"È una partita importante ma il campionato non finisce domani".Massimiliano Allegri è consapevole che la sfida con la Fiorentina può dire molto nella corsa alla Champions "ma è una delle prime otto gare da affrontare da qui alla fine, dobbiamo fare molti punti per arrivare terzi e ancora più punti per cercare di arrivare secondi. Il Napoli sta facendo cose importanti, è una concorrente difficile da superare e dobbiamo guardarci anche dietro: sei punti di vantaggio possono però diventare tanti, se torniamo da Firenze con un risultato positivo le chance di arrivare secondi o terzi aumenterebbero".
Domani si gioca alle 12.30, orario inedito per il Milan in questa stagione. "Dovremo essere molto sereni, ci vorrà una partita tecnicamente buona, dovremo capire i momenti della partita, quelli in cui ci sarà da soffrire e altri in cui prendere la gara in mano e cercare di fare male ai viola. Bisognerà anche essere bravi a non spazientirsi e giocare da squadra che sa quello che vuole". Infine, su Balotelli, dice: "Deve cercare di entrare fra i 5 giocatori più forti al mondo e per farlo deve continuare a lavorare come sta facendo, non si deve accontentare ma mettersi in discussione tutti i giorni".
Allegri non ha alcuna paura del fantasma di Montella sulla sua panchina. Galliani non ha mai nascosto la stima per il tecnico viola anche se in settimana ha più volte ribadito di volersi tenere stretto il suo attuale allenatore. "Ma io non ho avuto mai alcun dubbio perchéla società, Galliani, il presidente, anche quando le cose non andavano bene, mi davano fiducia", replica Allegri, che per Montella ha comunque parole di stima: "Sta facendo un ottimo lavoro, si è dimostrato un allenatore bravo, di grandi prospettive, che ha fatto giocare bene la Fiorentina".
Anche Massimiliano Allegri si dice favorevole al campionato riserve. "Sarebbe una buona soluzione, potrebbe servire a chi gioca di meno a mantenere una buona condizione e a far crescere i giovani in modo più veloce", il pensiero dell'allenatore del Milan.
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