- 7 Maggio 2012
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Serata ricca di gol: vittoria convincente dell'Inter a Catania, 3-0 firmato Palacio, Nagatomo e Alvarez. Tris del Milan sul Cagliari firmato Robinho, Mexes e Balotelli. Cinquina della Fiorentina a Genova con doppiette di Gomez e Rossi. Dilaga il Livorno contro il Sassuolo, prima vittoria per Atalanta e Udinese pari fra Bologna e Sampdoria. Sono 43 i gol in totale: sfiorato il record del 1992 (48)
CATANIA-INTER 0-3 (20' Palacio, 56' Nagatomo, 80' Alvarez)
L’Inter è solida e cinica e quest’anno non sarà facile batterla. Il verdetto dell’ostico Massimino, 3-0 secco al Catania, sentenzia il ritorno ad alti livelli dei nerazzurri. Walter Mazzarri ha già dato la sua impronta alla squadra e l’Inter, con cinque gol fatti e zero subiti nelle prime due giornate, si candida decisamente ad essere protagonista in questo campionato. Vanno a segno Palacio, servito da un grande Jonathan nel primo tempo, e Nagatomo e Alvarez nella ripresa. Catania molto fumoso e mai veramente in partita, Inter che si prepara ad affrontare la Juventus dopo la sosta con il morale alle stelle e una compattezza finalmente ritrovata.
MILAN-CAGLIARI 3-1 (8’ Robinho, 30’ Mexes, 33’ Sau, 62’ Balotelli)
Il Milan incassa i primi tre punti di questo campionato inaugurando il 4-3-1-2 con una prestazione convincente soprattutto in fase offensiva. Robinho è ispirato e all’8’ sblocca il risultato, propiziando anche l’occasione che porta al raddoppio di Mexes. Prima dell’intervallo, però, c’è tempo per un altro eurogol di Sau, che al 33’ accorcia. Nella ripresa, comunque, il Diavolo gestisce e al 62’ triplica con Balotelli, prima di gustarsi l’esordio di Matri negli ultimi 25 minuti di gioco.
GENOA-FIORENTINA 5-2 (10' Aquilani, 14' Rossi, 41' Gomez, 54' Gilardino, 55' Rossi, 60' Lodi rig., 95' Gomez rig.)
Fiorentina a valanga sul Genoa. A Marassi finisce 2-5 con doppiette di Rossi e Gomez, che mantengono i viola a punteggio pieno dopo due giornate di campionato. Tutto facile per la squadra di Montella, che chiude la gara già nel primo tempo grazie alle reti di Aquilani, Rossi e Gomez. Il Genoa si sveglia nella ripresa: gran gol di Gilardino, poi ancora Rossi, infine i rigori di Lodi e Gomez utili solo a rimpinguare ulteriormente il tabellino. Convincente la prova della Viola.
UDINESE-PARMA 3-1 (11' Badu, 72' Herteaux, 83' Cassano, 89' Muriel rig.)
Prima vittoria stagionale per l'Udinese che, dopo l'uscita in Europa League, ritrova il sorriso contro uno spento Parma. Partita mai in discussione, con Badu che apre le marcature nel primo tempo e trova il primo gol con la maglia bianconera. Nel secondo tempo Heurtaux e il rigore di Muriel chiudono il match. Inutile il primo gol con di Cassano con la casacca del Parma.
ATALANTA-TORINO 2-0 (57' Stendardo, 81' Lucchini)
L’Atalanta vendica l’1-5 subito lo scorso anno in casa dal Toro mettendo in cassaforte i primi 3 punti del suo campionato. Dopo un primo tempo equilibrato i nerazzurri passano nella ripresa con un tap-in di Stendardo, al secondo gol consecutivo dopo quello (inutile) della scorsa settimana a Trieste. Un colpo di testa di Lucchini taglia definitivamente le gambe ad un Toro volenteroso ma confusionario. Nel finale espulso Ventura per proteste.
BOLOGNA-SAMPDORIA 2-2 (25’ Eder; 41’ Moscardelli; 64’ Kone; 71’ Gabbiadini)
Incredibile partita al Dall’Ara con assoluti protagonisti i due portieri autori di prestazioni sicuramente non sufficienti, ed i direttori sportivi di ambo le società dovranno così intervenire ancora sul mercato per trovare un numero uno adatto per la Serie A. Nel primo tempo partita equilibrata, e caratterizzata dai gol di rapina” di Eder e Moscardelli. Nella ripresa il Bologna ci crede dopo la rovesciata di Kone ma pareggia tutto Gabbiadini con una fantastica punizione a giro che gela il proprio ex pubblico.
