sfera corrispondente di Malkuth. Ma ogni essere umano non è fatto solamente di questo. bensì da altri corpi più sottili di cui quello astrale è il primo ad attivarsi completamente dopo la morte. I maestri Yogi sperimentano quello che noi consideriamo morte quando desiderano, cioè proiettano volontariamente il corpo astrale al di fuori di quello fisico con tecniche particolari che non posso spiegare qui in parole semplici.Cmq alla morte sperimentiamo tutto questo ed inizia col passare in rassegna nella mente tutto quello che abbiamo vissuto dalla nascita. ad un certo punto il prana, l'involucro atomico si riuniscono nei pressi del cuore assieme all'atomo permanente per poi uscire dalla congiunzione della sutura parietale ed occipitale per poi abbandonare il corpo fisico che seguirà le varie leggi per decomporsi. segue un piacevole sonno che durerà qualche ora o giorno per poi risvegliarsi nel corpo astrale. in seguito succederà la morte anche di questo per vivere sul piano mentale inferiore e poi quello superiore riunendoci con il nostro vero Io, che vive sul piano causale. la nostra vera dimora.. come spiega bene il Vangelo nella parabola del figliol prodigo.