SASSUOLO-LIVORNO 1-4 (43' Greco, 68' Zaza, 72', 85' Emeghara, 78' Paulinho)
Gli amaranto conquistano i primi 3 punti battendo a domicilio il Sassuolo 4-1. Apre Greco, risponde Zaza. Poi è solo Livorno: segnano Emeghara, Paulinho e ancora il nigeriano dal dischetto
CATANIA-INTER 0-3 (20' Palacio, 56' Nagatomo, 80' Alvarez)
L’Inter è solida e cinica e quest’anno non sarà facile batterla. Il verdetto dell’ostico Massimino, 3-0 secco al Catania, sentenzia il ritorno ad alti livelli dei nerazzurri. Walter Mazzarri ha già dato la sua impronta alla squadra e l’Inter, con cinque gol fatti e zero subiti nelle prime due giornate, si candida decisamente ad essere protagonista in questo campionato. Vanno a segno Palacio, servito da un grande Jonathan nel primo tempo, e Nagatomo e Alvarez nella ripresa. Catania molto fumoso e mai veramente in partita, Inter che si prepara ad affrontare la Juventus dopo la sosta con il morale alle stelle e una compattezza finalmente ritrovata.
MILAN-CAGLIARI 3-1 (8’ Robinho, 30’ Mexes, 33’ Sau, 62’ Balotelli)
Il Milan incassa i primi tre punti di questo campionato inaugurando il 4-3-1-2 con una prestazione convincente soprattutto in fase offensiva. Robinho è ispirato e all’8’ sblocca il risultato, propiziando anche l’occasione che porta al raddoppio di Mexes. Prima dell’intervallo, però, c’è tempo per un altro eurogol di Sau, che al 33’ accorcia. Nella ripresa, comunque, il Diavolo gestisce e al 62’ triplica con Balotelli, prima di gustarsi l’esordio di Matri negli ultimi 25 minuti di gioco.
GENOA-FIORENTINA 5-2 (10' Aquilani, 14' Rossi, 41' Gomez, 54' Gilardino, 55' Rossi, 60' Lodi rig., 95' Gomez rig.)
Fiorentina a valanga sul Genoa. A Marassi finisce 2-5 con doppiette di Rossi e Gomez, che mantengono i viola a punteggio pieno dopo due giornate di campionato. Tutto facile per la squadra di Montella, che chiude la gara già nel primo tempo grazie alle reti di Aquilani, Rossi e Gomez. Il Genoa si sveglia nella ripresa: gran gol di Gilardino, poi ancora Rossi, infine i rigori di Lodi e Gomez utili solo a rimpinguare ulteriormente il tabellino. Convincente la prova della Viola.
UDINESE-PARMA 3-1 (11' Badu, 72' Herteaux, 83' Cassano, 89' Muriel rig.)
Prima vittoria stagionale per l'Udinese che, dopo l'uscita in Europa League, ritrova il sorriso contro uno spento Parma. Partita mai in discussione, con Badu che apre le marcature nel primo tempo e trova il primo gol con la maglia bianconera. Nel secondo tempo Heurtaux e il rigore di Muriel chiudono il match. Inutile il primo gol con di Cassano con la casacca del Parma.
ATALANTA-TORINO 2-0 (57' Stendardo, 81' Lucchini)
L’Atalanta vendica l’1-5 subito lo scorso anno in casa dal Toro mettendo in cassaforte i primi 3 punti del suo campionato. Dopo un primo tempo equilibrato i nerazzurri passano nella ripresa con un tap-in di Stendardo, al secondo gol consecutivo dopo quello (inutile) della scorsa settimana a Trieste. Un colpo di testa di Lucchini taglia definitivamente le gambe ad un Toro volenteroso ma confusionario. Nel finale espulso Ventura per proteste.
BOLOGNA-SAMPDORIA 2-2 (25’ Eder; 41’ Moscardelli; 64’ Kone; 71’ Gabbiadini)
Incredibile partita al Dall’Ara con assoluti protagonisti i due portieri autori di prestazioni sicuramente non sufficienti, ed i direttori sportivi di ambo le società dovranno così intervenire ancora sul mercato per trovare un numero uno adatto per la Serie A. Nel primo tempo partita equilibrata, e caratterizzata dai gol di rapina” di Eder e Moscardelli. Nella ripresa il Bologna ci crede dopo la rovesciata di Kone ma pareggia tutto Gabbiadini con una fantastica punizione a giro che gela il proprio ex pubblico.
SASSUOLO-LIVORNO 1-4 (43' Greco, 68' Zaza, 72', 85' Emeghara, 78' Paulinho)
Gli amaranto conquistano i primi 3 punti battendo a domicilio il Sassuolo 4-1. Apre Greco, risponde Zaza. Poi è solo Livorno: segnano Emeghara, Paulinho e ancora il nigeriano dal dischetto
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